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VERBALE DELLA
COMMISSIONE CONSULTIVA PERMANENTE
AFFARI STATUTARI E NORMATIVI
SEDUTA DEL 18 GENNAIO 2007

 

Il giorno 18 gennaio 2007, alle ore 16.00, presso i locali dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", si riunisce la Commissione Affari Statutari e Normativi per discutere sui punti iscritti all'ordine del giorno.
Sono presenti: il Prof. A. D'Atena, Presidente, il Prof. M. Perniola, la Sig.ra A.M. Surdo e la Sig.ra E. Bruni.
Sono assenti giustificati: il Prof. C. Schaerf, il Prof. M. Rizzoni, il Prof. G. Santoni, il Prof. C. F. Perno, il Prof. U. Tarantino ed il Prof. F. Maceri.
Sono, altresì, assenti: il Dott. S. Ciccone, il Sig. G. Fortugno, il Sig. M. Siclari, il Sig. S. Amati, il Sig.G. Gennaro e la Sig.ra S. De Rosa.
Partecipano alla seduta: la Sig.ra B. Gallenzi e la Dott.ssa S. Ranelli, che funge da Segretario.

 

ORDINE DEL GIORNO

1) Modifiche di Statuto;
2) Regolamento per l’applicazione dei provvedimenti disciplinari a carico degli studenti (attuazione dell’art.16 r.d.l. 20 giugno 1935 n. 1071);
3) Regolamento per le attività di lavoro espletate fuori dalla ordinaria sede di servizio (Missioni);
4) Regolamento sul conferimento di incarichi occasionali;
5) Varie, eventuali

Il Presidente ringrazia la Sig.ra B. Gallenzi per l’impegno dimostrato nella elaborazione degli emendamenti al Regolamento Missioni e per la partecipazione alla seduta odierna.
Successivamente la Commissione delibera all’unanimità di anticipare la trattazione del punto del 3 all’o.d.g.

3) REGOLAMENTO PER LE ATTIVITA' DI LAVORO ESPLETATE FUORI DALLA ORDINARIA SEDE DI SERVIZIO (MISSIONI);

Il Presidente premette che le modifiche al regolamento sono prevalentemente rivolte ad adeguarne il contenuto alla sopravvenuta normativa statale. Successivamente si svolge un’ampia ed approfondita discussione alla quale partecipano tutti i presenti. Nel corso della discussione, la Sig.ra B.Gallenzi fornisce i chiarimenti richiesti. Conclusa la discussione, la Commissione delibera, all’unanimità, di proporre l’accoglimento degli emendamenti discussi, modificando le corrispondenti disposizioni del Regolamento e la tabella ad esso allegata. Le modifiche sono riportate nel testo che segue.

“MODIFICHE AL REGOLAMENTO DI ATENEO PER LE MISSIONI

Art. 6 – Diaria
Comma 1: Per le missioni svolte all’estero, all’interessato spetta una diaria.

Comma 2: Gli importi delle diarie per missioni all’estero sono corrisposti ai diversi gruppi di personale, quali individuati dall’allegata tabella A, nella misura fissata, per i gruppi corrispondenti, dal decreto del Ministro del Tesoro 27 agosto 1998, pubblicato in G.U. n. 202 del 31/08/1998, e successive modificazioni, e ridotti del 20%.

Art. 7 Rimborso delle spese per vitto, alloggio e trasporti
Comma 2. Per le missioni in Italia e/o all'estero il rimborso ha ad oggetto:
- le spese di pernottamento in albergo o struttura assimilabile (compresa la prima colazione);
- le spese per alloggio in appartamento (anche in residence), se più conveniente dell'albergo e dietro presentazione di regolare documentazione;
- le spese per trasporti pubblici, urbani, extra-urbani, compresi i taxi e le auto da noleggio, purché comprovate da idonea documentazione;
- le spese di trasporto con altri mezzi, ove ammesse ai sensi del presente regolamento.

Art. 8 Mezzi di trasporto
Comma 1. Sono mezzi ordinari:
a) il treno
b) gli altri mezzi in regolare servizio di linea ( aereo – compresi i voli charter - , nave, servizi di autobus urbani, extraurbani, etc.);
c) gli eventuali mezzi di trasporto dell’Amministrazione universitaria.

