DIVISIONE I – RIPARTIZIONE VI – SETTORE I

2.3) ISTITUZIONE DEL CENTRO PER L’ATTUAZIONE ORGANIZZATIVA E LO SVILUPPO DEL PROGRAMMA DI COOPERAZIONE CON L’UNIVERSITA’ NOSTRA SIGNORA DEL BUON CONSIGLIO (NSBC) DI TIRANA (CASPUT).

..........OMISSIS..........

DELIBERA

l’istituzione, senza ulteriori oneri diretti, del “Centro per l’attuazione organizzativa e lo sviluppo del programma di cooperazione con l’ Università Nostra Signora del Buon Consiglio (UNSBC) di Tirana” e del relativo Statuto, secondo il testo qui di seguito riportato:

STATUTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO PER L’ATTUAZIONE ORGANIZZATIVA E LO SVILUPPO DEL PROGRAMMA DI COOPERAZIONE CON L’UNIVERSITA’ NOSTRA SIGNORA DEL BUON CONSIGLIO (NSBC) DI TIRANA.
(CASPUT)

Articolo 1. Istituzione e Sede
1. E’ istituito, presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, il “Centro per l’attuazione organizzativa e lo sviluppo del programma di cooperazione con l’ Università Nostra Signora del Buon Consiglio (UNSBC) di Tirana”, di seguito denominato “Centro”.
2. Il Centro ha sede presso la Sezione di Fisiologia Umana del Dipartimento di Neuroscienze della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma “ Tor Vergata”.

Articolo 2. Finalità
Il Centro ha le seguenti finalità istituzionali:
a) Attuare quanto previsto nel piano didattico - scientifico dei Corsi di Laurea afferenti alla Facoltà di Medicina di Tirana annualmente predisposti dal Comitato Tecnico Scientifico (CTS) secondo quanto previsto dalla Convenzione Tor Vergata – NSBC.
b) Inserire eventuale Personale Docente Albanese nella Didattica Integrata.
c) Assistere i Docenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” che si recano a Tirana sotto il profilo della missione, della copertura finanziaria, nonché di quella assicurativa.
d) Attuare l’avvio di Corsi di Master e/o di Corsi di Specializzazione in conformità a quanto previsto dallo Statuto della UNSBC di Tirana e/o proposti dal CTS.
e) Curare gli adempimenti accademici ed amministrativi per il riconoscimento dei titoli di studio congiunti rilasciati tra l’ UNSBC e l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
f) Curare la realizzazione di soggiorni di Studio in Italia di Docenti e Studenti Albanesi per l’espletamento di progetti di formazione e di ricerca scientifica in materie di comune interesse e su conforme parere del CTS.
g) Curare gli adempimenti connessi alla nomina dei componenti il Comitato Tecnico Scientifico (D.R. 3902 del 02/12/2008) per lo sviluppo e la realizzazione dei Corsi di Laurea afferenti alla istituenda Facoltà di Medicina e Chirurgia di Tirana.
Articolo 3. Regime Amministrativo Contabile
Il Centro ha autonomia finanziaria ed amministrativa ed è sottoposto alla disciplina contabile prevista per i Dipartimenti dell'Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

Articolo 4. Organi del Centro
Sono Organi del Centro:
a) Il Direttore;
b) Il Consiglio Scientifico.

Articolo 5. Direttore
Il Direttore è nominato dal Rettore e rimane in carica fino alla durata della convenzione tra le due Università.

Articolo 6. Compiti del Direttore
Il Direttore:
a) Ha la rappresentanza del Centro e tiene i rapporti con gli organi Accademici delle due Università;
b) Assume per conto del Centro tutti gli impegni compatibili con il grado di autonomia amministrativo-contabile del Centro;
c) Convoca il Consiglio Scientifico e lo presiede curando l’attuazione delle delibere;
d) Designa, nell’ambito dei Professori di Ruolo componenti il Consiglio Scientifico, un Vicedirettore che sostituisce il Direttore in caso di assenza o di impedimento temporaneo, dandone comunicazione al Rettore cui spetta il potere di nomina;
e) Predispone annualmente una relazione sui risultati delle attività del Centro e, previa approvazione del Consiglio Scientifico, la trasmette al Consiglio di Amministrazione dell’Università.
f) Vigila sull’osservanza delle Leggi, dello Statuto e dei Regolamenti vigenti nell’ambito delle attività del Centro;
g) Predispone il bilancio preventivo e il bilancio consuntivo, nei tempi previsti dalla vigente normativa, accompagnati da una relazione illustrativa che, sottoposta all’approvazione del Consiglio Scientifico, viene trasmessa agli Organi Centrali dell’Università;
h) Adempie a tutti gli altri compiti non espressamente previsti dal presente Statuto o demandati dalla Legge ai regolamenti e allo Statuto dell’Università.
Articolo 7. Consiglio Scientifico
1. Il Consiglio Scientifico è composto da:
a. Il Preside della Facoltà di Medicina
b. Il Direttore
c. 3. Cinque docenti e due tecnici impegnati nell’attività didattica di Tirana designati dal Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” sentita la Facoltà stessa.
d. Il Segretario amministrativo del Centro, scelto tra il personale Amministrativo dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” con adeguata qualifica professionale, è nominato con decreto rettorale, su proposta del Direttore del Centro. Il Segretario Amministrativo fa parte di diritto del Consiglio Scientifico e svolge le funzioni di verbalizzante senza diritto di voto.
2. Nomine e decorrenze: componenti del Consiglio Scientifico restano in carica fino al termine della durata della Convenzione.
2. Riunioni:
a) Il Consiglio Scientifico è convocato dal Direttore con comunicazione scritta dell’ordine del giorno, inviata tramite il servizio universitario di posta elettronica interna con avviso di ricevimento, almeno cinque giorni prima della data della riunione, salvo i casi di comprovata urgenza nei quali la convocazione può essere inviata mediante telefax o posta elettronica almeno 24 ore prima dell’inizio della riunione.
b) Per la validità delle riunioni è richiesta la presenza del numero legale.
c) Le delibere sono prese a maggioranza dei votanti ed in caso di parità prevale il voto del Direttore.
d) Il Consiglio Scientifico è convocato dal Direttore almeno 2 volte all’anno: in particolare, per discutere ed approvare i piani di sviluppo, per discutere ed approvare rispettivamente il bilancio preventivo e il bilancio consuntivo.
e) Il Consiglio Scientifico è inoltre convocato ogni qualvolta il Direttore lo ritenga opportuno o ne facciano richiesta almeno un terzo dei componenti.

Articolo 8. Attribuzioni del Consiglio Scientifico
Il Consiglio Scientifico:
a) Detta criteri generali per l’utilizzazione dei fondi assegnati al Centro per le sue attività e per l’uso coordinato del personale, dei mezzi e degli strumenti in dotazione;
b) Delibera, a maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio Scientifico, il regolamento del Centro e le sue modifiche;
c) Approva i contratti e le convenzioni di ricerca e di consulenza ed esprime il proprio parere per quelli di competenza del Consiglio di Amministrazione;
d) Approva il bilancio preventivo e il bilancio consuntivo, predisposti annualmente dal Direttore entro i termini previsti dal Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;
e) Esprime pareri e delibera sugli argomenti di cui sia investito dal Direttore;
f) Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto, il Consiglio Scientifico esercita ogni altra attribuzione che gli sia demandata dalle Leggi, dallo Statuto dell’Università e dai Regolamenti.
Articolo 9. Verbali
Delle riunioni del Consiglio Scientifico dovrà essere redatto regolare verbale. I verbali sono resi pubblici mediante affissione alla bacheca del Centro e tramite pubblicazione sul sito Internet del Centro.

Articolo 10. Risorse finanziarie
1 Il Centro opera con fondi provenienti da Enti pubblici e da privati.
2 Gli utili provenienti da attività per conto terzi (convenzioni, contratti, prestazioni a pagamento) sono utilizzati per contribuire alle spese di gestione e sviluppo del Centro, nell’interesse generale del medesimo.
3 Non sono previste allo stato spese a carico del bilancio dell’Università.

Articolo 11. Norme di rinvio
Per quanto non espressamente previsto si rinvia alle disposizioni dello Statuto di Ateneo e, in quanto applicabili, del Regolamento Generale di Ateneo e del Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, compatibilmente con il grado di autonomia amministrativo-contabile del Centro stesso.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE