VERBALE
DEL SENATO ACCADEMICO
SEDUTA DEL 6 MARZO 2001

Il giorno 6 marzo 2001 alle ore 15,00 presso i locali dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" si riunisce il Senato Accademico regolarmente convocato in data 23 febbraio u.s. per discutere e deliberare su tutti i punti iscritti nell'o.d.g.
Sono presenti: il Prof. Agostino La Bella - Preside della Facoltà di Ingegneria, il Prof. Nicola Vittorio, Preside della Facoltà di Scienze MM.FF.NN, il Prof. Luigi Paganetto - Preside della Facoltà di Economia, il Prof. Renato Lauro - Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, il Prof. Filippo Chiomenti - Preside della Facoltà di Giurisprudenza ed il Prof. Franco Salvatori - Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia.
E' presente il Prof. G.P.G. Milano - Pro-Rettore.
E' presente il Prof. A.M. Picardello, rappresentante del personale docente Area I.
Sono presenti: il Prof. Carlo Schaerf ed il Dott. Livio Narici, rappresentanti del personale docente Area II.
Sono presenti: il Prof. Basilio Pispisa e la Prof.ssa Silvia Licoccia, rappresentanti del personale docente Area III.
Sono presenti: il Prof. Giuseppe Rotilio e la Prof.ssa Antonietta Salustri, rappresentanti del personale docente Area IV.
Sono presenti: il Prof. Carlo Caltagirone ed il Dott. Antonio Volpi, rappresentanti del personale docente AreaV.
E' presente il Prof. Vitttorio De Feo, rappresentante del personale docente Area VI
E' presente il Prof. Salvatore Nicosia, rappresentante del personale docente Area VII.
Sono presenti: il Prof. Fabrizio Beggiato ed il Dott. Lazzaro Caputo, rappresentanti del personale docente Area VIII
Sono presenti: il Prof. Guido Verucci ed il Prof. Oronzo Aurelio Simone, rappresentanti del personale docente Area IX.
E' presente: il Prof. G. Perone, rappresentante del personale docente Area X.
Sono presenti: il Prof. Francesco De Antoni ed il Prof. Fabrizio Cacciafesta, rappresentanti del personale docente Area XI.
E'presente: il Prof. A. D'Atena, rappresentante della Facoltà di Giurisprudenza.
Sono presenti il Prof. Giuseppe Santoni e la Prof.ssa Annalisa Rosselli, rappresentanti della Facoltà di Economia.
E' presente il Prof. Umberto Tarantino, rappresentante della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Sono presenti i Sig.ri: Giorgio Oliva, Carmine Manuti, Luigi Spagnolo ed Angelo Sena, rappresentanti degli studenti.
Sono presenti: la Sig.ra Maria Letizia Carpentieri, la Dott.ssa Carla Lisi, rappresentantui del personale non docente.
E' presente il Dott. Ernesto Nicolai, che assume le funzioni di Segretario.
Sono assenti giustificati: la Dott.ssa Rosa Rota, il Prof. Francesco D'Agostino, il Prof. Carlo Umberto Cascinai, il Dott. Michele Luglio e la Dott.ssa Maria Carla Pietrini
Sono assenti: il Sig. Carlo Monti, il Sig. Gianluca Bianchi ed il Dott. Luigi Ferrucci
Presiede il consesso il Rettore, Prof. Alessandro Finazzi Agrò, dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", il quale, fatto constatare che è presente la maggioranza collegiale, dichiara l'adunanza validamente costituita ed apre la seduta alle ore 15.15.

SENATO ACCADEMICO
DEL 6 MARZO 2001

Il giorno 6 marzo 2001 alle ore 15.00 presso i locali dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" si riunisce il Senato Accademico regolarmente convocato in data 23 marzo 2001 per discutere e deliberare sul seguente

ORDINE DEL GIORNO

1)

Approvazione del verbale della seduta del 19 gennaio 2001.

2)

Comunicazioni del Presidente.

3) Comunicazione relativa a posti aggiuntivi Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia a.a. 2000/2001.
4) Relazioni dei Presidenti delle Commissioni.
5) D.M. 4 ottobre 2000 - Inquadramento, a domanda o d'ufficio, nei nuovi settori scientifico-disciplinari.
6)

a) - Programmazione fabbisogno personale docente e ricercatore. Criteri.
b)- Assegni di ricerca ex art. 51, comma 6, legge 499/97.

7) Fondazione Tor Vergata.
8) Istituzione ed attivazione per l'a.a. 2000/2001 Corso di perfezionamento in: "Economia della previdenza e delle assicurazioni".
9) Istituzione del Corso di perfezionamento su: "Piede diabetico ed ulcere cutanee".
10) Istituzione ed attivazione per l'a.a. 2001/2002 Corso di perfezionamento in: "Economia e gestione dell'informazione e della comunicazione".
11) Proposta di istituzione di un nuovo Dipartimento presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, denominato: "Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche".
12) Laurea honoris causa in Lettere a Irene Papas e Mario Varga Llosa.
13) Regolamento per la valutazione della didattica da parte degli studenti.
14) Convenzione Università /C.R.U.I. per la realizzazione del programma di tirocinio Ministero Affari Esterni/Università.
15) Convenzione Università/Istituto Superiore di Sanità.
16) Convenzione Università/I.S.P.E.S.L.
17) Convenzioni Università/Tosinvest Sanità e Università/Policlinico Casilino - Finanziamento posti di ruolo ricercatore.
18) Protocolli d'intesa per il funzionamento delle Scuole di Specializzazione presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia.
19) Accordo di collaborazione Scientifica Università / Istituto Don Orione.
20) Contratto d'opera intellettuale per l'assistenza a studente non udente, ai sensi e per gli effetti della L. 104/92 "Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate".
21) Donazione a favore dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" da parte della Janssen - Cilag S.p.A.
22a) Viaggi di istruzione - I semestre 2001.
22b) Nuova offerta didattica o trasformazione/adattamento degli attuali Corsi di Laurea delle Facoltà di Lettere e Filosofia, Scienze M.F.N., Ingegneria, Economia e Medicina e Chirurgia.
 

 

IL RETTORE
F.to A. FINAZZI AGRO'

1) APPROVAZIONE DEL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 19 GENNAIO 2001
Il Presidente pone in votazione il processo verbale del 10 gennaio u.s. che viene approvato all'unanimità.


2) COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
Il Presidente comunica ai presenti che il prossimo Senato Accademico si riunirà il giorno 5 aprile 2001 alle ore 09.00.
Il Presidente, consideratane l'importanza, propone di anticipare la discussione dei punti iscritti all'o.d.g. come: "22b) Nuova offerta Didattica o trasformazione/adattamento degli attuali corsi di Laurea delle Facoltà di Lettere e Filosofia, Scienze M.F.N., Ingegneria, Economia e Medicina e Chirurgia" e come: "22c) Modifica di Statuto - art. 26".
Il Senato approva all'unanimità.


22b) VARIE ED EVENTUALI.
NUOVA OFFERTA DIDATTICA O TRASFORMAZIONE/ADAT-TAMENTO DEGLI ATTUALI CORSI DI LAUREA DELLE FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE M.F.N., INGEGNERIA, ECONOMIA E MEDICINA E CHIRURGIA

Nuova offerta didattica di cui al Decreto 509 del 3 novembre 1999, (Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei) e D.M. 4 agosto 2000 (Determinazione delle classi delle lauree triennali).

FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA:

Nuovi corsi di laurea triennali:
· Filosofia, Cultura e Storia Intellettuale Europea (all. 1)
· Lingue nella Società dell'Informazione (all. 2)

Trasformazione dei vecchi corsi di laurea e diplomi universitari in laurea triennale:

· Storia, Scienze e Tecniche della Musica e dello Spettacolo
· Lettere
· Filosofia
· Lingue e Letterature Moderne
· Metodi e Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Librari
· Beni Culturali per Operatori del Turismo

FACOLTÀ DI SCIENZE M.F.N.

Nuovi corsi di laurea triennali:
· Biologia Evoluzionistica ed Ecologia (all. 3)
· Biotecnologie (all. 4)

Trasformazione dei vecchi corsi di laurea e diplomi universitari in laurea triennale:
· Biologia Cellulare e Molecolare
· Chimica
· Fisica
· Matematica
· Scienza dei Materiali
· Scienza dei Media e della Comunicazione
· Informatica

FACOLTÀ DI INGEGNERIA:

Nuovi corsi di laurea:
· Ingegneria edile-architettura (Corso di Laurea Specialistica quinquennale da istituire nell'ambito della Classe 4/S (Architettura e Ingegneria Edile) che prevede l'ammissione con il solo possesso del diploma di scuola secondaria superiore. (Parere del CUN del 1 febbraio 2001) (all. 5)
· Ingegneria Energetica (all. 6)
· Ingegneria dell'Automazione (all. 7)
· Ingegneria dei Modelli e dei Sistemi (all. 8)

Nuovi corsi di lauree specialistiche biennali
· Ingegneria Energetica (all. 9)
· Ingegneria dell'Automazione (all. 10)
· Ingegneria dei Modelli e dei Sistemi (all. 11)

Trasformazione dei vecchi corsi di laurea in laurea triennale:
· Ingegneria Civile
· Ingegneria delle Telecomunicazioni
· Ingegneria Edile
· Ingegneria Elettronica
· Ingegneria Gestionale
· Ingegneria Informatica
· Ingegneria Meccanica
· Ingegneria Medica
· Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio

lauree specialistiche biennali:
· Ingegneria Civile
· Ingegneria delle Telecomunicazioni
· Ingegneria Edile
· Ingegneria Elettronica
· Ingegneria Gestionale
· Ingegneria Informatica
· Ingegneria Meccanica
· Ingegneria Medica
· Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio

FACOLTÀ DI ECONOMIA:

Nuovi corsi di laurea triennali:
· Economia dei beni culturali e della comunicazione (CLEBCEC) (all. 12)

Trasformazione dei vecchi corsi di laurea in laurea triennale:
· Amministrazioni pubbliche, servizi e regolamentazione (CLESAPER)
· Economia dei mercati monetari e finanziari (CLEMIF)
· Economia europea (CLEU)
· Economia e management (CLEM)
· Economia, professioni e lavoro (CLEPEL)

FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA:

Nuovi corsi di laurea Specialistica biennali:
· Scienza della nutrizione umana (all. 13)
· Scienze Motorie indirizzo "Scienza e Tecnica dello Sport" (all. 14)
· Biotecnologie Mediche (all. 15)

Trasformazione dei vecchi corsi di laurea in Lauree Specialistiche:
· Medicina e Chirurgia (corso di 6 anni)
· Odontoiatria e Protesi Dentaria (corso di 5 anni)

DISCUSSIONE

Alla discussione partecipano tutti i Senatori.

IL SENATO

- udita la relazione del Presidente;
- visti gli ordinamenti didattici dei nuovi corsi di studio;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

DELIBERA

- di approvare per l'a.a. 2001/2002 l'istituzione dei nuovi corsi di studio di cui agli allegati 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14 e 15 che fanno parte integrate della presente delibera,

LETTO, APPROVATO, SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

Gli allegati sono in visione presso la Segreteria Organi Collegiali

22 c) VARIE ED EVENTUALI.
STATUTO DELL'UNIVERSITA' - ART. 26 -

Nella seduta del 5 marzo 2001 la Conferenza dei Presidi nell'ambito della discussione sui nuovi ordinamenti didattici, valutando alcuni aspetti organizzativi relativi alla normativa statutaria e in particolare la disciplina prevista nell'art. 26 dello statuto della nostra Università, ha ritenuto opportuno, esprimendo il voto all'unanimità, che l'applicazione del 3° o viceversa 4° comma dell'art. 26 dello Statuto di seguito riportati:

3° comma "Nelle Facoltà comprendenti più Corsi di studio, eventualmente anche organizzati in indirizzi, sono istituiti i Consigli di Corso di studio";
4° comma " Nelle Facoltà comprendenti solo un Corso di laurea, il Preside e il Consiglio di Facoltà assumono le competenze rispettivamente del Presidente e del Consiglio di Corso di Laurea";

debba essere considerato subordinato a delibera della competente Facoltà e ha chiesto di portare quanto deliberato all'attenzione di questo Senato.
Esaurita l'esposizione, il Presidente dichiara aperta la discussione.

DISCUSSIONE

Alla discussione partecipano: il Prof. A. M. Picardello, il Prof. A. D'Atena, il Prof. S. Nicosia, il Prof. O.A. Simone, il Prof. F. Salvatore ed il Prof. A. La Bella

IL SENATO

- udita l'esposizione del Presidente;
- visto il verbale della conferenza dei Presidi;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

DELIBERA

di approvare la seguente deliberazione che la Conferenza dei Presidi ha assunto, con voto unanime, nella seduta del 5 marzo 2001: "che l'applicazione del 3° o viceversa 4° comma dell'art. 26 dello Statuto debba essere considerato subordinato a delibera della competente Facoltà".


LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

Il Presidente constatata l'ora tarda propone di esaminare le pratiche iscritte all'o.d.g. che presentano maggior carattere di urgenza.
Il Senato approva all'unanimità.

3) COMUNICAZIONE AL SENATO RELATIVA A POSTI AGGIUNTIVI SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DELLA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA . A.A. 2000/2001.

Si comunica al Senato Accademico che il Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica ha comunicato che, anche per l'anno accademico 2000/2001, come per i precedenti anni accademici, possono essere previsti posti aggiuntivi a finanziamento privato.
Considerata l'urgenza di procedere ad una tempestiva formalizzazione delle offerte di finanziamento poiché il nulla osta del MURST per l'assegnazione di borse di studio finanziate con risorse comunque acquisite nel bilancio universitario viene rilasciato "a condizione che tali risorse siano destinate alle singole specializzazioni prima della pubblicazione della graduatoria di merito del concorso di ammissione", nella seduta del 7.2.2001 sono stati sottoposti all'esame del Consiglio di Amministrazione, che le ha approvate, le seguenti proposte di finanziamento di borse di studio:

· AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI ADDOLORATA
Scuola di Specializzazione in Nefrologia - n° 1 posto

· GABRIELI DISTRIBUZIONE S.R.L.
Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione - n° 1 posto

· IMPREGILOS.P.A.
Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro - n° 1 posto

· ASSOCIATION COLUMBUS
Scuola di Specializzazione in Nefrologia - n° 1 posto

· CENTRO RIABILITAZIONE TERRANOVA BRACCIOLINI S.P.A.
Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitazione - n° 1 posto

· ASSOCIAZIONE FATEBENEFRATELLI PER LA RICERCA BIOMEDICA E SANITARIA
Scuola di Specializzazione in Neurologia - n° 1 posto

· AZIENDA USL N° 6 FABRIANO
Scuola di Specializzazione in Nefrologia - n° 1 posto

· POLICLINICO CASILINO
Scuola di Specializzazione in Nefrologia - n° 3 posti

· PFIZER ITALIANA s.p.a.
Scuola di Specializzazione in Cardiologia - n° 1 posto

· KASTER MEDICAL TECHNOLOGY s.r.l.
Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica - n° 1 posto

· SALUS BIOMEDICA s.r.l.
Scuola di Specializzazione in Radiodiagnostica - n° 1 posto

· OSPEDALE S. GIOVANNI CALIBITA FATEBENEFRATELLI
Scuola di Specializzazione in Urologia - n° 1 posto


IL SENATO ACCADEMICO PRENDE ATTO.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

5) D.M. 4 OTTOBRE 2000 - INQUADRAMENTO, A DOMANDA O D'UFFICIO, NEI NUOVI SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI.

