DIVISIONE IV - RIPARTIZIONE II
2.5) COMMISSIONE TECNICO-CONSULTIVA - COMPETENZE - COMUNICAZIONE.
Il Presidente ricorda che nella seduta del 16 luglio 1997 il Consiglio
deliberò di "- di nominare per un
periodo di anni due, ai sensi e per gli effetti di cui allart.16.7 della Legge
109/1994 e successive modificazioni, una Commissione tecnico - consultiva composta da tre
membri che assume i compiti:
a) di consulenza, con effettuazione di studi e ricerche sugli aspetti giuridici
caratterizzanti la convenzione di concessione, gli atti aggiuntivi e/o integrativi
ulteriori ed ogni altro profilo di natura giuridico - amministrativa;
b) di consulenza, studi e ricerche sugli aspetti
propriamente progettuali;
c) di svolgimento di attività di vigilanza e garanzia concernente lo stato e le modalità
di esecuzione del programma;
- di nominare quali componenti della Commissione i seguenti
professionisti: Dott. Ing. Tullio Russo, Provveditore alle Opere Pubbliche per il Lazio;
Dott. Diego Siclari, Consigliere di Stato; Prof. Gianfranco Carrara, Ordinario di
Progettazioni per ledilizia industrializzata c/o lUniversità "La
Sapienza".
- di fissare fin dora lindicato onere in misura non superiore al 60% del
compenso previsto ai sensi della Legge 143/1949 per la Commissione di Collaudo,
comprensivo delle spese".
La Commissione da allora ha affrontato innanzitutto la problematica sollevata dagli Uffici
circa la necessità di assoggettare alla rideterminazione dei compensi stabilita
dallAtto Ricognitivo ed Integrativo anche la perizia di assestamento della facoltà
di Medicina, rimasta estranea allAtto stesso. Come risulta dalla pratica di
approvazione del collaudo, la Commissione ha accolto il rilievo del competente Ufficio per
il quale la restituzione globale di £.17.095.993.973, riconosciuta dallatto R. e
I., era del tutto provvisoria ed andava accresciuta di quella da calcolare sullonere
finanziario della perizia pari a £.18.978.773.356. La Commissione di collaudo ha
successivamente preso atto della volontà dellAteneo di trattenere una somma di
circa £.1.500.000.000 quale provvisoria maggiore restituzione per la perizia di
assestamento. La questione, insieme alle altre per le quali la Concessionaria ha inserito
riserva sul conto finale, e poi sul collaudo stesso, è stata da ultimo riproposta alla
Commissione, in esecuzione del deliberato consiliare, per consentirle di esprimere il
parere conclusivo e la quantificazione della trattenuta.
La Commissione è stata poi investita della verifica di funzionalità dellintera
struttura del Policlinico con riferimento in particolare alla sua rispondenza alle
normative di sicurezza, manutenzione e gestione nonché allaccertamento di
fungibilità e modificabilità dei vari ambienti e della relativa impiantistica, in modo
che, alloccorrenza, sia possibile mutarne la destinazione sul presupposto di una
loro facile riconvertibilità per impieghi diversi. In particolare, la Commissione si è
espressa positivamente sulle "Schede Tecniche Tematiche" predisposte dalla
Concessionaria per adeguare il comparto impiantistico alle innovazioni tecnologiche
apparse sul mercato, il cui impiego era stato suggerito dalla Commissione medesima. Ne è
scaturito un supplemento del valore di £ 3.659.968.000 alla Perizia di variante del
Policlinico, per il quale sono state utilizzate le somme a disposizione, già approvata
dal Consiglio nellottobre 1997, supplemento che, a sua volta approvato dal Consiglio
in data 8.7.1998, è stato anchesso inviato al C.T.A. per il parere di rito,
recentemente rilasciato.
Circa poi le incombenze assolte dalla Commissione con riguardo al procedimento di
rinegoziazione con il Raggruppamento Vianini dei prezzi di Convenzione in occasione del
passaggio alle nuove fasi da 100 miliardi, si relaziona in altra pratica allordine
del giorno.
Terminata lesposizione, il Presidente dichiara aperta la discussione.
.OMISSIS .
IL CONSIGLIO
- ascoltata la relazione del Presidente;
- considerata la delibera del 16.7.1997, con la quale è stato autorizzato lincarico
di consulenza in favore della Commissione Tecnico-consultiva;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;
PRENDE ATTO
LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO |
IL PRO-RETTORE |
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