VERBALE DELLA
COMMISSIONE CONSULTIVA PERMANENTE
AFFARI STATUTARI E NORMATIVI
SEDUTA DEL DEL 19 SETTEMBRE 2003
Il giorno 19 settembre 2003, alle ore 10.30,
presso i locali dell'Università degli Studi di Roma "Tor
Vergata", si riunisce la Commissione consultiva permanente
Affari Statutari e Normativi.
Sono presenti: il Prof. A. D'Atena - Presidente -, il Prof. G. Santoni,
che funge da Segretario, ed il Dott. C. Monti.
Sono assenti giustificati: il Prof. F. Chiomenti, il Prof. A. M.
Picardello, il Prof. O.A. Simone, il Prof. U. Tarantino, il Dott.
M. Di Cicco, la Sig.ra A. M. Surdo ed il Sig. A. De Luna.
Sono assenti: il Sig. A. Papitto ed il Sig. A. Sena.
Partecipano altresì alla seduta la Prof.ssa D. Morana e la
Dott.ssa S. Ranelli.
ORDINE DEL GIORNO
1) Comunicazioni;
2) Proposta di modifica al Regolamento Missioni;
3) Istruttoria per ricorso dello studente Carmine Manuti avverso
la decisione della Commissione Elettorale Centrale del 2 luglio
2003;
4) Modifiche di Statuto;
5) Varie, eventuali
1) COMUNICAZIONI
Il Presidente comunica che per l'istruttoria del punto 3), iscritto
all'o.d.g., si è fatto coadiuvare dalla Prof.ssa Donatella
Morana, afferente al Dipartimento di Diritto Pubblico, che ha pregato
anche di partecipare all'odierna seduta.
2) PROPOSTA DI MODIFICA AL REGOLAMENTO
MISSIONI
Il Presidente distribuisce copia di una e-mail della Prof.ssa A.
Celletti, relativa ad un eventuale emendamento al Regolamento Missioni
in merito alle assicurazioni integrative durante le missioni. Comunica,
inoltre, di aver appreso dalla Dott.ssa S. Ranelli, che è
in via di espletamento una gara del servizio di consulenza e di
brokeraggio assicurativo per la copertura dei rischi di pertinenza
dell'Ateneo. In considerazione della possibile rilevanza di tale
circostanza, ai fini della modifica regolamentare proposta, la Commissione
decide di aggiornare i propri lavori ad una successiva seduta, dando
mandato al Presidente di acquisire le necessarie informazioni.
3) ISTRUTTORIA PER RICORSO DELLO STUDENTE
CARMINE MANUTI AVVERSO LA DECISIONE DELLA COMMISSIONE ELETTORALE
CENTRALE DEL 2 LUGLIO 2003
La Commissione preso atto delle assenze del Prof. P. Papanti Pelletier
e del Sig. C. Manuti e delle note da loro inviate, al termine di
un'ampia ed approfondita discussione, esprime, all'unanimità,
il seguente avviso.
