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DIVISIONE I

2.5) ADEGUAMENTO E ATTIVAZIONE PER L'A.A. 2002/2003 DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO DI II LIVELLO IN "ECONOMICS".

..........OMISSIS..........

DELIBERA

di approvare l'adeguamento ed attivazione, per l'A.A.2002/2003, del Corso di Perfezionamento in "Economics" secondo il seguente Statuto che costituisce parte integrante della presente delibera.

CORSO DI PERFEZIONAMENTO DI II LIVELLO

in

ECONOMICS

STATUTO

Art. 1 Adeguamento
Il Corso di Perfezionamento in "Economics", istituito nell'anno accademico 1998/99 presso la Facoltà di Economia, è adeguato al D.M. 3.11.1999 n. 509 "Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei".

Art. 2 Finalità
Il Corso di Perfezionamento in Economics è un corso di perfezionamento post-laurea che si propone di formare economisti in grado di operare nel mondo delle istituzioni, delle banche e delle imprese italiane ed internazionali, con particolare riferimento a quelle europee.
Il suo obiettivo è quello di creare figure professionali con solide basi teoriche ed empiriche in grado sia di affrontare e risolvere problemi che nascono dalle differenti realtà istituzionali e dai mercati, sia di inserirsi nel mondo della ricerca applicata.

Art. 3 Requisiti di ammissione
Il Corso di Perfezionamento è rivolto a laureati italiani e stranieri con una solida preparazione nelle materie economiche e quantitative in possesso di laurea di durata quadriennale o laurea specialistica. Il Consiglio del Corso valuta l'equipollenza dei titoli conseguiti all'estero con i titoli sopraindicati.

Art. 4 Durata
Il corso ha durata annuale ed è suddiviso in due semestri.
Art. 5 Programma e Articolazione del corso
L'attività formativa, in conformità con le modalità previste dall'art. 7 del D.M. 509/99, comprende corsi, moduli, indirizzi, lavoro individuale e stage presso organizzazioni impegnate nelle tematiche del Corso di Perfezionamento, per un totale di 60 crediti, pari a 1500 ore di cui 480 di didattica frontale ed interattiva, attribuiti dal Consiglio del corso sulla base del carico di lavoro previsto. A questi possono essere aggiunti moduli didattici - per un massimo di 30 crediti - per fornire la preparazione di base a chi provenga da percorsi formativi che non prevedono la specializzazione adeguata a seguire il programma del Corso di Perfezionamento al livello di qualificazione stabilito. Il programma del corso viene definito annualmente dal Consiglio del Corso.

Il Corso di Perfezionamento in Economics è organizzato in due Semestri ed ha quattro indirizzi:

- Economia dei Mercati Monetari e Finanziari
- Economia Internazionale
- Economia Pubblica
- Metodi Quantitativi

Il primo Semestre, comune a tutti gli indirizzi, corrisponde a 32 crediti (256 ore di attività didattica frontale) così articolati:

Pre-corsi: 80 ore di attività didattica frontale (lezioni tradizionali ed esercitazioni guidate). I Pre-corsi si propongono di fornire gli strumenti matematico-statistici di base:
- Matematica - 5 Crediti (MAT/05; SECS-S/06)
- Probabilità - 5 Crediti (MAT/06; SECS-S/06)

Corsi: 144 ore di attività didattica frontale (lezioni tradizionali ed esercitazioni guidate). I Corsi intendono sviluppare le conoscenze analitiche e le competenze economiche fondamentali:
- Microeconomia - 6 Crediti (SECS-P/01)
- Macroeconomia - 6 Crediti (SECS-P/01)
- Metodi statistici - 6 Crediti (SECS-S/01)

A questi si aggiungono:

Corsi specialistici, 32 ore di attività didattica frontale (lezioni tradizionali, laboratorio guidato ed esercitazioni guidate):
- Matlab - 2 Crediti (SECS-P/05; SECS-S/06)
- STATA - 2 Crediti (SECS-P/05; SECS-S/01)

Il secondo Semestre è dedicato all'approfondimento dei temi specifici dei vari indirizzi. Ciascun indirizzo comprende 3 corsi, articolati in più moduli. La scelta del piano di studi da parte dello studente viene concordata con la Direzione del Corso di Perfezionamento. Ogni piano di studi dovrà prevedere la frequenza di 12 moduli, corrispondenti a 24 crediti, più 4 crediti addizionali da scegliere tra i moduli previsti nel programma, per un totale di 28 crediti pari a 224 ore di attività didattica frontale (lezioni tradizionali, laboratorio guidato ed esercitazioni guidate):

Indirizzo Economia dei Mercati Monetari e Finanziari:
- Finanza - 8 Crediti (SECS-P/01)
- Attività bancaria - 8 Crediti (SECS-P/01; SECS-S/03)
- Teoria dell'assicurazione - 8 Crediti (SECS-P/01 ; SECS-P/11; SECS-S/06)

Indirizzo Economia Internazionale:
- Teoria Monetaria e Economia Internazionale - 8 Crediti (SECS-P/01)
- Politica Economica Europea - 8 Crediti (SECS-P/01)
- Crescita e Sviluppo Economico - 8 Crediti (SECS-P/01; SECS-P/02; SECS-S/05)

Economia Pubblica:
- Giochi, mercati non concorrenziali, economia pubblica - 8 Crediti (SECS-P/03)
- Economia della regolamentazione e antitrust - 8 Crediti (SECS-P/03)
- Tecniche e strumenti per l'intervento pubblico - 8 Crediti (SECS-S/06)

