I DIVISIONE - II RIPARTIZIONE

20.5) ISTITUZIONE SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN "MEDICINA DEL LAVORO"

Il Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia, nella seduta del 21/12/1998 ha proposto l'istituzione presso questo Ateneo della Scuola di Specializzazione in "Medicina del Lavoro" il cui ordinamento didattico, in conformità al D.M. 3/7/1996 (pubblicato sulla G.U. n.148 del 11/9/1996) è il seguente:

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA DEL LAVORO
STATUTO

Art. 1 - La Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro risponde alle norme generali delle Scuole di Specializzazione dell'area medica.

Art. 2 - La Scuola ha lo scopo di formare medici specialisti nel settore professionale della Medicina del Lavoro.

Art. 3 - La Scuola rilascia il titolo di Specialista in Medicina del Lavoro.

Art. 4 - Il corso ha la durata di 4 anni.

Art. 5 - Concorrono al funzionamento della Scuola le strutture della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e quelle del S.S.N. individuate nei protocolli d'intesa di cui all'art. 6 comma 2 del D. Lgs 502/1992 ed il relativo personale universitario appartenente ai settori scientifico - disciplinari di cui alla tab. A e quello dirigente del S.S.N. delle corrispondenti aree funzionali e discipline.

Art. 6 - Il numero massimo degli specializzandi che possono essere ammessi è di 10 per ciascun anno di corso, per un totale di 40.

Tabella A - aree di addestramento professionalizzante e relativi settori scientifico disciplinari.

A. Area della ergonomia, fisiologia ed igiene professionali

Obiettivo: formare lo specializzando nel riconoscere elementi di incongruità organizzativa nelle attività lavorative, al fine della correzione; nella valutazione del costo energetico del lavoro e delle pasture; nel conseguimento della sicurezza e dell'igiene dei luoghi di lavoro; nella conoscenza dei principali cicli tecnologici e relativi fattori di rischio; nell'analisi e valutazione dei rischi lavorativi di tipo fisico, chimico e biologico; nella corretta applicazione degli standard ambientali; nelle fondamentali tecniche di campionamento e analisi degli inquinanti fisici, chimici e biologici; nell'igiene ambientale, nella conoscenza delle principali norme sull'igiene e la sicurezza del lavoro.
Settori: E06A Fisiologia umana, F22A Igiene generale ed applicata, F22C Medicina del Lavoro.

B. Area della Tossicologia occupazionale ed ambientale.

Obiettivo: formare lo specializzando nella conoscenza dei tossici industriali ed ambientali; nella valutazione del carico biologico; nella conoscenza dei principali effetti acuti e cronici dei tossici suddetti; nella composizione delle schede tossicologiche, nella conoscenza e in parte nell'applicazione delle principali tecniche di laboratorio utilizzate nel Campo della patologia clinica e della tossicologia industriale; nella conoscenza dei fondamentali protocolli di monitoraggio biologico con relativo sviluppo di abilità nell' applicare i valori limite biologici; nel campo della radiotossicologia.
Settori: E05B Biochimica clinica, E07X Farmacologia, F04B patologia clinica, F22C Medicina del Lavoro.

C. Area della Medicina preventiva del lavoro ed epidemiologia occupazionale

Obiettivo: formare lo specializzando nell'organizzazione ed esecuzione delle visite mediche preventive e periodiche per le lavorazioni a rischio specifico; nell'uso degli strumenti informativi individuali e collettivi; nella prescrizione dei mezzi di protezione individuale; nello sviluppo di capacità gestionali dei mezzi suddetti; nell'educazione sanitaria delle comunità lavorative; nella psicologia del lavoro applicata; nella consulenza professionale in tema di prevenzione nei luoghi di lavoro; nella conoscenza e applicazione delle norme nazionali ed internazionali riguardanti la medicina preventiva dei lavoratori; nell'utilizzazione delle tecniche di statistica sanitaria applicata alle popolazioni di soggetti esposti a rischi lavorativi, col fine di valutare le possibili variazioni dello stato di salute in relazione ai rischi stessi.

Settori: E1OX Biofisica medica, F18X Diagnostica per immagini e radioterapia, F22A Igiene generale ed applicata, F22C Medicina del Lavoro, FOlX Statistica medica.

