DIVISIONE I

2.2) DETERMINAZIONE TASSA ANNUALE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI PER L'A.A. 1999/2000.

Il Presidente ricorda che la legge 24/12/1993, n. 537, ha dettato nuove disposizioni, a partire dall'anno accademico 1994/95, in ordine alla contribuzione degli studenti universitari.
La legge 28/12/1995, n.549 ha istituito, fra l'altro, la "tassa regionale" per il diritto agli studi universitari quale tributo proprio delle Regioni .Con la legge della Regione Lazio, 20 maggio 1996, n. 16, l'ammontare di tale tassa è stata determinata in lire 160.000 per il primo anno di attivazione 1996/97, con un aumento di lire 10.000 per l'anno accademico 1997/98 e per l'anno accademico 1998/99 un ulteriore aumento di lire 10.000. Per l'anno accademico 1999/2000 la tassa a favore della Regione Lazio è di lire 190.000.
Il Presidente ricorda, inoltre, che nell'anno accademico 1998/99 erano state individuate tre fasce di reddito, e tre codici contributivi: per gli appartenenti al codice contributivo "A" l'importo della tassa universitaria e dei contributi dovuti era di lire 300.000; per gli appartenenti al codice contributivo "B" l'importo della tassa universitaria e dei contributi dovuti era calcolato in maniera proporzionale all'imposta dovuta piu' il valore Ici dichiarato dallo studente; per gli appartenenti al codice contributivo " C " l'importo della tassa universitaria e dei contributi era di lire 1.200.000.
Da una analisi delle autocertificazioni presentate dagli studenti, risulta che il 31% degli studenti ha dichiarato di appartenere al codice contributivo "A", il 52% degli studenti ha dichiarato di appartenere al codice contributivo " B ", e il 16% degli studenti ha dichiarato di appartenere al codice contributivo " C ".
Per l'anno accademico 1999/2000 la I Divisione ha elaborato una proposta sulle modalità di determinazione delle tasse e dei contributi sulla quale il Senato Accademico nella seduta del 21 luglio 1999 ha espresso parere favorevole.
Il Presidente comunica, inoltre, che l'Amministrazione ha fatto richiesta agli organi competenti per ottenere l'autorizzazione a fare effettuare agli studenti il pagamento della marca da bollo, laddove richiesta, in maniera virtuale.
Quanto sopra allo scopo di semplificare e snellire le procedure relative alle immatricolazioni ed iscrizioni.
In conseguenza, nel caso l'autorizzazione venga concessa, è necessario prevedere nella prima rata di acconto l'importo di lire 20.000 quale costo della marca da bollo da apporre sulla domanda di iscrizione o immatricolazione, consentendo, in tal modo, il pagamento della stessa in maniera virtuale.
Tanto evidenziato, il Presidente illustra la succitata proposta sulle modalità di determinazione delle tasse e dei contributi per l'anno accademico 1999/2000.

MODALITA' PER LA DETERMINAZIONE DELLE TASSE E DEI CONTRIBUTI UNIVERSITARI PER L'A.A. 1999/2000.

1. NORME GENERALI

Per l'A.A. 1999/2000 l’importo della contribuzione complessiva massima per gli studenti immatricolati o iscritti ad anni successivi al primo ai corsi di Diploma, ai corsi di laurea e alle scuole dirette a fini speciali e’ fissato in Lire l .500.000
L'importo complessivo comprende:

Per gli studenti che provvederanno alla immatricolazione o iscrizione ad anni successivi al primo mediante il pagamento della prima rata in acconto entro l'8 ottobre 1999, l'importo della contribuzione complessiva massimo delle tasse universitarie e contributi è fissato in lire 1.300.000.

L'importo complessivo comprende:

Gli studenti fuori corso o ripetenti oltre il III anno (il conteggio si effettua sottraendo al numero degli anni di iscrizione effettuati, a partire dall'anno di immatricolazione al corso universitario cui lo studente e' iscritto nell'anno accademico corrente, il numero degli anni della durata legale del corso a cui lo studente e' iscritto. Sono esclusi dal conteggio degli anni di iscrizione solo le iscrizioni come fuori corso "Interruttore"-), sono tenuti al pagamento della tassa e dei contributi universitari in base alla propria capacità contributiva (modalità "Esenzioni per condizione economica " di seguito riportate) maggiorata dell’8% .
E' prevista la concessione di esenzioni parziali e totali dal contributo universitario, in considerazione di due fattori:

a) Capacità contributiva del nucleo familiare convenzionale dello studente;

b) condizione di merito scolastico.

E’ prevista la concessione di esenzioni totali dal pagamento della tassa e del contributo universitario per le seguenti categorie di studenti:

1) studenti beneficiari di borse di studio conferite dall'Università o dall'A.D.I.S.U. o dei prestiti d'onore;

2) studenti risultati idonei al conseguimento delle borse di studio concesse dall'A.D.I.S.U. e che, per scarsità di risorse, non siano risultati beneficiari di tali provvidenze;

3) gli studenti portatori di handicap con invalidità riconosciuta pari o superiore al sessantasei per cento;

4) studenti che concludono gli studi entro la durata legale del corso che frequentano, senza iscrizioni fuori corso e/o ripetenze; costoro otterranno il rimborso totale della tassa e dei contributi dell’ultimo anno di corso.

