DIVISIONE II - RIPARTIZIONE I

Si rappresenta al Consiglio l’esigenza, ravvisata dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia e condivisa dall’Ateneo, di effettuare uno studio ed un’analisi delle attività che saranno svolte presso la struttura del Policlinico, in corso di realizzazione, in rapporto alla "potenzialità" delle strutture medesime, così come definite in ambito progettuale, correlandola ad un piano di sviluppo economico - finanziario.
E’ di tutta evidenza, infatti, che non è possibile procedere all’avvio delle attività istituzionali della Facoltà di Medicina e Chirurgia (didattica, ricerca ed assistenza) senza aver preliminarmente valutato sia la "capacità produttiva" delle strutture, con particolare riferimento alla piastra dei Servizi, sia le relative "capacità operative", individuando contestualmente gli indirizzi e modelli gestionali ed organizzativi delle stesse, finalizzati al raggiungimento degli obiettivi istituzionali e ad un razionale utlizzo delle risorse.
Al fine di acquisire uno strumento idoneo ed indispensabile alla realizzazione dei propri fini istituzionali nell’ambito delle attività che saranno concentrate presso il Policlinico universitario, il Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia, nella seduta del 20.02.98, ha esaminato ed approvato una proposta formulata dalla Società KPMG p.A., relativa alla elaborazione di un "Business Plan" delle attività previste nella "piastra dei Servizi" del Policlinico, corredato delle relative previsioni economico- finanziarie, nonchè all’elaborazione di un "Master plan" corrispondente alla distribuzione degli spazi e degli impianti destinati alle medesime attività.
La proposta elaborata dalla Società KPMG Consulting, che già opera con interventi di carattere organizzativo/gestionale, economico/finanziario e patrimoniale presso strutture sanitarie pubbliche (Aziende ospedaliere, Aziende USL e Regioni) e presso strutture sanitarie private, prevede uno studio ed un’analisi previsionale riferiti al periodo 1999-2001, che si svilupperanno in sei fasi di realizzazione, per una durata di circa cinque mesi. Le sei fasi si articoleranno secondo il seguente piano:

- I Fase - Individuazione delle attività sanitarie.

Puntualizzazione delle attività da includere nel modello progettuale, sulla base delle decisioni già adottate dall’Università, per quanto attiene la centralizzazione dei servizi sanitari da sviluppare.

Definizione dei volumi delle diverse tipologie di attività (diagnostica, ambulatoriale, day hospital, day surgery), distinguendo una prima fase di avvio da una fase a regime.

Elaborazione di un progetto organizzativo ed individuazione di un assetto gestionale delle attività già analizzate nelle precedenti fasi, sì da garantirne l’integrazione con le attività già sviluppate nel resto della struttura, operando al contempo un corretto dimensionamento dei costi di gestione, centralizzando le attività comuni sia da un punto di vista logistico che da un punto di vista funzionale.

In tale fase verranno analizzati gli aspetti strutturali ed impiantistici al fine di individuare i vincoli e le disponibilità/opportunità, presenti nella nuova struttura, affinchè la definizione delle attività sanitarie e dei servizi, sia compatibile con gli spazi disponibili, ed al fine di evitare che si sviluppi una progettazione dei servizi non coerente con la disponibilità degli spazi e con i vincoli impiantistici.

Sulla base dei dati elaborati nelle precedenti fasi, si procede all’individuazione delle esigenze degli spazi necessari all’espletamento delle attività sanitarie ed alla definizione delle esigenze relative ai posti di lavoro per la aree di accoglimento e attesa, sanitarie, uffici e servizi.

In tale fase viene predisposto in via propedeutica un modello di simulazione su foglio elettronico da utilizzarsi per la gestione in automatico delle diverse ipotesi relativamente alle variabili economico - produttive oggetto del "business plan". In ultima analisi, sarà possibile valutare le alternative gestionali con cui sviluppare le attività considerate, scelte fra le due macro possibilità: gestione diretta ed affidamento a terzi con la formula di rapporto misto pubblico/privato.
Per lo svolgimento del progetto l’Università dovrà garantire la massima disponibiltà del personale della Facoltà di Medicina che sarà contattato nel corso dell’intervento ed in particolare del personale che verrà inserito nel gruppo di lavoro e dovrà garantire la correttezza dei dati forniti. La Società KPMG garantirà un "team di lavoro" supervisionato da un ingegnere che si avvarrà altresì della collaborazione di specialisti e di consulenti per i problemi tecnico- logistici. Il corrispettivo richiesto dalla Società in questione, per un impegno stimato di circa 165 giornate/uomo, ammonta a L.200.000.000 + IVA oltre ad una percentuale di spese sostenute nel corso dell’incarico (spese di viaggio, telefono, battitura e stampa dei rapporti, relazioni, ecc.) non superiore al 15% del corrispettivo. La fatturazione sarà emessa progressivamente e proporzionalmente all’avanzamento dei lavori ed alle spese sostenute.
Terminata l’esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione.

- preso atto dell’esigenza manifestata dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia di effettuare uno studio ed un’ analisi delle attività da sviluppare presso il Policlinico universitario in corso di realizzazione - Piastra dei Servizi e di elaborare il relativo piano di sviluppo economico-finanziario.
- vista la deliberazione adottata dal Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia nella seduta del 20.02.98 relativa alla proposta elaborata dalla Società KPMG p.A.;
- con il voto contrario del Consigliere T. Sinibaldi;

Di espletare una gara nella forma della trattativa privata fra ditte di consolidata esperienza nel campo dell'organizzazione sanitaria per l'effettuazione di uno studio e di un'analisi delle attività da sviluppare presso il Policlinico universitario in corso di realizzazione - piastra dei servizi e di elaborare il relativo piano di sviluppo economico-finanziario. L'importo massimo presunto per detta trattativa è fissato in lire 300 milioni al netto dell'Iva e le offerte presentate dalle ditte partecipanti saranno vagliate da una commissione la cui composizione sarà indicata dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia.
- di conferire al Presidente tutti i poteri per dare escuzione alla presente delibera.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.