Il Presidente rammenta al Senato che nel supplemento ordinario n. 175 alla Gazzetta Ufficiale n. 249 del 24 ottobre 2000 è stato pubblicato il D.M. 4 ottobre 2000, di rideterminazione e aggiornamento dei settori scientifico-disciplinari e definizione delle relative declaratorie, ai sensi dell'art. 2 del decreto ministeriale 23 dicembre 1999. Successivamente, con D.M. 9 gennaio 2001, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 20 del 25 gennaio 2001, sono state modificate alcune corrispondenze dei settori scientifico-disciplinari di cui all'allegato C del D.M. 4.10.2000.
L'art. 3 del decreto del 4.10.2000 stabilisce che "Per i settori scientifico-disciplinari per i quali è prevista, ai sensi dell'allegato C al presente decreto, corrispondenza univoca tra i settori di cui al presente decreto e quelli previgenti, si provvede al reinquadramento dei professori di I e II fascia e dei ricercatori con appositi decreti rettorali ricognitivi. Per i settori scientifico-disciplinari per i quali la corrispondenza non è univoca, il reinquadramento è disposto, a domanda dell'interessato da presentare entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale, sentito il Senato Accademico. In mancanza della predetta domanda, il Rettore provvede d'ufficio, sentito il Senato Accademico. Tutti i decreti di reinquadramento dovranno, comunque, essere adottati entro il 31 marzo 2001".
Con decreti rettorali del 5 e 7 dicembre 2000 si è provveduto al reinquadramento dei professori e dei ricercatori, già inquadrati in settori scientifico-disciplinari che, ai sensi dell'allegato C del D.M. citato, corrispondono univocamente ai nuovi settori.
Con apposite rettorali, invece, i professori ed i ricercatori, inquadrati in settori scientifico-disciplinari la cui corrispondenza con i nuovi settori non è univoca, sono stati invitati a presentare la domanda entro il 23 dicembre 2000. Analogamente si è proceduto per quei professori e ricercatori che devono optare a seguito dell'emanazione del D.M. 9.1.2001.
Essendo maturati i termini ed essendo pervenuta la quasi totalità delle domande, il Presidente invita il Senato ad esprimere il parere sull'inquadramento, a domanda o d'ufficio, dei sottoelencati professori e ricercatori, proponendo di inquadrare d'ufficio i professori e i ricercatori sul nuovo settore scientifico-disciplinare che abbia lo stesso titolo del precedente settore scientifico-disciplinare:

1. Inquadramento a domanda dell'interessato

FACOLTA' DI ECONOMIA

COGNOME E NOME

QUALIFICA

PRECEDENTE S.S.D.

POSSIBILI OPZIONI NUOVO SETTORE

SETTORE SU CUI SI ESPRIME IL PARERE

BECCHETTI LEONARDO

PA

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/02

SECS-P/01

ESPOSITO CARLA

PA

P01G

SECS-P/01 / SECS-P/02

SECS-P/02

MATTESINI FABRIZIO

PA

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

SANTANIELLO VITTORIO

PA

P01B

SECS-P/02 / SECS-P/05 / SECS-P/06

SECS-P/02

BAGELLA MICHELE

PO

P01F

SECS-P/01 / SECS-P/02

SECS-P/01

CAPPELLIN RICCARDO

PO

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

CASTELLUCCI LAURA

PO

P01B

SECS-P/02 / SECS-P/05 / SECS-P/06

SECS-P/02

MARINI GIANCARLO

PO

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

MESSORI MARCELLO

PO

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

PAGANETTO LUIGI

PO

P01G

SECS-P/01 / SECS-P/02

SECS-P/01

PERACCHI FRANCO

PO

P01E

SECS-P/01 / SECS-P/05

SECS-P/05

QUINTIERI BENIAMINO

PO

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

ROSSELLI ANNALISA

PO

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/04

ROSSI NICOLA

PO

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

SCANDIZZO PASQUALE LUCIO

PO

P01B

SECS-P/02 / SECS-P/05 / SECS-P/06

SECS-P02

SEBASTIANI MARIO

PO

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

ATELLA VINCENZO

RU

P01B

SECS-P/02 / SECS-P/05 / SECS-P/06

SECS-P/02

MARTINI BARBARA

RU

P01B

SECS-P/02 / SECS-P/05 / SECS-P/06

SECS-P/02

SENESI PIETRO

RU

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

FACOLTA' DI GIURISPRUDENZA

COGNOME E NOME

QUALIFICA

PRECEDENTE S.S.D.

POSSIBILI OPZIONI NUOVO SETTORE

SETTORE SU CUI SI ESPRIME IL PARERE

ROSSI ENZO

PO

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

BELVISI PIER LUIGI

RU

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

GIANNINI MASSIMO

RU

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

PANDIMIGLIO ALESSANDRO

RU

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

FACOLTA' DI INGEGNERIA

COGNOME E NOME

QUALIFICA

PRECEDENTE S.S.D.

POSSIBILI OPZIONI NUOVO SETTORE

SETTORE SU CUI SI ESPRIME IL PARERE

BELLECCI CARLO

PA

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/06

MARINELLI MASSIMO

PA

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/07

MILANI ENRICO

PA

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

SCUDIERI FOLCO

PO

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

TUCCIARONE ALDO

PO

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

ERMINI ANITA

RU

B01A

FIS/01 / FIS/07 / FIS/06

FIS/01

MERCURI FULVIO

RU

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/07

PETROCELLI GIOVANNI

RU

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

PIZZOFERRATO ROBERTO

RU

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

RICHETTA MARIA

RU

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

ZAMMIT UGO

RU

B01A

FIS/01 / FIS/07 / FIS/06

FIS/01

FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA

COGNOME E NOME

QUALIFICA

PRECEDENTE S.S.D.

POSSIBILI OPZIONI NUOVO SETTORE

SETTORE SU CUI SI ESPRIME IL PARERE

BONANNO MARGHERITA

PA

L03B

L-ANT/07 / L-ANT/10

L-ANT/07

GHISELLINI ELENA

PA

L03B

L-ANT/07 / L-ANT/10

L-ANT/07

GUARDAMAGNA DANIELA

PA

L18A

L-LIN/10 / L-LIN/12

L-LIN/10

LASERRA ANNAMARIA

PA

L16A

L - LIN/03 / L - LIN/04

L - LIN/03

PALMA BEATRICE

PA

L03B

L-ANT/07 / L-ANT/10

L-ANT/07

PISANO GIOVANNA

PA

L05E

L-OR/06 / L-ANT/10

L-OR/06

RALLO ANTONIA

PA

L03A

L-ANT/06 / L-ANT/10

L-ANT/06

RICCI ANDREINA

PA

L03B

L-ANT/07 / L-ANT/10

L-ANT/10

DE VITIIS PIETRO

PO

M07C

M-FIL/03 / M-FIL/01

M-FIL/03

FIOCCHI NICOLAI VINCENZO

PO

L03C

L-ANT/08 / L-ANT/10

L-ANT/08

GIGLIOTTI GIANNA

PO

M07C

M-FIL/03 / M-FIL/01

M-FIL/03

GIULIANO ANTONIO

PO

L03B

L-ANT/07 / L-ANT/10

L-ANT/07

GOTOR LOPEZ JOSE' LUIS

PO

L17A

L-LIN/05 / L-LIN/07

L-LIN/05

GUARALDO ENRICO

PO

L16A

L-LIN/03 / L-LIN/04

L-LIN/03

SECCI EMILIA (Lia)

PO

L19A

L-LIN/13 / L-LIN/14

L-LIN/13

UNALI DOMENICANGELA LINA

PO

L18A

L-LIN/10 / L-LIN/12

L-LIN/10

BACCARINI EMILIO

RU

M07C

M-FIL/03 / M-FIL/01

M-FIL/01

COPPOLA DONATO

RU

L01Y

L-ANT/01 / L-ANT/10

L-ANT/01

FATTORI ANNA

RU

L19A

L-LIN/13 / L-LIN/14

L-LIN/13

FRATTALE LORETTA

RU

L17A

L-LIN/05 / L-LIN/07

L-LIN/05

GARDNER HEATHER

RU

L18A

L-LIN/10 / L-LIN/12

L-LIN/10

GENTILI MARIA DONATELLA

RU

L03A

L-ANT/06 / L-ANT/10

L-ANT/06

MORTARA ELENA EMILIA

RU

L18B

L-LIN/11 / L-LIN/12

L-LIN/11

POZNANSKI MARIA CATERINA

RU

L19A

L-LIN/13 / L-LIN/14

L-LIN/13

ROCCO GIULIA

RU

L03B

L-ANT/07 / L-ANT/10

L-ANT/07

ROMEO ILARIA

RU

L03B

L-ANT/07 / L-ANT/10

L-ANT/07

SALMERI GIOVANNI

RU

M07C

M-FIL/03 / M-FIL/01

M-FIL/03

SEMPLICI STEFANO

RU

M07C

M-FIL/03 / M-FIL/01

M-FIL/03

ZIZZARI DANIELA

ASS.TE

L18A

L-LIN/10 / L-LIN/12

L-LIN/10

FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA

COGNOME E NOME

QUALIFICA

PRECEDENTE S.S.D.

POSSIBILI OPZIONI NUOVO SETTORE

SETTORE SU CUI SI ESPRIME IL PARERE

BRENNA ANTONIO

PO

P01B

SECS-P/02 / SECS-P/05 / SECS-P/06

SECS-P/01

DE LORENZO ANTONINO

PO

E04C

BIO/09 / BIO/10

BIO/09

FRANCONI CAFIERO

PO

B01B

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/07

BORDI FEDERICO

RU

B01B

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

CANDELORO NICOLA

RU

E04C

BIO/09 / BIO/10

BIO/09

GUERRISI MARIA GIOVANNA

RU

B01B

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/07

IACOPINO LEONARDO

RU

E04C

BIO/09 / BIO/10

BIO/09

MAGRINI ALBERTO

RU

B01B

FIS/01 / FIS/07 / FIS/06

FIS/07

STADERINI ENRICO MARIA

RU

B01B

FIS/01 / FIS/07 / FIS/06

FIS/07

FACOLTA' DI SCIENZE MM.FF.MM.

COGNOME E NOME

QUALIFICA

PRECEDENTE S.S.D.

POSSIBILI OPZIONI NUOVO SETTORE

SETTORE SU CUI SI ESPRIME IL PARERE

BASSAN MASSIMO

PA

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

BERNABEI RITA

PA

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

COCCIA EUGENIO

PA

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

D'ANGELO SILIO

PA

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

DI CIACCIO ANNA

PA

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

MORANTE SILVIA

PA

B01B

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/07

PATELLA FULVIA

PA

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

CARBONI GIOVANNI

PO

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

CHIARADIA PIETRO

PO

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

CHIAROTTI GIANFRANCO

PO

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

MATTHIAE GIORGIO

PO

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

MENZINGER DI PREUSSENTHAL FILIPPO

PO

B01B

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/07

MODENA IVO

PO

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

PAOLUZI LUCIANO

PO

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

SANTONICO RINALDO

PO

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

TAZZARI SERGIO

PO

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

VOLPE PIETRO

PO

E10X

BIO/09 / BIO/10 / FIS/07

BIO/10

FANFONI MASSIMO

RU

B01A

FIS/01 / FIS/07 / FIS/06

FIS/01

FILABOZZI ALESSANDRA

RU

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

GIOVANNELLA CARLO

RU

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

GOLETTI CLAUDIO

RU

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

MOLETI ARTURO

RU

B01A

FIS/01 / FIS/06 / FIS/07

FIS/01

MOTTA NUNZIO

RU

B01A

FIS/01 / FIS/07 / FIS/06

FIS/01

NARICI LIVIO

RU

B01B

FIS/01 / FIS/07 / FIS/06

FIS/07

PRIVITERA PAOLO

RU

B01A

FIS/01 / FIS/07 / FIS/06

FIS/01

SGARLATA ANNA

RU

B01A

FIS/01 / FIS/07 / FIS/06

FIS/01

2. Inquadramento d'ufficio, in assenza di domanda dell'interessato

FACOLTA' DI ECONOMIA

COGNOME E NOME

QUALIFICA

PRECEDENTE S.S.D.

POSSIBILI OPZIONI NUOVO SETTORE

SETTORE SU CUI SI ESPRIME IL PARERE

BRUNETTA RENATO

PO

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

TRIA GIOVANNI

PA

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

WALDMANN ROBERTS J.

PA

P01A

SECS-P/01 / SECS-P/04

SECS-P/01

FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA

COGNOME E NOME

QUALIFICA

PRECEDENTE S.S.D.

POSSIBILI OPZIONI NUOVO SETTORE

SETTORE SU CUI SI ESPRIME IL PARERE

BORELLI LUIGI

PA

M09W

M-PED/03 / M-PED/04

M-PED/03

3. Prof. MARTELLUCCI Sergio

Prof. MARTELLUCCI Sergio per il settore scientifico-disciplinare FIS/01 FISICA SPERIMENTALE.

4. Dott.ssa DONIA SOFIO Amalia

Dott.ssa DONIASOFIO Amalia per il settore scientifico-disciplinare SECS-P/02 POLITICA ECONOMICA per entrambe le qualifiche di assistente ordinario ed incaricata stabilizzata.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

8) ISTITUZIONE ED ATTIVAZIONE PER L'A.A.2000/2001 CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN: "Economia della Previdenza e delle assicurazioni"

Il Presidente comunica al Senato che il Consiglio della Facoltà di Economia nella seduta del 20 Settembre 2000, ha approvato l'istituzione e l'attivazione, per l'A.A. 2000/2001 del Corso di Perfezionamento in "Economia della Previdenza e delle assicurazioni", organizzato presso il Dipartimento di Studi Economico Finanziari e Metodi Quantitativi .

Finalità del Corso :
Il Corso si propone di formare esperti della economia delle Assicurazioni obbligatorie e complementari; si indirizza principalmente al laureati delle facoltà economico - sociali e scientifiche orientati a lavorare nelle compagnie di assicurazione, negli enti previdenziali, nei fondi complementari previdenziali e sanitari o nella consulenza nel campo assicurativo.

CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN
"Economia della Previdenza e delle assicurazioni"
STATUTO

Art.1 Istituzione del Corso
È istituito e attivato per l'A.A.2000/2001, presso la Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", un Corso di Perfezionamento sul tema "Economia della Previdenza e delle assicurazioni".

