VERBALE DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA PERMANENTE
EDILIZIA, ASSETTO DEL TERRITORIO E SERVIZI
SEDUTA DEL 17 OTTOBRE 2006

Il giorno 17 ottobre 2006 alle ore 13,00 presso la Sala Accademica – II piano – Edificio Romanina, si riunisce la Commissione Edilizia, Assetto del territorio e Servizi, nominata con D.R. n. 50/2005 del 13.01.2005 e successivamente integrata con D.R. 2386/2006 del 20.9.2006.
Sono presenti: la Prof.ssa Simonetta Antonaroli, il Prof. Marco Rizzoni, la Sig.ra Anna Maria Surdo, il Sig. Gennaro Rizzo, il Sig. Simone Amati. E’ altresì presente il Prof. Silvano Stucchi, delegato del Rettore per l’edilizia dell’Ateneo.
Assenti giustificati: il Prof. Franco Salvatori, la Prof.ssa Maria Pia De Pascale, la Sig.ra Chiara Ricagni,. Risultano altresì assenti: il Prof. Antonino Musso, il Prof. Carlo Caltagirone, il Dott. Rocco Stelitano, il Sig. Marco Siclari, la Sig.ra Sara De Rosa, il Sig. Giuseppe Fortugno ¬
E’ inoltre presente la dott.ssa Barbara Pietrobono che assume le funzioni di Segretario.

ORDINE DEL GIORNO

1) Elezione Presidente
2) Aggiornamenti piano particolareggiato e Città dello Sport
3) Varie ed eventuali

Il Prof. Silvano Stucchi, apre la seduta.
La Dott.ssa Pietrobono comunica preliminarmente che, in occasione della seduta del Senato Accademico dell’11 Ottobre u.s., la Prof.ssa Maria Prezioso ha rassegnato le proprie dimissioni da componente della Commissione mentre la Sig.ra A. Maria Surdo ha chiesto di farne parte.
I Proff. Antonaroli e Rizzoni intervengono per rilevare che l’esiguo numero dei presenti non consente di procedere all’elezione del Presidente (punto 1 all’o.d.g.) non essendo, peraltro, sufficientemente rappresentate le varie componenti.
Il Prof. Stucchi rammenta che già in data 4 ottobre u.s. la Commissione non ha potuto procedere all’elezione del Presidente per il medesimo motivo.
La Prof.ssa Antonaroli ed il Prof. Rizzoni invitano la Commissione a riflettere sulle numerose assenze tra i componenti e sulla sussistenza delle condizioni e dei presupposti necessari affinché la stessa Commissione continui ad operare.
Tutti i presenti concordano nel rinviare l’elezione del Presidente ad altra seduta.
Il Prof. Stucchi chiede alla Commissione se intende comunque procedere nei lavori odierni e passare all’esame del secondo punto all’o.d.g..
I presenti esprimono il proprio interessamento ed invitano il Prof. Stucchi a relazionare brevemente circa la situazione della Città dello Sport.
Prende pertanto la parola il Prof. Stucchi il quale ricorda brevemente come è maturata la scelta di ospitare i Mondiali di Nuoto 2009 a Tor Vergata. Il Comune di Roma, tramontata la prima ipotesi di utilizzare il Foro Italico, ha valutato, d’intesa con l’Università di Tor Vergata e con il CONI, l’opportunità di riprendere un progetto già esistente che prevedeva la realizzazione di un Palasport sul Campus di Tor Vergata con i fondi di Roma Capitale. La scelta è ricaduta sul Campus universitario anche per la sua localizzazione in un’area periferica che con l’occasione sarà urbanizzata con notevoli benefici per il territorio circostante.
Il progetto dell’opera, come è noto, è stato affidato all’Architetto di fama mondiale Santiago Calatrava, il quale ha ridisegnato l’assetto del Campus che ruoterà intorno alla struttura di collegamento tra il futuro rettorato ed il Palazzo dello Sport e non più intorno all’asse principale di Via Cambridge.
Il progetto dell’Arch. Calatrava si caratterizza per l’enorme spazio aperto di forma molto allungata alle cui estremità si posizionerà da un lato (verso l’Autostrada A2) una struttura a ventaglio a copertura d’acciaio destinata a diventare il nuovo Palazzo dello Sport e Stadio del Nuoto e dall’altro il futuro edificio riservato al Rettorato, realizzato in vetro e circondato da un laghetto.
La Città dello Sport si comporrà sia di spazi aperti che chiusi ed ospiterà, oltre al nuoto (con vasche indoor e all’aperto), anche altre discipline sportive ( basket, atletica ed altro). In tale ambito saranno inoltre realizzati un centro commerciale ed ampi parcheggi sotterranei (nel numero di uno ogni due spettatori).
Terminati i mondiali di nuoto, il tutto rimarrà ovviamente al servizio degli studenti dell’Ateneo, degli allievi del corso di laurea in scienze motorie e degli utenti delle attività riabilitative.
Questo nuovo assetto del Campus ha comportato una revisione sostanziale del Piano Particolareggiato ed un nuovo protocollo di intesa tra il Comune e l’Università.
Altra esigenza chiaramente connessa alla città dello Sport è quella di realizzare un villaggio per gli atleti.
A tale necessità si sopperirà con la realizzazione entro il 2009, nei pressi di Via di Passo Lombardo, di 1500 residenze che, dapprima utilizzate quale villaggio per gli atleti, dopo i campionati di nuoto saranno così destinate: n. 1250 residenze saranno riservate agli studenti, n. 200 alle famiglie di pazienti pediatrici presso l’I.M.E. del Policlinico Tor Vergata, e n. 50 ai professori visitatori. Gli alloggi saranno dotati di alcuni servizi .
Ai fini del loro utilizzo durante i campionati di nuoto saranno allestite anche quattro mense temporanee.
La Prof.ssa Antonaroli e gli altri presenti intervengono per chiedere maggiori informazioni circa la copertura economica delle opere.
Il Prof. Stucchi informa che per la realizzazione delle residenze si ipotizza il ricorso al project financing, mentre, al momento, per la Città dello Sport è previsto un finanziamento di € 120.000.000,00 di cui € 60.000.000,00 sui fondi di Roma Capitale e € 60.000.000,00 con un mutuo speciale erogato dall’Inail. Sono altresì in fase di stanziamento ulteriori € 85.000.000,00 a valere sulle finanziarie 2007 e 2008.
Il Prof. Stucchi porta all’attenzione della Commissione anche la questione degli elevati consumi energetici della Città dello Sport . E’ opportuno pertanto che un gruppo di lavoro e ricerca, costituto ad hoc, valuti le varie ipotesi di risparmio energetico con riferimento sia alla Città dello Sport che a tutto il campus universitario.
Conclusa la presentazione, intervene la Sig.ra Surdo per chiedere delucidazioni circa l’effettivo interesse e convenienza sia per l’Università che per gli studenti a realizzare tali opere.
Il Prof. Stucchi ricorda che le attrezzature sportive, già peraltro parzialmente programmate, apporteranno benefici e servizi a tutti gli studenti del campus ed in particolare agli studenti del corso di laurea in scienze motorie ed agli utenti del corso di laurea in scienze riabilitative. Da non sottovalutare, inoltre, che con l’occasione saranno realizzate ben 1500 residenze universitarie.
Interviene poi la Prof.ssa Antonaroli per chiedere informazioni circa i tempi di realizzazione ed i trasporti che saranno attivati.
Il Prof. Stucchi informa che le opere dovranno essere completate entro il 2009 mentre per i trasporti sono ancora allo studio diverse soluzioni.
Alle ore 15,00 non essendovi altro da discutere la seduta è tolta.

Letto, approvato e sottoscritto.

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Curatore: Paola Calvitti
ultimo aggiornamento: 15 novembre 2006