LA COMMISSIONE
Vista la delibera in data 24 luglio 2003,
con cui il Senato Accademico la ha incaricata dell'istruttoria relativamente
al ricorso presentato dallo studente Carmine Manuti in data 9 luglio
2003 avverso la decisione della Commissione Elettorale centrale
del 2 luglio 2003;
Visto lo Statuto dell'Ateneo;
Visto il Regolamento elettorale dell'Ateneo (D.R. n. 2242 del 12.10.1998):
Viste le note in data 3 settembre 2003, con cui il Presidente della
Commissione - prof. A. D'Atena - ha convocato il Presidente della
Commissione Elettorale Centrale ed il ricorrente per un'audizione,
comunicando loro che, se fossero stati impossibilitati ad intervenire
ed avessero inteso inviare osservazioni e considerazioni ulteriori
rispetto a quelle risultanti dagli atti, avrebbero potuto farlo
per iscritto;
Vista la lettera in data 3 settembre con cui il Prof. Papanti Pelletier,
Presidente della Commissione Elettorale Centrale, comunica la sua
impossibilità ad intervenire, aggiungendo di riportarsi alle
delibere della Commissione da lui presieduta;
Vista la nota in data 11.09.2003, con cui il sig. Carmine Manuti
ha formulato osservazioni e richieste;
Visto il documento dello stesso sig. Manuti del 4 luglio 2003, avente
il seguente oggetto: "ricorso ai sensi: - dell'art. 20 comma
3 regolamento elettorale dell'Università degli Studi di Roma
'Tor Vergata'; -dell'art. 11, comma 'b', 'c' Statuto d'Ateneo "Tor
Vergata"; avverso alla decisione della Commissione Elettorale
Centrale d'Ateneo del 03.07.2003 nella parte in cui non accoglie
i ricorsi (allegati) presentati dal Sig. Carmine Manuti";
Visti i verbali delle sedute della Commissione Elettorale Centrale
in data 11 luglio e 2 luglio 2003 (quest'ultimo contenente la decisione
impugnata);
Vista la predetta decisione e visti gli atti da questa presupposti;
Vista la delibera del 24 luglio 2003, con cui il Senato accademico
ha accolto il ricorso presentato dallo studente Emiliano Coha avverso
la decisione della Commissione Elettorale Centrale del 2 luglio
2003;
RILEVA QUANTO SEGUE
FATTO
· Nel citato documento del 4 luglio
2003 il Sig. Carmine Manuti chiede di:
" 1) ratificare la parte accolta dei ricorsi;
2) accogliere la parte respinta, ovvero annullando anche la proclamazione
della designazione, ovvero dichiarando l'incompetenza a proclamare
della Commissione elettorale centrale, dichiarando la competenza
del Magnifico Rettore per le designazioni, ovvero annullando ex
tunc l'intera procedura, dichiarando altresì l'invalidità
della seduta;
3) verificare se da detta procedura derivano illegittimità
censurabili, ai sensi della normativa vigente, e nel caso segnalarle
al Magnifico Rettore;
4) inoltre, nel caso di dichiarazione di non competenza, in particolare
per la parte delle designazioni, rinviare al Magnifico Rettore per
le competenze spettanti."
· Nel medesimo documento il ricorrente chiede, inoltre "al
Magnifico Rettore nella qualità di Presidente del Senato
Accademico di invitare i membri del Senato Accademico coinvolti
direttamente nelle questioni sollevate dall'astenersi dalla votazione,
in particolare se componenti della Commissione elettorale centrale,
se presidente del Consiglio degli studenti, se firmatari di ricorsi
a favore o contro le questioni sollevate, oltre ad altri confitti
di interesse che Ella riterrà esistenti".
· Nella nota dell'11 settembre 2003 il sig. Manuti:
a) si duole del fatto che il Senato Accademico abbia adottato la
delibera del 24 luglio 2003, citata in premessa, senza tener conto
del ricorso da lui presentato;
b) chiede:
"1) sospensione degli effetti della deliberazione contestata
da parte del Senato Accademico;
2) parere di una commissione apposita composta di soli giuristi
ovvero di uno solo che non abbiano partecipato ai lavori istruttori
e deliberatori contestati onde adeguarsi a tale parere."
· Nella medesima nota, lo stesso ricorrente assume che, in
mancanza di accoglimento delle richieste di cui sopra, la parte
istruttoria sarebbe "completamente inutile".
DIRITTO
· Il documento del ricorrente in data
4 luglio 2003 ha ad oggetto entrambi i contenuti decisori della
delibera adottata dalla Commissione Elettorale Centrale il 2 luglio
2003:
- l'accoglimento dei ricorsi, relativamente alla procedura elettorale
di un rappresentante degli studenti nel Consiglio di Amministrazione
dell'Ateneo;
- la reiezione dei ricorsi, relativamente alla procedura di designazione
del membro effettivo e del membro supplente rappresentanti degli
studenti in seno alla Commissione Elettorale Centrale.
