DIVISIONE I
2.3) ISTITUZIONE E ATTIVAZIONE PER L'A.A.
2002/2003 DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO DI I LIVELLO IN "INFERMIERISTICA
CLINICA NEL PAZIENTE CRITICO".
..........OMISSIS..........
DELIBERA
di approvare la istituzione ed attivazione, per l'A.A.2002/2003,
del Corso di Perfezionamento di I livello in "Infermieristica
clinica nel Paziente Critico" secondo lo Statuto che segue
e che costituisce parte integrante della presente delibera.
CORSO DI PERFEZIONAMENTO
DI PRIMO LIVELLO
IN
INFERMIERISTICA CLINICA NEL PAZIENTE CRITICO
STATUTO
Art. 1 - ISTITUZIONE
E' istituito ed attivato a partire dall'anno accademico 2002/2003
presso il Centro Interdipartimentale per la Formazione Aggiornamento
e Promozione Professioni Sanitarie (C.I.F.A.P.P.S.) della facoltà
di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Roma
"Tor Vergata" codice fiscale 80213750583 con sede in Roma
- Via Orazio Raimondo n. 18, il Corso di Perfezionamento di primo
livello in "Infermieristica Clinica nel paziente critico".
Art. 2 - FINALITÀ
Il Corso si rivolge agli operatori sanitari in possesso della Laurea
di primo livello di area sanitaria in Infermiere o Diploma Universitario
equipollente o altro titolo equipollente e diploma di scuola media
superiore quinquennale.
È un corso di formazione avanzata per l'acquisizione di competenze
specifiche nella funzione di esperto clinico nell'ambito dell'assistenza
infermieristica nei pazienti in condizioni cliniche, assistiti in
unità operative o in qualsiasi altra situazione caratterizzata
dall'intensività e dalla tempestività degli interventi,
con particolare attenzione all'acquisizione di competenze avanzate
nella gestione del paziente critico nei diversi ambiti quali terapia
intensiva, pronto soccorso, servizio 118, sala operatoria.
Il Corso utilizzerà metodi didattici basati su principi dell'imparare
facendo, ampiamente sperimentati in programmi simili in molti Paesi.
L'infermiere di area critica, è un professionista che ha
conseguito il titolo di Master in infermieristica clinica nel paziente
critico ed ha acquisito competenze specifiche nell'area intensiva
allo scopo di attuare interventi volti al miglioramento continuo
di qualità in riferimento alle risorse strutturali, tecnologiche
ed umane dell'ambito dell'area critica per garantire gli obiettivi
del sistema organizzativo sanitario e la qualità delle prestazioni
da erogare all'utente.
Nell'ambito delle funzioni dell'infermiere (prevenzione - diagnosi
precoce - educazione alla salute, assistenza, educazione terapeutica,
gestione, formazione, consulenza, ricerca) ed in riferimento alla
normativa vigente (Direttiva CEE 453/77, Dlgs 353/94, Dm 739/94,
Legge 42/99, Legge 251/2000), il Corso di Perfezionamento in infermieristica
clinica nel paziente critico sviluppa competenze nell'ambito della
gestione delle risorse umane, tecnologiche applicata alla ricerca
proponendo progetti di gestione dei processi.
Una parte dell'apprendimento infatti viene ottenuto attraverso un
apprendimento altamente supervisionato che il partecipante al corso
svolge nella propria realtà mentre un'altra parte è
ottenuta attraverso la frequenza a corsi tematici o metodologici
formali.
Art. 3 - REQUISITI DI AMMISSIONE
Per l'ammissione al Corso è necessario il Diploma di scuola
media superiore quinquennale e la Laurea di primo livello di area
sanitaria in Infermiere o Diploma Universitario equipollente o altro
titolo equipollente.
Art. 4 - DURATA
La durata del coso è di due anni accademici e l'attività
formativa prevista è di 60 crediti pari a 1500 ore di cui
500 dedicate all'attività didattica frontale alla presenza
di docenti (lezioni tradizionali, laboratorio guidato, esercitazioni
guidate).
