Di approvare la istituzione ed attivazione, per l'A.A. 2001/2002 del Corso di Perfezionamento in "Economia dello Sviluppo e Cooperazione Internazionale", secondo lo Statuto che segue e che costituisce parte integrante della presente delibera.

CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN

Economia dello Sviluppo e Cooperazione Internazionale"

STATUTO

Art. 1 Destinatari
Il Master si rivolge prevalentemente, seppur non esclusivamente, a neo-laureati in discipline economiche, statistiche e sociali, ma anche a funzionari e operatori della cooperazione provvisti del curriculum necessari per l'ammissione al corso, che desiderino acquisire capacità di formulazione e gestione di programmi di sviluppo e le competenze necessarie ad operare in istituzioni economiche e finanziarie che operano nei e con i PVS, combinando l'apprendimento di tecniche analitiche rigorose con la conoscenza della realtà dei PVS nella loro complessità istituzionale e sociale.

Art. 2 Programma, contenuti e struttura del corso
Il corso si articola in tre trimestri ed un periodo di stage finale presso istituzioni ed organismi nazionali od internazionali o presso una Organizzazione Non Governativa impegnata nella cooperazione internazionale, nel corso del quale lo studente dovrà preparare una tesina che farà parte della valutazione finale.
In ogni trimestre verranno offerti moduli didattici articolati in lezioni, esercitazioni e seminari per un totale (incluso il periodo di stage e la tesina finale) di 60 crediti. L'attribuzione dei crediti ai vari moduli didattici ed allo stage finale verrà deciso dal Consiglio del Corso all'inizio di ciascun anno accademico in base ai carichi di lavoro previsti.
La commissione che valuta i curricula per l'ammissione al corso potrà richiedere di seguire moduli didattici propedeutici, per un totale massimo di 30 crediti, a coloro che non provengano da corsi di laurea specialistica in economia o scienze statistiche - o che a giudizio della commissione non abbiano già conseguito una formazione di base, in economia (micro e macro), analisi quantitative e matematica, adeguata alla frequentazione del Corso.

Art. 3 La struttura del corso
Il primo trimestre, per un totale di 15 crediti si compone di tre corsi di base (Microeconomia, Macroeconomia e Metodi quantitativi). Scopo di questo trimestre è lo sviluppo di conoscenze analitiche e di competenze economiche di base necessarie ad affrontare i corsi specialistici avanzati previsti nei trimestri successivi. In questi corsi di base si porrà quindi una speciale enfasi sugli argomenti più correlati o propedeutici alle materie che verranno insegnate nei corsi successivi. Pur tenendo conto di quest'ultima esigenza, parte dei moduli didattici di questo trimestre possono essere comuni a quelli del Corso di Perfezionamento in Economia e Istituzioni (circa 20 crediti).
Il secondo semestre (per un totale di 20 crediti) si compone dei corsi di base in Economia e Finanza Internazionale, Teoria e politiche dello sviluppo e di un gruppo di moduli di teoria ed applicazione delle metodologie, in uso presso la UE, la Banca Mondiale e gli altri organismi internazionali, relative al "ciclo del progetto" (identificazione e formulazione dei progetti, logical framework, valutazione dei progetti).

Il terzo trimestre è articolato in tre gruppi di moduli didattici.
· Il primo è dedicato a fornire il necessario approccio multidisciplinare ai temi dello sviluppo fornendo le conoscenze di base dei problemi istituzionali, storici e sociali legati allo sviluppo (possibili moduli: Sociologia ed antropologia economica e dello sviluppo, Storia economica dei paesi in via di sviluppo, Istituzioni e regolamentazioni dei mercati nei paesi in via di sviluppo, Diritto internazionale, Sviluppo sociale e diritto del lavoro, Crimine e sviluppo, Multiculturalismo).
· Il secondo gruppo affronterà specifici temi settoriali dello sviluppo con un approccio teorico ed applicato (Istruzione, Sanità, Ambiente, Problemi di genere e sviluppo, Sviluppo del settore privato, tecnologia e trasferimenti internazionali di tecnologia e conoscenze, Povertà e politiche di sviluppo sociale, Agricoltura e Sviluppo rurale.
· Il terzo gruppo fornirà conoscenze specifiche relative alle istituzioni ed alle politiche della cooperazione internazionale (Storia ed istituzioni della cooperazione internazionale, Politiche e strategie della cooperazione internazionale: il punto di vista della Banca Mondiale, del Fondo Monetario Internazionale, della UE, dell'ONU).
Il consiglio di corso deciderà ogni anno quale moduli specifici attivare per un totale di 20 crediti.
Allo stage ed all'elaborato finale verranno attribuiti 5 crediti.

