3.3) ISTITUZIONE CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN "PROCEDURE PENALI IN EUROPA".
Il Presidente comunica al Senato che il Consiglio di Facoltà di Giurisprudenza, in data 27 ottobre 1999, ha deliberato l'istituzione ed attivazione, per l'a.a. 1999/2000, del Corso di perfezionamento in "Procedure penali in Europa", secondo lo Statuto di seguito esposto.
CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN
PROCEDURE PENALI IN EUROPA
STATUTO
Art. 1
E' istituito nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli
Studi di Roma "Tor Vergata" il Corso di perfezionamento in "Procedure
penali in Europa", di durata biennale con inizio dall'a.a. 1999-2000.
Art. 2
I1 Corso ha lo scopo di fornire una preparazione approfondita sullo studio dell'accertamento
penale nei sistemi giudiziari europei.
In particolare saranno oggetto di studio:
1. Procedure dinanzi alla Commissione Europea per i diritti dell'uomo.
2. Rapporti tra organi investigativi Europei.
3. Procedura di contrasto della criminalità organizzata in Europa.
4. Detenzione e diritti umani negli ordinamenti penitenziari europei.
5. Disciplina convenzionale per il contrasto del terrorismo.
6. Procedure di contrasto del traffico internazionale di stupefacenti in Europa.
7. Procedure di contrasto dei crimini contro l'umanità.
8. Azione e giurisdizione negli ordinamenti europei.
9. Regole minime per il diritto penale europeo.
10. Il Patto internazionale dei diritti dell'Uomo del 1965.
11. Il sistema processuale inglese.
12. Il sistema processuale francese.
13. Il sistema processuale tedesco.
Art.3
La durata del Corso e' di 8 mesi, nell'ambito di ciascun anno accademico, incluso
il periodo di discussione delle tesi.
Art. 4
Possono essere ammessi al Corso i laureati in Giurisprudenza in Università
italiane e i possessori di titolo di studio equipollente (ex art. 332 T.U. n.
1592/1993) conseguito presso Università straniere nonchè nei limiti
del 10% dei posti disponibili coloro che siano in possesso di particolari requisiti
(iscrizioni ad albi o collegi professionali, particolari competenze e professionalità)
ritenuti validi dal Consiglio del Corso.
Art. 5
Il numero massimo degli iscritti e' di 100 (cento). Ove le domande di iscrizione
superino tale limite, la selezione tra le stesse sarà operata dal Consiglio
di Corso sulla base del voto di laurea e delle votazioni riportate nei singoli
esami afferenti le discipline penalistiche come pure sulla base dei titoli scientifici
presentati.
Art. 6
I1 Consiglio di Corso e' composto da cinque docenti del Corso, designati dal
Consiglio di Facoltà su proposta del promotore.
La Direzione del Corso e' affidata dal Consiglio a un professore della Facoltà
eletto fra i membri del Consiglio
I1 Consiglio delibera sull'affidamento delle attività didattiche, seminariali
e tutoriali.
Art. 7
La frequenza al Corso e' obbligatoria.
Per conseguire 1' attestato di frequenza e' necessaria una presenza minima per
ogni annualità di almeno 2/3 del numero complessivo delle ore, che verrà
determinato dal Direttore del Corso, sentito il Consiglio.
Art. 8
Gli ammessi al corso dovranno corrispondere per anno un contributo di Lit. 1.500.000
(unmilionecinquecentomila) da versarsi in semestralità anticipate.
L'ammontare di tale contributo potrà essere variato con cadenza annuale
dal Consiglio del Corso.
Art. 9
Per quanto non disciplinato nel presente Statuto si rinvia alla normativa generale
per i corsi di perfezionamento.
Terminata l'esposizione il Presidente dichiara aperta la discussione.
OMISSIS
IL SENATO
- udita la relazione del Presidente;
- vista la delibera del Consiglio di Facoltà di Giurisprudenza, in data
27/10/1999;
- visto l'art. 5 dello Statuto dell'Università degli Studi di Roma "Tor
Vergata";
- visto che lo Statuto del Corso di Perfezionamento in questione è conforme
al Regolamento dei Corsi di perfezionamento adottato dall'Ateneo;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;
DELIBERA
di istituire ed attivare, per l'a.a. 1999/2000, il Corso di Perfezionamento in "Procedure penali in Europa", secondo lo statuto esposto in premessa.
LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO |
IL RETTORE |
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