3.1) ISTITUZIONE CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN "CURE PALLIATIVE".
Il Consiglio di Facoltà
di Medicina e Chirurgia, in data 23 luglio 1999, ha deliberato l'istituzione
ed attivazione, per l'a.a. 1999/2000, del Corso di perfezionamento in "Cure
Palliative", secondo il relativo Statuto, allegato al presente verbale
del quale costituisce parte integrante.
Il Corso si propone di conferire una qualificata preparazione professionale
idonea alla corretta terapia nel trattamento delle patologie del paziente terminale.
Terminata l'esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione.
OMISSIS
IL SENATO
- udita la relazione del Presidente;
- vista la delibera del Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia
del 23.07.1999;
- visto l'art. 5 dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata";
- visto che lo Statuto del Corso di Perfezionamento in argomento è conforme
al Regolamento dei Corsi di perfezionamento adottato dall'Ateneo;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;
DELIBERA
di istituire ed attivare, per l'a.a. 1999/2000 il Corso di Perfezionamento in "Cure Palliative", il cui statuto è allegato alla presente delibera e ne fa parte integrante".
LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO |
IL RETTORE |
CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN
CURE PALLIATIVE
Art. 1
E' costituito presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
il Corso di perfezionamento in "Cure Palliative".
Il corso si propone di conferire una qualificata preparazione professionale
idonea alla corretta terapia nel trattamento delle patologie del paziente terminale.
Art. 2
La durata del corso è di un anno, non suscettibile di abbreviazioni.
Il numero massimo complessivo degli iscritti è limitato ad un massimo
di 20 (venti) studenti.
Art. 3
Possono essere ammessi al Corso coloro che siano in possesso di laurea in Medicina
e Chirurgia e della abilitazione all'esercizio della professione medica.
Gli aspiranti debbono, nei tempi stabiliti per l'iscrizione all'Università,
presentare apposita domanda di iscrizione al Corso allegando i titoli di cui
sono in possesso.
Nel caso che il numero degli aspiranti sia superiore a quello determinato per
le iscrizioni è necessario il superamento di un esame consistente in
una prova scritta, che potrà svolgersi mediante domande e risposte multiple,
integrate da un colloquio in lingua italiana e dalla valutazione in misura non
superiore al 30% del punteggio complessivo a disposizione della Commissione,
dei titoli richiesti per l'ammissione.
Art. 4
La Commissione Giudicatrice è nominata dal Rettore dell'Università
ed è composta dal Direttore del Corso e da cinque membri scelti tra i
docenti del Corso stesso.
Art. 5
La Direzione del Corso è affidata ad un Professore Ordinario od, in assenza
di questo ad un Professore Associato che insegni nel Corso stesso.
Art. 6
Il Consiglio del Corso è composto da tutti i Docenti Universitari di
ruolo afferenti al Corso stesso ivi compresi i tecnici suggeriti dalle Società
o dagli Enti ed Istituzioni convenzionate con l'Università ai fini del
Corso di Perfezionamento ed una rappresentanza del 50% dei ricercatori confermati
che svolgono nel Corso di perfezionamento compiti didattici.
La composizione e le attribuzioni del Consiglio, l'elezione ed i compiti del
Direttore sono regolati dall'art. 94 del D.P.R. dell'11.7.1980, n. 382, relativo
ai Consigli del Corso di Laurea ed al Presidente nonché dai commi 2 e
3 dell'art. 16 del D.P.R. 11/7/80, n. 382.
Art. 7
La durata del Corso di Perfezionamento è di un anno accademico e comprende
le seguenti materie di insegnamento:
Definizione e glossario delle cure palliative
Storia delle cure palliative
Attuazione delle cure palliative in vari paesi
Qualità di vita e strumenti di valutazione
Protocolli in medicina palliativa
Leggi e norme sulle cure palliative
Processo di malattia delle patologie terminali
Patologie preesistenti e concomitanti
Dolore totale
Problemi legati ai sintomi
Gestione delle crisi in ospedale e a domicilio
Il processo del morire
Principi di terapia dei sintomi
Farmacologia
Terapia del dolore
Trattamento degli altri sintomi
Impiego palliativo di trattamenti causali
Nutrizione e alimentazione
Fisioterapia
Tecnologia delle cure palliative
Informazione, comunicazione, relazione
Dare cattive notizie
Relazione d'aiuto e accompagnamento
La famiglia
Il contesto sociale
Riunioni di supervisione
Stress e burn out
Dinamiche di gruppo
Processo decisionale d'equipe
Auditing e valutazione del lavoro d'equipe
Principi di etica
Norme deontologiche
Consenso informato
Trattamenti proporzionati e futilità
Abbandono, accanimento, eutanasia
Direttive anticipate
Qualità di morte
Morte propria e morte dell'altro
Lutto e cordoglio
Morte appropriata
Accompagnamento spirituale
Rituali e simboli in diverse culture
Inserimento dell'Unità Operativa di Cure Palliative nel SSN
I programmi Hospice
Cure palliative in ospedale e day Hospice
Distretto e assistenza domiciliare integrata
Indicatori e standard di qualità
Associazioni no profit e volontariato
Integrazione con i servizi Socioassistenziali
Reclutamento e selezione del personale
Gestione di un Hospice
Differenze tra problemi clinici e gestionali
Sistemi di budget
Appropriatezza di attuazione
Metodi di ricerca di fondi
Ricerca clinica: ricerca psico-sociale
come preparare un progetto di ricerca
come attuare un protocollo
come gestire il budget di una ricerca
Metodi di formazione nelle cure palliative
Come progettare un programma
Formazione di formatori
Tutte le discipline afferiscono alla Facoltà di Medicina e Chirurgia
Art. 8
L'anno accademico ha inizio e termine nelle date stabilite dalle vigenti disposizioni
in materia universitaria.
Art. 9
L'attività didattica e scientifica è completata da un tirocinio
pratico che dovrà svolgersi presso Enti, Società od Istituzioni
indicati dal Consiglio del Corso e con esso convenzionati.
La frequenza al corso ed al tirocinio è obbligatoria, pena la decadenza
dal corso stesso.
Art. 10
Alla fine del Corso verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Il rilascio dell'attestato è subordinato ad una valutazione positiva
sulla congruità e sulla sufficienza dell'attività svolta nel perfezionamento,
all'assolvimento da parte degli obblighi di frequenza previsti ed al superamento
di esami per le singole discipline.
Le Commissioni di esame, sono proposte dal Consiglio del Corso, nominate dal
Rettore della Università con decreto, e sono costituite dal Direttore
del Corso e da quattro Docenti afferenti al Corso stesso, ivi compresi i tecnici
suggeriti dalle Società o dagli Enti o Istituzioni, convenzionati con
l'Università, ai fini del Corso di perfezionamento.
Art. 11
Il contributo annuale per l'Anno Accademico 1999/2000, è previsto nella
misure di lire 400.000 (quattrocentomila).
Art. 12
Ai fini dell'esercizio dell'attività didattica e di tirocinio del Corso
e della disponibilità di attrezzature didattiche e scientifiche possono
essere stipulate convenzioni con Enti, Società ed Istituzioni di cui
al decreto del D. P. R. delegato del 10/3/1982, n. 162.
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