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DIVISIONE I - RIPARTIZIONE IV

2.6) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI BIOSTATISTICA E BIOINFORMATICA: MODELLI E METODI STATISTICI, MATEMATICI, BIOINFORMATICI PER LE SCIENZE BIOMEDICHE E SOCIALI

..........OMISSIS..........

DELIBERA

di istituire il "Centro Interdipartimentale di Biostatistica e Bioinformatica: Modelli e Metodi Statistici, Matematici, Bioinformatici per le Scienze Biomediche e Sociali" e di approvarne lo Statuto secondo il testo qui di seguito riportato:

STATUTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI BIOSTATISTICA E BIOINFORMATICA: MODELLI E METODI STATISTICI, MATEMATICI, BIOINFORMATICI PER LE SCIENZE BIOMEDICHE E SOCIALI.

Art.1
Costituzione

1. E' istituito il "Centro Interdipartimentale di Biostatistica e Bioinformatica: modelli e metodi statistici, matematici, bioinformatici per le scienze Biomediche e Sociali" dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata".

Art. 2
Finalità

1. Il Centro organizza, svolge, promuove e coordina, le attività scientifiche e didattiche aventi ad oggetto i modelli e metodi statistici, matematici, bioinformatici per le scienze biomediche.
2. Promuove e coordina accordi di collaborazione scientifica con Università, Enti pubblici e soggetti privati (nazionali ed internazionali), finalizzati a sostenere le attività del Centro ed il perseguimento dei suoi fini.
3. Istituisce e concede borse di studio e assegni di ricerca, per la formazione di esperti nel settore specifico.
4. Trasferisce i risultati della ricerca ottenuta al settore applicativo ed industriale.
Nell'ambito di tali fini, il Centro può anche svolgere attività per conto terzi.

Art. 3
Partecipazione

1. Il Centro è aperto a tutti i docenti e ricercatori dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", nonché di altre Università italiane e straniere, che svolgano attività di ricerca scientifica riguardante, in tutto o in parte, i temi e problemi attinenti all'attività del Centro.
2. L'adesione al Centro è subordinata alla presentazione di una domanda motivata da parte dell'interessato al Direttore del Centro stesso ed è deliberata dal Consiglio.
3. Entro sei mesi dall'entrata in vigore del presente Statuto, ai fini dell'adesione è sufficiente la domanda dell'interessato, non richiedendosi la deliberazione del Consiglio.

Art .4
Amministrazione e disciplina di gestione

1. La gestione amministrativa del Centro è svolta dal Centro per la Gestione dei Servizi della Facoltà di Medicina e Chirurgia e della Biblioteca d'Area Medico-biologica.
2. Il patrimonio è costituito dal fondo del Centro e dai risultati scientifici raggiunti nell'ambito dei progetti di ricerca affidati al Centro. Fatto salvo il riconoscimento della paternità intellettuale, tali risultati sono conferiti a titolo gratuito al Centro da parte delle singole organizzazioni che hanno collaborato alla loro definizione. Il Centro sarà pertanto libero di disporre di tali risultati e delle successive evoluzioni autonomamente introdotte dal Centro stesso.

Art. 5
Organi

1. Sono organi del Centro : a) il Consiglio del Centro; b) il Direttore del Centro; c) il Comitato Scientifico.

Art. 6
Consiglio del Centro

1. Il Consiglio è composto da tutti i docenti e ricercatori aderenti al Centro.
2. Il Consiglio promuove e coordina le attività del Centro; predispone annualmente il programma dele attività e approva la relazione consuntiva. Promuove e stipula convenzioni e formula pareri nell'ambito degli obiettivi del Centro.
3. Tutte le deliberazioni del Consiglio, se non diversamente previsto, sono assunte a maggioranza semplice dei presenti.

Art. 7
Direttore del Centro

1. Il Consiglio elegge, a maggioranza assoluta dei suoi componenti, il Direttore del Centro, tra i professori ordinari dell'Ateneo, che fanno parte del Centro stesso. Dopo la terza votazione, è sufficiente la maggioranza semplice. Il Direttore è nominato con decreto del Rettore per un triennio. Il Direttore convoca il Consiglio e il Comitato scientifico; ne presiede i lavori; cura l'attuazione del programma annuale delle attività predisposto dal Consiglio; ha la rappresentanza del Centro; adotta, in caso di urgenza, ogni provvedimento necessario, da sottoporre a ratifica nella prima seduta utile del Consiglio; può delegare, per specifici atti e con limitazioni temporali, per le funzioni, altri membri del Consiglio.
2. Il Direttore coordina la predisposizione della relazione consuntiva da sottoporre a approvazione del Consiglio.

Art. 8
Modalità di convocazione del Consiglio del Centro

1. Il Consiglio del Centro si riunisce di norma una volta ogni due mesi, nonché ogni volta che il Direttore ne ravvisi la necessità.
2. Alcune riunioni possono svolgersi per via telematica.
3. Il Direttore convoca il Consiglio per via elettronica indicando l'ordine del giorno.
4. Se un quarto dei componenti del Consiglio chiede al Direttore la convocazione del Consiglio stesso, indicando i motivi e gli argomenti da trattare, il Direttore procede senza indugio alla convocazione.

Art. 9
Comitato Scientifico

1. Il Comitato Scientifico è composto da eminenti studiosi anche non appartenenti all'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata".
2. I componenti del Comitato scientifico sono designati dal Consiglio del Centro, durano in carica due anni e sono confermabili alla scadenza.
3. Il Comitato Scientifico coadiuva il Consiglio del Centro nella programmazione delle attività del Centro stesso; esprime valutazioni di carattere scientifico sulle attività svolte; coopera alle iniziative del Centro per la migliore riuscita delle scelte.
4. Il Comitato Scientifico si riunisce almeno una volta l'anno su richiesta del Consiglio del Centro che provvede, tramite il Direttore, alla convocazione, per via elettronica, e alla formazione dell'ordine del giorno.
5. Alle riunioni del Comitato Scientifico possono partecipare, ove ne ravvisino l'opportunità, il Direttore e i componenti del Consiglio del Centro.

Art. 10
Dotazione del Centro

1. Le dotazioni del Centro sono costituite da contributi straordinari, lasciti, donazioni di enti o di privati, nonché dalla quota parte dei contratti sottoscritti dal Centro stesso, anche come partnership, o da corsi di formazione a pagamento.
2. I proventi della quota/parte dei contratti saranno utilizzati, conformemente alla proposta del responsabile scientifico del contratto stesso, per la gestione del Centro, nonché per l'acquisto di beni e servizi, anche attraverso contratti a termine, e per promuovere iniziative di comune interesse.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

DIRETTORE AMMINISTRATIVO

IL RETTORE

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