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VERBALE DELLA
COMMISSIONE CONSULTIVA PERMANENTE
AFFARI STATUTARI E NORMATIVI
SEDUTA DEL 9 LUGLIO 2002

Il giorno 9 luglio 2002, alle ore 10.00, presso i locali dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", si riunisce la Commissione consultiva permanente Affari statutari e normativi, regolarmente convocata.
Sono presenti: il Prof. A. D'Atena - Presidente, il Prof. O.A. Simone, la Sig.ra A. M. Surdo, il Dott. C. Monti, il Sig. A. Sena ed il Dott. G. Bianchi.
Sono assenti giustificati: il Prof. F. Chiomenti,il Prof. U. Tarantino, il Prof. A.M. Picardello, il Prof. G. Santoni e il Dott. M. Di Cicco.
Sono altresì assenti: il Prof. F. Maceri ed il Sig. A. De Luna.


ORDINE DEL GIORNO

1) Comunicazioni;
2) Modificazioni dello Statuto di Ateneo;
3) Regolamento didattico d'Ateneo;
4) Commissione disciplinare studenti;
5) Regolamento per l'incentivazione di professori e ricercatori;
6) Varie, eventuali.

1) COMUNICAZIONI
Il Presidente propone di posticipare la discussione del punto iscritto all'o.d.g. come: "2) Modificazioni dello Statuto di Ateneo".
La Commissione approva.

3) REGOLAMENTO DIDATTICO DI ATENEO
La Commissione, esaminate le proposte elaborate dalla Commissione Senatoriale Didattica e Ricerca, dopo ampia ed approfondita discussione, propone le seguenti integrazioni al Regolamento didattico di Ateneo:

art. 7, comma 4
"I Consigli di Corso di studi possono prevedere ammissioni al Corso di laurea specialistica con il riconoscimento di eventuali crediti acquisiti, oltre quelli necessari al conseguimento della laurea. I Consigli di Corso di studio possono, altresì, disporre l'ammissione temporanea al Corso di laurea specialistica di studenti che non siano ancora in possesso della laurea triennale, a condizione che il debito formativo mancante sia assolto entro un termine che va fissato dal Consiglio di corso di studio compatibilmente con il calendario degli esami conclusivi del corso di laurea triennale. Qualora, entro il termine predetto, lo studente consegua la laurea triennale, l'ultima iscrizione al relativo corso si imputa al primo anno del corso di laurea specialistica".

art. 2bis - Istituzione, attivazione e disattivazione dei Corsi di studi
1. L'istituzione di un nuovo Corso di studi è deliberata dal Senato Accademico, con atto motivato, su proposta di una Facoltà, sentiti il Consiglio di Amministrazione ed il Nucleo di valutazione (che si esprime sulla base di parametri predeterminati e noti). Essa viene adottata con decreto rettorale ed entra in vigore dal successivo anno accademico.

2. La proposta va comunicata alle altre Facoltà. Essa deve essere corredata dal relativo Ordinamento didattico, che definisce in particolare:
a) la denominazione del Corso di studi, gli obiettivi formativi specifici di esso, la classe di appartenenza del medesimo, nonché la Facoltà di afferenza dello stesso;
b) la durata del Corso;
c) l'elenco delle attività formative istituzionali finalizzate all'acquisizione dei crediti che costituiscono i "curricula" previsti dal Corso, con specificazione degli ambiti disciplinari attivati, dei settori scientifico-disciplinari, delle altre attività formative contemplate dai decreti ministeriali e della ripartizione dei crediti;
d) i caratteri e le modalità di effettuazione della prova finale per il conseguimento del titolo di studio.

3. Il procedimento di cui al comma 1 si applica anche all'attivazione ed alla modifica di un Corso di studi. I provvedimenti relativi vengono comunicati al Ministero.

4. Sono presupposti per la valutazione della fattibilità di un Corso di studi:
a) rispondenza a giustificate esigenze scientifiche e socio-economiche, considerate anche dal punto di vista territoriale;
b) sussistenza di adeguate risorse di personale docente di ruolo (con particolare riferimento agli insegnamenti di base e caratterizzanti del Corso di studi), di personale tecnico, aule, attrezzature e laboratori valutate anche in relazione al numero degli studenti che si prevede di poter accogliere, tenendo conto delle modalità previste per lo svolgimento e la fruizione delle attività formative;
c) compatibilità con il mantenimento della qualità dell'offerta formativa e con la organizzazione dei Corsi di studi già attivati nell'Ateneo.

5. 1 Corsi di studi possono essere attivati anche mediante accordi tra diverse Facoltà dell'Ateneo (Corsi di studi interfacoltà) o convenzioni tra diversi Atenei (Corsi di Studi interuniversitari). 1 regolamenti dei Corsi di studi interfacoltà e interuniversitari determinano le particolari norme organizzative che ne regolano il funzionamento sul piano della didattica e attribuiscono ad una tra le Facoltà o ad uno tra gli Atenei convenzionati l'iscrizione degli studenti relativi, il rilascio del titolo finale e la responsabilità amministrativa del Corso, salvo quanto diversamente previsto dagli accordi o dalle convenzioni.

6. La disattivazione di Corsi di studi è deliberata dal Senato Accademico, su proposta del Consiglio di Facoltà o dei Consigli delle Facoltà interessate (nel caso di Corsi di studi interfacoltà), sentito il Consiglio di Corso di studi interessato. L'Ateneo assicura agli studenti già iscritti la possibilità di concludere gli studi, delegando ai Consigli di Facoltà la disciplina delle relative carriere, comprensiva anche della possibilità di optare per il passaggio ad altri Corsi di studi attivati, con il riconoscimento dei crediti fino a quel momento acquisiti.

4) COMMISSIONE DISCIPLINARE STUDENTI
La Commissione esamina la bozza approvata dalla Commissione Senatoriale Didattica e Ricerca. Si svolge un ampia ed approfondita discussione nel corso della quale si rileva l'esigenza di un ulteriore approfondimento, per quanto riguarda: sia la disciplina degli illeciti disciplinari (assente nella bozza), sia la disciplina del procedimento (notifica, provvedimento, termini, etc.), sia l'istanza di 2° grado. Decide, pertanto, di rinviare la conclusione della propria istruttoria ad altra seduta.

2) MODIFICHE DI STATUTO
La Commissione esamina con attenzione le proposte formulate dalla Commissione Senatoriale Didattica e Ricerca e, dopo approfondita discussione, ravvisa l'esigenza di un rinvio della trattazione per approfondire alcuni aspetti che non le sembrano ancora maturi per la discussione.

La seduta è tolta alle ore 13.30


Il presente verbale si compone di 3 fogli.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE

Il Presidente
Prof. ANTONIO D'ATENA

Il Segretario
Prof. AURELIO SIMONE

Webmaster: Paola Calvitti
Curatore: Paola Calvitti
ultimo aggiornamento: 09 Luglio 2002

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