D. Area della Patologia e clinica delle malattie da lavoro e Medicina Legale

Obiettivo: formare lo specializzando nella diagnosi, prognosi, terapia e riabilitazione dei più comuni infortuni sul lavoro; nella valutazione del nesso di causalità e del grado d'inabilità a seconda dei criteri prescelti; nel recupero e valorizzazione delle capacità lavorative residue; nella conoscenza dell' iter assicurativo; nella conoscenza e nell'applicazione delle principali normative nel campo della denuncia e della previdenza delle patologie da lavoro;
Settori: F07A Medicina interna, F22B Medicina legale, F22C Medicina del Lavoro.

E. Area delle specialità cliniche medico - chirurgiche

Obiettivo: fornire allo specializzando elementi conoscitivi e applicativi di base nel campo della medicina e chirurgia d'urgenza dell'audiologia, della dermatologia, dell'allergologia, della fisiopatologia respiratoria e cardiocircolatoria, dell'oftalmologia, dell'ortopedia, - della fisiatria, della neurologia e della psicologia clinica in riferimento alle principali patologie da lavoro.

Settori: F07B Malattie dell'apparato respiratorio, F07C Malattie dell'apparato cardiocircolatorio, F08A Chirurgia generale, FIIB Neurologia, FIIA Psichiatria, F15B
Audiologia, F16A Malattie dell'apparato locomotore, F16B Medicina fisica e riabilitativa, F17X Malattie cutanee e veneree, F22C Medicina del Lavoro, MllE Psicologia clinica.

Tabella B - Standard complessivo di addestramento professionalizzante.

Lo specializzando per essere ammesso all'esame finale di diploma deve aver partecipato direttamente e svolto come responsabile in almeno il 30% dei casi le seguenti attività:

1. attività clinico - diagnostica e sorveglianza sanitaria (almeno una annualità) a) di degenza o in day hospital: raccolta dell'anamnesi e dell'esame obiettivo, valutazione degli accertamenti, partecipazione alle conclusioni diagnostiche, all'impostazione terapeutica ed agli eventuali adempimenti di legge (primo certificato di malattia professionale, referto, ecc.) - di 100 pazienti; b) ambulatoriale: raccolta dell'anamnesi e dell'esame obiettivo, valutazione degli accertamenti e partecipazione alle conclusioni diagnostiche e agli eventuali adempimenti di legge di cui al punto a) di 200 pazienti; c) preventiva: partecipazione a 200 visite di idoneità preventive o periodiche, di cui la metà eseguite personalmente.

2. attività di laboratorio a) laboratorio di allergologia: partecipazione all'esecuzione e alla valutazione di 50 esami allergologici; b) laboratorio di audiologia: partecipazione all'esecuzione e alla valutazione di 100 esami audiometrici; c) laboratorio di fisiopatologia cardiocircolatoria: partecipazione all'esecuzione e alla valutazione di 100 esami elettrocardiografici; d) laboratorio di fisiopatologia respiratoria: partecipazione all'esecuzione e alla valutazione di 100 esami spirometrici e di 50 esami emogasanalitici arteriosi, di cui la metà eseguiti personalmente; laboratorio di tossicologia industriale e patologia clinica: partecipazione all'esecuzione e alla valutazione di 200 esami tossicologici e/o di monitoraggio biologico e/o diagnostici;

3. attività esterna a) partecipazione a 10 indagini (sopralluogo, valutazione dei fattori di rischio, stesura dei protocolli di monitoraggio ambientale e biologico, relazione conclusiva ed interventi di bonifica) in ambienti di lavoro dei principali comparti produttivi (industria, agricoltura, servizi) b) partecipazione all'esecuzione, analisi e valutazione di 20 determinazioni di più comuni inquinanti ambientali chimici e/o fisici e/o biologici (rumore, polveri, vapori/gas, microclima).

Infine lo specializzando deve aver partecipato alla conduzione, secondo le norme di buona pratica clinica, di almeno tre sperimentazioni cliniche controllate.

Terminata l'esposizione, il Presidente dichiara aperta la discussione.

………OMISSIS………
IL CONSIGLIO

- udita la relazione del Presidente;
- visto l'art. n. 60 dello Statuto dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata";
- vista la delibera del Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia del 21.12.1998;
- vista la scheda risorse ed il collegio dei docenti della istituenda Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro;
- visto che l'ordinamento didattico della Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport è conforme a quello del D.M. 3/7/1996 ( pubblicato sulla G.U. n.148 del 11/9/1996);
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

DELIBERA

- di approvare l'istituzione della Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata, secondo l'ordinamento didattico esposto, parte integrante della presente delibera.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

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