Comma 3. Sono considerati mezzi straordinari:
a) i mezzi noleggiati compresi i taxi;
b) il mezzo di proprietà dell’incaricato.

Comma 4. L'impiego dei mezzi straordinari, per missioni in Italia e/o all'estero, è subordinato ad autorizzazione e alla sussistenza di una delle seguenti condizioni:
- convenienza economica, risultante dal raffronto tra la spesa globale che si sosterrebbe (spese di viaggio, di eventuale vitto e/o pernottamento), qualora venisse usato il mezzo ordinario, e quella equivalente per le stesse voci derivanti dall'uso dei mezzo straordinario; a tal fine l'interessato deve fornire nella richiesta ogni utile elemento di comparazione;
- luogo della missione non servito da ferrovia né da altri mezzi ordinari di linea;
- particolare esigenza di servizio o necessità dichiarata di raggiungere rapidamente il luogo della missione;
- trasporto materiali e/o strumenti delicati e/o ingombranti indispensabili per il disimpegno del servizio;
- spostamenti dell'interessato per i quali presenti particolare utilità l'uso del mezzo proprio o noleggiato
- percorsi da e per l'aeroporto o la stazione, anche con partenza dall'abitazione dell'interessato o dal luogo in cui si svolge la missione
- determinazione del responsabile scientifico dei fondi di ricerca o della convenzione.

comma 7 : Nel caso di missioni che gravino sui fondi di ricerca o su fondi relativi a convenzioni, contratti, commesse o prestazioni in conto terzi, la liquidazione del rimborso per i mezzi straordinari è disposta su parere vincolante del responsabile scientifico dei fondi di ricerca o della convenzione.

Art. 12 Anticipazioni
Comma 1 : Il personale dipendente di ruolo dell’Università, incaricato di effettuare una missione, ha facoltà di richiedere una anticipazione pari al settantacinque per cento del costo presunto spettante per la missione (indennità e spese ammesse al rimborso), cui può aggiungersi l’intero prezzo dei biglietti di viaggio. Nel caso di missioni che gravino sui fondi di ricerca o su fondi relativi a convenzioni, contratti, commesse o prestazioni in conto terzi, tale anticipazione è liquidabile anche a personale non di ruolo, su richiesta e con la responsabilità del responsabile scientifico dei fondi su cui grava la missione.

 

 

 

 

 

 

 

 

SISTEMAZIONI DI VIAGGIO E ALBERGHIERE, DIARIE, LIMITI DI SPESA PER I PASTI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Categoria

Spesa per pasti

 

QUALIFICA

Diaria All'Estero

Classe treno e

Classe aereo

Pernottementi

albergo

al giorno

QUALIFICA

 

 

Nave

 

in treno

(escluso lusso)

in italia

 

Prof. ord. dalla I

Gruppo 2

Prima

Turistica

Letto in comp.

Prima (4 stelle)

68,41

Prof. ord. dalla I

alla VII classe e sup.

 

 

 

singolo

 

 

alla VII classe e sup.

Prof. straord.

Gruppo 3

Prima

Turistica

Letto in comp.

Prima (4 stelle)

68,41

Prof. straord.

Prof. Associato

 

 

 

doppio

 

 

Prof. Associato

Ricercatore

Gruppo 4

Prima

Turistica

Letto in comp.

Prima (4 stelle)

68,41

Ricercatore

Ass.ord.

doppio

 

 

Ass.ord.

Personale con

Gruppo 3

Prima

Turistica

Letto in comp.

Prima (4 stelle)

68,41

Personale con

qualifica

 

 

 

singolo

 

 

qualifica

dirigenziale

 

 

 

 

 

 

dirigenziale

Da EP4 a EP5

Gruppo 3

Prima

Turistica

Letto in comp.

Prima (4 stelle)

68,41

Da EP4 a EP5

 

 

 

 

singolo

 

 

 

Da EP1 a EP3

Gruppo 4

Prima

Turistica

Letto in comp.

Seconda

50

Da EP1 a EP3

 

 

 

 

doppio

 

 

Categoria D

Gruppo 4

Prima

Turistica

Letto in comp.