Art.2 - Finalità del Corso e destinatari
Il Corso si propone di formare esperti della economia delle assicurazioni obbligatorie e complementari; si indirizza principalmente al laureati delle facoltà economico - sociali e scientifiche orientati a lavorare nelle compagnie di assicurazione, negli enti previdenziali, nei fondi complementari previdenziali e sanitari o nella consulenza nel campo assicurativo.

Art.3 - Sede del Corso
La sede Amministrativa del Corso è istituita presso il Dipartimento di Studi Economico Finanziari e Metodi Quantitativi (SEFEMEQ).

Art.4 - Organi del Corso
Sono organi del Corso:
- il Direttore del Corso
- il Consiglio del Corso composto da docenti del Corso stesso, designati dal Consiglio di Facoltà di Economia su proposta del Promotore del Corso.
Il Consiglio del Corso elegge il Direttore tra i propri membri.
Il Consiglio del Corso può nominare tra i propri membri un Coordinatore con funzione esecutiva.
Il Consiglio del Corso può nominare un Comitato Scientifico, composto da esperti nel settore della economia assicurativa.

Art.5 - Compiti del Consiglio del Corso
Il Consiglio del Corso impartisce gli indirizzi per la direzione e il coordinamento delle attività didattiche. Esso determina, inoltre, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, il compenso por il Direttore, il Coordinatore e per i docenti interni ed esterni, nonché le spese per seminari, conferenze e convegni ed ogni altro aspetto di gestione, redigendo un piano dettagliato degli oneri previsti.
Può essere altresì previsto dal Consiglio del Corso un compenso per l'attività di progettazione, di organizzazione e di direzione del Corso stesso e un compenso per l'attività di progettazione e di organizzazione dei diversi moduli didattici.
Possono inoltre essere stipulati, nei limiti delle risorse disponibili, contratti di diritto privato con qualificati studiosi ed esperti per incarichi di insegnamento, seminari e conferenze.
Il Consiglio del Corso può attivare convenzioni con lo Stato, la Regione, il Comune ed altri Enti pubblici e privati, ed in particolare associazioni, fondazioni ed imprese con o senza scopo di lucro, con i quali può instaurare rapporti di collaborazione anche al di fuori delle convenzioni.
Può proporre altresì, sentita la Facoltà, di accettare liberalità da soggetti pubblici e privati, nonché da persone fisiche.
Può infine attivare borse di studio per gli allievi più meritevoli o per coloro che versano in situazioni di disagio economico.

Art.6 - Compiti del Direttore del Corso
Il Direttore ha la responsabilità didattica del Corso, guida l'organizzazione e coordina la realizzazione di tutte le attività del Corso, definito dal Consiglio.
Attesta e autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti alla liquidazione delle spese.
Può, su delega del Consiglio del Corso, espletare parte dei compiti propri del Consiglio stesso.

Art.7 - Articolazione e durata del Corso
Il Corso è di norma annuale e si articola nelle seguenti aree tematiche:
1. Matematica e tecnica delle assicurazioni;
2. Economia e finanza degli intermediari finanziari;
3. Management delle assicurazioni;
4. Diritto delle assicurazioni.
L'attività didattica è suddivisa in moduli di 4/5 giornate per un totale di docenza/anno non inferiore alle 600 ore.

Art.8 - Ammissione e iscrizione al Corso
Il numero degli iscritti è determinato annualmente dal Consiglio del Corso, tenuto conto delle risorse e, strutture disponibili e fatti salvi i criteri generali per la regolazione degli accessi.
Per l'Anno Accademico 2000/2001 il numero massimo previsto è di 30 unità.
I partecipanti saranno ammessi al Corso a seguito di un colloquio mirante fra l'altro a personalizzare, le linee del loro percorso formativo. Essi dovranno essere in possesso dì un diploma di laurea.
La partecipazione è subordinata al versamento della quota d'iscrizione fissata annualmente dal Consiglio del Corso. Tale quota per l'amo 2000/2001 è fissata in 3.000.000 di Lire.
.Modalità dì pagamento ed eventuali convenzioni da stipularsi con Enti od Imprese per la frequenza del personale dei medesimi o per l'assegnazione di borse di studio, nonché l'aggiornamento della quota dì iscrizione per gli anni successivi saranno definite dal Consiglio del Corso.

Art.9 - Obbligo di frequenza
La frequenza del Corso è obbligatoria. Una frequenza inferiore ai due terzi delle ore di Corso previste comporterà la decadenza dalla partecipazione al Corso e la perdita della tassa di iscrizione.

Art.10 - Attestati
Agli iscritti che abbiano frequentato con profitto il Corso verrà rilasciato - previe successive verifiche di apprendimento - un certificato con il relativo giudizio di profitto firmato dal Rettore e dal Direttore del Corso.

Art.11 - Programma del Corso
Il programma del Corso sarà definito annualmente dal Consiglio del Corso, tenuto conto degli indirizzi legislativi e delle esigenze del mercato del lavoro.
I docenti del Corso saranno portatori dì esperienza specifica sui temi loro affidati. Essi saranno scelti tra docenti universitari, esperti del settore, esponenti di imprese e istituzioni interessate, nonché tra manager particolarmente formati nelle tematiche del Corso stesso.
E' prevista la fornitura di materiale didattico, preventivamente allo svolgimento delle iniziative del Corso, o successivamente, a fini di approfondimento dei temi affrontati.
È altresì prevista - durante lo svolgimento del Corso - la presenza di personale di tutoraggio e di personale di segreteria. I compiti di quest'ultimo possono essere assunti dal personale dell'Università e del Dipartimento che organizza ed ospita il Corso.

Art.12 - Risorse finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Corso sono costituite dai proventi delle iscrizioni (tolti i corrispettivi previsti per l'Università) e dagli eventuali contributi derivanti da convenzioni con gli Enti di cui al precedente articolo 5 o da liberalità dei medesimi Enti o persone fisiche.
Esaurita l'esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione.

DISCUSSIONE

Alla discussione partecipano: il Prof. G. Perone, il Prof. S. Nicosia ed il Direttore Amministrativo.

IL SENATO

- Udita l'esposizione del Presidente:
- Visto gli Art.li 5 e 13 dello Statuto di Ateneo;
- Vista la Delibera del Consiglio della Facoltà di Economia del 20 Settembre 2000 con la quale è stato approvato lo Statuto del Corso di Perfezionamento in "Economia della Previdenza e delle assicurazioni";
- Con voto unanime espresso nelle forme di legge;

DELIBERA

Di approvare la istituzione ed attivazione, per l'A.A. 2000/2001 del Corso di Perfezionamento in "Economia della Previdenza e delle assicurazioni", secondo lo Statuto che costituisce parte integrante della presente delibera.

CORSO DI PERFEZIONAMENTO
IN
"Economia della Previdenza e delle assicurazioni"

STATUTO

Art.1 Istituzione del Corso
È istituito e attivato per l'A.A.2000/2001, presso la Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", un Corso di Perfezionamento sul tema "Economia della Previdenza e delle assicurazioni".

Art.2 - Finalità del Corso e destinatari
Il Corso si propone di formare esperti della economia delle assicurazioni obbligatorie e complementari; si indirizza principalmente al laureati delle facoltà economico - sociali e scientifiche orientati a lavorare nelle compagnie di assicurazione, negli enti previdenziali, nei fondi complementari previdenziali e sanitari o nella consulenza nel campo assicurativo.

Art.3 - Sede del Corso
La sede Amministrativa del Corso è istituita presso il Dipartimento di Studi Economico Finanziari e Metodi Quantitativi (SEFEMEQ).

Art.4 - Organi del Corso
Sono organi del Corso:
- il Direttore del Corso
- il Consiglio del Corso composto da docenti del Corso stesso, designati dal Consiglio di Facoltà di Economia su proposta del Promotore del Corso.
Il Consiglio del Corso elegge il Direttore tra i propri membri.
Il Consiglio del Corso può nominare tra i propri membri un Coordinatore con funzione esecutiva.
Il Consiglio del Corso può nominare un Comitato Scientifico, composto da esperti nel settore della economia assicurativa.

Art.5 - Compiti del Consiglio del Corso
Il Consiglio del Corso impartisce gli indirizzi per la direzione e il coordinamento delle attività didattiche. Esso determina, inoltre, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, il compenso por il Direttore, il Coordinatore e per i docenti interni ed esterni, nonché le spese per seminari, conferenze e convegni ed ogni altro aspetto di gestione, redigendo un piano dettagliato degli oneri previsti.
Può essere altresì previsto dal Consiglio del Corso un compenso per l'attività di progettazione, di organizzazione e di direzione del Corso stesso e un compenso per l'attività di progettazione e di organizzazione dei diversi moduli didattici.
Possono inoltre essere stipulati, nei limiti delle risorse disponibili, contratti di diritto privato con qualificati studiosi ed esperti per incarichi di insegnamento, seminari e conferenze.
Il Consiglio del Corso può attivare convenzioni con lo Stato, la Regione, il Comune ed altri Enti pubblici e privati, ed in particolare associazioni, fondazioni ed imprese con o senza scopo di lucro, con i quali può instaurare rapporti di collaborazione anche al di fuori delle convenzioni.
Può proporre altresì, sentita la Facoltà, di accettare liberalità da soggetti pubblici e privati, nonché da persone fisiche.
Può infine attivare borse di studio per gli allievi più meritevoli o per coloro che versano in situazioni di disagio economico.

Art.6 - Compiti del Direttore del Corso
Il Direttore ha la responsabilità didattica del Corso, guida l'organizzazione e coordina la realizzazione di tutte le attività del Corso, definito dal Consiglio.
Attesta e autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti alla liquidazione delle spese.
Può, su delega del Consiglio del Corso, espletare parte dei compiti propri del Consiglio stesso.

Art.7 - Articolazione e durata del Corso
Il Corso è di norma annuale e si articola nelle seguenti aree tematiche:
1. Matematica e tecnica delle assicurazioni;
2. Economia e finanza degli intermediari finanziari;
3. Management delle assicurazioni;
4. Diritto delle assicurazioni.
L'attività didattica è suddivisa in moduli di 4/5 giornate per un totale di docenza/anno non inferiore alle 600 ore.

Art.8 - Ammissione e iscrizione al Corso
Il numero degli iscritti è determinato annualmente dal Consiglio del Corso, tenuto conto delle risorse e, strutture disponibili e fatti salvi i criteri generali per la regolazione degli accessi.
Per l'Anno Accademico 2000/2001 il numero massimo previsto è di 30 unità.
I partecipanti saranno ammessi al Corso a seguito di un colloquio mirante fra l'altro a personalizzare, le linee del loro percorso formativo. Essi dovranno essere in possesso dì un diploma di laurea.
La partecipazione è subordinata al versamento della quota d'iscrizione fissata annualmente dal Consiglio del Corso. Tale quota per l'amo 2000/2001 è fissata in 3.000.000 di Lire.
.Modalità dì pagamento ed eventuali convenzioni da stipularsi con Enti od Imprese per la frequenza del personale dei medesimi o per l'assegnazione di borse di studio, nonché l'aggiornamento della quota dì iscrizione per gli anni successivi saranno definite dal Consiglio del Corso.

Art.9 - Obbligo di frequenza
La frequenza del Corso è obbligatoria. Una frequenza inferiore ai due terzi delle ore di Corso previste comporterà la decadenza dalla partecipazione al Corso e la perdita della tassa di iscrizione.

Art.10 - Attestati
Agli iscritti che abbiano frequentato con profitto il Corso verrà rilasciato - previe successive verifiche di apprendimento - un certificato con il relativo giudizio di profitto firmato dal Rettore e dal Direttore del Corso.

Art.11 - Programma del Corso
Il programma del Corso sarà definito annualmente dal Consiglio del Corso, tenuto conto degli indirizzi legislativi e delle esigenze del mercato del lavoro.
I docenti del Corso saranno portatori dì esperienza specifica sui temi loro affidati. Essi saranno scelti tra docenti universitari, esperti del settore, esponenti di imprese e istituzioni interessate, nonché tra manager particolarmente formati nelle tematiche del Corso stesso.
E' prevista la fornitura di materiale didattico, preventivamente allo svolgimento delle iniziative del Corso, o successivamente, a fini di approfondimento dei temi affrontati.
È altresì prevista - durante lo svolgimento del Corso - la presenza di personale di tutoraggio e di personale di segreteria. I compiti di quest'ultimo possono essere assunti dal personale dell'Università e del Dipartimento che organizza ed ospita il Corso.


Art.12 - Risorse finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Corso sono costituite dai proventi delle iscrizioni (tolti i corrispettivi previsti per l'Università) e dagli eventuali contributi derivanti da convenzioni con gli Enti di cui al precedente articolo 5 o da liberalità dei medesimi Enti o persone fisiche.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

9) ISTITUZIONE DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO SU : "Piede Diabetico ed Ulcere Cutanee".

Il Presidente comunica che il Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia, nella seduta del 20 Aprile 2000, ha approvato l'istituzione ed attivazione per l'A.A.2000/2001 del Corso di perfezionamento su "Piede Diabetico ed Ulcere Cutanee".

PRESENTAZIONE DEL CORSO

Il Corso si rivolge ai Laureati in Medicina e Chirurgia e ai Diplomati Universitari di Podologia, Scienze Infermieristiche ed equipollenti con il fine di fornire un adeguato bagaglio culturale per una crescita professionale nell'ambito delle complicanze croniche del diabete e nella gestione delle ulcere cutanee.

CORSO DI PERFEZIONAMENTO
SU
"Piede Diabetico ed Ulcere Cutanee"
STATUTO

Art. 1 - Istituzione del Corso
È istituito ed attivato a partire dall'anno accademico 2000/2001. presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata il Corso di Perfezionamento su "Piede Diabetico ed Ulcere Cutanee".

Art. 2 - Finalità
Il Corso si rivolge ai Laureati in Medicina e Chirurgia e ai Diplomati Universitari di Podologia, Scienze Infermieristiche ed equipollenti con il fine di fornire un adeguato bagaglio culturale per una crescita professionale nell'ambito delle complicanze croniche del diabete e nella gestione delle ulcere cutanee.

Art. 3 - Articolazione e Durata del Corso
Il Corso si articola in otto moduli opportunamente collegati fra di loro. I primi due moduli sono basati su corsi teorici, che hanno come obiettivo la conoscenza della fisiopatologia delle lesioni. Gli altri moduli prevedono invece le esperienze pratiche ambulatoriali sotto la supervisione dei tutor. La durata del Corso è di norma di un anno.

Art. 4 - Ordinamento didattico
Durante lo svolgimento del Corso verranno trattate, sia dal punto di vista teorico che pratico, le seguenti tematiche distribuite dal Consiglio di Corso in otto moduli didattici, di cui 2 teorici (obbligatori) e 6 pratici (di cui 4 obbligatori).
Ogni modulo teorico si svolgerà in 2,5 giorni per un totale di 25 ore. Ogni modulo pratico si svolgerà in 5 giorni per un totale di 25 ore.

