DIVISIONE I - RIPARTIZIONE II

2.2) ISTITUZIONE CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA PER IL XV CICLO.

Il Presidente comunica al Consiglio di Amministrazione che il Senato nella seduta del 21 luglio u.s. e il Consiglio nella seduta del 26 luglio u.s. hanno espresso parere favorevole in merito all'attivazione, attraverso finanziamento Ministeriale, dei corsi di Dottorato di Ricerca per l'a.a. 1999/2000.
Il MURST con nota del 20 luglio u.s. ha comunicato che, nelle more dell'approvazione dello stato di previsione della spesa del Ministero per l'esercizio finanziario 2000 e in considerazione della copertura finanziaria delle borse di dottorato di ricerca attive relative al XIII e XIV ciclo (aa.aa. 1997/98 e 1998/99), l'assegnazione complessiva a favore dell'Ateneo per le borse di dottorato per l'anno accademico 1999/2000 è di Lit. 4.917.033.000.
L'istituzione del Dottorato di Ricerca introdotto in Italia dalla legge 382/80, e i dieci anni di attività dei corsi di dottorato del nostro Ateneo costituiscono un importante precedente per il nuovo corso di dottorato realizzato dalla recente riforma attuata dalla legge 3 luglio 1998 n. 210.
La riforma, modificando sostanzialmente la disciplina per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di dottorato di ricerca, ha portato importanti elementi di novità lasciando agli Atenei il compito di:
1) garantire standard organizzativi dei singoli corsi di livello adeguato;
2) essere punto di incontro e di interfaccia con il sistema socio-economico esterno, nazionale ed internazionale;
3) essere centro di coordinamento delle attività formative e delle procedure per l'ammissione ai Corsi e per il conseguimento del titolo;
4) allargare l'offerta formativa in termini quantitativi e qualitativi, aprendo corsi ad un numero più ampio di studenti;
5) definire gli impegni dei dottorandi in termini di attività didattica, di supporto e di collaborazione, oltre che in termini di attività di ricerca, non solo a livello dipartimentale, ma anche internazionale;
6) definire una politica di sostegno finanziario basata sul merito e/o sul disagio economico.
In attuazione della legge n. 210/98 il Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica ha pubblicato un regolamento in materia composto di otto articoli, i quali indicano:
1) le procedure per l'attivazione dei corsi di dottorato di ricerca e i requisiti di idoneità. I corsi possono essere attivati con un numero di iscritti non inferiore a 3 e devono essere incentrati su tematiche scientifiche, afferenti ad uno o più settori disciplinari;
2) la valutazione dei requisiti di idoneità da parte del nucleo di valutazione interna dell'Ateneo;
3) l'attribuzione agli organi accademici del compito di determinare gli obiettivi formativi per ciascun corso di dottorato e di definire il curriculum formativo dei dottorandi;
4) i requisiti per l'iscrizione ai corsi di dottorato nonchè le modalità di emanazione dei bandi di concorso;
5) la durata dei corsi e la composizione delle commissioni giudicatrici;
6) i criteri per la definizione dei contributi per l'accesso e la frequenza e per l'assegnazione delle borse di studio.
Allo scopo di dare attuazione alla legge di riforma del dottorato di ricerca, è stata costituita presso il nostro Ateneo, una Commissione, composta dai Proff.ri Sergio Amadori, Franco Peracchi, Francesco Castro, Sergio Poretti, Francesco Scorza Barcellona e Piermarco Cannarsa, in rappresentanza dei coordinatori, che ha redatto un regolamento per l'organizzazione ed il funzionamento dei corsi, approvato con DR n. 1168 del 10/5/1999. La predetta Commissione ha, inoltre, il compito di censire e valutare le proposte di attivazione dei dottorati e di ripartire i fondi del M.U.R.S.T. relativi a borse di studio per la frequenza dei corsi di perfezionamento all'estero e delle scuole di specializzazione dell'area non medica, per i corsi di dottorato e per attività di ricerca post laurea e post dottorato.
L'art. 1 del predetto regolamento prevede che i corsi di dottorato siano istituiti con decreto del Rettore, su proposta delle Facoltà interessate o dei Dipartimenti e previo parere favorevole del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione.
Le proposte di rinnovo e nuova istituzione dei corsi di dottorato pervenute sono state valutate dalla Commissione di Ateneo per il dottorato nel rispetto dei seguenti criteri:
1) storia del dottorato di ricerca (anni di attivazione, n. di borse assegnate e n. di dottorandi che hanno conseguito il titolo);
2) validità scientifica del dottorato di ricerca;
3) congruità del numero dei posti di dottorato richiesti per il XV ciclo con quelli assegnati negli anni precedenti e con il criterio minimo stabilito dal Regolamento del Ministero (n. di iscritti non inferiore a 3);
4) interdisciplinarietà dei corsi di dottorato;
5) sbocchi occupazionali.
Al termine delle procedure di valutazione la Commissione ha proposto l'attivazione dei seguenti corsi:

Facoltà di Medicina

Facoltà di Ingegneria

Facoltà di Lettere

Facoltà di Scienze MM.FF.NN.

