DIVISIONE I RIPARTIZIONE II

2.3) CORSO DI PERFEZIONAMENTO (MASTER) IN GESTIONE DEL RISPARMIO - FACOLTA' DI ECONOMIA - A.A. 1999/2000.

Il Consiglio della Facoltà di Economia, in data 12.5.1999 ha deliberato l'attivazione per l'a.a. 1999/2000, del Corso di perfezionamento in "Gestione del risparmio".
Il Corso di perfezionamento, che avrà sede amministrativa presso il dipartimento SEFEMEQ (studi economico finanziari e metodi quantitativi) della Facoltà di Economia, si rivolge principalmente a personale direttivo di imprese ed enti interessato alla gestione del risparmio nonché a laureati/diplomati interessati allo sviluppo di professionalità nell'ambito del risparmio gestito.
Lo Statuto del suddetto Corso è qui di seguito esposto.

Corso di Perfezionamento (Master)
Gestione del risparmio

Statuto

Art. 1- Istituzione del Corso

E' istituito e attivato per l'a. a. 1999/2000 presso la Facolta di Economia dell'Universita degli Studi di Roma "Tor Vergata", un corso di perfezionamento sul tema della 'gestione del risparmio"

Art. 2 - finalità del Corso

Il Corso si rivolge prevalentemente a personale direttivo di imprese ed enti interessati alla gestione del risparmio nonchè a laureati/diplomati nelle Facoltà di Economia ed equipollenti, al fine di formarli allo sviluppo di professionalita' nello specifico campo del risparmio gestito

Arr. 3 - Sede del Corso

Le lezioni e i seminari, nonchè l'attività di coordinamento e di organizzazione, si terranno presso la Facolta' di Economia dell'Università di Roma 'Tor Vergata", situata in Via di Tor Vergata. La sede amminis[rativa è presso il dipartimento SEFEMEQ (Studi Economico Finanziari E Metodi Quantitativi)

Art. 4 - Articolazione e durata del Corso

Il Corso ha durata minima di 150 ore suddivise in moduli di 2/3 giornate distribuite su un arco di tempo annuale. Il Corso si articola nelle seguen[i aree tematiche:

1. economica
2. aziendale
3. statistico-matematica
4. giuridica

Art. 5 - Ammissione e iscrizione al Corso

I partecipanti per i quali è previsio un numero orientativo di venti unita, saranno ammessi a seguito di un colloquio mirante fra l'altro a rendere più personalizzate le linee del percorso formativo, e dovranno essere in possesso di un diploma di laurea (ad esempio, in economia, giurisprudenza, ingegneria, scienze politiche; ma non esiste motivo per preclusioni di sorta) o di esperienza almeno annuale nel settore del risparmio gestito.
La partecipazione è subordinata al versamento della quota di iscrizione fissata orientativamente in lire 3.000.000 (tre milioni) annui.

Modalità di pagamento ed eventuali convenzioni da stipularsi con imprese ed enti interessati per la frequenza del personale dei medesimi nonchè l'aggiornamento della quota di iscrizione per gli anni successivi saranno definite dal Consiglio del Corso. Fatti salvi i criteri generali per la regolamentazione degli accessi, il numero degli iscritti determinato per ciascun anno di corso viene stabilito annualmente dal Consiglio del Corso, tenendo conto delle risorse e strutture disponibili.

Art. 6 - Obbligo di frequenza

La frequenza del Corso è obbligatoria. A insindacabile giudizio del Consiglio del Corso, una assenza prolungata comporterà la decadenza dell'iscrizione e la perdita della tassa di Iscrizione.

Art. 7 - Attestato

A conclusione del Corso, ai partecipanti che abbiano frequentato con profitto e abbiano superato un colloquio finale, verra rilasciato un attestato con indicazione della valutazione conseguita, valido ai fini della legislazione vigente al momento.

Art. 8 - Programma del Corso

Il programma del Corso sarà definito annualmente dal Comitato del Corso, tenuto conto degli indirizzi legislativi e del settore e delle esigenza del mercato del lavoro.
I docenti dei Corso saranno portatori di esperienza specifica dei temi loro affidati, scelti tra docenti universitari, esperti del settore, esponenti di istituzioni interessate e manager già formati. La prassi prevederà anche la fornitura di materiale didattico, preventivamente allo svolgimento delle iniziative del Master o successivamente a fini di approfondimento dei temi affrontati.
E' prevista la presenza di personale di tutoraggio e di personale di segreteria; i compiti di quest'ultimo potrebbero essere assunti dal personale dell'Università e del Dipartimento che organizza ed ospita il Master.

Art. 9 - Organi della Scuola

Sono organi della Scuola

Il Direttore del Corso
Il Consiglio del Corso

Art. 10- Consiglio del Corso

Il Consiglio del Corso è composto da quattro membri, oltre al Direttore del Corso. Il Consiglio del Corso esercita tutte le funzioni previste dalla normativa vigente. Il Consiglio, in particolare, approva il regolamento e l'ordinamento didattico della Scuola.
Il Consiglio del Corso è nominato dal Rettore su proposta del Preside della Facoltà di Economia, sentito il Senato Accademico e rimane in carica tre anni.
Il Consiglio su proposta del Direttore può nominare un Segretario che collabora con il Direttore ed il Consiglio per l'organizzazione e gestione del Corso.

Art. 11 - Il Direttore del Corso

Il Direttore del Corso è un membro del Consiglio del Corso, nominato dal Rettore su proposta del Preside della Facolta di Economia e rimane in carica per tre anni, eventualmente rinnovabili. I. Direttore conduce e coordina l'organizzazione e la realizzazione di tutte le attività della Scuola, definite dal Consiglio.

