7.2) INFORTUNIO DEL 13/5/98 - DOTT. PIERLUIGI DI FLORIO SPECIALIZZANDO DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ROMA "TOR VERGATA" -

Il Presidente fa presente al Consiglio che, in data 29/9/99, è stato notificato all'Università l'atto di citazione, innanzi al Tribunale Civile di Roma, con cui si chiede il risarcimento di tutti i danni fisici subiti dal Dott. Di Florio, specializzando iscritto, all'epoca dei fatti, al 3° anno di corso della Scuola di Specializzazione in Medicina Legale e delle Assicurazioni dell'Ateneo, a seguito dell'infortunio occorsogli in data 13/5/98. Il medesimo, infatti, mentre si accingeva a bere dalla fontanella ubicata nel piazzale antistante l'ingresso della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Ateneo, cadeva rovinosamente a terra a causa della pavimentazione resa viscida e scivolosa dall'acqua, riportando lesioni al capo ed al piede destro.
Con rettorale del 27/5/98, veniva denunciato il fatto alla Società di Assicurazioni Generali, con la quale l'Ateneo ha stipulato apposita polizza per i danni derivanti da responsabilità civile verso terzi. Successivamente, la citata Società comunicava che non avrebbe dato corso ad alcun risarcimento dei danni in quanto non ravvisava alcuna responsabilità dell'Università nel verificarsi dell'evento.
Il Presidente chiede, pertanto, di conferire all'Avvocatura Generale dello Stato il mandato di rappresentanza e difesa in giudizio dell'Ateneo.
Esaurita l'esposizione, il Presidente dichiara aperta la discussione.

……….OMISSIS……….
IL CONSIGLIO

- vista la denuncia di infortunio;
- visto l'atto di citazione;
- sentita la relazione del Presidente;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

DELIBERA

- di prendere atto di quanto comunicato in ordine all'infortunio occorso, in data 13/5/98, al Dott. Di Florio, specializzando della Scuola di Specializzazione in Medicina Legale delle Assicurazioni;
- di conferire all'Avvocatura Generale dello Stato il mandato di rappresentanza e difesa in giudizio dell'Ateneo in relazione all'atto di citazione a comparire innanzi al Tribunale Civile di Roma.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE