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VERBALE DELLA
COMMISSIONE CONSULTIVA PERMANENTE
AFFARI STATUTARI E NORMATIVI
SEDUTA DEL 31 MARZO 2008

Il giorno 31 marzo 2008, alle ore 15.30, nei locali dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", si riunisce la Commissione Affari Statutari e Normativi.
Sono presenti: il Prof. Antonio D’Atena, il Prof. Carlo Schaerf, il Prof. Marco Rizzoni, la Prof.ssa Alessandra Filabozzi, il Dott. Giancarlo Delli Santi ed il Sig. A. Barba.
Sono assenti giustificati: il Prof. G. Giampiero Milano, il Prof. O. Aurelio Simone, il Prof. Umberto Tarantino ed il Sig. Simone Amati.
Sono altresì assenti: il Sig. Francesco Posca, il Dott. Rocco Stelitano, la Sig.ra Sara De Rosa, la Sig.ra Chiara Ricagni, il Sig. Marco Siclari ed il Sig. Giuseppe Fortugno.
Partecipano alla seduta: il Dott. S. Pinca, la Dott.ssa F. Dominaci, il Dott. D. Aceto e la Dott.ssa Simona Ranelli, che funge da Segretario.

ORDINE DEL GIORNO

1) Comunicazioni del Presidente;
2) Partecipazione ai programma quadro di finanziamento della ricerca dell’Unione Europea e della Comunità Europea dell’energia atomica Gestione del personale dipendente e modifica del Regolamento per il reclutamento dei ricercatori a contratto;
3) Statuto del Centro di etica dello Sport.
4) Varie eventuali.
.

2) PARTECIPAZIONE AI PROGRAMMA QUADRO DI FINANZIAMENTO DELLA RICERCA DELL’UNIONE EUROPEA E DELLA COMUNITÀ EUROPEA DELL’ENERGIA ATOMICA GESTIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE
Il Presidente ringrazia il Dott. Pinca, la Dott.ssa F. Dominici ed il Dott. Aceto per la loro partecipazione e li invita ad illustrare il contenuto della proposta.
Prendono, quindi, la parola il Dott. Pinca, il Dott. Aceto e la Dott.ssa Dominici, che espongono il contenuto della proposta, fornendo tutti i chiarimenti richiesti..
Sulla base di tale illustrazione si svolge un’approfondita discussione, al termine della quale la Commissione formula la seguente proposta, da sottoporre al Senato:

IL SENATO

- udita l’esposizione del Presidente;
- visto il Marie Curie Model Grant Agreement e l’European Research Council Model Grant Agreement e i loro annessi;
- considerato che il contributo Marie Curie Actions o Ideas non è cumulabile con la retribuzione in godimento;
- vista la legge 4 novembre 2005, n. 230;
- visto il Regolamento per il reclutamento dei Ricercatori a contratto, emanato con D.R. n. 1848/2006 del 17/07/2006;
- visto il parere della Commissione Affari Statutari riunitasi in data 31/03/2008;
- con voto unanime espresso nelle forme di legge;

DELIBERA

il seguente Regolamento:

Provvedimenti di stato giuridico dei dipendenti vincitori di selezioni europee

Art. 1
Fuori ruolo, aspettativa, distacco

1. Al dipendente dell’Ateneo aggiudicatario di finanziamenti nell’ambito dei Programmi-Quadro di attività comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione dell’Unione Europea, dei Programmi-Quadro per le attività di ricerca e formazione nel settore nucleare della Comunità europea dell’energia atomica e del Joint Research Centre della Unione Europea per realizzare progetti di ricerca all’estero presso istituzioni di ricerca appartenenti o non a paesi dell’Unione Europea, si applica il pertinente istituto giuridico (fuori ruolo, aspettativa, distacco, ecc…), in ogni caso senza corresponsione degli assegni.
2. Qualora il contributo comunitario destinato al dipendente debba essere corrisposto per il tramite dell’Ateneo, l’Amministrazione farà applicazione delle norme vigenti in materia fiscale e previdenziale.