Art. 5 - ARTICOLAZIONE
L'attività formativa della durata di due anni seguirà
un percorso costituito da Corsi formali e tirocinio pratico e seguirà
dei moduli progressivi come da schema.
Corso di
Perfezionamento in Infermieristica in Area Critica
|
|
Modulo 1
Assistenza Infermier. In Terapia Intensiva
|
Modulo 2
Assistenza Infermier in Emergenza Urgenza
|
Modulo 3
Gestione Consulenza e Formazione in Area Critica
|
Modulo 4
Assistenza Infermier. al Paziente Chirurgico
|
Modulo 5
Assistenza Infermier. al Paziente in Dialisi
|
Ore
frontali |
100 |
100 |
100 |
100 |
100 |
MED/06
ONCOLOGIA MEDICA |
MED/17
MALATTIE INFETTIVE |
MED/18
CHIRURGIA |
MED/34
MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA |
MED/40
OSTETRICIA E GINECOLOGIA |
MED/41
ANESTESIOLOGIA |
BIO/14
FARMACOLOGIA |
MED/08
ANATOMIA PATOLOGICA |
MED/09
MEDICINA INTERNA |
MED/27
NEUROCHIRURGIA |
MED/43
MEDICINA LEGALE |
MED/42
IGIENE GENERALE E APPLICATA, EPIDEMIOLOGIA, DIRITTO SANITARIO,
STATISTICA SANITARIA |
SECS-P/07
ECONOMIA AZIENDALE |
M-PSI/05
PSICOLOGIA SOCIALE |
IUS/01
DIRITTO |
FIS/07
FISICA APPLICATA ALLA MEDICINA |
MED/45
SCIENZE INFERMIERISTICHE, GENERALI CLINICHE E PEDIATRICHE |
MED/48
SCIENZE E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE |
M-DEA/01
DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE |
M-PSI/01
PSICOLOGIA GENERALE |
M-PSI/04
PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO |
Art. 6 - VERIFICA DEL PROFITTO
Al termine dello svolgimento di ogni insegnamento lo studente dovrà
sostenere una prova di verifica di profitto. Tale prova è
articolata in un esame di corso integrato e nella valutazione del
tirocinio. La votazione minima per superarla è 18/30.
La valutazione dello studente che ha acquisito i crediti per l'accesso
all'esame finale consiste nella dissertazione di un elaborato sulla
gestione clinica, la formazione e la ricerca in area critica. La
votazione minima per superarla è 42/70.
Art. 7 - CORPO DOCENTE
È composto da docenti dell'Università di Roma "Tor
Vergata", nominati dal Consiglio di Facoltà di Medicina
e Chirurgia sentito il consiglio scientifico del corso, e da altri
esperti che verranno proposti di anno in anno dal consiglio scientifico
del corso.
Art. 8 - SEDE AMMINISTRATIVA DEL CORSO
La sede amministrativa del Corso è il C.I.F.A.P.P.S.. con
sede in Roma - Via Orazio Raimondo n. 18.
Art. 9 - SEDE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE
Le attività didattiche frontali si svolgeranno presso le
strutture didattiche del Centro di Formazioni e di Studi Sanitari
Polo infermieristico "Padre Luigi Monti" - o sedi distaccate
coinvolte nella formazione.
Art. 10 - ORGANI
Sono organi del Corso di perfezionamento:
il Direttore eletto dal Consiglio del Corso di Perfezionamento tra
i professori dell'Ateneo componenti il Consiglio stesso;
Il Consiglio di Corso composto dai docenti del Corso designati dal
Consiglio del C.I.F.A.P.P.S.
Il Comitato Scientifico.
Le funzioni del Direttore fino alla costituzione del Consiglio di
Corso sono svolte da un professore dell'Ateneo, nominato dal Consiglio
di Facoltà di Medicina e Chirurgia, su proposta del C.I.F.A.P.P.S.
Art. 11 - COMPITI DEL DIRETTORE
Il Direttore ha la responsabilità didattica del Corso, sovrintende
al suo finanziamento, coordina le attività e cura i rapporti
esterni.
