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Commissione edilizia ed assetto del territorio
Riunione del 20 Marzo 2001
Verbale


Sono presenti: Cacciafesta, De Feo, Manuti, Lisi Schaerf.
Partecipano il Prof. Stucchi e gli architetti Locatelli e Romano.

Argomenti affrontati:

1. Piano particolareggiato
2. Problema della metropolitana
3. Problema del teatro
4. Problema del progetto FEL (Free Electron Laser)


Viene esaminato lo schema di piano particolareggiato preparato dal Prof. Stucchi e dall'Ufficio Tecnico dell'Ateneo allo scopo di arrivare ad una sistemazione urbanistica e strutturale del comprensorio universitario.

La commissione prende atto dei vincoli imposti dalle aree archeologiche e dalla rete stradale già realizzata e dall'esigenza di raccogliere gli edifici ancora da costruire a distanza non troppo lontana da quelli già costruti onde facilitare la realizzazione dei trasporti all'interno del campus e tra il campus e la rete dei trasporti urbani. Schaerf esprime qualche preoccupazione per la possibilità di destinare ai futuri edifici residenziali per studenti una vasta area limitrofa a quella destinata alla Facoltà di Scienze Mat Fis e Nat. .

Si conviene che è necessario insistere perché venga riconsiderata la attuale indicazione per il deposito della metropolitana che occupa una zona eccessivamente ampia (17-18 ha) e sacrifica una zona verde molto importante. Alcuni esprimono il proprio scetticismo a che il progetto della linea metropolitana C sia effettivamente realizzato in tempi ragionevoli.

Si conviene che non sia opportuno investire somme rilevanti in una adeguata ristrutturazione dell'edificio Sogene ma che sia preferibile considerare con priorità il trasferimento della Facoltà di Scienze Mat Fis e Nat. nella sua sede definitiva.

La commissione vede con favore l'idea di destinare un'area alla realizzazione di un polo per la valorizzazione del teatro europeo ma esprime alcune perplessità sulla opportunità di destinare a ciò i capannoni attualmente utilizzati per il deposito dell'ATAC.

Il Prof. Stucchi presenta due ipotesi di sistemazione nell'area del progetto di realizzazione un FEL (Free Electron Laser) mediante un acceleratore lineare per elettroni. Il progetto richiederebbe un'area lunga circa 1500 metri e larga circa 300. Si concorda con il Prof. Stucchi che la sola sistemazione che oggi appare praticabile sia quella che vede il laboratorio sistemarsi tra l'area destinata alla Facoltà di Scienze Mat Fis e Nat. ed i laboratori del CNR. La Commissione esprime un alto interesse per l'iniziativa, che qualificarebbe ulteriormente il nostro ateneo in campo scientifico, e si riserva di riconsiderare l'iniziativa quando saranno meglio definite le sue esigenze ed il suo inserimento nel nostro Ateneo.

In chiusura di seduta il Prof. Schaerf ringrazia gli intervenuti per l'importante contributo che hanno apportato alla comprensione dei problemi.

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