Le due forme di esenzione sopra indicate non sono tra loro collegate e verranno attribuite con le modalità di seguito indicate.

N.B. Tutte le previste agevolazioni contributive, non sono fra loro cumulabili.

Pagamento acconto della tassa annuale e dei contributi e seconda e terza rata a saldo A.A. 1999/2000 .

Scadenze:

1) Prima rata in acconto all'atto dell'immatricolazione o iscrizione dal 30 agosto 1999 al 5 novembre 1999 - L. 535.000 (lire 310.000 tassa di iscrizione –lire 15.000 contributo universitario - lire 190.000 contributo regionale - lire 20.000 per costo della marca da bollo per domanda di iscrizione o immatricolazione assolto in maniera virtuale);

2) seconda rata (importo pari all’eventuale saldo dovuto): scadenza 30 aprile 2000.

N.B. A Coloro che provvederanno al pagamento della prima rata in acconto della tassa universitaria e dei contributi oltre la data del 5 novembre 1999 e comunque non oltre la 0data del 31 dicembre 1999, sara’ applicata una indennità di mora per ritardata iscrizione/immatricolazione, nella misura di lire 60.000.

2. PARTICOLARITA'

2.1) Condizioni di studente indipendente (nucleo familiare convenzionale composto dal solo studente).

La condizione di studente indipendente, il cui nucleo familiare convenzionale non tiene conto dei componenti della famiglia di origine, è definita in relazione alla presenza dei seguenti requisiti:

2.1.a ) residenza esterna all'unità abitativa della famiglia di origine, da almeno un anno rispetto alla data di presentazione della domanda di immatricolazione o iscrizione ad anni successivi, in alloggio non di proprietà di un suo membro e con una attività lavorativa che gli abbia consentito di ottenere nell’anno 1998 un reddito complessivo netto di almeno lire 7.000.000;

o se:

2.1.b ) coniugato;

2.1.c ) con figli a carico;

2.1.d ) separato legalmente o divorziato;

2.1.e ) orfano di entrambi i genitori.

Negli altri casi lo studente, qualora costituisca nucleo familiare autonomo e non conviva con la famiglia di origine dovrà dichiarare la condizione della famiglia stessa.

2.2) Altro/i studenti universitari presenti nel nucleo familiare.

Se nel nucleo familiare sono presenti altro/i studenti universitari regolarmente iscritti per l’a.a. 1999/2000 ad un corso universitario lo studente deve detrarre dal reddito complessivo del nucleo familiare convenzionale i seguenti importi:

1. per un solo studente lire 1.000.000;
2.
per due studenti lire 2.000.000;
3.
oltre due studenti lire 2.500.000.

2.3) Studenti stranieri con redditi percepiti all'estero:

Esenzione per condizione economica:

2.3.1) gli studenti appartenenti a Paesi dell'Unione Europea sono equiparati agli studenti italiani (modalità " Esenzioni per condizione economica " di seguito riportate);

2.3.2) Per gli studenti provenienti dai Paesi non appartenenti all'Unione Europea, si considerano tutti i redditi percepiti dal nucleo familiare convenzionale dello studente, tenendo conto dell'area geografica di provenienza, sulla base della corrispondente documentazione fiscale tradotta dalla competente autorità consolare, e sono valutati sulla base del tasso di cambio medio dello stesso anno, aggiornato con Decreto del Ministro delle Finanze, ai sensi della legge 28 giugno 1990, n.67, art. 4, comma 6, convertito con modificazioni dalla legge 4 agosto 1990, n. 227, corretto, per Paesi diversi da quelli membri dell'Unione Europea, in relazione al reddito medio nazionale a parità di potere di acquisto. I valori dei coefficienti di correzione sono indicati nella tabella n. 3;

2.3.3) gli studenti cui sia stato riconosciuto lo stato di rifugiato, ai sensi della Convenzione di Ginevra del 28.07.51, ratificata con legge 24.07.54 n. 722, saranno tenuti al pagamento della tassa di iscrizione di lire 535.000 (codice contributivo "A") , previa esibizione del documento attestante la posizione;

2.3.4) Per tutti i cittadini stranieri borsisti del Governo italiano l'importo della tassa e dei contributi è pari al 50% dell'importo dovuto calcolato con le modaltà delle esenzioni per reddito di seguito riportate . Tale importo non potrà, comunque, essere inferiore a quello previsto per gli appartenenti al codice contributivo "A" (sono esclusi i borsisti del Governo italiano iscritti alle Scuole di Specializzazione ).
Gli studenti stranieri con redditi percepiti all'estero dovranno presentare la documentazione fiscale al momento dell'immatricolazione o iscrizione ad anni successivi al primo.

2.4) Studenti portatori di handicap.
Gli studenti portatori di handicap con invalidità riconosciuta pari o superiore al sessantasei per cento sono esentati totalmente dal pagamento delle tasse e dei contributi universitari. Tale invalidità dovrà essere dimostrata mediante idonea documentazione rilasciata dalla autorità competente che dovrà essere presentata al momento della immatricolazione o della iscrizione agli anni successivi (Codice contributivo H).