MODULI TEORICI - Argomenti trattati
01. Elementi di anatomia e fisiologia della cute
02. Meccanismi di formazione delle lesioni cutanee
03. Elementi di microbiologia riferita alla cute
04. I meccanismi di riparazione tessutale delle lesioni cutanee
05. Ruolo della nutrizione
06. La nutrizione artificiale
07. Diagnostica per immagini
08. Le lesioni cutanee: classificazione
09. Lesioni acute eziopatogenesi e terapia
10. Lesioni croniche: classificazione ed eziopatogenesi
11. Lesioni da decubito:
· Epidemiologia
· Prevenzione (la mobilizzazione dei pazienti a rischio, le diverse scale di valutazione del rischio, tecniche posturali e presidi consigliati. tipologie e indicazioni)
· Cause determinanti
· Cause predisponenti
· Stadiazione delle lesioni da decubito: confronto fra scale
· Trattamento generale del paziente
· Trattamento chirurgico delle lesioni da decubito
· Trattamento locale con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo
12. Le ulcere vascolari:
· Anatomia e fisiologia del sistema vascolare degli arti inferiori
· Fisiopatologia e classificazione delle ulcere vascolari degli arti inferiori
· Ulcere arteriose
· Cause determinanti
· Cause predisponenti
· Trattamento generale del paziente
· Trattamento chirurgico delle ulcere vascolari
· Trattamento locale con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo
· Ulcere venose
· Cause determinanti
· Cause predisponenti
· Trattamento generale del paziente
· Trattamento chirurgico delle ulcere vascolari
· Trattamento locale con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo
· Il bendaggio elastocompressivo
13. Il piede diabetico:
· Fisiopatologia del piede diabetico
· Epidemiologia
· Educazione sanitaria al Paziente e al familiare
· Biomeccanica del piede e valutazione strumentale dell'appoggio
· Prevenzione
· Classificazione delle ulcere diabetiche
· Trattamento chirurgico del piede diabetico
· Confezionamento del gambaletto gessato
· Uso di calzature speciali
· Trattamento con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo
14. Le ulcere più rare
· Le ulcere neoplastiche:
· Epidemiologia
· Educazione sanitaria al Paziente e al familiare
· Trattamento locale con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo
· Le ulcere vasculitiche:
· Epidemiologia
· Prevenzione
· Trattamento con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo
· Le ulcere linfatiche:
· Epidemiologia
· Prevenzione
· Trattamento con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo
15. Le ustioni
· Eziologia
· Classificazione
· Trattamento sistemico
· Trattamento locale con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo

Laboratorio ínterattivo
Sarà organizzato un laboratorio interattivo dove il discente avrà la possibilità di consultare tutto il materiale didattico di cui necessita e avrà a disposizione tutti gli strumenti didattici, gli ausili e i presidi usati durante le lezioni. Sarà inoltre possibile effettuare ricerche in rete.

MODULI PRATICI
Si svolgeranno presso ambulatori dove sarà possibile osservare le diverse patologie affrontate durante i moduli teorici.
Ci sarà un Tutor che sarà responsabile della formazione degli studenti e controllerà la loro frequenza. Le strutture che ospiteranno gli studenti garantiranno una valida, esperienza formativa, con l'utilizzo di tecniche e materiali avanzati.
Due discenti per volta frequenteranno ciascun modulo pratico.

Art. 5 - Sede delle lezioni
Le lezioni e i seminari, nonché l'attività di coordinamento, organizzazione, e amministrazione, si terranno presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Il Corso si avvale di aule didattiche e sede amministrativa in dotazione alla Facoltà di Medicina e Chirurgia, Biblioteca di area medico-biologica.
I moduli pratici si terranno presso diversi ambulatori e servizi.

Art. 6 - Organi
Sono organi del Corso:
· Il Direttore del Corso.
Il Direttore è eletto dal Consiglio dei Corso tra i propri membri, dura in carica tre anni e può essere rieletto. In prima applicazione il Direttore è nominato dal Rettore su proposta del Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
· Il Consiglio del Corso.
Il Consiglio è composto dai docenti del Corso stesso. Il Consiglio del Corso elegge il Direttore tra i propri membri. In prima applicazione il Consiglio è nominato dal Rettore su proposta del Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Il Consiglio del Corso, su indicazione del Direttore, può nominare un Vice Direttore. Direttore e Vice Direttore debbono far parte del corpo docente dell'Ateneo.
· Il Comitato Scientifico.
Il Comitato Scientifico è composto dal Direttore, dal Vice Direttore, dal Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia o da un suo delegato, da due personalità, nominate dal Consiglio di Corso, particolarmente esperte nelle aree disciplinari oggetto del Corso stesso.

Art. 7 Compiti del Direttore
Il Direttore ha la responsabilità didattica e scientifica del Corso, conduce e coordina l'organizzazione e la realizzazione di tutte le attività del Corso, definite dal Consiglio e dal Comitato Scientifico. Il Direttore esercita le stesse funzioni del Presidente dei Corsi di studio.
Il Direttore attesta e autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti alla liquidazione delle spese. Può, su delega del Consiglio di Corso, espletare parte dei compiti propri del Consiglio stesso.
Il Direttore convoca e presiede il Consiglio del Corso e il Comitato Scientifico, fissando l'ordine del giorno delle sedute.

Art. 8 - Compiti del Consiglio del Corso
Il Consiglio del Corso esercita tutte le funzioni previste dalla normativa vigente in materia di indirizzo didattico. Il Consiglio determina annualmente il numero degli iscritti, tenendo conto delle risorse e delle strutture disponibili, fatti salvi i criteri generali per la regolamentazione degli accessi. In particolare, approva il Regolamento e l'ordinamento didattico del Corso. Determina, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, il compenso per i docenti interni ed esterni e per i tutor, le spese per i seminari, conferenze e convegni ed ogni altro costo di gestione disponendo preventivamente un piano di spese. I docenti e i tutor interni possono ricevere compensi solo qualora superino i limiti dell'impegno orario complessivo previsto per i professori e per i ricercatori dalle rispettive norme e previa dichiarazione in tal senso del docente interessato. Può attivare convenzioni con istituzioni ed enti pubblici e privati. Può proporre, sentita la Facoltà , di accettare, altresì, liberalità da parte di soggetti pubblici e privati e da persone fisiche.

Art. 9 - Compiti dei Comitato Scientifico
Il Comitato Scientifico è preposto alla definizione ed al coordinamento di tutti gli aspetti organizzativi del Corso, fatte salve le competenze attribuite al Consiglio in materia di indirizzo e di ordinamento didattico (art. 8).

Art. 10 - Ammissione e iscrizione al Corso
Per l'anno accademico 2000-2001 il numero massimo di partecipanti è fissato in 10. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso di un Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia o di un Diploma Universitario di Podologia, Scienze Infermieristiche o equipollenti. La selezione prevede un colloquio e l'esame dei titoli presentati. i candidati risultati vincitori sono ammessi secondo l'ordine di graduatoria. Eventuali rinunce da parte dei vincitori consentono ai candidati di subentrare nei posti resisi disponibili.
La partecipazione è subordinata al versamento di una quota fissata annualmente dal Consiglio di Corso. Tale quota per l'anno accademico 2000/2001 è stabilita in £.3.000.000 per anno (due, versamenti, rispettivamente di £.1.500.000 entro il 20 Aprile e di £.1.500.000 entro il 20 Settembre 2001).

Art. 11 - Obbligo di Frequenza
La frequenza al Corso è obbligatoria. Una frequenza inferiore al 70% delle ore previste comporterà l'esclusione dal Corso e la perdita del contributo di iscrizione.

Art. 12 - Programma del Corso
Il programma del Corso sarà definito annualmente dal Consiglio del Corso. Il Corso si avvale di docenti di ruolo in servizio nell'Università e di docenti a contratto con qualificata esperienza professionale. È prevista anche la presenza di personale di tutoraggio.

Art. 13- Risorse finanziarie
Il Corso aderisce al Centro di spesa del Dipartimento di Medicina Interna della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
La sede amministrativa è collocata presso la facoltà. di Medicina e Chirurgia. Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Corso sono costituite dai proventi delle iscrizioni (tolto il 10% destinato al bilancio dell'Ateneo) e degli eventuali contributi derivanti dalle convenzioni con enti di cui al precedente articolo 8 o dalla liberalità dei medesimi enti o persone fisiche.
Può essere previsto un compenso per l'attività di progettazione, organizzazione, coordinamento e direzione del Corso stesso.
Possono inoltre essere stipulati, nei limiti delle risorse disponibili, contratti di diritto privato con qualificati studiosi ed esperti esterni per incarichi di insegnamento, seminari e conferenze.
Possono infine essere attivate borse di studio per i più meritevoli o per coloro che versano in situazione di disagio economico.
Terminata l'esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione.

Non avendo alcun Senatore chiesto la parola,

IL SENATO

- udita l'esposizione del Presidente;
- visti gli artt. 5 e 13 dello Statuto dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata";
- vista la delibera del Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia in data 20 Aprile 2000;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

DELIBERA

Di approvare l'istituzione ed attivazione per l'A.A.2000/2001 del Corso di Perfezionamento su "Piede Diabetico ed Ulcere Cutanee" nel testo che segue e che costituisce parte integrante della presente delibera

CORSO DI PERFEZIONAMENTO
SU
"Piede Diabetico ed Ulcere Cutanee"
STATUTO

Art. 1 - Istituzione del Corso
È istituito ed attivato a partire dall'anno accademico 2000/2001. presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata il Corso di Perfezionamento su "Piede Diabetico ed Ulcere Cutanee".

Art. 2 - Finalità
Il Corso si rivolge ai Laureati in Medicina e Chirurgia e ai Diplomati Universitari di Podologia, Scienze Infermieristiche ed equipollenti con il fine di fornire un adeguato bagaglio culturale per una crescita professionale nell'ambito delle complicanze croniche del diabete e nella gestione delle ulcere cutanee.

Art. 3 - Articolazione e Durata del Corso
Il Corso si articola in otto moduli opportunamente collegati fra di loro. I primi due moduli sono basati su corsi teorici, che hanno come obiettivo la conoscenza della fisiopatologia delle lesioni. Gli altri moduli prevedono invece le esperienze pratiche ambulatoriali sotto la supervisione dei tutor. La durata del Corso è di norma di un anno.

Art. 4 - Ordinamento didattico
Durante lo svolgimento del Corso verranno trattate, sia dal punto di vista teorico che pratico, le seguenti tematiche distribuite dal Consiglio di Corso in otto moduli didattici, di cui 2 teorici (obbligatori) e 6 pratici (di cui 4 obbligatori).
Ogni modulo teorico si svolgerà in 2,5 giorni per un totale di 25 ore. Ogni modulo pratico si svolgerà in 5 giorni per un totale di 25 ore.

MODULI TEORICI - Argomenti trattati
01. Elementi di anatomia e fisiologia della cute
02. Meccanismi di formazione delle lesioni cutanee
03. Elementi di microbiologia riferita alla cute
04. I meccanismi di riparazione tessutale delle lesioni cutanee
05. Ruolo della nutrizione
06. La nutrizione artificiale
07. Diagnostica per immagini
08. Le lesioni cutanee: classificazione
09. Lesioni acute eziopatogenesi e terapia
10. Lesioni croniche: classificazione ed eziopatogenesi
11. Lesioni da decubito:
· Epidemiologia
· Prevenzione (la mobilizzazione dei pazienti a rischio, le diverse scale di valutazione del rischio, tecniche posturali e presidi consigliati. tipologie e indicazioni)
· Cause determinanti
· Cause predisponenti
· Stadiazione delle lesioni da decubito: confronto fra scale
· Trattamento generale del paziente
· Trattamento chirurgico delle lesioni da decubito
· Trattamento locale con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo

12. Le ulcere vascolari:
· Anatomia e fisiologia del sistema vascolare degli arti inferiori
· Fisiopatologia e classificazione delle ulcere vascolari degli arti inferiori
· Ulcere arteriose
· Cause determinanti
· Cause predisponenti
· Trattamento generale del paziente
· Trattamento chirurgico delle ulcere vascolari
· Trattamento locale con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo
· Ulcere venose
· Cause determinanti
· Cause predisponenti
· Trattamento generale del paziente
· Trattamento chirurgico delle ulcere vascolari
· Trattamento locale con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo
· Il bendaggio elastocompressivo
13. Il piede diabetico:
· Fisiopatologia del piede diabetico
· Epidemiologia
· Educazione sanitaria al Paziente e al familiare
· Biomeccanica del piede e valutazione strumentale dell'appoggio
· Prevenzione
· Classificazione delle ulcere diabetiche
· Trattamento chirurgico del piede diabetico
· Confezionamento del gambaletto gessato
· Uso di calzature speciali
· Trattamento con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo
14. Le ulcere più rare
· Le ulcere neoplastiche:
· Epidemiologia
· Educazione sanitaria al Paziente e al familiare
· Trattamento locale con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo
· Le ulcere vasculitiche:
· Epidemiologia
· Prevenzione
· Trattamento con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo
· Le ulcere linfatiche:
· Epidemiologia
· Prevenzione
· Trattamento con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo
15. Le ustioni
· Eziologia
· Classificazione
· Trattamento sistemico
· Trattamento locale con presidi avanzati: indicazioni e modalità di utilizzo

Laboratorio ínterattivo
Sarà organizzato un laboratorio interattivo dove il discente avrà la possibilità di consultare tutto il materiale didattico di cui necessita e avrà a disposizione tutti gli strumenti didattici, gli ausili e i presidi usati durante le lezioni. Sarà inoltre possibile effettuare ricerche in rete.

MODULI PRATICI
Si svolgeranno presso ambulatori dove sarà possibile osservare le diverse patologie affrontate durante i moduli teorici.
Ci sarà un Tutor che sarà responsabile della formazione degli studenti e controllerà la loro frequenza. Le strutture che ospiteranno gli studenti garantiranno una valida, esperienza formativa, con l'utilizzo di tecniche e materiali avanzati.
Due discenti per volta frequenteranno ciascun modulo pratico.

Art. 5 - Sede delle lezioni
Le lezioni e i seminari, nonché l'attività di coordinamento, organizzazione, e amministrazione, si terranno presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Il Corso si avvale di aule didattiche e sede amministrativa in dotazione alla Facoltà di Medicina e Chirurgia, Biblioteca di area medico-biologica.
I moduli pratici si terranno presso diversi ambulatori e servizi.

Art. 6 - Organi
Sono organi del Corso:
· Il Direttore del Corso.
Il Direttore è eletto dal Consiglio dei Corso tra i propri membri, dura in carica tre anni e può essere rieletto. In prima applicazione il Direttore è nominato dal Rettore su proposta del Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
· Il Consiglio del Corso.
Il Consiglio è composto dai docenti del Corso stesso. Il Consiglio del Corso elegge il Direttore tra i propri membri. In prima applicazione il Consiglio è nominato dal Rettore su proposta del Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Il Consiglio del Corso, su indicazione del Direttore, può nominare un Vice Direttore. Direttore e Vice Direttore debbono far parte del corpo docente dell'Ateneo.
· Il Comitato Scientifico.
Il Comitato Scientifico è composto dal Direttore, dal Vice Direttore, dal Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia o da un suo delegato, da due personalità, nominate dal Consiglio di Corso, particolarmente esperte nelle aree disciplinari oggetto del Corso stesso.