Terminata la relazione, il Presidente dichiara aperta la discussione.

………OMISSIS………

IL SENATO

- udita la relazione del Presidente;
- preso atto della delibera del Consiglio di Facoltà di Economia del 12 maggio 1999;
- considerato che lo Statuto del Corso di perfezionamento in "Gestione del risparmio" è conforme al Regolamento dei corsi di perfezionamento adottato dal nostro Ateneo;

DELIBERA

l'istituzione ed attivazione, per l'anno accademico 1999/2000, del Corso di perfezionamento in "Gestione del risparmio", il cui statuto è qui di seguito esposto:


Corso di Perfezionamento (Master)
Gestione del risparmio

Statuto

Art. 1- Istituzione del Corso

E' istituito e attivato per l'a. a. 1999/2000 presso la Facolta di Economia dell'Universita degli Studi di Roma "Tor Vergata", un corso di perfezionamento sul tema della 'gestione del risparmio"

Art. 2 - finalità del Corso

Il Corso si rivolge prevalentemente a personale direttivo di imprese ed enti interessati alla gestione del risparmio nonchè a laureati/diplomati nelle Facoltà di Economia ed equipollenti, al fine di formarli allo sviluppo di professionalita' nello specifico campo del risparmio gestito

Arr. 3 - Sede del Corso

Le lezioni e i seminari, nonchè l'attività di coordinamento e di organizzazione, si terranno presso la Facolta' di Economia dell'Università di Roma 'Tor Vergata", situata in Via di Tor Vergata. La sede amminis[rativa è presso il dipartimento SEFEMEQ (Studi Economico Finanziari E Metodi Quantitativi)

Art. 4 - Articolazione e durata del Corso

Il Corso ha durata minima di 150 ore suddivise in moduli di 2/3 giornate distribuite su un arco di tempo annuale. Il Corso si articola nelle seguen[i aree tematiche:

1. economica
2. aziendale
3. statistico-matematica
4. giuridica

Art. 5 - Ammissione e iscrizione al Corso

I partecipanti per i quali è previsio un numero orientativo di venti unita, saranno ammessi a seguito di un colloquio mirante fra l'altro a rendere più personalizzate le linee del percorso formativo, e dovranno essere in possesso di un diploma di laurea (ad esempio, in economia, giurisprudenza, ingegneria, scienze politiche; ma non esiste motivo per preclusioni di sorta) o di esperienza almeno annuale nel settore del risparmio gestito.
La partecipazione è subordinata al versamento della quota di iscrizione fissata orientativamente in lire 3.000.000 (tre milioni) annui.

Modalità di pagamento ed eventuali convenzioni da stipularsi con imprese ed enti interessati per la frequenza del personale dei medesimi nonchè l'aggiornamento della quota di iscrizione per gli anni successivi saranno definite dal Consiglio del Corso. Fatti salvi i criteri generali per la regolamentazione degli accessi, il numero degli iscritti determinato per ciascun anno di corso viene stabilito annualmente dal Consiglio del Corso, tenendo conto delle risorse e strutture disponibili.

Art. 6 - Obbligo di frequenza

La frequenza del Corso è obbligatoria. A insindacabile giudizio del Consiglio del Corso, una assenza prolungata comporterà la decadenza dell'iscrizione e la perdita della tassa di Iscrizione.

Art. 7 - Attestato

A conclusione del Corso, ai partecipanti che abbiano frequentato con profitto e abbiano superato un colloquio finale, verra rilasciato un attestato con indicazione della valutazione conseguita, valido ai fini della legislazione vigente al momento.

Art. 8 - Programma del Corso

Il programma del Corso sarà definito annualmente dal Comitato del Corso, tenuto conto degli indirizzi legislativi e del settore e delle esigenza del mercato del lavoro.
I docenti dei Corso saranno portatori di esperienza specifica dei temi loro affidati, scelti tra docenti universitari, esperti del settore, esponenti di istituzioni interessate e manager già formati. La prassi prevederà anche la fornitura di materiale didattico, preventivamente allo svolgimento delle iniziative del Master o successivamente a fini di approfondimento dei temi affrontati.
E' prevista la presenza di personale di tutoraggio e di personale di segreteria; i compiti di quest'ultimo potrebbero essere assunti dal personale dell'Università e del Dipartimento che organizza ed ospita il Master.

Art. 9 - Organi della Scuola

Sono organi della Scuola

Il Direttore del Corso
Il Consiglio del Corso

Art. 10- Consiglio del Corso

Il Consiglio del Corso è composto da quattro membri, oltre al Direttore del Corso. Il Consiglio del Corso esercita tutte le funzioni previste dalla normativa vigente. Il Consiglio, in particolare, approva il regolamento e l'ordinamento didattico della Scuola.
Il Consiglio del Corso è nominato dal Rettore su proposta del Preside della Facoltà di Economia, sentito il Senato Accademico e rimane in carica tre anni.

Art. 11 - Il Consiglio su proposta del Direttore può nominare un Segretario che collabora con il Direttore ed il Consiglio per l'organizzazione e gestione del Corso.

Art. 12 - Il Direttore del Corso

Il Direttore del Corso è un membro del Consiglio del Corso, nominato dal Rettore su proposta del Preside della Facolta di Economia e rimane in carica per tre anni, eventualmente rinnovabili. I. Direttore conduce e coordina l'organizzazione e la realizzazione di tutte le attività della Scuola, definite dal Consiglio.


LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE

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