Seconda

50

Categoria D

 

 

 

 

doppio

 

 

 

Da C4 a C5

Gruppo 4

Prima

Turistica

Letto in comp.

Seconda

50

Da C4 a C5

 

 

 

 

doppio

 

 

 

Altre

 

Seconda

Turistica

Cuccetta

Seconda

50

Altre

categorie

 

 

 

I classe

 

 

categorie

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nella Voce altre categorie sono inclusi i Dottorandi, i collaboratori esterni, borsisti, ecc.

 

 

 

ai quali non spetta la diaria ma solamente il rimborso spese.

 

 

 

 


2) REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE DEI PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI A CARICO DEGLI STUDENTI (ATTUAZIONE DELL’ART.16 R.D.L. 20 GIUGNO 1935 N. 1071);
Il Presidente comunica ai componenti che la pregevole proposta distribuita è stata elaborata dal Prof. Caprioli, con la collaborazione del Dott. Diddi.
Si svolge, quindi, un'approfondita discussione nel corso della quale emerge l’esigenza di un ulteriore approfondimento con la partecipazione degli autori del testo, che, per i suoi contenuti tecnici, rende opportuno tale coinvolgimento. Si delibera, quindi, all’unanimità di rinviare la trattazione del punto ad una successiva seduta.

4) REGOLAMENTO SUL CONFERIMENTO DI INCARICHI OCCASIONALI
Il Presidente illustra la proposta di regolamento distribuita a tutti i componenti. Dopo approfondita discussione, la Commissione delibera all’unanimità di proporre al Senato l’adozione del testo che viene di seguito riportato:

“REGOLAMENTO SUL CONFERIMENTO DI INCARICHI OCCASIONALI

Art. 1
L’Università e i centri di spesa indicati dal Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità possono conferire incarichi individuali con contratti di lavoro autonomo di natura occasionale ex art. 7, comma 6, del d.lgs. 30.3.2001, n. 165 e succ. mod..

Art. 2
Ai fini di cui all’art. 1, il centro di spesa, dopo aver determinato la durata, l’oggetto ed eventualmente il compenso della collaborazione, acquisiti, in base ad inviti individuali od a bandi, i curricula degli interessati, nonché – in caso di mancata predeterminazione del compenso – i preventivi dagli stessi presentati, procede a una valutazione comparativa, eventualmente integrata da colloqui individuali.

Art. 3
In caso di urgenza o di esiguità del compenso (non superiore a 2.500 euro o, comunque, ai minimi tarriffari eventualmente previsti), il singolo centro di spesa, può procedere direttamente al conferimento dell’incarico ed alla stipula del relativo contratto. Il centro di spesa procede, altresì, al diretto conferimento dell’incarico ed alla stipula del contratto, quando esso abbia ad oggetto un’attività scientifica o, comunque, a contenuto specialistico, su motivata richiesta del responsabile scientifico della ricerca”.

5) VARIE, EVENTUALI
5.1) MODIFICA AL REGOLAMENTO ELETTORALE
La Commissione, constatato che in sede di adeguamento del Regolamento elettorale alla modifica dello Statuto era sfuggito l’art. 13. Delibera, quindi, all’unanimità di proporre al Senato l’approvazione dell’emendamento che di seguito si riporta:

“Art. 13 - Elettorato
L'elettorato attivo spetta:
- [… O M I S S I S …]
- per la categoria contemplata dalla lettera c) dell'art. 10, comma 2, dello Statuto, al personale tecnico-amministrativo e dirigente dell'Università, con peso individuale pari allo 0,2 ai sensi del successivo art. 15;

5.2) STATUTO CENTRO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI DELLA
FACOLTA’ DI SCIENZE MM.FF.NN.

Dopo approfondita discussione la Commissione esprime all’unanimità parere favorevole in ordine allo statuto che di seguito si riporta:

STATUTO DEL CENTRO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI DELLA
FACOLTA’ DI SCIENZE MM.FF.NN.

CENTRO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI
DELLE FACOLTA' DI SCIENZE MM.FF.NN.