2.5) Presenza nel nucleo familiare convenzionale dello studente di un componente portatore di handicap.
Se un componente del nucleo familiare convenzionale dello studente è portatore di handicap con invalidità riconosciuta pari o superiore al sessantasei per cento, lo studente deve incrementare di una unità la composizione del proprio nucleo familiare.
Lo stato di invalidità dovrà essere dimostrato mediante presentazione di idonea documentazione rilasciata dalla autorità competente che dovrà essere presentata al momento della immatricolazione o della iscrizione agli anni successivi.

2.6) Studenti non in regola con la tassa ed i contributi per l'A.A. 1998/99.
Lo studente che nell'A.A. 1998/99 ha provveduto alla presentazione della domanda di immatricolazione o iscrizione ad anni successivi con il pagamento della I rata in acconto ed ha omesso il pagamento della II rata e/o III rata a saldo, qualora dovuta, per potersi iscrivere all'anno accademico corrente o per potersi trasferire ad altro Ateneo, ovvero per ottenere il passaggio ad altro corso di studi universitario, è tenuto al saldo delle tasse dovute per l'A.A. 1998/99, più la mora per ritardato pagamento.
Lo studente che, nell'A.A. 1998/99, ha provveduto al pagamento della I rata in acconto, senza formalizzare la domanda di iscrizione ad anni successivi, per potersi iscrivere all'anno accademico corrente o per potersi trasferire ad altro Ateneo o per ottenere il passaggio ad altro corso di studi universitario è tenuto, contestualmente all'iscrizione all'anno corrente, per l'A.A. 1998/99, a formalizzare la propria iscrizione presentando apposita domanda e provvedere al pagamento del saldo eventualmente dovuto più le more per ritardata iscrizione e per ritardato pagamento.

2.7) Studenti fuori corso "interruttori".
Lo studente che negli anni accademici precedenti all'A.A. 1999/2000 non abbia rinnovato l'iscrizione per uno o più anni accademici, contestualmente all'iscrizione all'anno corrente, dovrà regolarizzare la propria posizione amministrativa per l'anno o gli anni di interruzione iscrivendosi ad anno/i fuori corso, pagando un importo fisso di Lire 500.000 per ogni anno di interruzione.
Il periodo di interruzione non è preso in considerazione ai fini della valutazione del merito.

2.8) Trasferimenti da altri Atenei al nostro Ateneo.
Lo studente che si trasferisce da altro Ateneo è esonerato dal versamento delle tasse universitarie già versate presso l'Ateneo di provenienza sino all'importo massimo di Lire 310.000. Non possono essere detratti i contributi universitari versati presso altro Ateneo.
Il contributo regionale di Lire 190.000 è dovuto presso il nostro Ateneo qualora lo studente provenga da un Ateneo con sede fuori dalla Regione Lazio.

2.9) Trasferimenti dal nostro Ateneo ad altri Atenei.
Se il trasferimento verrà chiesto prima dell'iscrizione al nuovo anno accademico e, comunque, non oltre il 15/10/1999, lo studente non dovrà corrispondere alcun importo al nostro Ateneo se non il contributo di trasferimento.
Se il trasferimento verrà chiesto successivamente all'iscrizione al nuovo anno accademico, lo studente non potrà ottenere il rimborso della tassa e dei contributi già corrisposti.
Per ottenere il trasferimento lo studente dovrà risultare in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi dell'anno/i precedenti all’a.a. 1999/2000.

2.10) Rinuncia agli studi.
Lo studente che in qualsiasi momento dell'anno accademico rinuncia agli studi, non avrà diritto ad ottenere il rimborso della tassa e dei contributi già corrisposti.
Non ha diritto, ugualmente, al rimborso lo studente che, pur avendo provveduto al pagamento della I rata in acconto della tassa e dei contributi, non abbia formalizzato l'immatricolazione o l'iscrizione ad anni successivi presentando la relativa istanza.

2.11) Domanda cautelativa.
Lo studente che intende laurearsi entro la sessione invernale dell'a.a. 1998/99, dovrà presentare, entro il 31 dicembre 1999, la domanda di iscrizione, su apposito modulo, senza effettuare alcun pagamento. Se lo studente non si sarà laureato entro l'ultimo appello di laurea della sessione invernale dell'a.a. 1998/99, dovrà effettuare il pagamento della tassa universitaria e dei contributi dovuti in base al proprio codice contributivo entro 15 giorni dall'ultima seduta di laurea o diploma (sessione invernale ) stabilita per il corso di studio in cui lo studente e' iscritto .Coloro che presenteranno regolare domanda di iscrizione all'anno accademico 1999/2000, dovranno laurearsi a partire dalla prima sessione utile dell'anno accademico di ultima iscrizione.

3. ESENZIONE PER CONDIZIONE ECONOMICA DAL PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI

Lo studente che ritenga di trovarsi nelle condizioni economiche previste per ottenere l'esenzione dal pagamento di quote parziali o totali del contributo di iscrizione o immatricolazione, deve compilare la domanda - su modello predisposto- di iscrizione o immatricolazione in tutte le sue parti indicando tutti gli elementi richiesti per la valutazione della propria capacità contributiva.
Lo studente, invece, che non ritenga di trovarsi nelle condizioni economiche previste per ottenere l'esenzione dal pagamento di quote parziali o totali del contributo di iscrizione deve indicare sulla domanda di iscrizione o immatricolazione di appartenere al codice contributivo "C" e non è obbligato a dichiarare gli elementi richiesti per la valutazione della sua capacità contributiva.

ACCERTAMENTO DELLA VERIDICITA' DELLE DICHIARAZIONI

Nel caso di concessioni, per motivi economici, di esenzione dal contributo universitario, l’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" eserciterà un accurato controllo, a campione, sul 20% delle dichiarazioni prodotte dallo studente ( sono esclusi da tali controlli coloro che hanno dichiarato di appartenere al codice contributivo "C" ) riservandosi di richiedere eventuali ulteriori informazioni che riterrà utili per accertare la veridicità delle dichiarazioni , e svolgerà con ogni mezzo a sua disposizione, anche avvalendosi dell’anagrafe tributaria, tutte quelle indagini che riterrà opportune chiedendo informazioni alla Polizia Tributaria, all’Amministrazione Finanziaria dello Stato, ai Comuni, alle Ditte e agli Uffici Catastali.
Si ricorda che ai sensi dell’art. 20 della Legge 30 dicembre 1991 n.413 sono possibili controlli sui dati in possesso degli Istituti di credito e riguardanti, tra l’altro, anche conti e depositi di natura diversa.
Nel caso in cui dalle indagini effettuate risultino dichiarazioni false, incongruenti o con omissioni, l’Ateneo di "Tor Vergata" applicherà’ direttamente le sanzioni amministrative previste dall’art. 23 della legge 02.12.1991, n. 390, e segnalerà il fatto all’Autorità Giudiziaria, ai sensi dell’art. 341 del Codice Penale, affinche’ questa giudichi circa la sussistenza dei seguenti reati:

- falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico (art. 483 Codice Penale);

- falsa attestazione ad un pubblico ufficiale sull’identità o sulle qualità personali proprie o altrui ( art.495 Codice Penale );

- truffa ai danni dello Stato o di altro ente pubblico (art. 640 Codice Penale ).

3.1) Criteri per la determinazione della capacità contributiva del nucleo familiare convenzionale dello studente
Alla determinazione della capacità contributiva del nucleo familiare convenzionale dello studente concorrono quattro fattori:

3.1.1) Composizione del nucleo familiare convenzionale dello studente.
Il nucleo familiare convenzionale dello studente è composto dallo studente stesso e da tutti coloro, anche se non legati da vincoli di parentela, che risultino dal suo stato di famiglia alla data di presentazione della domanda di immatricolazione o iscrizione ad anni successivi, ad eccezione di quanto segue: in caso di separazione legale o divorzio dei genitori dello studente, si considera facente parte del nucleo familiare convenzionale anche il genitore che percepisce gli assegni di mantenimento dello studente.
Inoltre sono considerati facenti parte del nucleo familiare convenzionale:

3.1.1.a) i genitori dello studente e gli altri figli a loro carico anche qualora non risultino conviventi dallo stato di famiglia, in assenza di separazione legale o divorzio;
3.1.1.b) eventuali soggetti in affidamento ai genitori dello studente alla data di presentazione della domanda di immatricolazione o iscrizione ad anni successivi.
Se un componente del nucleo familiare convenzionale dello studente e' portatore di handicap con invalidità riconosciuta pari o superiore al sessantasei per cento, lo studente deve incrementare di una unità il proprio nucleo familiare convenzionale. Lo stato di invalidità dovrà essere dimostrato mediante presentazione di idonea documentazione rilasciata dalle autorità competenti.

3.1.2) Valutazione dei redditi del nucleo familiare dello studente.
Il reddito di tutti i componenti del nucleo familiare dello studente e' definito sulla base della natura del reddito nel modo seguente:
redditi di qualsiasi natura percepiti nell'anno 1998, definiti sulla base delle evidenze fiscali, come risulta dalla dichiarazione dei redditi per l’anno 1999, di tutti i membri del nucleo familiare convenzionale ( vedi: Quadro RN/RV -IRPEF rigo RN4 del modello- Persone fisiche- "Modello unificato compensativo periodo di imposta 1998" o Quadro "Calcolo dell’IRPEF " -n. ord. 9 del modello 730-3 - Redditi 98 - "Prospetto di liquidazione relativo alla assistenza fiscale presentata" ).
In mancanza della dichiarazione succitata, i totali imponibili che risultano dal certificato sostitutivo rilasciato dai datori di lavoro o dagli enti eroganti, di tutti i membri del nucleo familiare convenzionale.

Redditi percepiti all'estero anche se non imponibili ai fini Irpef
I redditi dei componenti del nucleo familiare convenzionale dello studente percepiti all'estero nell'anno precedente a quello di presentazione della domanda di iscrizione o immatricolazione, sono valutati sulla base del tasso di cambio medio dello stesso anno, aggiornato con Decreto del Ministro delle Finanze, ai sensi della legge 28 giugno 1990, n.67, art. 4, comma 6, convertito con modificazioni dalla legge 4 agosto 1990, n. 227, corretto, per Paesi diversi da quelli membri dell'Unione Europea, in relazione al reddito medio nazionale a parità di potere di acquisto . I valori dei coefficienti di correzione sono indicati nella tabella n. 3.
Per tali redditi , ove non inseriti nella dichiarazione dei redditi in Italia, non e' possibile avvalersi della autocertificazione, ma e' necessario esibire la relativa documentazione.

N.B. Ai fini della valutazione del reddito complessivo del nucleo familiare convenzionale, non si tiene conto dei redditi a tassazione separata di cui all'art. 16 del D.P.R. 22.12.1986, n. 917 e successive modificazioni. Alla somma dei valori di cui al punto 3.1.2) si sottrae il valore dell'imposta totale netta dovuta sui redditi di ogni singolo componente del nucleo familiare quale risulta dalla dichiarazione dei redditi o, in mancanza, dal certificato sostitutivo rilasciato dai datori di lavoro o dagli enti eroganti. Il reddito dei fratelli e delle sorelle dello studente considerati parte del nucleo familiare convenzionale, concorrono nella misura del 50%.

3.1.3 ) Valutazione del Patrimoniale immobiliare dei componenti del nucleo familiare convenzionale dello studente.
Per determinare il valore del patrimonio immobiliare del nucleo familiare convenzionale dello studente si devono considerare:
3.1.3.a) fabbricati e terreni edificabili: il valore dell'imponibile definito ai fini ICI al 31 dicembre 1998 diviso per cento . E' esclusa la prima casa di proprietà a condizione che in essa sia localizzata la residenza del nucleo familiare dello studente, ad eccezione di quelle appartenenti alle categorie catastali A1-A8-A9. In quest'ultimo caso si tiene conto del 50% del valore dell'immobile definito ai fini Ici diviso per cento. Per gli immobili di cui i componenti del nucleo familiare convenzionale dello studente dispongano di nuda proprietà, si tiene conto del 25% del valore dell'imponibile ai fini Ici diviso per cento.
3.1.3.b) terreni agricoli non destinati all'uso di impresa agricola, non direttamente coltivati, non gestiti in economia da imprenditori agricoli a titolo principale : il valore dell'imponibile ai fini Ici al 31 dicembre 1998 diviso per cento.
I patrimoni immobiliari localizzati all'estero, di proprietà del nucleo familiare convenzionale dello studente al 31 dicembre 1998, sono valutati solo nel caso di fabbricati ad uso abitativo, e sono considerati sulla base del valore convenzionale di mille lire per ogni metro quadro di superficie.
3.1.4) Valutazione dei patrimoni mobiliari dei componenti del nucleo familiare convenzionale dello studente.
Per determinare il valore dei patrimoni mobiliari dei componenti del nucleo familiare convenzionale dello studente si considerano:
3.1.4.a) depositi bancari e postali, titoli di Stato, obbligazioni, certificati di deposito, buoni fruttiferi ed assimilati: valore nominale della consistenza al 31 dicembre 1998;
3.1.4.b) fondi di investimento, quote di OICVM e SICAV: consistenza delle quote possedute al 31 dicembre 1998, valutate secondo l'ultima quotazione alla Borsa valori di Milano dell'anno 1998;
3.1.4.c) partecipazione in società di capitale: per le società quotate in borsa la valutazione avviene con riferimento alla consistenza delle azioni possedute al 31 dicembre 1998 secondo l'ultima quotazione della Borsa valori di Milano di tale anno; per le società non quotate la valutazione avviene moltiplicando il valore del patrimonio netto, che risulta dall'ultimo bilancio approvato alla data di presentazione della domanda, per la quota di partecipazione;
3.1.4.d) partecipazione in società di persone, in associazione tra persone ed assimilati ( ad eccezione dell'impresa familiare ): concorrono alla formazione dell'ICP solo se la Società o associazione è tenuta, dalla normativa fiscale, alla redazione del bilancio di esercizio, anche per opzione . In tal caso, la valutazione avviene moltiplicando il valore del patrimonio netto, che risulta dell'ultimo bilancio approvato alla data di presentazione della domanda di iscrizione o immatricolazione , per la quota di partecipazione.
Se il valore dei patrimoni mobiliari del nucleo familiare convenzionale dello studente non supera il limite di lire 150.000.000, con riferimento alla famiglia tipo di tre persone, non dovrà essere preso in considerazione per il calcolo della Capacità contributiva dello stesso. Pertanto, ai fini del calcolo della capacità contributiva, si considererà soltanto il valore del patrimonio mobiliare che eccede tale franchigia.

LIMITI DEL VALORE DEL PATRIMONIO MOBILIARE

n. componenti nucleo familiare convenzionale Scala equivalenza Limiti valore patrimonio mobiliare

1

 

0,45

67.500.000

2

 

0,75

112.500.000

3

 

1

150.000.000

4

 

1,22

183.000.000

5

 

1,43

214.500.000

6

 

1,62

243.000.000

7

 

1,80

270.000.000

Per ogni

componente in

più

+0,15

 

 

4. Determinazione della tassa annuale e dei contributi:

Lo studente, dopo aver determinato il grado di contribuzione complessivo del proprio nucleo familiare convenzionale con le modalità indicate nei punti 3.1.2),3.1.3),3.1.4) e considerando la consistenza del proprio nucleo familiare convenzionale, individua uno dei possibili codici contributivi (vedi tabella "1").