Metodi Quantitativi:
- Econometria I - 8 Crediti (SECS-P/05; SECS-S/01)
- Econometria II - 8 Crediti (SECS-P/05; SECS-S/01)
- Metodi Matematici - 8 Crediti (SECS-S/06; MAT/05; MAT/06)

Esami, Stage e Rapporto finale:

Al termine del I e del II Semestre sono previste le sessioni di esame.
Al termine della parte didattica e dopo il superamento degli esami del II semestre, è previsto uno Stage presso Istituzioni, Banche e Società al fine di acquisire metodi e conoscenze operative.
E' richiesta inoltre la preparazione di un Rapporto finale su un tema da concordare con il coordinatore di indirizzo e con l'Ente/Banca/Società ospitante.

Art.6 Sede Amministrativa
La sede amministrativa del Corso di Perfezionamento è presso il Centro Interdipartimentale di Studi Internazionali sull'economia e lo sviluppo (CEIS), della Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata".

Art. 7 Sede Didattica
La sede didattica è presso la Facoltà di Economia.
Art. 8 Organi
Sono organi del Corso di Perfezionamento in Economics:
Il Presidente, il Direttore, il Consiglio del Corso , composto dai docenti del Corso stesso designati dal Consiglio di Facoltà, il Comitato Scientifico.

Funzioni del Presidente
Il Presidente ha il compito della rappresentanza esterna del Corso di Perfezionamento, presiede le riunioni del Consiglio del Corso e del Comitato Scientifico e coadiuva il Direttore nella programmazione delle attività del corso.

Funzioni del Direttore
Il Direttore ha la responsabilità didattica del Corso di Perfezionamento, conduce e coordina l'organizzazione e la realizzazione di tutte le attività del Corso definite dal Consiglio. Attesta e autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti la liquidazione delle spese. Può, su delega del Consiglio del Corso, espletare parte dei compiti propri del Consiglio stesso.

Funzioni del Consiglio del Corso
Il Consiglio del Corso sovrintende al coordinamento delle attività didattiche e determina, inoltre, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili il compenso per i docenti interni ed esterni, le spese per i seminari, conferenze e convegni ed ogni altro costo di gestione, disponendo preventivamente un piano di spesa.
Può attivare convenzioni con lo Stato, le Regioni, i Comuni ed altri Enti pubblici, altre Università, Facoltà, Dipartimenti e Centri di ricerca interdipartimentale e privati ed in particolare associazioni, fondazioni ed imprese con o senza scopo di lucro con i quali può instaurare rapporti di collaborazione anche al di fuori delle convenzioni.
Può proporre, sentita la Facoltà, di accettare liberalità da parte di soggetti pubblici, privati e di persone fisiche.
Il Consiglio del Corso elegge il Direttore tra i propri membri, facenti parte del corpo docente della Facoltà.

Funzioni del Comitato Scientifico
Il Comitato Scientifico ha funzioni di indirizzo generale del Corso di Perfezionamento e di proposta. Ne fanno parte docenti della Facoltà ed esperti designati da altre Università, da Organismi Internazionali e dalla Commissione Europea.

Art. 9 Ammissione e iscrizione
L'ammissione al Corso è subordinata ad una positiva valutazione del curriculum del candidato da parte del Consiglio del Corso e al superamento di un eventuale colloquio valutativo. Costituisce comunque requisito d'idoneità per l'ammissione al corso il possesso di una buona conoscenza della lingua inglese. Il Consiglio del Corso potrà attivare borse di studio da attribuirsi in base a criteri che lo stesso provvederà a fissare e che dovranno tenere conto del merito e/o delle condizioni economiche disagiate.
Il numero degli iscritti sarà determinato annualmente dal Consiglio del Corso, tenuto conto delle risorse e delle strutture disponibili .

La partecipazione è subordinata al versamento della quota di iscrizione fissata di anno in anno dal Consiglio del Corso, che potrà anche deliberare la restituzione totale o parziale agli studenti della quota di iscrizione sulla base di una graduatoria di merito redatta al termine del Corso di perfezionamento stesso.
Per l'anno accademico 2002/2003 la quota di iscrizione è fissata in € 4.500.
Il Consiglio del Corso potrà prevedere e regolare anche la partecipazione a singole unità didattiche.

Art. 10 Obbligo di frequenza
Il Corso di Perfezionamento è residenziale e a tempo pieno.
La frequenza alle attività in aula del Corso è obbligatoria e deve essere attestata con le firme degli studenti. Una frequenza inferiore al 70% delle ore previste comporterà l'esclusione dal corso e la perdita della tassa di iscrizione.

Art. 11 Conseguimento del titolo
L'attività formativa svolta nell'ambito del Corso di Perfezionamento è pari ad almeno 60 crediti formativi. A conclusione del Corso agli iscritti che abbiano seguito con esito positivo tutte le attività previste dal programma, viene rilasciato un diploma con il titolo di Master di II livello in Economics.

Art. 12 Risorse finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Corso di Perfezionamento in Economics sono costituite dalle quote di iscrizione a carico dei partecipanti e dagli eventuali finanziamenti derivanti da contratti e convenzioni con Enti pubblici e privati, da contributi di Istituzioni nazionali e internazionali o da liberalità dei medesimi Enti o persone fisiche.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

IL RETTORE

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