VERBALE DELLA
COMMISSIONE CONSULTIVA PERMANENTE
PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO
SEDUTA DEL 15 MAGGIO 2000


Il giorno 15 maggio 2000 alle ore 10.00 presso i locali dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" si riunisce la Commissione Consultiva permanente Programmazione Sviluppo, convocata in data 4 maggio 2000.
Sono presenti: il Prof. Massimo Picardello, la Prof.ssa A. Rosselli, Dott. Michele Luglio, il Sig. Angelo Sena ed il Direttore Amministrativo.
Sono assenti giustificati: il Prof. Gianfranco Perone ed il Dott. L. Narici.
Partecipa alla riunione la Sig.ra Silvia Pistoia, responsabile della Rip. I - Div. III ed il Sig. Filippo Girardi, responsabile della Rip II - Div III.
Il Coordinatore dichiara aperta la seduta alle ore 10.12.


ORDINE DEL GIORNO

1) Comunicazioni;
2) Parziale utilizzo avanzo di amministrazione al 31/12/;
3) Pianificazione risorse d'Ateneo;
4) Varie ed eventuali.

Constatata l'assenza del Rettore, del Direttore Amministrativo e del Responsabile della Ripartizione Ragioneria, la Commissione procrastina i propri lavori alle ore 10.38. Interviene il Prof. Galati, invitato riguardo al punto iscritto all'o.d.g. come punto 3).
Alle ore 10.45 entrano: il Dott. Ernesto Nicolai, Direttore Amministrativo e la Sig.ra Silvia Pistoia, Responsabile della Ripartizione Ragioneria.
Si dà inizio ai lavori.

Il Coordinatore comunica che non è stata data notizia dell'avvenuta pubblicazione, nel sito telematico di Ateneo, del verbale della riunione precedente, che pertanto non risulta ancora approvato.
Il Coordinatore informa che chiederà nuovamente al Responsabile del Centro coordinamento per le commissioni Senatoriali di dare tale comunicazione.
Chiuso il primo punto dell'ordine del giorno si constata l'assenza del Rettore e pertanto si propone di scambiare i punti 2) e 3) dell'o.d.g..
Per il punto 3) interviene il Prof. Galati con una relazione sui progetti di gare per il servizio telefonico nell'Ateneo. Vengono analizzate le attuali spese e le indagini di mercato svolte con i maggiori gestori telefonici. Si stima che un'appropriata gara d'appalto possa portare una riduzione dei costi di un fattore fra il 30-40%. I gestori coinvolti nella gara devono essere in grado di assicurare anche il servizio urbano. Questo restringe il campo dei possibili gestori: pertanto la Commissione propone che al termine di un adeguato periodo di sperimentazione si valuti l'opportunità di abbandonare contratti con gestore unico a favore di meccanismi di inoltro delle singole telefonate al gestore più conveniente a seconda dell'ora e della destinazione della chiamata. In ogni caso la Commissione suggerisce che il contratto lasci la possibilità di utilizzare se necessario altri possibili gestori componendo il loro codice d'accesso, al fine di evitare possibili problemi legati all'insufficienza di canali di trasmissione da parte del gestore appaltatore. Infine raccomanda che i contratti di cui alle gare suddette siano formulati in maniera da prevedere la rescissione senza oneri da parte dell'Università in seguito a verifiche annuali della convenienza finanziaria.
Il Coordinatore esprime il proprio ringraziamento al Prof. Galati ed acquisisce copia della relazione che viene allegata al presente verbale.
Alle ore 11.15 entrano: il Sig. A. Sena ed il Sig. F. Girardi. Poiché il Rettore risulta ancora non disponibile si dà inizio alla discussione del punto 2) dell'o.d.g.
Il Responsabile della Ripartizione Ragioneria comunica che in seguito al lavoro istruttorio sul conto consuntivo del 1999, sentiti i Revisori dei Conti, risulta attualmente un avanzo di amministrazione al 31/12/99 libero di poco superiore a L. 5.100.000.000. Il Direttore Amministrativo informa la Commissione di voler proporre al Consiglio di Amministrazione la seguente tabella per l'utilizzazione di questa disponibilità al fine di coprire alcune delle voci di spesa che nel bilancio preventivo 2000 erano state inserite in una colonna dal titolo "programmazione 2000" rimandata ad ulteriori finanziamenti. In questa tabella, dal predetto importo di 5.100.000.000 risultano detratte per un ammontare pari a L. 105 milioni per le spese di funzionamento dei corsi di dottorato: questa voce di spesa non era stata inserita nel bilancio di previsione e L.207.800.000 per i finanziamenti di Convegni e Congressi.

