I DIVISIONE - IV RIPARTIZIONE

1.1) CORSI DI PERFEZIONAMENTO ATTIVATI E IN VIA DI ATTIVAZIONE PER L'ANNO ACCADEMICO 2000/20001

Il Rettore fa presente che gli uffici hanno predisposto quanto richiesto dal C.d.A.
E' stato, in particolare, predisposto un elenco aggiornato, alla data odierna, dei corsi di perfezionamento attivati ed in via di attivazione per l'a.a. 2000/2001 (all. 1).
E' stata inoltre predisposta una scheda risorse per l'attivazione di nuovi corsi di perfezionamento da compilarsi a cura del promotore del corso stesso, e da far approvare in C.d.F. insieme all'ordinamento didattico (all. 2).
E' in corso di approvazione la bozza del nuovo regolamento dei corsi di perfezionamento, ora all'esame delle commissioni didattica e affari normativi e statutari cui il S.A. l'ha rinviata per ulteriori approfondimenti (all. 3).
In questa bozza di Regolamento gli uffici hanno ottemperato a quanto richiesto dal C.d.A. in una precedente seduta (aumento della quota trattenuta dall'Amm.ne dal 10 al 30% art. 9) e si è provveduto inoltre a definire la durata secondo quanto richiesto dal D.M. 509/99 art. 6), e modificare il titolo rilasciato (master) sempre in base allo stesso D.M.
Per quel che concerne il pagamento del personale tecnico-amministrativo, sul quale pure a suo tempo il C.d.A. aveva richiesto spiegazioni, gli uffici fanno presente che è regolato dalla circolare esplicativa del 99 (all. 4) che comunque sarà ulteriormente modificata una volta approvato il nuovo regolamento.
Viene fornito inoltre un grafico relativo all'incremento del numero dei corsi attivati dal '98 ed i dati contabili delle tasse di iscrizione dal 1998 con il numero degli iscritti a ciascun corso e l'importo unitario della tassa di iscrizione (all. 5).
Infine, per quanto concerne il punto e) della nota del 20 dicembre, si fa presente che i corsi di perfezionamento erano regolati all'inizio della L.162/82, poi dalla L. 341/90; adesso, con l'emanazione dello Statuto d'Ateneo e successivamente del D.M. 509/99, l'iniziativa, la gestione e l'organizzazione è lasciata a ciascun Ateneo, nell'esercizio della propria autonomia.