VERBALE DELLA COMMISSIONE SENATORIALE
PER LA DIDATTICA E RICERCA
RIUNIONE DEL 10 MARZO 2010

Il giorno 10.3.2010, alle ore 10.30, presso la Sala del Consiglio di Amministrazione al VII piano dell’edificio del Rettorato dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, si è riunita la Commissione per la Didattica e la Ricerca del Senato Accademico.
Sono presenti: il prof. Francesco Carlo Gandolfo, il prof. Severino Caprioli, il prof. Francesco De Antoni, il prof. Ernesto Limiti,
Sono assenti giustificati: il prof. Antonio Palleschi, la dott. Simonetta Antonaroli, la dott.ssa Francesca Dragotto.
Sono assenti: il prof. Marco Rizzoni, il prof. Pietro Guerrieri, il prof. Massimo Picardello, il prof. Antonio Volpi, il prof. Aurelio Simone, il dott. Rocco Stelitano, il sig. Giuseppe Fortugno, la sig.ra Sandra Silvestri, il sig. Francesco Abbate, il sig. Francesco Lettieri, il sig. Francesco di Ludovico, il sig. Stefano De Cristofaro.
Partecipano, inoltre, alla seduta la dott. Simonetta Poggialini e la dott. Daniela Carnicelli.
Il prof. Gandolfo assume la presidenza, la dott. Poggialini assume le funzioni di segretario.

ORDINE DEL GIORNO

1) Modifica regolamento studenti impegnati a tempo parziale;
2) Varie ed eventuali.

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1) Modifica regolamento studenti impegnati a tempo parziale.
Il Presidente comunica che è pervenuta la proposta della Commissione Programmazione di modificare il Regolamento per gli studenti impegnati a tempo parziale, stabilendo che la durata del percorso formativo da essi scelto sia doppia rispetto alla durata normale per ovviare al fatto che scegliendo di conseguire il titolo di studio in un tempo minore vengano a pagare di meno rispetto agli studenti che studiano a tempo pieno.
La Commissione, dopo approfondita discussione, ritenendo che obbligare gli studenti a tempo parziale ad una durata doppia del corso di studio sia troppo restrittivo, propone che la percentuale di riduzione per coloro che effettuano la scelta al momento dell’immatricolazione sia diminuita dal 30% al 25%.
Per ovviare al problema della durata eccessiva, se doppia, del corso di studi a tempo parziale per i corsi di laurea a ciclo unico, la Commissione propone di riscrivere il secondo e il terzo comma dell’articolo 1 del Regolamento come di seguito riportato:
“2. Nei corsi di studio dove tale possibilità sia consentita, lo studente può optare per il regime a tempo parziale o all’atto dell’immatricolazione o all’atto dell’iscrizione ad anni successivi.
All’atto dell’immatricolazione lo studente può concordare con il Consiglio di Corso di Studio un percorso formativo della durata maggiore di quello normale ma non superiore al doppio di questa.
3.All’atto dell’iscrizione ad anni successivi al primo lo studente può concordare con il Consiglio di Corso di Studio un percorso formativo di durata non superiore al doppio del numero degli anni residui previsti normalmente per il conseguimento del titolo.”
Inoltre la Commissione propone di spostare il terzo comma dell’articolo 3 del Regolamento dopo il secondo comma dell’articolo 1.

2) Varie ed eventuali.
- Il prof. De Antoni fa presente alla Commissione la necessità di modificare il Regolamento Didattico di Ateneo laddove detta disposizioni relative all’iscrizione ai singoli corsi e all’applicazione dell’art. 6 del Regolamento studenti di cui al R.D. 1269/38 che dà la possibilità agli studenti di sostenere due esami fuori Facoltà.
La modifica si rende necessaria in quanto ora non è più possibile parlare in termini di esami ma è necessario riferirsi ai Crediti Formativi Universitari che sono la nuova unità di misura dell’impegno didattico dello studente.
- Il prof. Limiti, nel sottolineare l’importanza della pubblicazione “Guida all’iscrizione” ai fini dell’orientamento degli studenti, fa presente che tale pubblicazione dovrebbe poter essere distribuita in formato cartaceo nei mesi di aprile e maggio cioè prima che inizino le iscrizioni.
La Commissione si dichiara favorevole ad entrambe le proposte e da mandato al Presidente di sottoporle al Senato Accademico.

La Commissione ritiene che sul punto 1) all’ordine del giorno sia indispensabile la discussione nel plenum del Senato.

Alle ore 11,30 il Presidente, non essendoci altri argomenti da discutere, chiude la seduta.

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ultimo aggiornamento: 12 marzo 2010