Art. 4 Corpo docente
Al programma collaboreranno docenti provenienti da prestigiose istituzioni accademiche e non, oltre ai docenti della Facoltà di Economia dell'Università di Roma Tor Vergata e di altre Facoltà dello stesso Ateneo per assicurare l'interdisciplinarietà richiesta dal corso di Perfezionamento. In particolare, collaboreranno, come docenti, esperti provenienti dalle Istituzioni internazionali impegnate nelle politiche di sviluppo e cooperazione internazionale.

Art. 5 Ammissione
Requisito minimo per l'ammissione al corso è il possesso del titolo di laurea di secondo livello o l'attuale titolo di laurea o titoli equipollenti conseguiti in paesi esteri.
Costituisce altresì requisito minimo per l'ammissione al corso anche il possesso documentato di un buon livello di conoscenza della Lingua Inglese; in mancanza di adeguata documentazione è richiesto il superamento di un test di idoneità linguistica.
Il numero massimo di partecipanti verrà definito, di anno in anno, dal Consiglio del Corso, tenuto conto delle risorse disponibili; per l'anno 2001/2002 è pari a 30.
L'ammissione ai corsi è subordinata ad una positiva valutazione del curriculum del candidato da parte del Consiglio di Corso ed al superamento di un colloquio valutativo. Qualora il numero delle domande ecceda la disponibilità massima di posti l'ammissione avverrà sulla base della graduatoria formulata dal Consiglio di Corso.
Il Corso di Perfezionamento è residenziale e a tempo pieno. La frequenza dei corsi è obbligatoria. Ai partecipanti al corso si richiede di svolgere in sede la propria attività di studio e di ricerca.

Art. 6 Risorse finanziarie
Le risorse finanziarie disponibili per il funzionamento del Corso sono costituite dai proventi delle iscrizioni (salvo la quota destinata alle spese generali dell'Università) e dagli eventuali finanziamenti derivanti da contratti e convenzioni con enti pubblici e privati, italiani o stranieri, o da liberalità dei medesimi Enti o persone fisiche.
La quota di partecipazione al corso a carico degli iscritti il numero e l'ammontare delle eventuali borse verranno definite, di anno in anno, dal Consiglio del Corso, tenuto conto dei riferimenti di mercato e delle disponibilità finanziarie eventualmente assicurate da fonti esterne.
Per l'anno 2001/2002 è pari a Lire 8.000.000 (ottomilioni); tale importo è quello minimo necessario per garantire la copertura dei costi di avviamento e di quelli di funzionamento nell'ipotesi di 30 partecipanti. Di questo importo, una quota potrà essere utilizzata dallo studente per coprire le spese di viaggio necessarie allo stage, qualora esso venga effettuato all'estero.
In base all'ammontare di risorse esterne che verranno reperite, il Consiglio di corso deciderà per ciascun anno accademico il numero e l'ammontare di borse di studio, e le modalità di attribuzione, a titolo di copertura della quota di iscrizione e di contributo alle spese di studio.

Art. 7 Conseguimento del titolo di Master
Per il conseguimento del titolo di "Master in Economia dello Sviluppo e Cooperazione Internazionale" debbono essere acquisiti 60 crediti, oltre quelli acquisiti nei moduli propedeutici.
Per laureati in Economia non è richiesta l'acquisizione dei crediti relativi ai moduli didattici propedeutici; per i restanti laureati è prevista l'acquisizione dei crediti relativi ai moduli propedeutici non coperti, a giudizio del Consiglio del Corso, dal curriculum di studi.
A conclusione del corso, ai partecipanti che abbiano frequentato con profitto ed abbiano superato il colloquio finale, verrà rilasciato il "Master in Economia dello Sviluppo e Cooperazione Internazionale", di II livello .