· Con riferimento al primo contenuto decisorio (elezione
nel C.d.A.), il ricorrente chiede - senza, peraltro, alcuna motivazione
- la "ratifica" della parte accolta dei ricorsi.
· Con riferimento al secondo (designazione nella Commissione
Elettorale Centrale), chiede l'accoglimento della parte respinta
dei ricorsi.
· Di tali richieste, la prima è inammissibile. Essa,
infatti, non essendo rivolta all'annullamento, ma alla "ratifica"
della decisione che ne forma oggetto, non integra gli estremi di
un ricorso in appello. Conseguentemente inammissibili sono le richieste
avanzate dal ricorrente nella nota dell'11 settembre.
· Carattere di ricorso può, invece, riconoscersi alla
seconda richiesta, con la quale il ricorrente censura la delibera
della Commissione Elettorale Centrale, nella parte in cui si riferisce
alla designazione dei rappresentanti degli studenti (membro effettivo
e membro supplente) nella medesima Commissione Elettorale Centrale.
· A quanto è dato di capire, per il ricorrente, tale
provvedimento sarebbe censurabile per i seguenti motivi:
- perché alla individuazione della componente studentesca
si sarebbe proceduto con elezione, e non con designazione (secondo
quanto richiede il regolamento elettorale d'Ateneo);
- perché sarebbe stata violata la disciplina statutaria delle
designazioni ad opera di organi collegiali (contenuta nell'art.
79, comma 5, dello Statuto di Ateneo);
- perché sarebbe stato, altresì, violato l'art. 79,
comma 8, in materia di processo verbale delle sedute degli organi
collegiali.
Per questa parte, il ricorso appare fondato.
Infatti:
a) il Regolamento elettorale dell'Ateneo (art.2, comma 2, lett.
b) prevede che il Consiglio degli studenti "designi" un
proprio rappresentante alla Commissione Elettorale Centrale;
b) lo Statuto dell'Ateneo, all'art. 79, comma 5, prevede che alla
"designazione" si proceda con voto palese, a meno che
un quarto dei componenti il collegio non richieda il voto segreto;
c) nella specie, si è concretamente proceduto mediante scrutinio
segreto, nonostante sia mancata la richiesta in tal senso di un
quarto dei componenti il collegio (del resto, all'o.d.g. della seduta
figurava il seguente oggetto: "elezione membro effettivo et
supplente Commissione Elettorale Centrale").
Il carattere preliminare ed assorbente di
questo profilo esime dalla considerazione degli altri.
P. Q. M.
la decisione impugnata va annullata, con conseguente
ripetizione della procedura di designazione dei rappresentanti degli
studenti (membro effettivo e membro supplente) alla Commissione
Elettorale Centrale, nel rispetto dell'art. 79, comma 5, dello Statuto
di Ateneo.
A questo punto, la Commissione, all'unanimità,
formula un vivo auspicio che il Consiglio degli Studenti finalmente
si doti del Regolamento di funzionamento di cui all'art. 22 dello
Statuto dell'Ateneo. La Commissione ritiene, infatti, che questo
ulteriore elemento di chiarezza normativa potrebbe, almeno in parte,
contribuire a decongestionare il vivace contenzioso in materia.
5) VARIE EVENTUALI
La Commissione, esaminato, per quanto di competenza, il verbale
del 16 settembre 2003 della Commissione senatoriale Didattica e
Ricerca, trasmesso dal Presidente: Prof. S. Nicosia, esprime il
proprio parere incondizionatamente favorevole agli emendamenti al
Regolamento dei Master Universitari e Corsi di Perfezionamento proposti
dalla predetta Commissione .
La seduta è tolta alle ore 12.00.
LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE
IL SEGRETARIO
Prof. GIUSEPPE SANTONI |
IL PRESIDENTE
Prof. ANTONIO D'ATENA |
Webmaster: Paola Calvitti
Curatore: Paola Calvitti
ultimo aggiornamento: 22 settembre 2003
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