Art. 7 Compiti del Direttore
Il Direttore ha la responsabilità didattica e scientifica del Corso, conduce e coordina l'organizzazione e la realizzazione di tutte le attività del Corso, definite dal Consiglio e dal Comitato Scientifico. Il Direttore esercita le stesse funzioni del Presidente dei Corsi di studio.
Il Direttore attesta e autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti alla liquidazione delle spese. Può, su delega del Consiglio di Corso, espletare parte dei compiti propri del Consiglio stesso.
Il Direttore convoca e presiede il Consiglio del Corso e il Comitato Scientifico, fissando l'ordine del giorno delle sedute.

Art. 8 - Compiti del Consiglio del Corso
Il Consiglio del Corso esercita tutte le funzioni previste dalla normativa vigente in materia di indirizzo didattico. Il Consiglio determina annualmente il numero degli iscritti, tenendo conto delle risorse e delle strutture disponibili, fatti salvi i criteri generali per la regolamentazione degli accessi. In particolare, approva il Regolamento e l'ordinamento didattico del Corso. Determina, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, il compenso per i docenti interni ed esterni e per i tutor, le spese per i seminari, conferenze e convegni ed ogni altro costo di gestione disponendo preventivamente un piano di spese. I docenti e i tutor interni possono ricevere compensi solo qualora superino i limiti dell'impegno orario complessivo previsto per i professori e per i ricercatori dalle rispettive norme e previa dichiarazione in tal senso del docente interessato. Può attivare convenzioni con istituzioni ed enti pubblici e privati. Può proporre, sentita la Facoltà , di accettare, altresì, liberalità da parte di soggetti pubblici e privati e da persone fisiche.

Art. 9 - Compiti dei Comitato Scientifico
Il Comitato Scientifico è preposto alla definizione ed al coordinamento di tutti gli aspetti organizzativi del Corso, fatte salve le competenze attribuite al Consiglio in materia di indirizzo e di ordinamento didattico (art. 8).

Art. 10 - Ammissione e iscrizione al Corso
Per l'anno accademico 2000-2001 il numero massimo di partecipanti è fissato in 10. Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso di un Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia o di un Diploma Universitario di Podologia, Scienze Infermieristiche o equipollenti. La selezione prevede un colloquio e l'esame dei titoli presentati. i candidati risultati vincitori sono ammessi secondo l'ordine di graduatoria. Eventuali rinunce da parte dei vincitori consentono ai candidati di subentrare nei posti resisi disponibili.
La partecipazione è subordinata al versamento di una quota fissata annualmente dal Consiglio di Corso. Tale quota per l'anno accademico 2000/2001 è stabilita in £.3.000.000 per anno (due, versamenti, rispettivamente di £.1.500.000 entro il 20 Aprile e di £.1.500.000 entro il 20 Settembre 2001).

Art. 11 - Obbligo di Frequenza
La frequenza al Corso è obbligatoria. Una frequenza inferiore al 70% delle ore previste comporterà l'esclusione dal Corso e la perdita del contributo di iscrizione.

Art. 12 - Programma del Corso
Il programma del Corso sarà definito annualmente dal Consiglio del Corso. Il Corso si avvale di docenti di ruolo in servizio nell'Università e di docenti a contratto con qualificata esperienza professionale. È prevista anche la presenza di personale di tutoraggio.

Art. 13- Risorse finanziarie
Il Corso aderisce al Centro di spesa del Dipartimento di Medicina Interna della Facoltà di Medicina e Chirurgia.
La sede amministrativa è collocata presso la facoltà. di Medicina e Chirurgia. Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Corso sono costituite dai proventi delle iscrizioni (tolto il 10% destinato al bilancio dell'Ateneo) e degli eventuali contributi derivanti dalle convenzioni con enti di cui al precedente articolo 8 o dalla liberalità dei medesimi enti o persone fisiche.
Può essere previsto un compenso per l'attività di progettazione, organizzazione, coordinamento e direzione del Corso stesso.
Possono inoltre essere stipulati, nei limiti delle risorse disponibili, contratti di diritto privato con qualificati studiosi ed esperti esterni per incarichi di insegnamento, seminari e conferenze.
Possono infine essere attivate borse di studio per i più meritevoli o per coloro che versano in situazione di disagio economico.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

10) ISTITUZIONE ED ATTIVAZIONE PER L'A.A.2000/2001 CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN: "Economia e Gestione dell'Informazione e della Comunicazione"

Il Presidente comunica al Senato che il Consiglio della Facoltà di Economia nella seduta del 4 Ottobre 2000, ha approvato l'istituzione e l'attivazione, per l'A.A. 2000/2001 del Corso di Perfezionamento in "Economia e Gestione dell'Informazione e della Comunicazione", organizzato presso il C.E.I.S (Centro Interdipartimentale di Studi internazionali sull'Economia e lo Sviluppo).

Finalità del Corso :
Il Corso si propone di formare nuove figure professionali rispondenti alle esigenze della new economy. Tali nuove competenze e professionalità debbono saper integrare ampie conoscenze di economia diritto, finanza, con adeguate competenze delle metodologie quantitative e delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione.

CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN
"Economia e Gestione dell'Informazione e della Comunicazione"
STATUTO

ART. 1 - ISTITUZIONE DEL CORSO
E' istituito presso l'Università di Roma Tor Vergata per l'anno accademico 2000/2001 il Corso di perfezionamento in "Economia e Gestione dell'Informazione e della Comunicazione".

ART. 2 - SEDE
La sede amministrativa è presso il Centro Interdipartimentale di Studi Internazionali sull'Economia e lo Sviluppo (CEIS).

ART. 3 - FINALITA'
Il corso intende formare figure professionali in grado di rispondere adeguatamente alle esigenze dirigenziali e manageriali poste dalla new economy. Tali figure professionali debbono saper integrare ampie conoscenze di economia, diritto, finanza, con adeguate competenze nelle metodologie quantitative, nella tecnologia e ingegneria dell'informazione e della comunicazione. Requisito fondamentale di tali figure professionali è quindi la loro capacità di coniugare una solida preparazione economica con una adeguata conoscenza delle tecnologie telematiche e con una preparazione orientata alla managerialità e alla leadership.

ART. 4 - ORGANI
Sono organi del Corso:
Il Consiglio del Corso, composto dai docenti del Corso stesso, designati dal Consiglio di Facoltà su proposta del promotore. Il Consiglio del Corso elegge il Direttore tra i propri membri, facenti comunque parte del corpo docente dell'Ateneo.
Il Direttore eletto dal Consiglio del Corso tra i docenti dell'Ateneo.
Il Comitato Scientifico i cui membri sono determinati nel numero e nominati dal Consiglio del Corso nell'ambito di personalità particolarmente qualificate nel settore di riferimento del corso stesso.

ART. 5 - FUNZIONI DEL CONSIGLIO DEL CORSO
Il Consiglio del Corso sovrintende al coordinamento delle attività didattiche e determina, inoltre, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili il compenso per i docenti interni ed esterni, le spese per i seminari, conferenze e convegni ed ogni altro costo di gestione, disponendo preventivamente un piano di spesa.
Può attivare convenzioni con lo Stato, le Regioni, i Comuni ed altri Enti pubblici, altre Università, Facoltà, Dipartimenti e Centri di ricerca interdipartimentale e privati ed in particolare associazioni, fondazioni ed imprese con o senza scopo di lucro con i quali può instaurare rapporti di collaborazione anche al di fuori delle convenzioni.
Può proporre, sentita la Facoltà, di accettare liberalità da parte di soggetti pubblici, privati e di persone fisiche.

ART. 6 - FUNZIONI DEL DIRETTORE
Il Direttore ha la responsabilità didattica del Corso, conduce e coordina l'organizzazione e la realizzazione di tutte le attività del Corso definite dal Consiglio. Attesta e autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti la liquidazione delle spese.
Può su delega del Consiglio del Corso, espletare parte dei compiti propri del Consiglio stesso.

ART. 7 - FUNZIONI DEL COMITATO SCIENTIFICO
Il Comitato Scientifico svolge funzioni consultive e propositive in ordine alle iniziative didattiche e allo svolgimento delle attività del corso.

ART. 8 - RISORSE FINANZIARIE
Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Corso sono costituite dai proventi delle iscrizioni (salvo la quota destinata alle spese generali dell'Università) e dagli eventuali finanziamenti derivanti da contratti e convenzioni con enti pubblici e privati di cui al precedente art.5 o da liberalità dei medesimi Enti o persone fisiche.
La quota di partecipazione al corso a carico degli iscritti e il numero massimo di partecipanti verrà definita, di anno in anno, dal Consiglio del Corso, tenuto conto dei riferimenti di mercato e delle disponibilità finanziarie eventualmente assicurate da fonti esterne.

ART. 9 - PROGRAMMA, DURATA E STRUTTURA DEL CORSO
Il programma, la struttura ed i contenuti del corso saranno definiti annualmente dal Consiglio di Corso, tenendo conto dell'evoluzione nelle tecnologie, nel quadro socio economico e nel mercato del lavoro, assumendo comunque a riferimento le seguenti linee guida: interdisciplinarietà, flessibilità, formazione permanente, internazionalizzazione, interscambio e cooperazione con la realtà economica.
Esso avrà durata annuale e potrà essere attuato attraverso una cooperazione interfacoltà e in particolare con la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Roma Tor Vergata, nonché con istituzioni private e pubbliche, al fine di garantire la necessaria interdisciplinarietà e finalizzazione lavorativa.
La struttura del corso sarà comunque basata su percorsi formativi diversificati, sia sul piano contenutistico sia su quello delle modalità formative e sulla tempistica di sviluppo, in relazione alle diverse provenienze di studi, di esperienza dei partecipanti, ai loro interessi ed attitudini ed ai loro impegni lavorativi già in essere, garantendo nel contempo l'acquisizione di competenze comuni di base.
Ciò sarà attuato attraverso una strutturazione del programma basata sulla combinazione dei seguenti elementi:
1) Adozione di una piattaforma base a carattere obbligatorio
2) Articolazione in moduli contenutistici a carattere tematico quali ad esempio:
(Economico/gestionale;
Giuridico;
Strategico/Manageriale;
Sociologico/Comportamentale/Comunicazionale;
Metodologico;
Progettuale/Sviluppo;
Tecnologico/Strumentale; ecc.)
3) Articolazione dei moduli in unità didattiche (seminari, studi sul campo, studi e ricerche, individuali, gruppi di studio assistiti, stage, project work, ecc.)
Il monte ore di attività didattica in aula sarà non inferiore alle 600 ore.

ART. 10 - DESTINATARI E REQUISITI PER L'AMMISSIONE
Destinatari del corso di perfezionamento sono coloro che intendano specializzare il loro corso di studi, gli imprenditori, i professionisti e tutti coloro che, in possesso di un titolo di studio a livello di laurea e di un adeguato curriculum professionale, intendano approfondire le problematiche economico gestionali associate alla new economy al fine di aggiornare o completare la propria preparazione e professionalità.
L'ammissione al corso è subordinata ad una positiva valutazione del curriculum del candidato da parte del Consiglio di corso e al superamento di un eventuale colloquio valutativo. Costituisce comunque requisito di idoneità per l'ammissione al corso il possesso di un livello base di conoscenza Informatica e della lingua Inglese.

ART. 11 - OBBLIGO DI FREQUENZA
La frequenza alle attività del corso è obbligatoria.


ART. 12 - ISCRIZIONI E RISORSE FINANZIARIE
Il numero dei partecipanti al corso è determinato di anno in anno dal Consiglio del Corso, tenendo conto delle risorse e delle strutture disponibili. Per l'anno 2000/2001 il numero dei partecipanti è fissato in 50.
La partecipazione è subordinata al versamento della quota di iscrizione nell'entità e modalità fissate annualmente dal Consiglio del Corso. Per l'anno 2000/2001 l'importo della quota di iscrizione è fissato in Lire 8.000.000 (otto milioni) e può essere versato in due rate: Lire 4.000.000 (quattro milioni) all'atto dell'iscrizione e Lire 4.000.000 (quattro milioni) entro l'inizio del secondo semestre di attività.
Il Consiglio di Corso definirà di anno in anno il numero e l'ammontare di eventuali borse e contributi e le modalità di assegnazione. Per l'anno 2000/2001 verranno messe a disposizione cinque borse riservate a neolaureati di Lire 10.000.000 (dieci milioni) a titolo di copertura della quota di iscrizione e di contributo alle spese di studio, da assegnarsi sulla base del merito in primo luogo e, in tale ambito, delle condizioni economiche.
Il Consiglio di Corso potrà prevedere e regolare anche la partecipazione a singole unità didattiche. Per l'anno 2000/2001 la quota unitaria per singola unità didattica è fissata in 600. 000 (seicentomila).

ART. 13 - CONSEGIUMENTO DELL'ATTESTATO DI PERFEZIONAMENTO
A conclusione del corso, ai partecipanti che abbiano frequentato con profitto verrà rilasciato un attestato di frequenza comprovante l'esito di una eventuale prova finale ed il relativo giudizio o votazione, secondo le modalità ed i criteri stabiliti dal Consiglio di Corso.
L'attestato di frequenza al Corso di Perfezionamento in "Economia e Gestione dell'Informazione e della Comunicazione", è firmato dal Rettore e dal Direttore del Corso.

Esaurita l'esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione

Nulla avendo da osservare,

IL SENATO

- Udita l'esposizione del Presidente;
- Visto gli Art.li 5 e 13 dello Statuto di Ateneo;
- Vista la Delibera del Consiglio della Facoltà di Economia del 4 Ottobre 2000 con la quale è stato approvato lo Statuto del Corso di Perfezionamento;

DELIBERA

Di approvare la istituzione ed attivazione, per l'A.A. 2000/2001 del Corso di Perfezionamento in "Economia e Gestione dell'Informazione e della Comunicazione", secondo lo Statuto che segue e che costituisce parte integrante della presente delibera.

CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN
"Economia e Gestione dell'Informazione e della Comunicazione"
STATUTO

ART. 1 - ISTITUZIONE DEL CORSO
E' istituito presso l'Università di Roma Tor Vergata per l'anno accademico 2000/2001 il Corso di perfezionamento in "Economia e Gestione dell'Informazione e della Comunicazione".

ART. 2 - SEDE
La sede amministrativa è presso il Centro Interdipartimentale di Studi Internazionali sull'Economia e lo Sviluppo (CEIS).