Attesta ed autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti alla
liquidazione delle spese.
Al termine del Corso riferisce al Consiglio circa le iniziative
effettuate.
Può adottare provvedimenti di urgenza sottoponendoli a ratifica
del Consiglio di Corso.
E' coadiuvato da un Coordinatore appartenente al profilo professionale
infermieristico ed in possesso del massimo livello di formazione
prevista dalla legislazione vigente.
Art. 12 - COMPITI DEL CONSIGLIO
Il Consiglio del Corso ha compiti di indirizzo programmatico, sovrintende
al coordinamento delle attività didattiche e determina, inoltre,
nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, il compenso per
i docenti interni ed esterni, le spese per seminari, conferenze
e convegni ed ogni altro costo di gestione, predisponendo preventivamente
un piano di spese.
Nomina il Coordinatore didattico del Corso.
Può proporre di attivare, sentita la Facoltà o il
Dipartimento, convenzioni con lo Stato, la Regione, il Comune ed
altri enti pubblici e privati ed in particolare associazioni, fondazioni
ed imprese con o senza alcun scopo di lucro.
Può proporre altresì, sentita la Facoltà o
il Dipartimento, di accettare liberalità da parte dei soggetti
pubblici, privati e da persone fisiche.
Art. 13 - COMPITI DEL COMITATO SCIENTIFICO
Il Comitato scientifico ha funzioni di indirizzo del corso e funzioni
di proposta. Ne fanno parte docenti del Corso ed esperti designati
da altre Università da organismi internazionali e dalla Commissione
europea.
Art. 14 - ISCRIZIONE AL CORSO DI PERFEZIONAMENTO
Il Corso è rivolto a un numero massimo di 30 partecipanti.
L'ammissione dei candidati è subordinata al superamento di
una prova scritta di tipo psico-attitudinale di cultura professionale.
Gli studenti fuori corso saranno ammessi in sovrannumero.
La quota di partecipazione verrà stabilita, anno per anno,
dal Consiglio del Corso e verrà versata all'Università
secondo le usuali procedure contabili. Per l'anno accademico 2002/2003
la quota stabilita per l'iscrizione è pari a 1.800,00 €
suddivisa in numero 3 rate; la prima di € 600,00 da versare
al momento dell'iscrizione la seconda di € 600,00 dovrà
essere versata alla fine del primo anno accademico e la terza di
€ 600,00 all'inizio del secondo anno accademico.
Il Consiglio di Corso può deliberare, per i più meritevoli,
o per coloro che versino in situazioni di disagio economico, la
concessione dei sotto indicati benefici economici:
- attivazione di borse di studio
- ammissione gratuita al Corso nella misura stabilita dal consiglio
di Corso in funzione del numero degli iscritti;
- esenzione parziale del pagamento del contributo di iscrizione.
Art. 15 - OBBLIGO DI FREQUENZA
La frequenza al Corso di perfezionamento è obbligatoria e
deve essere attestata con le firme degli studenti. Una frequenza
inferiore al 75% delle ore previste comporterà l'esclusione
dal Corso di perfezionamento e la perdita della tassa di iscrizione.
Art. 16 - CONSEGUIMENTO DEL TITOLO
L'attività formativa svolta nell'ambito del Corso di Perfezionamento
è pari a 60 crediti formativi. A conclusione del Corso agli
iscritti che supereranno con esito positivo la prova finale consistente
nella dissertazione di un elaborato su tematiche di gestione clinica,
formazione e ricerca in area critica, verrà rilasciato il
titolo di master di primo livello in "Infermieristica clinica
nel paziente critico".
Art. 17 - RISORSE FINANZIARIE
Le risorse finanziarie disponibili per il Corso di Perfezionamento
sono costituite dai proventi delle iscrizioni e dagli eventuali
finanziamenti derivanti dai contratti e/o convenzioni con enti pubblici
e/o privati e da liberalità dei medesimi Enti e/o persone
fisiche.
LETTO, APPROVATO
E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.
IL
DIRETTORE AMMINISTRATIVO
|
IL
RETTORE
|
|