Facoltà di Economia

Facoltà di Giurisprudenza

La Commissione ha, inoltre, proposto che, considerata la rilevanza scientifica, e l'opportunità di reperire risorse aggiuntive da sponsorizzazioni esterne all'Ateneo per alcuni dottorati di nuova istituzione, siano attivati i seguenti corsi attraverso il finanziamento da parte dell'Ateneo delle seguenti borse di studio:

Facoltà di Medicina

Facoltà di Economia

Facoltà di Scienze MM.FF.NN.

Facoltà di Lettere

Facoltà di Ingegneria

Facoltà di Giurisprudenza

per un ammontare complessivo pari a Lit. 357.288.750.

L'art. 7 del Regolamento del MURST stabilisce, infine, che le Università definiscano i contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi per i dottorandi che non usufruiscono di borse di studio.
La Commissione di Ateneo per il dottorato, dopo una indagine compiuta tra i Coordinatori ha proposto un tetto massimo e un tetto minimo dei predetti contributi, per ciascuna area, secondo la seguente ripartizione:

Il contributo di iscrizione verrà, quindi, stabilito tra il tetto massimo e il tetto minimo, secondo quanto previsto dal DPCM 30/4/1997.
Alla luce di quanto esposto si rileva che i corsi di dottorato proposti per la loro evidente valenza scientifica e didattica costituiscono un fondamentale tassello nella offerta formativa di secondo livello dell'Ateneo e che con la riforma del dottorato attuata dalla legge 210/98 è stato introdotto il principio della concorrenza tra gli Atenei italiani nel campo delle attività didattiche e di ricerca post-laurea.
Il Presidente, pertanto, invita il Consiglio ad esprimere il proprio parere in merito alle richieste di attivazione dei corsi dottorato di ricerca per l'a.a. 1999/2000 e ai contributi di iscrizione previsti per ciascuna area, sui quali il Senato Accademico e lo stesso Consiglio hanno già espresso parere favorevole.
Esaurita l'esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione.

……….OMISSIS……….
IL CONSIGLIO

- udita l'esposizione del Presidente;
- vista la legge n. 210/98;
- visti gli artt. 5, 25, 60 e 71 dello statuto dell'Università;
- visti i regolamenti in materia di dottorato di ricerca emanati dal MURST e dal nostro Ateneo;
- considerata la valutazione dei corsi effettuata dalla Commisione di Ateneo per il Dottorato;
- vista la delibera in data 21 luglio 1999 con la quale il Senato ha espresso parere favorevole sull'attivazione dei corsi di Dottorato di Ricerca per l'a.a. 1999/2000;
- vista la delibera in data 26 luglio 1999 con la quale il Consiglio ha espresso parere favorevole sull'attivazione, attraverso finanziamento Ministeriale dei corsi di Dottorato di Ricerca per l'a.a. 1999/2000;
- vista la nota del MURST del 20 luglio 1999;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

ESPRIME

- parere favorevole in merito all'attivazione dei sottoindicati corsi di dottorato per l'a.a. 1999/2000 per un ammontare complessivo di Lit. 1.979.724.110:

Facoltà di Medicina

Facoltà di Ingegneria

Facoltà di Lettere

Facoltà di Scienze MM.FF.NN.

Facoltà di Economia

Facoltà di Giurisprudenza

- parere favorevole in merito all'attivazione, attraverso il finanziamento dell'Ateneo, dei seguenti corsi di dottorato per l'a.a. 1999/2000 per un ammontare complessivo di Lit. 282.817.730:

Facoltà di Medicina

Facoltà di Economia

Facoltà di Scienze MM.FF.NN.

Facoltà di Lettere

Facoltà di Ingegneria

Facoltà di Giurisprudenza

La somma complessiva di Lit. 2.262.541.840 graverà sul Tit. I, Ctg. 2, Cap. 1 "borse di studio per il dottorato di ricerca" dell'esercizio finanziario 2000.
- parere favorevole in merito ai contributi di iscrizione ai corsi di dottorato, così ripartiti per ciascuna area:

- di dare mandato alle strutture interessate di determinare, nell'ambito del tetto minimo e massimo, il contributo di iscrizione.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE