DIREZIONE AMMINISTRATIVA

7.1) CONVENZIONE A.N.S.I. ASSOCIAZIONE NAZIONALE SCUOLA ITALIANA - RISOLUZIONE GIUDIZIALE - CONFERIMENTO MANDATO RAPPRESENTANZA E DIFESA AL LIBERO FORO

Il Presidente informa il Consiglio che, con Convenzione sottoscritta in data 15 settembre 1999 (All.n.1) previo parere favorevole espresso dal Senato Accademico nella seduta del 21 luglio 1999 (All.n.2) e conforme delibera del Consiglio d'Amministrazione del 26 luglio 1999 (All.n.3), l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e l'A.N.S.I. Associazione Nazionale Scuola Italiana stipulavano, ai sensi dell'art.6 del D.M. P.I. 460 del 1998, un accordo finalizzato all'istituzione ed all'organizzazione di corsi biennali di specializzazione per la formazione di insegnanti di scuola media di sostegno alle classi con alunni portatori di handicap.
Nella medesima Convenzione, venivano concordate, tra l'altro, le modalità di organizzazione e di svolgimento, l'individuazione delle sedi, le procedure di ammissione nonché i relativi oneri economici dei corsi ut supra, e si demandava ad un Comitato Tecnico costituito nell'ambito della Facoltà di Lettere, il controllo dei profili scientifico-didattici ed organizzativi della convenzione.
In seguito alle riserve da più parti avanzate sulle modalità di gestione amministrativa ed economica adottate dall'A.N.S.I. per lo svolgimento di detti corsi di sostegno ed attesa altresì l'esigenza di verificare la fondatezza delle censure rivolte (anche in sede parlamentare) alle indicate procedure nonché al fine di accertare l'integrale rispetto della correttezza, trasparenza e legittimità dei singoli atti procedimentali il Murst nominava una Commissione Ispettiva. L'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", in considerazione di quanto sopra richiamato, con telegramma in data 26.10.1999 (All.n.4), invitava e diffidava l'A.N.S.I. a sospendere immediatamente e fino a nuova diversa comunicazione, le procedure di ammissione ai corsi ovvero le operazioni di valutazione delle prove, nel contempo invitando i responsabili dell'ente ad un incontro di chiarimento.
Con nota del 15 novembre 1999 (All.n.5), l'Ateneo richiedeva all'A.N.S.I. di acquisire una serie di documenti attraverso i quali poter appurare sia la gestione economica e contabile dei vari procedimenti di selezione e dei corsi attivati, sia di conoscere numero e frequenza dei predetti corsi. A tale nota non veniva dato appropriato e sufficiente riscontro documentale, il che, tra l'altro, impediva al Collegio ispettivo nominato dal M.U.R.S.T. di completare i propri accertamenti sulla documentazione fornita dall'A.N.S.I. definita dal Collegio stesso "inidonea perchè carente nei punti essenziali e contraddittoria e non esaustiva sotto il profilo documentale".
Il Presidente ricorda che successivamente alle vicende suesposte il D.M. 30 novembre 1999 n.287 (All.n.6) ha posto quale condizione di validità del titolo conseguito all'esito del Corso sia l'esistenza presso le Università organizzatrici di Corsi di Laurea in Scienze della Formazione, sia l'assunzione in forma diretta della organizzazione e gestione dei corsi da parte delle Università stesse. Pertanto tutta l'attività organizzativa e gestoria sinora posta in essere dall'A.N.S.I. - senza alcun controllo da parte dell'Ateneo - potrebbe comportare l'invalidità del titolo eventualmente rilasciato.
Da quanto precede risulta che l'A.N.S.I. ha disatteso le statuizioni della convenzione circa le modalità di organizzazione dei corsi biennali per insegnanti di sostegno, non si è attenuta alle procedure concordate per l'ammissione ai predetti, ed essendo state altresì riscontrate irregolarità per quanto attiene alla gestione economica dei corsi stessi, si è resa gravemente inadempiente alle obbligazioni assunte con la menzionata Convenzione
L'Ateneo, quindi, ha ritenuto di procedere in data 22 dicembre 1999 a notificare l'A.N.S.I. Associazione Nazionale Scuola Italiana, in persona del suo legale rappresentante pro tempore, un atto di significazione e diffida dall'utilizzare in qualsiasi forma, e così anche in atti aventi destinazione o rilevanza esterna, il logo ed il nome dell'Università in relazione e con riferimento alla suddetta Convenzione, con espressa riserva di agire per la risoluzione giudiziale della Convenzione stessa nonché per la tutela, in tutte le sedi, dell'immagine e del buon nome dell'Università, oltre che per il risarcimento dei danni, da quest'ultima, a qualunque titolo subiti o subendi, per il fatto dell'A.N.S.I. o di soggetti alla stessa ricollegabili.
Ciò premesso, il Presidente invita il Consiglio ad autorizzare il conferimento dell'incarico di rappresentanza e difesa dell'Università nel giudizio da proporsi nei confronti dell'A.N.S.I. per la risoluzione giudiziale della Convenzione e degli atti ad essa connessi e collegati, nonché per il risarcimento dei danni subiti ad un avvocato del libero foro da designarsi.
Terminata l'esposizione, il Presidente dichiara aperta la discussione.

……….OMISSIS………..
IL CONSIGLIO

- sentita la relazione del Presidente;
- rilevate le gravi inadempienze delle quali si è reso responsabile l'A.N.S.I. nell'attuazione della Convenzione sottoscritta in data 15.09.99;
- ritenuta la necessità di intraprendere immediatamente tutte le azioni sul piano giudiziario a tutela degli interessi dell'Ateneo;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

DELIBERA

di autorizzare il conferimento dell'incarico di rappresentanza e difesa dell'Università nel giudizio da proporsi nei confronti dell'A.N.S.I. per la risoluzione giudiziale della Convenzione e degli atti ad essa connessi e collegati, nonché per il risarcimento dei danni subiti ad un avvocato del libero foro da designarsi.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

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