DIVISIONE IV - RIPARTIZIONE I

Nel foglio catastale 1028 part. n.6 insiste una cava dismessa da tempo. Allo stato attuale il suo tombamento riveste carattere di particolare urgenza sia a causa del pericolo che potrebbe derivare all'incolumità delle persone, ricadendo sull'Ateneo ogni responsabilità al riguardo, sia per evitare discariche abusive, sia per l'opportunità di utilizzare la superficie, una volta riportata al piano originario, sia perchè al momento esiste l'opportunità favorevole di usufruire del materiale proveniente dallo scavo della galleria sull'Appia per la realizzazione della terza corsia del G.R.A. (materiale compatibile con quanto previsto nel D.M. Ambiente 5/2/'98).
Inoltre i rischi sopraelencati risultano accentuati poichè una volta realizzata la strada di collegamento fra la Banca d'Italia e la Facoltà di Medicina e Chirurgia risulterà facilitato l'avvicinamento alla cava stessa.
Si informa che la materia dei recuperi ambientale è regolata da norme di legge secondo un iter amministrativo che prevede la redazione di un idoneo progetto e successive approvazioni da parte del Comune, della Provincia e della Regione.
Si comunica che in data 20/10/'98 la Concessionaria ha trasmesso gli elaborati tecnici, regolarmente vistati dall'Ing. Capo S. Chiapponi, ove sono illustrate le pratiche operative, tutte indispensabili alla luce della normativa vigente.
Il progetto prevede di regolarizzare inizialmente le pareti della cava, di predisporre sul fondo uno strato impermeabile per assicurare ai livelli sottostanti, fino alle falde acquifere, la salvaguardia dal dilavamento di sali presenti nei materiali impiegati per la colmata, la realizzazione quindi di un sopralzo del riempimento a carattere provvisorio, per accelerare il costipamento del sottostante materiale di riempimento.
Le opere di cui trattasi sono state quantificate, in via estimativa (perchè connesse a valutazioni sulle modalità operative di cantiere da assumere al momento, in conseguenza di elementi esterni: situazioni meteorologiche, ritmi di approvvigionamento del materiale di riempimento), in L.1.459.132.000 di cui L.1.210.120.000 per lavori a misura e L.249.012.000 quali somme a disposizione (c.f.r. quadro economico allegato).
Giova informare che il materiale (stimato in circa 350.000 mc) ed il suo trasporto saranno forniti a titolo gratuito in quanto, come detto, proveniente da attività di scavo di opera pubblica e che, nell'ipotesi di completamento dell'intervento in 300 giornate lavorative, saranno necessari circa 120 viaggi giornalieri e non meno di 14 - 15 autocarri stabilmente impegnati.
Poichè inoltre la cava ricade nell'area che sarà interessata dalle celebrazioni per il grande Giubileo del 2000, l'onere economico per l'intervento potrà rientrare in tutto o in parte nei finanziamenti che a tal fine verranno erogati.
Fatte queste premesse il Consiglio di Amministrazione nella seduta odierna è invitato ad approvare il progetto di cui trattasi per il successivo inoltro al Comune di Roma per l'avvio del procedimento per le previste autorizzazioni e a valutare l'opportunità di affidare intanto alla Concessionaria l'organizzazione per l'accantonamento provvisorio di materiale in vista delle attività vere e proprie di recupero ambientale, successivamente all'approvazione del progetto da parte delle autorità competenti.
Terminata l'esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione.

- Ascoltata la relazione del Presidente;
- Visto il progetto redatto dalla Concessionaria per il recupero ambientale della cava sulle aree del comprensorio;
- Valutata la necessità e l'urgenza di eseguire i lavori che ricadono altresì nelle aree interessate dalle celebrazioni per il grande Giubileo del 2000;
con voto unanime espresso nelle forme di legge

- di approvare il progetto definitivo per il recupero ambientale della cava dismessa nel comprensorio universitario distinta al catasto al Foglio 1028 part. n.6 ai fini del suo invio al Comune di Roma per l'approvazione di competenza;
- di affidare alla Concessionaria l'organizzazione per un accantonamento provvisorio di materiale in vista delle attività vere e proprie di recupero ambientale, a seguito dell'approvazione del progetto.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.