ART. 3 - FINALITA'
Il corso intende formare figure professionali in grado di rispondere adeguatamente alle esigenze dirigenziali e manageriali poste dalla new economy. Tali figure professionali debbono saper integrare ampie conoscenze di economia, diritto, finanza, con adeguate competenze nelle metodologie quantitative, nella tecnologia e ingegneria dell'informazione e della comunicazione. Requisito fondamentale di tali figure professionali è quindi la loro capacità di coniugare una solida preparazione economica con una adeguata conoscenza delle tecnologie telematiche e con una preparazione orientata alla managerialità e alla leadership.

ART. 4 - ORGANI
Sono organi del Corso:
Il Consiglio del Corso, composto dai docenti del Corso stesso, designati dal Consiglio di Facoltà su proposta del promotore. Il Consiglio del Corso elegge il Direttore tra i propri membri, facenti comunque parte del corpo docente dell'Ateneo.
Il Direttore eletto dal Consiglio del Corso tra i docenti dell'Ateneo.
Il Comitato Scientifico i cui membri sono determinati nel numero e nominati dal Consiglio del Corso nell'ambito di personalità particolarmente qualificate nel settore di riferimento del corso stesso.

ART. 5 - FUNZIONI DEL CONSIGLIO DEL CORSO
Il Consiglio del Corso sovrintende al coordinamento delle attività didattiche e determina, inoltre, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili il compenso per i docenti interni ed esterni, le spese per i seminari, conferenze e convegni ed ogni altro costo di gestione, disponendo preventivamente un piano di spesa.
Può attivare convenzioni con lo Stato, le Regioni, i Comuni ed altri Enti pubblici, altre Università, Facoltà, Dipartimenti e Centri di ricerca interdipartimentale e privati ed in particolare associazioni, fondazioni ed imprese con o senza scopo di lucro con i quali può instaurare rapporti di collaborazione anche al di fuori delle convenzioni.
Può proporre, sentita la Facoltà, di accettare liberalità da parte di soggetti pubblici, privati e di persone fisiche.

ART. 6 - FUNZIONI DEL DIRETTORE
Il Direttore ha la responsabilità didattica del Corso, conduce e coordina l'organizzazione e la realizzazione di tutte le attività del Corso definite dal Consiglio. Attesta e autorizza tutti gli atti di gestione anche inerenti la liquidazione delle spese.
Può su delega del Consiglio del Corso, espletare parte dei compiti propri del Consiglio stesso.

ART. 7 - FUNZIONI DEL COMITATO SCIENTIFICO
Il Comitato Scientifico svolge funzioni consultive e propositive in ordine alle iniziative didattiche e allo svolgimento delle attività del corso.

ART. 8 - RISORSE FINANZIARIE
Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Corso sono costituite dai proventi delle iscrizioni (salvo la quota destinata alle spese generali dell'Università) e dagli eventuali finanziamenti derivanti da contratti e convenzioni con enti pubblici e privati di cui al precedente art.5 o da liberalità dei medesimi Enti o persone fisiche.
La quota di partecipazione al corso a carico degli iscritti e il numero massimo di partecipanti verrà definita, di anno in anno, dal Consiglio del Corso, tenuto conto dei riferimenti di mercato e delle disponibilità finanziarie eventualmente assicurate da fonti esterne.

ART. 9 - PROGRAMMA, DURATA E STRUTTURA DEL CORSO
Il programma, la struttura ed i contenuti del corso saranno definiti annualmente dal Consiglio di Corso, tenendo conto dell'evoluzione nelle tecnologie, nel quadro socio economico e nel mercato del lavoro, assumendo comunque a riferimento le seguenti linee guida: interdisciplinarietà, flessibilità, formazione permanente, internazionalizzazione, interscambio e cooperazione con la realtà economica.
Esso avrà durata annuale e potrà essere attuato attraverso una cooperazione interfacoltà e in particolare con la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Roma Tor Vergata, nonché con istituzioni private e pubbliche, al fine di garantire la necessaria interdisciplinarietà e finalizzazione lavorativa.
La struttura del corso sarà comunque basata su percorsi formativi diversificati, sia sul piano contenutistico sia su quello delle modalità formative e sulla tempistica di sviluppo, in relazione alle diverse provenienze di studi, di esperienza dei partecipanti, ai loro interessi ed attitudini ed ai loro impegni lavorativi già in essere, garantendo nel contempo l'acquisizione di competenze comuni di base.
Ciò sarà attuato attraverso una strutturazione del programma basata sulla combinazione dei seguenti elementi:
1) Adozione di una piattaforma base a carattere obbligatorio
2) Articolazione in moduli contenutistici a carattere tematico quali ad esempio:
(Economico gestionale;
Giuridico;
Strategico/Manageriale;
Sociologico/Comportamentale/Comunicazionale;
Metodologico;
Progettuale/Sviluppo;
Tecnologico/Strumentale; ecc.)
3) Articolazione dei moduli in unità didattiche (seminari, studi sul campo, studi e ricerche, individuali, gruppi di studio assistiti, stage, project work, ecc.)
Il monte ore di attività didattica in aula sarà non inferiore alle 600 ore.

ART. 10 - DESTINATARI E REQUISITI PER L'AMMISSIONE
Destinatari del corso di perfezionamento sono coloro che intendano specializzare il loro corso di studi, gli imprenditori, i professionisti e tutti coloro che, in possesso di un titolo di studio a livello di laurea e di un adeguato curriculum professionale, intendano approfondire le problematiche economico gestionali associate alla new economy al fine di aggiornare o completare la propria preparazione e professionalità.
L'ammissione al corso è subordinata ad una positiva valutazione del curriculum del candidato da parte del Consiglio di corso e al superamento di un eventuale colloquio valutativo. Costituisce comunque requisito di idoneità per l'ammissione al corso il possesso di un livello base di conoscenza Informatica e della lingua Inglese.

ART. 11 - OBBLIGO DI FREQUENZA
La frequenza alle attività del corso è obbligatoria.

ART. 12 - ISCRIZIONI E RISORSE FINANZIARIE
Il numero dei partecipanti al corso è determinato di anno in anno dal Consiglio del Corso, tenendo conto delle risorse e delle strutture disponibili. Per l'anno 2000/2001 il numero dei partecipanti è fissato in 50.
La partecipazione è subordinata al versamento della quota di iscrizione nell'entità e modalità fissate annualmente dal Consiglio del Corso. Per l'anno 2000/2001 l'importo della quota di iscrizione è fissato in Lire 8.000.000 (otto milioni) e può essere versato in due rate: Lire 4.000.000 (quattro milioni) all'atto dell'iscrizione e Lire 4.000.000 (quattro milioni) entro l'inizio del secondo semestre di attività.
Il Consiglio di Corso definirà di anno in anno il numero e l'ammontare di eventuali borse e contributi e le modalità di assegnazione. Per l'anno 2000/2001 verranno messe a disposizione cinque borse riservate a neolaureati di Lire 10.000.000 (dieci milioni) a titolo di copertura della quota di iscrizione e di contributo alle spese di studio, da assegnarsi sulla base del merito in primo luogo e, in tale ambito, delle condizioni economiche.
Il Consiglio di Corso potrà prevedere e regolare anche la partecipazione a singole unità didattiche. Per l'anno 2000/2001 la quota unitaria per singola unità didattica è fissata in 600. 000 (seicentomila).

ART. 13 - CONSEGUMENTO DELL'ATTESTATO DI PERFEZIONAMENTO
A conclusione del corso, ai partecipanti che abbiano frequentato con profitto verrà rilasciato un attestato di frequenza comprovante l'esito di una eventuale prova finale ed il relativo giudizio o votazione, secondo le modalità ed i criteri stabiliti dal Consiglio di Corso.
L'attestato di frequenza al Corso di Perfezionamento in "Economia e Gestione dell'Informazione e della Comunicazione", è firmato dal Rettore e dal Direttore del Corso.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

12) LAUREA HONORIS CAUSA IN LETTERE A IRENE PAPAS E MARIO VARGAS LLOSA

La Facoltà di Lettere, riunitasi in Consiglio il 25 gennaio u.s., ha deliberato, all'unanimità, di conferire il titolo di dottore honoris causa alla signora Irene Papas, su proposta del Prof. Eduardo Bellingeri, associato di Storia del Teatro e dello Spettacolo e al Prof. Mario Vargas Llosa proposto dal Prof. Luis Gotor, ordinario di Lingua e Letteratura Spagnola.
Irene Papas, nata nelle vicinanze di Corinto, si è rilevata un interprete originale nell'ambito dello spettacolo degli ultimi cinquanta anni. A soli 22 anni Irene Papas partecipa al Festival di Cannes come interprete nel film Città morta, evidenziando le sue doti artistiche. Nei suoi successivi 60 film ha messo in risalto il suo impegno culturale improntato sulla comunicazione popolare o di massa; si distingue nell'interpretazione di ruoli drammatici nelle opere elleniche quali Antigone, Elettra, Le Troiane, Ifigenia, mettendo in risalto le sue alte capacità di intensa umanità.
Irene Papas dimostra doti di rappresentazione politica emersi nei film con chiari risvolti sociali come in A ciascuno il suo, Cristo si è fermato ad Eboli e Cronaca di una morte annunciata. La sua collaborazione artistica si estende a livello internazionale avendo lavorato con registi di prestigio quali Peter Hall, Kakojannis, De Oliveira e Nuria Espert. Il suo impegno teatrale si è manifestato anche con la sua collaborazione, come autrice, di Teodora. I suoi registi preferiti rimangono comunque quelli italiani come Monicelli, Petri, Agosti, Lizzani, Lattuada e Rosi.. Sorretta da un impegno quotidiano nello studio, Irene Papas si contraddistingue nella natura creativa dei suoi personaggi, restia a seguire i clichés e le abitudini dettati dall'autore.
Convinta della necessità che il patrimonio artistico non debba andare disperso e debba prendere saldamente posto nella cultura europea, Irene Papas istituisce dei centri di formazione nella Scuola di Atene e nella Scuola di Sagunto. Anche a Roma. Anche nella nostra Università Irene Papas individua la sede per l'istituenda Scuola di Roma nell'ambito di un progetto comunitario. E' appunto per il suo eccezionale contributo nella promozione della cultura e per le sue grandi doti di attrice, che proponiamo che le venga conferita la Laurea in Lettere honoris causa.
Il narratore, drammaturgo e saggista Prof. Mario Vargas Llosa è nato in Perù nel 1936. Dopo aver conseguito la laurea nel 1958 riceve un premio dalla "Revue Française" per il suo racconto "El esafio". Nel 1959 vince il premio "Leopoldo Alas Clarin" per il libro di racconti "Los jefes". Nel 1962 vince il Premio Biblioteca Breve "Seix Barral" e nel 1963 e 1966 il Premio della Critica.
Tra gli altri premi spiccano quello internazionale "Ròmulo Gallegos" nel 1965 per "La casa Verde" e nel 1994 il prestigioso "Cervantes" per l'"Opera omnia".
Mario Vergas svolge anche attività di giornalista, partecipa come giurato a diversi premi letterari e viene nominato Presidente del PEN Club International nel 1976. Lo scrittore Carlos Fuentes esprime un giudizio su Mario Vargas definendolo capace di affrontare con forza le realtà latino-americane.
Mario Vargas si può definire come uno scrittore che è riuscito a rinnovare il romanzo "realista", facendo leva sulla ipocrisia, la violenza, la corruzione morale e il falso ideale del realismo.
Terminata l'esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione.

Non avendo alcun Senatore chiesto di intervenire,

IL SENATO

- udita la relazione del Presidente;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

ESPRIME

parere favorevole al conferimento della Laurea Honoris Causa in Lettere a:

- Sig.ra Irene Papas, per i suoi alti meriti artistici e culturali dimostrati nell'arco della sua carriera teatrale e cinemtografica e come eccellente interprete e sceneggiatrice.
-

- Prof. Mario Vargas Llosa per la sua lodevole carriera artistica legata all'attualità politico-sociale del suo Paese e per la sua encomiabile attività di scrittore contemporaneo fortemente radicato nella realtà latino-americana.

LETTO APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE


14) CONVENZIONE UNIVERSITA'/C.R.U.I. PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DI TIROCINIO MINISTERO AFFARI ESTERI/UNIVERSITA'

Si fa presente al Senato che la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane - C.R.U.I. e il Ministero degli Affari Esteri - M.A.E. hanno firmato in data 09.11.00 una convenzione per la realizzazione del 'Programma' di tirocinio M.A.E. - Università Italiane, volto ad avviare studenti universitari laureandi o neo-laureati a tirocini formativi e di orientamento (della durata da tre a sei mesi) che il M.A.E. offrirà presso le sedi in Italia e all'estero, comprese le Rappresentanze diplomatiche e consolari e gli Istituti Italiani di Cultura all'estero; in base al suddetto accordo la C.R.U.I., che gestisce l'organizzazione e il coordinamento delle università italiane che intendono partecipare al 'Programma' stesso, può stipulare specifiche convenzioni con tali università.
Si sottopone, quindi, all'esame del Senato Accademico la stipula di una convenzione tra l'Università e la C.R.U.I. al fine di fissare compiti e responsabilità dei contraenti nonché il contributo da parte dell'Ateneo alle spese amministrative e gestionale sostenute dalla C.R.U.I.
La C.R.U.I. si impegna a comunicare all'Università (ogni 4 mesi) - attraverso la pubblicazione sul proprio sito web - tutte le informazioni relative al programma, secondo le indicazioni pervenute tramite l'Istituto Diplomatico del M.A.E.
L'Università si impegna a:
- diffondere le informazioni ricevute tra gli studenti e neo laureati potenzialmente interessati;
- pre-selezionare i candidati al 'Programma' in base ai requisiti di cui al punto 4.3 dello stesso;
- trasmettere periodicamente alla C.R.U.I. la lista dei candidati pre-selezionati definitiva di cui all'art.7 della convenzione C.R.U.I./M.A.E.
- curare tutti gli aspetti amministrativi del tirocinio, compresi quelli previsti al punto 4.5 del 'Programma'. In particolare, gli aspetti amministrativi relativi alla stipula dei progetti formativi, all'adempimento delle normative relative ai rapporti di tirocinio e alle comunicazioni alle strutture provinciali del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale in materia di ispezione saranno gestiti dal competente ufficio della II Divisione - II Ripartizione dell'Ateneo. Gli aspetti relativi, invece, alla raccolta delle candidature (secondo le modalità previste dal punto 4.2 del 'Programma'), alla verifica delle idoneità delle stesse (secondo i requisiti indicati al punto 4.03. del 'Programma') nonché alla raccolta della documentazione necessaria in termini di Assistenza sanitaria e alla cura degli aspetti organizzativi relativi alla partenza dei tirocinanti (punto 4.5, commi 2 e 3 del 'Programma' stesso) saranno gestiti dai competenti uffici delle Facoltà di appartenenza dei tirocinanti.
L'Università si impegna, inoltre, a contribuire alle spese amministrative e gestionali sostenute dalla C.R.U.I. per le attività di coordinamento e di raccordo tra l'Università e il M.A.E., attraverso un contributo annuale che per l'anno 2001 viene così suddiviso:
- L. 2.000.000 (duemilioni) fino a 25 candidati al 'Programma', pre-selezionati dall'Università;
- L. 4.000.000 (quattromilioni) fino a 50 candidati al 'Programma', pre-selezionati dall'Università;
- L. 10.000.000 (diecimilioni) fino a 100 candidati al 'Programma', pre-selezionati dall'Università;
- L. 2.000.000 (duemilioni) per ogni 50 candidati al 'Programma' (oltre i 100), pre-selezionati dall'Università;
Effettuate le selezioni definitive dei candidati, la C.R.U.I. comunicherà all'Università i nominativi degli idonei.
La formalizzazione del tirocinio, la sua configurazione, gli obblighi del tirocinante nonché tutte le caratteristiche di svolgimento sono definite in riferimento alla normativa vigente in materia di tirocini formativi e di orientamento (Legge 24 giugno 1997 n°196, Decreto 25 marzo1998 n°142).
A tale proposito, si fa presente al Senato che lo schema di progetto formativo allegato alla convenzione in parola non si discosta, nelle linee generali, da quello approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera in data 22.09.99 (predisposto sulla base del modello allegato al Decreto ministeriale citato) e sulla cui base l'Ateneo da tempo sottoscrive accordi per la promozione di tirocini teorico pratici con Enti Pubblici ed Aziende .
La convenzione avrà la durata di un anno dalla sua sottoscrizione e si intenderà tacitamente rinnovata salvo disdetta o variazione da comunicarsi entro tre mesi dalla scadenza.
Terminata l'esposizione; il Presidente dichiara aperta la discussione.