TABELLA 1

Numero componenti nucleo familiare

Scala equivalenza

Esonero dal pagamento del contributo universitario capacità contributiva

inferiore a:

Esoneri parziali dal pagamento del contributo universitario in proporzione alla capacità contributiva

 

 

 

 

Da: a:

Capacità

Contributiva

 

 

 

 

 

 

Oltre:

1

 

0,45

10.994.000

10.994.000 24.494.000

24.494.000

2

 

0,75

18.324.000

18.324.000 40.824.000

40.824.000

3

 

1

24.432.000

24.432.000 54.432.000

54.432.000

4

 

1,22

29.807.000

29.807.000 66.407.000

66.407.000

5

 

1,43

34.938.000

34.938.000 77.838.000

77.838.000

6

 

1,62

39.580.000

39.580.000 88.180.000

88.180.000

7

 

1,80

43.978.000

43.978.000 97.980.000

97.980.000

+1

 

+0,15

     

 

 

 

 

Codice contributivo

 

 

 

 

 

A

 

 

 

 

 

B

 

 

 

 

C

 

 

Importo tassa e contributo

 

 

Lire 325.000

Studenti fuori corso/ripetenti oltre il terzo anno-Lire 325.000+8%

Importo tassa e contributo calcolato in maniera progressiva secondo la capacità contributiva (vedi nota 1)

Lire 1.310.000

Studenti fuori corso/ripetenti oltre il terzo anno-Lire 1.310.000 +8%

 

N.B. agli importi fa aggiunta la tassa regionale di lire 190.000 e lire 20.000 per il pagamento in maniera virtuale della marca da bollo prevista per le iscrizioni o immatricolazioni.

Nota 1 ) Codice contributivo "B"

Gli studenti che appartengono al codice contributivo "B", pagheranno gli importi in maniera progressiva, come indicati nelle Tabelle "B1" o "B2" di seguito riportate . Gli importi indicati sono riferiti ad un nucleo familiare convenzionale di tre persone:

TABELLA "B1"

Tabella riservata agli studenti che provvederanno alla immatricolazione o iscrizione ad anni successivi al primo mediante il pagamento della prima rata in acconto entro l'8 ottobre 1999 per i quali l'importo della contribuzione complessiva massimo delle tasse universitarie e contributi è fissato in lire 1.110.000 più la tassa regionale di lire 190.000 (Riferimento ad un nucleo familiare convenzionale di tre persone ).

Capacita’ contributiva

 

 

 

 

 

Da: A:

Tassa e contributo universitario da versare

Tassa e contributo universitario studenti iscritti fuori corso o ripetenti oltre il terzo anno

Codice contributivo da indicare nella domanda di immatricolazione /iscrizione

24.432.000 26.432.000

550.000

+8%

B1

26.432.001 28.432.000

589.000

+8%

B2

28.432.001 30.432.000

628.000

+8%

B3

30.432.001 32.432.000

667.000

+8%

B4

32.432.001 34.432.000

706.000

+8%

B5

34.432.001 36.432.000

745.000

+8%

B6

36.432.001 38.432.000

784.000

+8%

B7

38.432.001 40.432.000

823.000

+8%

B8

40.432.001 42.432.000

862.000

+8%

B9

42.432.001 44.432.000

901.000

+8%

B10

44.432.001 46.432.000

940.000

+8%

B11

46.432.001 48.432.000

979.000

+8%

B12

48.432.001 50.432.000

1.018.000

+8%

B13

50.432.001 52.432.000

1.053.000

+8%

B14

52.432.001 54.432.000

1.096.000

+8%

B15

TABELLA "B2"

Tabella riservata agli studenti per i quali l'importo della contribuzione complessiva massimo delle tasse universitarie e contributi è fissato in lire 1.310.000 più la tassa regionale di lire 190.000 (Riferimento ad un nucleo familiare convenzionale di tre persone ).

 

Capacita’ contributiva

 

 

 

 

 

Da: A:

Tassa e contributo universitario da versare

Tassa e contributo universitario studenti iscritti fuori corso o ripetenti oltre il terzo anno

Codice contributivo da indicare nella domanda di immatricolazione /iscrizione

24.432.000 26.432.000

610.000

+8%

B1

26.432.001 28.432.000

658.000

+8%

B2

28.432.001 30.432.000

706.000

+8%

B3

30.432.001 32.432.000

754.000

+8%

B4

32.432.001 34.432.000

802.000

+8%

B5

34.432.001 36.432.000

850.000

+8%

B6

36.432.001 38.432.000

898.000

+8%

B7

38.432.001 40.432.000

946.000

+8%

B8

40.432.001 42.432.000

994.000

+8%

B9

42.432.001 44.432.000

1.042.000

+8%

B10

44.432.001 46.432.000

1.090.000

+8%

B11

46.432.001 48.432.000

1.138.000

+8%

B12

48.432.001 50.432.000

1.186.000

+8%

B13

50.432.001 52.432.000

1.234.000

+8%

B14

52.432.001 54.432.000

1.282.000

+8%

B15

Per i nuclei familiari convenzionali di composizione diversa da quella indicata nella tabella "B1" o tabella "B2", la determinazione della tassa e del contributo dovuto avviene trasformando il valore della Capacità contributiva del proprio nucleo familiare nella Capacità contributiva "convenzionale " riferita ad un nucleo familiare di tre persone nel seguente modo: Valore della Capacità contributiva del proprio nucleo familiare diviso per la scala di equivalenza corrispondente alla composizione del proprio nucleo familiare convenzionale (vedi tabella 1). Una volta ottenuto il valore della Capacità contributiva "convenzionale", utilizzando la Tabella " B1 " o la tabella "B2", si determina l’importo della Tassa e del contributo universitario da versare.

Esempi: nucleo familiare di quattro persone con una Capacità contributiva di lire 35.800.000 studente iscritto ad un anno di corso non superiore al terzo fuori corso/ripetente che ha effettuato il pagamento della tassa di acconto entro la data dell’8 Ottobre 1999: Calcolo valore della Capacità contributiva "convenzionale": 35.800.000 / 1,22 = 29.344.262. Tassa e contributo dovuto (vedi tabella "B1") = 628.000 +lire 190.000 tassa regionale.

- nucleo familiare di quattro persone con una Capacità contributiva di lire 35.800.000 studente iscritto ad un anno di corso non superiore al terzo fuori corso/ripetente che ha effettuato il pagamento della tassa di acconto oltre la data dell’8 Ottobre 1999:Calcolo valore della Capacità contributiva "convenzionale": 35.800.000/1,22 = 29.344.262 .Tassa e contributo dovuto (vedi tabella "B2") =706.000 +lire 190.000 tassa regionale.

- nucleo familiare di sei persone con una Capacità contributiva di lire 35.800.000 studente iscritto ad un anno di corso superiore al terzo fuori corso/ripetente che ha effettuato il pagamento della tassa di acconto entro la data dell’8 0ttobre 1999 : Calcolo valore della Capacità contributiva "convenzionale": 70.000.000/1,62 = 43.209.876 .Tasse e contributo dovuto (vedi tabella "B1") =901.000 + 8% +lire 190.000 tassa regionale.

- nucleo familiare di sei persone con una Capacità contributiva di lire 35.800.000 studente iscritto ad un anno di corso superiore al terzo fuori corso/ripetente che ha effettuato il pagamento della tassa di acconto oltre la data dell’8 Ottobre 1999 : Calcolo valore della Capacità contributiva "convenzionale": 70.000.000/1,62 = 43.209.876 .Tasse e contributo dovuto (vedi tabella "B2") =1.042.000 + 8% +lire 190.000 tassa regionale.

5. ESONERI PER MERITO

- studenti immatricolati al I anno.

Studenti esonerati dal pagamento dei contributi:
5.a.1) studenti che si immatricolano per la prima volta ad un corso universitario ed abbiano conseguito all'esame di maturità una votazione di 60/60 o di 100/100 per gli studenti che hanno superato l'esame di maturita' nell'anno scolastico 1998/99 ( per i titoli conseguiti all'estero dovra' essere prodotta idonea documentazione rilasciata dalla competente Rappresentanza italiana con giurisdizione sul territorio dello Stato che ha rilasciato il titolo, attestante che il punteggio finale conseguito per il titolo straniero e' corrispondente a quello massimo italiano attribuibile);
5.a.2) studenti che, in possesso dei requisiti di merito di cui al punto a) 1), già immatricolati per l'anno accademico 1999/2000 presso altri Atenei, chiedano di proseguire gli studi, sempre per l'anno accademico 1999/2000, presso l'Università di "Tor Vergata".
Gli studenti di cui ai punti 5.a.1) e 5.a.2) sono tenuti a corrispondere un importo di Lire 535.000 (Codice contributivo M ). Non possono chiedere tale esonero gli studenti che siano già' in possesso di un titolo accademico conseguito in Atenei italiani .

- studenti iscritti ad anni successivi al primo.
Il 15 % degli studenti in corso ad ogni singolo corso universitario, esclusi gli immatricolati, al 31/12/99, sono esonerati parzialmente dal pagamento della tassa annuale e dai contributi universitari - A.A. 1999/2000 - purchè in possesso dei seguenti requisiti:
- aver superato, entro il 30 settembre 1999 almeno la metà del numero complessivo degli esami degli anni precedenti a quello di iscrizione previsti dal piano di studi del rispettivo corso di laurea o di diploma. Il merito complessivo viene valutato tenendo conto in modo decrescente di: 1) numero esami superati; 2) votazioni conseguite.

A parità di merito la posizione in graduatoria sarà determinata con riferimento alle condizioni economiche.

Per poter usufruire dell'esonero gli studenti dovranno risultare regolarmente iscritti in corso. Sono esclusi gli studenti fuori corso ed i ripetenti iscritti oltre il primo anno.

Tale norma si applica agli studenti che abbiano frequentato integralmente lo stesso corso universitario presso l'Università di "Tor Vergata". Hanno diritto, comunque, all'esonero: 1) gli studenti che abbiano effettuato passaggi di corso e/o trasferimenti di sede nell'anno stesso dell'immatricolazione; 2) gli studenti che, avendo effettuato un passaggio di corso e/o un trasferimento di sede, siano stati iscritti al I anno senza aver ottenuto abbreviazioni di corso e/o riconoscimento di esami.

Gli studenti iscritti agli anni successivi al primo che aspirino ad ottenere l’esonero parziale per merito, sono tenuti, secondo le modalità previste nell’avviso pubblico che sarà affisso presso i locali delle Segreterie studenti e presso le Segreterie didattiche delle Facoltà, a presentare, entro il 15 Gennaio 2000 presso la Segreteria didattica della propria Facoltà, una apposita domanda di esonero in base ai criteri che ciascuna Facoltà entro il 30 Novembre 1999, dovrà stabilire in relazione ad ogni singolo corso di studi. Successivamente le Facoltà elaboreranno apposite graduatorie provvisorie per singolo corso di studi.