Articolo 1 Istituzione
E’ istituito il Centro per la Gestione dei Servizi della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

Articolo 2 Finalità
Il Centro per la Gestione dei Servizi della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. ha la finalità di provvedere alle attività di supporto alla didattica, all'orientamento e alla comunicazione dei corsi di laurea e post lauream.
E' preclusa al Centro ogni attività rientrante nell'oggetto di azione diretta dei Dipartimenti.

Articolo 3 Finanziamento
I fondi del Centro sono costituiti:
a) dai contributi erogati dall'Università;
b) dalle risorse provenienti da soggetti pubblici e privati, italiani e/o stranieri;

Articolo 4 Organi del Centro
Sono Organi del Centro il Comitato tecnico - scientifico e il Direttore del Centro.
La durata di tali Organi è di tre anni accademici.

Articolo 5 Il Comitato tecnico - scientifico
1. Il Comitato tecnico - scientifico viene eletto dal Consiglio di Facoltà e ne fa parte di diritto il Preside della Facoltà stessa, che lo presiede.
2. Il Comitato tecnico - scientifico è composto da docenti e ricercatori afferenti alle diverse discipline, nonché dai Responsabili degli eventuali centri servizi di Facoltà. In ogni caso il numero dei componenti non potrà essere superiore ad otto.
3. Spetta al Comitato tecnico - scientifico del Centro:
a) fissare i criteri generali per l’utilizzazione dei fondi assegnati al Centro per il perseguimento dei propri fini;
b) approvare, in relazione all'attività svolta nell'interesse di terzi e/o per conto terzi, coerente con i propri fini istituzionali, di cui al precedente articolo 2, la stipula di apposite convenzioni con Enti ed Istituzioni pubbliche e private;
c) approvare il bilancio preventivo e il conto consuntivo;
d) adottare le norme necessarie al funzionamento del Centro;
4. Alle sedute partecipa il Segretario Amministrativo, con voto consultivo e con funzioni di verbalizzante, senza che la sua presenza concorra alla formazione del quorum strutturale.
5. La convocazione del Comitato tecnico - scientifico è effettuata dal suo Presidente, d’ufficio, o su domanda di un quarto dei componenti con l’indicazione dei punti da inserire all’ordine del giorno.

Articolo 6 Il Direttore del Centro
1. Il Preside della Facoltà è Direttore del Centro, ha la sua rappresentanza ed esercita funzioni di iniziativa e di promozione delle attività dello stesso.
2. Al Direttore del Centro spetta:
a) convocare e presiedere le sedute del Comitato tecnico - scientifico;
b) adottare provvedimenti di urgenza su oggetti riguardanti le competenze del Comitato tecnico - scientifico, sottoponendoli ad esso, per la ratifica, nella prima riunione successiva all'adozione dell'atto;
c) assicurare l'osservanza, nell'ambito del Centro, delle norme dell'ordinamento universitario nazionale, dello statuto e dei regolamenti;
d) disporre tutti gli atti amministrativi, finanziari e contabili del Centro e predisporre il bilancio preventivo ed il conto consuntivo del Centro.
3. Per tutti gli adempimenti di carattere finanziario e contabile il Direttore si avvale di un Segretario Amministrativo individuato, di norma, tra il personale in servizio presso la Facoltà, di adeguata qualificazione professionale, che collabora nella predisposizione del bilancio preventivo e consuntivo del Centro, controfirma gli atti e ne assume in solido la responsabilità.
4. Il Direttore può designare, per la nomina con decreto rettorale, un proprio sostituto, scelto tra i professori di ruolo membri del Comitato tecnico - scientifico che esercita la funzione vicaria, sostituendolo in caso di impedimento o di assenza.

Articolo 7 Autonomia finanziaria e di bilancio
Il Centro ha autonomia finanziaria ed amministrativa ed è sottoposto alla disciplina contabile prevista per i Dipartimenti dell'Università.

Alle ore 18.30 la seduta è tolta.

 

IL SEGRETARIO
Dott.ssa Simona Ranelli
IL PRESIDENTE
Prof. ANTONIO D'ATENA

Webmaster: Paola Calvitti
Curatore: Paola Calvitti
ultimo aggiornamento: 23 GENNAIO 2007

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