DIVISIONE IV - RIPARTIZIONE II

Il Presidente, nel riprendere quanto già esposto nella seduta scorsa, ricorda che con delibera n.6421 in data 31.7.1996, la Giunta Regionale del Lazio ha approvato il progetto esecutivo relativo alla realizzazione del Policlinico di Tor Vergata per la parte riguardante lo stralcio funzionale di 120 mld, finanziato per L.20 mld a carico del bilancio della Regione, a gravare sull’esercizio finanziario 1996 e per L.100 mld (poi ridotti a L.85,201 mld) a carico dello Stato.
I lavori di edificazione, al presente, hanno esaurito il finanziamento dei 20 miliardi.
Essendo opportuno assicurare la continuità dell’attivazione del cantiere, il Consiglio, nella seduta scorsa del 23.1.1998, deliberò di affidare alla Concessionaria la prosecuzione dei lavori del Policlinico, compresi nel progetto esecutivo approvato dalla Giunta Regionale del Lazio nell’ordinanza in principio richiamata, per l’importo di L.5 mld, a titolo di anticipazione con la disponibilità della propria cassa, sul finanziamento statale di L.85,201 mld. (deliberazione C.I.P.E. n. 104/97 del 26.6.1997 pubblicata in G.U. serie generale l’8.8.1997).
L’iter procedimentale di tale finanziamento è di competenza della Regione Lazio, così come risulta ai sensi della stessa delibera C.I.P.E. Essa ha da ultimo approvato, in sede di giunta regionale, la contrazione del mutuo, che deve essere adesso erogato dalla Cassa Depositi e Prestiti alla stessa Regione. Poichè comunque la Cassa ha già avuto modo nel corso dell’iter di esprimere la sua adesione di massima, il provvedimento di erogazione del mutuo e la relativa stipulazione costituiscono semplici adempimenti conclusivi delle determinazioni già assunte in sede politica ed amministrativa.
Ciò posto, risulta pertanto superata l’esigenza dell’affidamento transitorio per 5 miliardi, al quale nella scorsa seduta si era deliberato di addivenire. Ferma, infatti, l’opportunità di ricorrere comunque alla citata anticipazione di cassa, si prospetta adesso la necessità di effettuarlo per l’intero importo di lavori ancora da eseguire nell’ambito della fase in corso dei cento miliardi, importo quantificato in circa £ 25 miliardi + IVA (inclusi i lavori per 5 mld), cui si aggiungono circa £ 1.750.000.000 + IVA per progettazioni (gli importi andranno precisati in base al calcolo dell’aggiornamento prezzi).
Qui si ricorda per completezza che, ai sensi dell’art. 8 della Concessione e del conforme voto del C.T.A. del 27.2.1997, i lavori che eccedono la fase dei primi 260 miliardi sono accorpati in fasi da 100 miliardi ciascuna (al cui computo concorrono gli importi dei lavori e delle progettazioni, escluse dunque IVA e somme a disposizione) ai fini della individuazione della percentuale di ribasso, percentuale che si tiene ferma nell’intero corso della fase stessa e che deve poi essere incrementata al passaggio alla fase successiva (attualmente è in fase di individuazione la percentuale da applicare alla prossima fase allo studio della Commissione tecnico-consultiva e di garanzia).
A tutela dell’Università, sarà bene prevedere contrattualmente l’esonero da ogni responsabilità per i ritardi che dovessero occorrere nell’accensione del mutuo e nel pagamento dei s.a.l. che si avvicenderanno nel corso del rapporto, s.a.l. che non spetterà all’Ateneo pagare bensì alla Regione su iniziativa dell’Ateneo.
Ciò premesso, si sottopone al Consiglio la questione dell’affidamento alla Concessionaria delle progettazioni e delle opere per l’ammontare dei miliardi residui al completamento della fase in corso di cento miliardi, con conseguente mandato al Rettore per la stipula del contratto.
Terminata l’esposizione, il Presidente dichiara aperta la discussione.

- ascoltata la relazione del Presidente;
- considerata la delibera resa nella seduta del 23.1.1998;
- confermate la necessità e l’urgenza di assicurare la prosecuzione dei lavori del Policlinico Universitario mediante l’utilizzazione di fondi propri universitari per 5 miliardi, in attesa di beneficiare del mutuo prossimo ad essere contratto fra Regione e Cassa Depositi e Prestiti a gravare sul finanziamento C.I.P.E. di £ 85,201 mld.;
- Vista la delibera con la quale la Giunta Regionale del Lazio ha approvato la contrazione del mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per £ 85,201 miliardi, secondo quanto previamente deliberato dal C.I.P.E., e che dunque occorrono al momento soltanto gli ultimi incombenti e la stipula stessa;
- considerato che i lavori da eseguire rientrano tutti nella progettazione del Policlinico già approvata;
- considerato che la spesa da autorizzare sarà calcolata con esattezza solo una volta effettuati i conteggi di aggiornamento prezzi;
- con l'astensione della Dott.ssa C. Lisi;

DELIBERA

 - di affidare alla Concessionaria la prosecuzione dell’edificazione del Policlinico per un importo presunto di £ 26.750.000.000 + IVA - di cui £ 25.000.000.000 + IVA per lavori e £ 1.750.000.000 + IVA per le progettazioni - corrispondente a quello che ancora manca al raggiungimento della fase di cento miliardi attualmente in corso ai sensi dell’art. 8 co. 2 di Convenzione;
- di confermare l’autorizzazione di spesa per £ 5 miliardi di cui alla delibera in preambolo, quale anticipazione sul finanziamento C.I.P.E. prossimo ad essere erogato alla Regione per £ 85,201 miliardi;
- di dare mandato al Rettore di adottare i provvedimenti conseguenziali alla presente delibera inclusa la sottoscrizione dell’atto formale per la disciplina del rapporto. Nell’atto dovrà prevedersi che la Concessionaria non avrà nulla a pretendere dall’Ateneo in via diretta o indiretta a titolo di interessi corrispettivi e moratori per crediti liquidi ed esigibili che non vengano onerati per ritardo imputabile all’iter di stipula del mutuo regionale e per successivi ritardi nell’erogazione della spesa da parte della Regione Lazio.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.