Gli studenti degli anni successivi al primo esonerati parzialmente per merito, sono tenuti a corrispondere un importo di L. 535.000 .

L’Università concederà gli esoneri della tassa e/o dei contributi universitari secondo la seguente priorità:

1) graduatorie A.DI.S.U.;

2) graduatoria esoneri per merito anni successivi al primo;

SANZIONI

Sono soggetti al pagamento della tassa annuale e dei contributi nella misura massima prevista coloro che omettano di:

1) apporre alla domanda di immatricolazione o di iscrizione il codice contributivo;

2) presentare (in caso di studenti stranieri o studenti italiani con redditi percepiti all’estero) la documentazione fiscale tradotta dall’autorità consolare competente;

3) presentare (in caso di studenti portatori di handicap o componente del nucleo familiare convenzionale portatore di handicap) la prescritta documentazione rilasciata dall’autorità competente;

Eventuali correzioni alle domande o integrazioni alla documentazione richiesta vanno presentate agli Uffici di Segreteria improrogabilmente entro il 31/12/1999.

6. Studenti delle Scuole di Specializzazione (codice contributivo "S" )

Gli studenti di cui sopra, per l'a.a. 1999/2000, sono tenuti al pagamento della tassa annuale, dei contributi universitari e del contributo regionale nella seguente misura:

Importo di L. 1.160.000, più contributo regionale di L. 190.000, più lire 20.000 per costo della marca da bollo per domanda di iscrizione o immatricolazione assolto in maniera virtuale.

Scadenza pagamento acconto della tassa annuale e dei contributi e seconda rata a saldo A.A. 1999/2000:

1) Prima rata in acconto L. 535.000 all'atto dell'immatricolazione o iscrizione anni successivi; comprensiva del contributo regionale di L. 190.000

2) Seconda rata L. 835.000 scadenza 30 maggio 2000 .

7. Studenti della scuola di Specializzazione in Analisi e Gestione della Comunicazione (codice contributivo "P" )

Gli studenti di cui sopra sono tenuti, per l'anno accademico 1999/2000,al pagamento della tassa annuale, dei contributi nella seguente misura:

Importo di L.2.200.000, più il contributo regionale di L. 190.000, più lire 20.000 per costo della marca da bollo per domanda di iscrizione o immatricolazione assolto in maniera virtuale.

Scadenza pagamento acconto della tassa annuale e dei contributi e seconda e terza rata a saldo A.A. 1999/2000

1) Prima rata in acconto L. 535.000 all'atto dell'iscrizione comprensivo del contributo regionale di L. 190.000.

2) Seconda rata L. 937.500:scadenza il 30 marzo 2000;

3) Terza rata L. 937.500: scadenza il 30 giugno 2000.

CONTRIBUTI VARI PER L'ANNO ACCADEMICO 1999/2000

INDENNITA' MORA RITARDATO PAGAMENTO TASSE (per le rate a saldo)

L. 40.000

DUPLICATO LIBRETTO ISCRIZIONE

L. 100.000

RILASCIO LIBRETTO TIROCINIO

L. 60.000

CORSI SINGOLI

L. 60.000

CONTRIBUTO PARTECIPAZIONE CONCORSO SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE

 

L. 75.000

CONTRIBUTO PARTECIPAZIONE CONCORSO CORSI DI LAUREA, DIPLOMI UNIVERSITARI E SCUOLE DIRETTE A FINI SPECIALI A NUMERO CHIUSO

L. 40.000

CONTRIBUTO PASSAGGI E TRASFERIMENTI

L. 80.000

RILASCIO PERGAMENA DI DIPLOMA,DEI CORSI DI STUDIO ATTIVATI PRESSO L’ATENEO (LAUREA,DIPLOMI, SPECIALIZZAZIONE, SCUOLE DIRETTE A FINI SPECIALI

L. 150.000

MORA RITARDO ISCRIZIONE/IMMATRICOLAZIONE

L. 60.000

N.B. Gli studenti per l'anno accademico 1999/2000 troveranno nella modulistica di pagamento una casella relativa all'A.DI.S.U. che dovrà essere compilata nei modi che la detta Azienda provvederà a comunicare al domicilio/residenza dello studente. In caso di mancato o tardivo recapito lo studente può trovare la modulistica presso i sistemi telematici e le sedi preposte dell'A.DI.SU e dell'Università.

Nel caso in cui lo studente non sia in grado di determinare (o non voglia) la casella A.DI.SU quest'ultima andrà impostata con la lettera Z.

Terminata la relazione, il Presidente dichiara aperta la discussione.

……….OMISSIS……….

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

 

- udita la relazione del Presidente;
- visti gli artt. 13 e 15 dello Statuto di Ateneo;
- acquisito il parere positivo espresso dal Senato Accademico nella seduta del 21 luglio u.s.;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

DELIBERA

- di approvare le modalità per la determinazione della tassa annuale e dei contributi universitari per l'A..A. 1999/2000, secondo lo schema esposto in premessa.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

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