
VERBALE DELLA
COMMISSIONE CONSULTIVA PERMANENTE
AFFARI STATUTARI E NORMATIVI
SEDUTA DEL 25 MARZO 2003
Il giorno 25 marzo 2003, alle ore 10.00, presso i locali dell'Università
degli Studi di Roma "Tor Vergata", si riunisce la Commissione
consultiva permanente Affari statutari e normativi.
Sono presenti: il Prof. A. D'Atena - Presidente, il Prof. O.A..
Simone, che funge da segretario, il Prof. G. Santoni ed il Sig.
A. Papitto.
Sono assenti giustificati: il Prof. F. Chiomenti, il Prof. A. M.
Picardello, il Dott. M. Di Cicco, la Sig.ra A. M. Surdo il Prof.
U. Tarantino ed il Sig. A. De Luna.
Sono altresì assenti: il Dott. C. Monti ed il Sig. A. Sena.
Partecipano, altresì, alla seduta, in rappresentanza dell'Amministrazione,
la Dott.ssa C. Manfredini e la Dott.ssa S. Ranelli.
ORDINE DEL GIORNO
1) Comunicazioni;
2) Modificazioni dello Statuto di Ateneo;
3) Statuto del Centro Interdipartimentale per la formazione, aggiornamento
e promozione professioni sanitarie;
4) Varie, eventuali.
1) COMUNICAZIONI
Il Presidente ricorda ai presenti che il Senato Accademico, nell'ultima
seduta, ha richiesto alla Commissione un supplemento di istruttoria
in ordine al riconoscimento dei titoli di studio conseguiti all'estero.
Comunica, altresì, che, con l'apporto dell'ufficio Organi
Collegiali, ha effettuato una ricognizione normativa i cui risultati
sottoporrà alla Commissione, in sede della trattazione del
secondo punto iscritto all'o.d.g.
2) MODIFICAZIONI DELLO STATUTO DI ATENEO
La Commissione
- udita la relazione del Presidente;
- vista la Legge 11/07/2002, n 148 "Ratifica ed esecuzione
della Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio relativi
all'insegnamento superiore nella Regione europea, fatta a Lisbona
l'11 aprile 1997 e norme di adeguamento dell'ordinamento interno";
- visto, altresì, il D.P.R. 394/99;
preso atto
a) che l'art. 2 della Legge 148/2002 dispone
quanto segue: "La competenza per il riconoscimento dei cicli
e dei periodi di studio svolti all'estero e dei titoli di studio
stranieri, ai fini dell'accesso all'istruzione superiore, del proseguimento
degli studi universitari e del conseguimento dei titoli universitari
italiani, è attribuita alle Università ed agli Istituti
di istruzione universitaria, che la esercitano nell'ambito della
loro autonomia e in conformità ai rispettivi ordinamenti,
fatti salvi gli accordi bilaterali in materia";
b) che l'art. 5 della medesima legge dispone quanto segue: "Il
riconoscimento dei titoli accademici per finalità diverse
da quelle indicate nell'art. 2, è operato da amministrazioni
dello Stato, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia
di riconoscimento ai fini professionali e di accesso ai pubblici
impieghi, secondo procedure da stabilire con successivo regolamento
di esecuzione":
c) che l'art. 48, comma 1, del D.P.R. 394/99, dispone quanto segue:
"La competenza per il riconoscimento dei titoli di accesso
all'istruzione superiore, dei periodi di studio e dei titoli accademici
ai fini della prosecuzione degli studi di qualunque livello, conseguiti
in Paesi esteri, è attribuita alla università e agli
istituti di istruzione universitari, i quali la esercitano nell'ambito
della loro autonomia e in conformità ai rispettivi ordinamenti,
fatti salvi gli accordi bilaterali in materia e le convenzioni internazionali";
chiarisce
- che le competenze dell'Università
in materia di riconoscimento di titoli di studio conseguiti all'estero
sono da riferirsi esclusivamente all'iscrizione a corsi universitari,
conformemente alla normativa sopra richiamata;
ravvisa,
- inoltre, l'opportunità di riportare,
di seguito, gli emendamenti predetti:
- Art. 13, comma 1, lett. t) - sopprimere le seguenti parole "al
riconoscimento dei titoli di studio conseguiti all'estero nonché".
- Art. 31, comma 1 - aggiungere la lett, l) del seguente tenore:
"approvare le delibere del Consiglio di Corso di Studio in
ordine al riconoscimento dei titoli accademici conseguiti all'estero".
3) STATUTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE
PER LA FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO E PROMOZIONE PROFESSIONI SANITARIE;
La Commissione ravvisa l'opportunità che il punto venga trattato
direttamente in Senato Accademico, per dar modo al Preside ed ai
membri della Facoltà di Medicina e Chirurgia di illustrare
le ragioni alla base della disciplina.
4) VARIE EVENTUALI
- ISTITUZIONE DEL CENTRO DI RICERCHE ECONOMICHE
E GIURIDICHE (CREG)
La Commissione, udita la Dott.ssa C. Manfredini, dopo ampia ed approfondita
discussione, esprime all'unanimità parere favorevole con
l'avvertenza che, in caso di attivazione di corsi di dottorato,
intervengano, analogamente a quanto accade per il Centro Vito Volterra,
delibere conformi di tutti i dipartimenti di riferimento.
- MODIFICA REGOLAMENTO DIDATTICO
La Dott.ssa C. Manfredini sottopone alla Commissione l'esigenza
di adeguare il Regolamento Didattico al successivo Regolamento Corsi
di Perfezionamento, per tener conto della distinzione da quest'ultimo
effettuata tra Corsi di Perfezionamento e Master universitari.
La Commissione, dopo ampia ed approfondita discussione, ravvisa
l'opportunità di segnalare al Senato Accademico i seguenti
emendamenti, all'art. 10, comma 1, del Regolamento Didattico:
a) emendamento soppressivo: eliminare le parole: "e di Corso
di Perfezionamento";
b) emendamento aggiuntivo: dopo le parole: "di specializzazione"
aggiungere le parole: ", di Master universitario".
La seduta è tolta alle ore 11.45.
LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO SEDUTA STANTE
IL SEGRETARIO
prof. O.A. SIMONE
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IL PRESIDENTE
Prof. ANTONIO D'ATENA |
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ultimo aggiornamento: 26 marzo 2003
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