Nulla avendo da osservare,

IL SENATO

- udita la relazione del Presidente;
- presa visione della bozza di convenzione tra C.R.U.I. e Università;
- preso atto della convenzione stipulata tra C.R.U.I. e M.A.E.;
- presa visione del 'Programma' di stage M.A.E./Università italiane;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

ESPRIME

- parere favorevole la stipula convenzione tra l'Università e la C.R.U.I. al fine di gestire la partecipazione dell'Ateneo al 'Programma' di tirocinio M.A.E. - Università Italiane, volto ad avviare studenti universitari laureandi o neo-laureati a tirocini formativi e di orientamento (della durata da tre a sei mesi) che il M.A.E. offrirà presso le sedi in Italia e all'estero, comprese le Rappresentanze diplomatiche e consolari e gli Istituti Italiani di Cultura all'estero.
La C.R.U.I. si impegna a comunicare all'Università (ogni 4 mesi) - attraverso la pubblicazione sul proprio sito web - tutte le informazioni relative al programma, secondo le indicazioni pervenute tramite l'Istituto Diplomatico del M.A.E.
L'Università si impegna a:
- diffondere le informazioni ricevute tra gli studenti e neo laureati potenzialmente interessati;
- pre-selezionare i candidati al 'Programma' in base ai requisiti di cui al punto 4.3 dello stesso;
- trasmettere periodicamente alla C.R.U.I. la lista dei candidati pre-selezionati definitiva di cui all'art.7 della convenzione C.R.U.I./M.A.E.
- curare tutti gli aspetti amministrativi del tirocinio, in particolare quelli previsti al punto 4.5 del 'Programma'. In particolare, gli aspetti amministrativi relativi alla stipula dei progetti formativi, all'adempimento delle normative relative ai rapporti di tirocinio e alle comunicazioni alle strutture provinciali del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale in materia di ispezione saranno gestiti dal competente ufficio della II Divisione - II Ripartizione dell'Ateneo. Gli aspetti relativi, invece, alla raccolta delle candidature (secondo le modalità previste dal punto 4.2 del 'Programma'), alla verifica delle idoneità delle stesse (secondo i requisiti indicati al punto 4.03. del 'Programma') nonché alla raccolta della documentazione necessaria in termini di Assistenza sanitaria e alla cura degli aspetti organizzativi relativi alla partenza dei tirocinanti (punto 4.5, commi 2 e 3 del 'Programma' stesso) saranno gestiti dai competenti uffici delle Facoltà di appartenenza dei tirocinanti.
L'Università si impegna, inoltre, a contribuire alle spese amministrative e gestionali sostenute dalla C.R.U.I. per le attività di coordinamento e di raccordo tra l'Università e il M.A.E., attraverso un contributo annuale che per l'anno 2001 viene così suddiviso:
- L. 2.000.000 (duemilioni) fino a 25 candidati al 'Programma', pre-selezionati dall'Università;
- L. 4.000.000 (quattromilioni) fino a 50 candidati al 'Programma', pre-selezionati dall'Università;
- L. 10.000.000 (diecimilioni) fino a 100 candidati al 'Programma', pre-selezionati dall'Università;
- L. 2.000.000 (duemilioni) per ogni 50 candidati al 'Programma' (oltre i 100), pre-selezionati dall'Università;
Effettuate le selezioni definitive dei candidati, la C.R.U.I. comunicherà all'Università i nominativi degli idonei.
La formalizzazione del tirocinio, la sua configurazione, gli obblighi del tirocinante nonché tutte le caratteristiche di svolgimento sono definite in riferimento alla normativa vigente in materia di tirocini formativi e di orientamento (Legge 24 giugno 1997 n°196, Decreto 25 marzo1998 n°142).
La convenzione avrà la durata di un anno dalla sua sottoscrizione e si intenderà tacitamente rinnovata salvo disdetta o variazione da comunicarsi entro tre mesi dalla scadenza.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

15) CONVENZIONE UNIVERSITA'/ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA'.

Si rende noto al Senato che l'Istituto Superiore di Sanità intende affidare all'Università - Dipartimento di Medicina Interna le seguenti ricerche:
- "Malattie infiammatorie croniche intestinali ed autoimmuni: componenti immunoregolatorie della mucosa nella patogenesi e prevenzione"; l'affidamento della suddetta ricerca sarà regolato dalla convenzione n°99/F/T4.
Nell'ambito dell'accordo si concede al Dipartimento interessato un finanziamento di Lit. 60.000.000.
Responsabile scientifico del progetto sarà il Prof. Francesco Pallone - ordinario di Gastroenetrologia.
Si fa presente, inoltre, che la convenzione è stata preliminarmente approvata - per motivi d'urgenza, dal Direttore del Dipartimento di Medicina Interna e sarà successivamente portata a ratifica del Consiglio del Dipartimento stesso.
Terminata l'esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione.

Nulla avendo da osservare,

IL SENATO ACCADEMICO

- udita la relazione del Presidente;
- preso atto del parere favorevole espresso dal Direttore del Dipartimento di Medicina Interna;
- presa visione della convenzione n°99/F/T4 per lo svolgimento delle ricerche dal titolo "Malattie infiammatorie croniche intestinali ed autoimmuni: componenti immunoregolatorie della mucosa nella patogenesi e prevenzione ";
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

ESPRIME

- parere favorevole alla stipula della convenzioni tra l'Istituto Superiore di Sanità e l'Università - Dipartimento di Medicina Interna - per lo svolgimento delle ricerche dal titolo "Malattie infiammatorie croniche intestinali ed autoimmuni: componenti immunoregolatorie della mucosa nella patogenesi e prevenzione ". Nell'ambito dell'accordo si concede al Dipartimento un finanziamento di Lit. 60.000.000. Responsabile scientifico del progetto sarà il Prof. Francesco Pallone - ordinario di Gastroenterologia.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

16) CONVENZIONE UNIVERSITA'/I.S.P.E.S.L.

Si sottopone al Senato la proposta di sottoscrizione di una convenzione tra Università - Dipartimento di Sanità Pubblica e Biologia Cellulare e l'Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (I.S.P.E.S.L.) in merito alle modalità di svolgimento del programma di ricerca finalizzata 1999 - Convenzione PF/DIPIAg\U06\1999 - dal titolo "Riattivazione dell'HHV-8 in cellule cronicamente infettate ad opera di campi elettromagnetici". Responsabile scientifico sarà il Prof. Maurizio Divizia - Associato di Igiene. Per la realizzazione di tale studio al Dipartimento è assegnato un contributo di L. 10.000.000. La suddetta ricerca rientra nell'ambito di un progetto inerente il Programma per la Ricerca Finalizzata 1999 del Ministero della Sanità la cui conduzione è stata assegnata all'I.S.P.E.S.L. in qualità di coordinatore della ricerca e responsabile della conduzione del progetto e prevede la partecipazione ad esse di 'Unità Operative' esterne all'I.S.P.E.S.L. medesimo, tra le quali il suindicato Dipartimento dell'Ateneo.
I risultati tecnico-scientifici dell'attività svolta e il loro utilizzo, compresa la brevettabilità di eventuali invenzioni o scoperte, saranno di proprietà e disponibilità, con pari quote, di entrambe le parti.
Lo svolgimento del progetto dovrà avvenire entro un anno dalla data di ricezione del contributo da parte dell'I.S.P.E.S.L., salvo eventuale proroga.
La proposta è stata approvata dal Consiglio di Dipartimento di Sanità Pubblica e Biologia Cellulare con propria delibera adottata nella seduta del 19.12.00.
Terminata l'esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione.

Non avendo alcun Senatore chiesto la parola,

IL SENATO ACCADEMICO

- udita la relazione del Presidente;
- preso atto della delibera del Consiglio del Dipartimento di Sanità Pubblica e Biologia Cellulare adottata in data 19.12.00;
- presa visione della convenzioni per la realizzazione dei progetti di ricerca 1999 dal titolo " Riattivazione dell'HHV-8 in cellule cronicamente infettate ad opera di campi elettromagnetici ";
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

ESPRIME

- parere favorevole alla stipula della convenzione tra Università - Dipartimento di Sanità Pubblica e Biologia Cellulare/Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (I.S.P.E.S.L.) in merito alle modalità di svolgimento del programma di ricerca finalizzata 1999 - Convenzione PF/DIPIAg\U06\1999 - dal titolo "Riattivazione dell'HHV-8 in cellule cronicamente infettate ad opera di campi elettromagnetici". Responsabile scientifico sarà il Prof. Maurizio Divizia - Associato di Igiene. La suddetta ricerca rientra nell'ambito di un progetto inerente il Programma per la Ricerca Finalizzata 1999 del Ministero della Sanità la cui conduzione è stata assegnata all'I.S.P.E.S.L. in qualità di coordinatore della ricerca e responsabile della conduzione del progetto e prevede la partecipazione ad essa di 'Unità Operative' esterne all'I.S.P.E.S.L. medesimo, tra le quali il suindicato Dipartimento dell'Ateneo, per il quale è previsto un contributo di L. 10.000.000. Il suddetto contributo è considerato fuori campo IVA ai sensi dell'art.1 del D.P.R. 26.10.72 n°633 e successive modificazioni e integrazioni.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

18) PROTOCOLLI D'INTESA PER IL FUNZIONAMENTO DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE PRESSO LA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA.

Si comunica al Senato che i seguenti presidi Sanitari hanno manifestato l'intenzione, ai sensi dell'art. 6 del d.lgs 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, di mettere a disposizione dell'Università le proprie strutture ed attrezzature per la formazione dei medici ammessi alla frequenza delle sottoelencate Scuole di Specializzazione:

- Ospedale Israelitico - Ospedale Provinciale Geriatrico - Scuola di Specializzazione in Urologia;
Il Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia, dopo aver accertato la rispondenza dei requisiti di idoneità delle strutture previsti dal Decreto 17.12.1997 del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica adottato di concerto con il Ministero della Sanità, ha espresso il proprio parere favorevole in merito a tale proposta di convenzione nella seduta del 16.10.2000;

- Azienda Ospedaliera Complesso Ospedaliero San Giovanni Addolorata - Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva;
Il Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia, dopo aver accertato la rispondenza dei requisiti di idoneità delle strutture previsti dal Decreto 17.12.1997 del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica adottato di concerto con il Ministero della Sanità, ha espresso il proprio parere favorevole in merito a tale proposta di convenzione nella seduta del 16.10.2000;

- l'Azienda Ospedaliera Lazzaro Spallanzani - Scuola di Specializzazione in Nefrologia;
Il Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia, dopo aver accertato la rispondenza dei requisiti di idoneità delle strutture previsti dal Decreto 17.12.1997 del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica adottato di concerto con il Ministero della Sanità, ha espresso il proprio parere favorevole in merito a tale proposta di convenzione nella seduta del 16.10.2000;

- Libera Università "Campus Biomedico" - Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva;
Il Consiglio della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, dopo aver accertato la rispondenza dei requisiti di idoneità delle strutture previsti dal Decreto 17.12.1997 del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica adottato di concerto con il Ministero della Sanità, ha espresso il proprio parere favorevole in merito a tale proposta di convenzione nella seduta del 13.12.2000;

- Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri - Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva;
Il Consiglio della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, dopo aver accertato la rispondenza dei requisiti di idoneità delle strutture previsti dal Decreto 17.12.1997 del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica adottato di concerto con il Ministero della Sanità, ha espresso il proprio parere favorevole in merito a tale proposta di convenzione nella seduta del 13.12.2000;

- Azienda Unità Sanitaria locale Roma H - Ospedale L. Spolverini di Ariccia - Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia.
Il Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia, dopo aver accertato la rispondenza dei requisiti di idoneità delle strutture previsti dal Decreto 17.12.1997 del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica adottato di concerto con il Ministero della Sanità, ha espresso il proprio parere favorevole in merito a tale proposta di convenzione nella seduta del 16.10.2000;

- Azienda Unità Sanitaria Locale Roma C - Divisione di Urologia dell'Ospedale C.T.O. A. Alesini - Scuola di Specializzazione in Urologia.
Il Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia, dopo aver accertato la rispondenza dei requisiti di idoneità delle strutture previsti dal Decreto 17.12.1997 del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica adottato di concerto con il Ministero della Sanità, ha espresso il proprio parere favorevole in merito a tale proposta di convenzione nella seduta del 15.11.2000;

- Policlinico Militare di Roma "Celio" - Scuole di Specializzazione in Neurologia e Psichiatria;
Il Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia, dopo aver accertato la rispondenza dei requisiti di idoneità delle strutture previsti dal Decreto 17.12.1997 del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica adottato di concerto con il Ministero della Sanità, ha espresso il proprio parere favorevole in merito a tale proposta di convenzione nella seduta del 23.01.2001;

- Azienda Unità Sanitaria Locale Roma H Ospedali Riuniti di Frascati e Marino Diploma Universitario per Fisioterapisti.
Il Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia, dopo aver accertato la rispondenza dei requisiti di idoneità delle strutture previsti dal Decreto 24.09.1997 del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica adottato di concerto con il Ministero della Sanità, ha espresso il proprio parere favorevole in merito a tale proposta di convenzione nella seduta del 15.11.2000.
Si ricorda inoltre al Senato che in al termine dell'A.A. 1999/2000 è venuta a scadere la convenzione che l'Università ha stipulato con l'Azienda Unità Sanitaria Locale Frosinone - Ospedale Gemma de Bosis per il funzionamento della Scuola di Specializzazione in Urologia.
L'Azienda Unità Sanitaria Locale Frosinone - Ospedale Gemma de Bosis, con nota del 18.10.2000, ha manifestato la volontà di rinnovare il predetto rapporto di collaborazione.
Il Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia, dopo aver accertato la rispondenza dei requisiti di idoneità delle strutture previsti dal Decreto 17.12.1997 del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica adottato di concerto con il Ministero della Sanità, ha espresso il proprio parere favorevole in merito a tale proposta di rinnovo nella seduta del 15.11.2000;

I protocolli d'intesa entreranno in vigore dall'A.A. 2000/2001 ed avranno la stessa durata dei relativi corsi di specializzazione
Le condizioni e le modalità dei protocolli saranno rinegoziate con l'attivazione del Policlinico universitario.
Terminata l'esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione.