CAPITOLO DENOMINAZIONE
IMPORTO
I.2.2. Professori a contratto
L. 300.000.000
I.2.6. Conferenze, convenzioni e scambi culturali
L. 300.000.000
I.2.37 Fondo miglioramento servizi assistenza studenti
L. 50.000.000
I.3.2. acquisto materiale di consumo, servizi e spese rilegatura
L. 50.000.000
I.3.5. Spese servizio radioprotezione e smaltimento rifiuti radioattivi
L. 100.000.000
I.3.34 Oneri connessi servizio sicurezza sul lavoro D.Lgs. 626/94
L. 50.000.000
I.4.2 A i centri di spesa per contributi di laboratorio e biblioteche
L. 600.000.000
I.9.1. Fondo di riserva
L. 150.000.000
II.11.3 Acquisto mobili e macchine da ufficio
L. 140.000.000
II.11.4 Attrezzature didattiche e scientifiche
L. 50.000.000
II.14.5 Ai centri di spesa per la ricerca scientifica
L. 3.000.000.000
   
L. 4.790.000.000
   

Il Coordinatore osserva che la copertura parziale delle voci di spesa del bilancio di previsione costituisce una scelta di priorità sulle spese e pertanto è materia di parere da parte del Senato Accademico. Non è quindi pensabile che queste scelte siano proposte al C.d.A. senza che venga acquisito il parere del Senato Accademico. Su questo punto di vista si registra il consenso unanime da parte dei membri della Commissione. In particolare, il Coordinatore osserva che la proposta formulata dal Direttore copre integralmente una voce di spesa di entità rilevante (3 miliardi per la ricerca scientifica), mentre copre in maniera assai limitata la voce di spesa per i contributi alle biblioteche (600 milioni su un fabbisogno di 4.500.000.000).
Il Direttore Amministrativo presenta alcuni dati da cui si evince che parecchie biblioteche di Area hanno tuttora a disposizione giacenze di cassa dell'ordine di grandezza dei pagamenti che esse hanno effettuato nello scorso esercizio finanziario. La Commissione ravvisa l'opportunità che l'amministrazione valuti la allocazione di risorse finanziarie alle biblioteche in maniera differenziata in relazione alle loro giacenze: per questo è necessaria una breve indagine per appurare quanta parte delle giacenze vada a coprire ordini di acquisti già emessi, ed il numero di mesi in cui è possibile scaglionare le spese previste senza incorrere in aggravi finanziari. Pertanto si propone di chiedere ai Direttori di inviare tali dati entro un tempo assai breve, dell'ordine di una settimana. In assenza di tali dati la Commissione riterrà che le giacenze di cassa siano sufficienti a gestire le spese.
Il Coordinatore osserva però che lo stesso punto di vista si può applicare ai finanziamenti per la ricerca scientifica.
Il Direttore presenta dati che rilevano notevoli giacenze di cassa di molti dipartimenti.
Il Coordinatore propone che si chieda ai Direttori di Dipartimento di inviare, in tempi ugualmente brevi, i dati relativi a qualla parte delle loro rispettive giacenze di cassa che riguardano i finanziamenti d'Ateneo per la ricerca scientifica (ex 60%), e comunicare quale sia l'ammontare di questa quota utilizzato per ordini di acquisto o impegni di spesa già emessi. A titolo di documentazione si chiederà ai Direttori di inviare i partitari dei corrispondenti capitoli di spesa. Questa indagine può essere limitata a quei Dipartimenti con giacenze superiori ad una quota prefissata: il Coordinatore propone L.100.000.000. In assenza di tali dati si potrà ritenere che le giacenze di cassa siano sufficienti alle attuali necessità.
Una volta acquisiti questi dati si potrà analizzare quale sia il meccanismo più efficace per ripartire i finanziamenti disponibili fra le esigenze della ricerca scientifica, quelle delle biblioteche e quelle relative alle altre voci di spesa di bilancio che ancora non hanno copertura finanziaria. Si potranno, altresì, formulare progetti per future ripartizioni aggiuntive in seguito ad eventuali ulteriori allocazioni di fondi da parte del Ministero.
Il Direttore manifesta perplessità in relazione ai tempi necessari per questa indagine.
Il Coordinatore ritiene che l'indagine sia comunque indispensabile per l'istruttoria da proporre al Senato. Si apre un ampia discussione, nella quale si osserva anche che una quota minima di finanziamento per la ricerca scientifica è comunque indispensabile pur in presenza di giacenze di cassa, per le eventuali esigenze di ricerca da parte di nuovo personale universitario.
Il Sig. F. Girardi auspica che i dipartimenti possano transire ad una formulazione dei propri bilanci in termini di competenza, il che renderebbe più agevole l'acquisizione di dati di questo genere.
Al termine della discussione la Commissione concorda nel procedere all'indagine.
Si osserva anche che un simile lavoro istruttorio ha rallentato la ripartizione di circa 400 ml per i laboratori didattici, presa in esame dalla Commissione Ricerca Didattica del Senato Accademico nello scorso mese di gennaio. Il Coordinatore annuncia che segnalerà l'urgenza al Presidente di suddetta Commissione.

Terminati i punti in discussione, alle ore 12.45 il Coordinatore ringrazia il personale ed i dirigenti che hanno collaborato ai lavori odierni e chiude la seduta.

Il presente verbale si intenderà approvato se non perverranno modifiche entro il giorno 28 maggio p.v..

IL COORDINATORE
PROF. A. M. PICARDELLO

 

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ultimo aggiornamento: 17 Maggio 2000