Nulla avendo da osservare,

IL SENATO

- udita la relazione del Presidente;
- preso atto di quanto deliberato dal Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia nelle sedute del 16.10.2000, 15.11.2000 e 23.01.2001;
- preso atti di quanto deliberato dal Consiglio della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva nella seduta del 13.12.2000;
- presa visione della bozza di protocollo;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

ESPRIME


- parere favorevole alla stipula del protocollo d'intesa tra l'Università di Roma "Tor Vergata" e Ospedale Israelitico - Ospedale Provinciale Geriatrico - Scuola di Specializzazione in Urologia;

- parere favorevole alla stipula del protocollo d'intesa tra l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e l'Azienda Ospedaliera Complesso Ospedaliero San Giovanni Addolorata - Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva;

- parere favorevole alla stipula del protocollo tra l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e l'Azienda Ospedaliera Lazzaro Spallanzani - Scuola di Specializzazione in Nefrologia;

- parere favorevole alla stipula del protocollo d'intesa tra l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e la Libera Università "Campus Biomedico" - Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva;

- parere favorevole alla stipula del protocollo d'intesa tra l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri - Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva;

- parere favorevole alla stipula del protocollo d'intesa tra l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e l'Azienda Unità Sanitaria Locale Roma H - Ospedale "L. Spolverini di Ariccia" - Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia;

- parere favorevole alla stipula del protocollo d'intesa tra l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e il Policlinico Militare di Roma "Celio" - Scuole di Specializzazione in Neurologia e Psichiatria

- parere favorevole alla stipula del protocollo d'intesa tra l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e l'Azienda Unità Sanitaria Locale Roma C - Divisione di Urologia dell'Ospedale C.T.O. A. Alesini - Scuola di Specializzazione in Urologia.

- parere favorevole alla stipula del protocollo d'intesa tra l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e l'Azienda Unità Sanitaria Locale Roma H - Ospedali Riuniti di Frascati e Marino - Diploma Universitario per Fisioterapisti;

- parere favorevole al rinnovo del protocollo d'intesa tra l'Università e l'Azienda Unità Sanitaria Locale Frosinone - Ospedale Gemma de Bosis - Scuola di Specializzazione in Urologia.

I protocolli d'intesa entrano in vigore dall'A.A. 2000/2001 ed avranno la stessa durata dei relativi corsi di specializzazione
- le condizioni e le modalità dei protocolli saranno rinegoziate con l'attivazione del Policlinico universitario.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

19) ACCORDO DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA UNIVERSITA'/ISTITUTO DON ORIONE

Si sottopone all'approvazione del Senato Accademico la stipula di un accordo di collaborazione tra l'Università-Facoltà di Medicina e Chirurgia e l'Istituto Don Orione di Avezzano al fine di svolgere attività concordemente individuate e ritenute di comune interesse dalle parti nell'ambito degli studi psicologici, psichiatrici e riabilitativi.
L'Università si impegna a concorrere alla realizzazione delle iniziative promosse dall'Istituto (conferenze, seminari, convegni, etc.) favorendo la partecipazione di propri docenti alle iniziative stesse e mettendo a disposizione le competenze scientifiche e didattiche rinvenibili nell'ambito della Cattedra di Psichiatria senza alcun onere economico per entrambe le parti.
L'Istituto si impegna a rendere disponibile il necessario supporto organizzativo a quelle iniziative di cui l'Università vorrà farsi promotrice presso la sede di Avezzano, mettendo inoltre a disposizione le proprie strutture a i fini didattici e di ricerca comuni.
L'accordo avrà la durata di cinque anni dalla data di sottoscrizione e potrà essere rinnovato previa delibera degli organi competenti.
Si fa presente al Senato che il Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia, con delibera in data 23.12.00 (pervenuta ai competenti uffici amministrativi in data 27.02.01), ha espresso parere favorevole alla sottoscrizione dell'accordo in parola.
Terminata l'esposizione, il Presidente dichiara aperta la discussione.

Non avendo alcun Senatore ritenuto di intervenire,

IL SENATO

- udita la relazione del Presidente;
- presa visione della bozza di accordo di collaborazione tra l'Università - Facoltà di Medicina e Chirurgia e l'Istituto Don Orione di Avezzano;
- preso atto della delibera del Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia del 23.12.00 (pervenuta ai competenti uffici amministrativi in data 27.02.01);
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

ESPRIME

- parere favorevole alla stipula dell'accordo di collaborazione tra l'Università-Facoltà di Medicina e Chirurgia e l'Istituto Don Orione di Avezzano al fine di svolgere attività concordemente individuate e ritenute di comune interesse dalle parti nell'ambito degli studi psicologici, psichiatrici e riabilitativi.
L'Università si impegna a concorrere alla realizzazione delle iniziative promosse dall'Istituto (conferenze, seminari, convegni, etc.) favorendo la partecipazione di propri docenti alle iniziative stesse e mettendo a disposizione le competenze scientifiche e didattiche rinvenibili nell'ambito della Cattedra di Psichiatria senza alcun onere economico per entrambe le parti.
L'Istituto si impegna a rendere disponibile il necessario supporto organizzativo a quelle iniziative di cui l'Università vorrà farsi promotrice presso la sede di Avezzano, mettendo inoltre a disposizione le proprie strutture a i fini didattici e di ricerca comuni.
L'accordo avrà la durata di cinque anni dalla data di sottoscrizione e potrà essere rinnovato previa delibera degli organi competenti.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

20) CONTRATTO D'OPERA INTELLETTUALE PER L'ASSISTENZA A STUDENTE NON UDENTE, AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELLA L. 104/92 "LEGGE QUADRO PER L'ASSISTENZA, L'INTEGRAZIONE SOCIALE E I DIRITTI DELLE PERSONE HANDICAPPATE".

Si comunica al Senato Accademico che, nella seduta del 18.1.2001 la Commissione per l'attuazione della L. 104/92 "Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate", su espressa richiesta dell'interessato, ha segnalato l'esigenza di reperire un tutore-interprete labiale per consentire ad uno studente non udente della Facoltà di Ingegneria, Sig. Michele Zolfo, immatricolato quest'anno, di seguire le lezioni del Corso di Laurea in Ingegneria Informatica.
A seguito di indagini svolte dalla Commissione con l'ausilio della Professoressa Rossana Nicolò dell'IPSIA specializzato per sordi "A. Magarotto" di Roma, è stato segnalato per lo specifico caso il nominativo dell'Ing. Fioravante Stanziani.
Con appositi incontri informali preventivi con lo studente non udente è stata riscontrata la "compatibilità" con l'Ing. Fioravante Stanziani, che, comunicate le proprie condizioni contrattuali, ha offerto la propria disponibilità.
In considerazione del fatto che il reperimento di professionalità quali quella in questione risulta difficoltoso per varie ragioni e che il compenso orario richiesto appare congruo con quanto di simile è stato verificato da ricerche condotte in rete su prestazioni similari prestate da parte di organizzazioni ONLUS, la Commissione attuativa della L. 104/92 ha deliberato la stipula di un contratto di diritto privato d'opera individuale con l'Ing. Fioravante Stanziani.
La prestazione di opera individuale consiste nell'assistenza allo studente non udente, Sig. Michele Zolfo, per 6 ore settimanali per 8 settimane a ciclo per tre cicli dell'anno accademico in corso ed in nessun modo ha il carattere di lavoro subordinato.
La prestazione deve essere eseguita personalmente dal professionista che non può quindi avvalersi né di sostituti né di ausiliari né di assistenti.
L'Università provvede, limitatamente al periodo dell'effettivo espletamento dell'incarico, alla copertura assicurativa per responsabilità civile.
Il contratto si intende stipulato a tempo determinato con inizio dalla data di sottoscrizione e non può protrarsi oltre l'anno accademico 2000/2001, con l'esclusione di ogni tacita proroga.
La prestazione individuale oggetto del contratto è inquadrabile, ai fini fiscali, nelle collaborazioni coordinate e continuative di cui all'art. 47, primo comma, lettera c-bis) del DPR 917/86 e successive modifiche.
Il compenso, in accoglimento della richiesta inoltrata dall'Ing. Fioravante Stanziani, ammonta a £. 110.000 lorde orarie, pari ad un importo complessivo di £. 15.840.000 per 6 ore settimanali per 8 settimane a ciclo per tre cicli. Esso viene corrisposto in un'unica soluzione posticipata, previa consegna agli Uffici Amministrativi competenti del diario delle attività svolte.
All'atto dell'erogazione del compenso opera a carico dell'Ing. Fioravante Stanziani una ritenuta a titolo di acconto IRPEF secondo gli scaglioni progressivi sul compenso; il medesimo compenso è inoltre soggetto alla contribuzione INPS di cui alla L. 335/95 nella misura applicabile in base alla situazione previdenziale del soggetto.
Agli effetti dell'applicazione del trattamento assicurativo INAIL di cui al D.Lgs. 38/2000 l'Ing. Fioravante Stanziani autorizza l'Ateneo ad operare la ritenuta di sua competenza in occasione dell'erogazione degli emolumenti in base al tasso di premio applicabile al rischio derivante dall'attività oggetto dell'incarico nella misura ritenuta idonea per la specifica categoria.
Per quanto non espressamente previsto nel testo il contratto è regolato dalle disposizione degli artt. 2222 e seguenti del Codice Civile.
Terminata l'esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione.

Nulla avendo da osservare,

IL SENATO

- udita la relazione del Presidente;
- preso atto della delibera della Commissione per l'attuazione della L. 104/92 nella seduta del 18.1.2001;
- presa visione dello schema di contratto d'opera intellettuale;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

ESPRIME

- parere favorevole all'approvazione di un contratto per l'affidamento all'Ing. Fioravante Stanziani di un incarico d'opera intellettuale consistente nell'assistenza al sig. Michele Zolfo, studente non udente iscritto al primo anno del Corso di Laurea in Ingegneria Informatica.
L'incarico conferito comporta un impegno di 6 ore settimanali per 8 settimane a ciclo per tre cicli dell'anno accademico in corso.
Il contratto si intende stipulato a tempo determinato con inizio dalla data di sottoscrizione e non può protrarsi oltre l'anno accademico 2000/2001, con l'esclusione di ogni tacita proroga.
Il compenso lordo ammonta a £. 15.840.000. Esso viene corrisposto in un'unica soluzione posticipata, previa consegna agli Uffici Amministrativi competenti del diario delle attività svolte.

LETTO APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

21) DONAZIONE A FAVORE DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ROMA "TOR VERGATA" DA PARTE DELLA JANSSEN - CILAG S.P.A.

Si comunica al Senato che la Janssen Cilag S.p.A ha espresso l'intenzione di donare all'Università - Dipartimento di Medicina Interna n. 1 DEP - 00 Human elisa Kit per un valore di L 1.980.000 (unmilionenovecentoottantamilalire) + IVA.
Tale apparecchiatura sarà ubicata presso il Complesso integrato Columbus - Insegnamento di Endocrinologia - titolare Prof. Guido Menzinger di Preussenthal - ordinario di endocrinologia.
Il Dipartimento di Medicina Interna, nella seduta del 12.10.2000 ha espresso parere favorevole all'accettazione della donazione.
Terminata l'esposizione; il Presidente dichiara aperta la discussione;

Non avendo alcun Senatore chiesto la parola,

IL SENATO

- udita la relazione del Presidente;
- preso atto del parere favorevole espresso dal Consiglio del Dipartimento di Medicina Interna 12.10.2000;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

ESPRIME

- parere favorevole all'accettazione della donazione n. 1 DEP - 00 Human elisa Kit per un valore di L. 1.980.000 (unmilionenovecentoottantamilalire) + IVA da parte della Ianssen - Cilag S.p.A.
Tale apparecchiatura sarà ubicata presso il Complesso Integrato Columbus - Insegnamento di Endocrinologia - titolare Prof. Guido Menzinger di Preussenthal - ordinario di endocrinologia - Dipartimento di Medicina Interna.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

22a) VARIE ED EVENTUALI
VIAGGI DI ISTRUZIONE - I SEMESTRE 2001

E' pervenuta al Settore Scambi e Iniziative Culturali richiesta di finanziamento per un viaggio di studio da parte del Prof. Renato Gavasci ordinario di Ingegneria Sanitaria-ambientale presso la Facoltà di Ingegenria.
Il contributo richiesto, di Lire 9.780.000, pari a Lire 271.000 a persona (la quota assicurativa sarà a cura dell'Amministrazione Centrale), coprirà le spese di viaggio, nei giorni 7, 8 e 9 marzo 2001, per 35 studenti del corso di laurea di cui il Prof. Gavasci è il titolare.
L'itinerario previsto è Roma - Torino -Modena - Roma, con visite agli impianti di potabilizzazione P03 e di depurazione acque reflue Po Sangone dell'Azienda Metropolitana Acque di Torino e all'Impianto di Incenerimento dell'Azienda. Ambiente di Modena.
La proposta è stata avanzata in conformità al regolamento dei "Viaggi d'istruzione", tenendo conto nella scelta del preventivo del miglior rapporto qualità /prezzo.
Terminata l'esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione.

Nulla avendo da osservare,

IL SENATO

- udita la relazione del Presidente;
- sentito il parere favorevole del Consiglio di Dipartimento del 25 gennaio 2001;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

ESPRIME

- parere favorevole alla richiesta di finanziamento del Prof. Renato Gavasci per un viaggio di istruzione, per n. 35 studenti del corso di Ingegneria Sanitaria-ambientale, a Torino e Modena.
- Il contributo concesso, di Lire 8.400.000, pari a Lire 240.000 a persona, graverà sul Tit. I, Cat. 2, Cap. 13 "viaggi di istruzione" del bilancio universitario del corrente anno finanziario e verrà accreditato al Dipartimento di Ingegneria Civile che ne curerà la gestione.
Si precisa che le spese dei docenti accompagnatori sono a carico del Dipartimento.

LETTO APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

Alle ore 19.20, il Presidente chiude la seduta rinviando tutti gli altri punti iscritti all'o.d.g. alla prossima riunione.

Il presente verbale si compone di n. fogli, incluso il presente, e di n. fogli che costituiscono la documentazione ivi allegata.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

 

 

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