Art.2
Ricercatori vincitori di selezioni europee


1. Possono esser assunti con rapporto di lavoro subordinato tramite la stipula di contratto di diritto privato a tempo determinato i ricercatori che siano risultati vincitori delle selezioni per l’assegnazione di finanziamenti nell’ambito dei programmi-quadro della Unione Europea o della Comunità europea dell’energia atomica.
2. I ricercatori che prestano servizio presso un soggetto italiano o straniero, sia pubblico che privato, sono tenuti a presentare, al momento della stipula del contratto, una dichiarazione del soggetto che attesti la loro messa in congedo, in aspettativa o altro pertinente istituto giuridico per la durata del contratto e che nello stesso periodo non percepiscono la retribuzione.
3. Al contratto si applica, in quanto compatibile, la disciplina dettata dal Regolamento d’Ateneo per il reclutamento dei ricercatori a contratto”.

Escono il dott. Pinca, la dott.ssa Dominici ed il dott. Aceto.

3) STATUTO DEL CENTRO DI ETICA DELLO SPORT.
Si apre un’approfondita discussione sulla proposta di Statuto che è stata inoltrata alla Commissione, a seguito della richiesta da essa avanzata nella riunione del 26 febbraio 2008.
A conclusione della discussione la Commissione propone all’unanimità:
a) che il Centro si denomini “Centro di cultura dello sport” e non “Centro di etica dello sport”;
b) che la premessa venga espunta;
c) che lo Statuto sia formulato nei termini che, di seguito, si riportano:

“STATUTO DEL CENTRO DI CULTURA DELLO SPORT

Art. 1
Costituzione

1. E’ istituito il Centro di cultura dello Sport dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Il Centro fa riferimento ai Dipartimenti di Storia e di Neuroscienze.

Art. 2
Finalità e compiti

1. Il Centro
a) promuove accordi di collaborazione scientifica e didattica con Università, enti pubblici e soggetti privati (nazionali ed internazionali), finalizzati al perseguimento delle sue finalità;
b) promuove ricerche in ambito psico-sociologico, in particolare nel campo del disagio giovanile e sul fenomeno del doping;
c) promuove e realizza corsi di formazione rivolti a fornire ad allenatori, istruttori e preparatori atletici gli strumenti per affrontare le problematiche legate al disagio giovanile e per combattere il fenomeno del doping nello sport;
d) conferisce borse di studio e assegni di ricerca per la formazione di personale esperto nel settore specifico.
e) acquisisce ed elabora i dati sulle abitudini e le attitudini dei giovani che si avvicinano allo sport.

Art. 3
Partecipazione


1. Il Centro è aperto ai docenti dell’Università degli Studi Roma “Tor Vergata” con competenza nei campi che formano oggetto della sua azione. Possono essere, altresì, cooptati docenti con analoghe competenze di altre Università, italiane e straniere, nonché appartenenti ad enti Enti pubblici e privati, che, in tutto o in parte, svolgano attività di ricerca scientifica su temi e problematiche attinenti all’attività del Centro, nonché a personalità del mondo sportivo che si siano particolarmente distinte nei campi specifici in cui opera il Centro stesso.
2. L’adesione al Centro, su domanda motivata indirizzata dall’interessato al Rettore, è deliberata dal Consiglio del Centro. Analogo procedimento si applica ai Dipartimenti che intendano aderire al centro.
3. La composizione iniziale dell’Assemblea del Centro viene definita dal Rettore, sentiti i Dipartimenti di riferimento.

Art. 4
Amministrazione e gestione


1. Le funzioni di Centro di spesa sono affidate all’Ufficio di Ragioneria dell’Amministrazione Centrale, ferma restando la distinzione della disponibilità patrimoniale e le competenze funzionali del Centro di cultura dello sport per ciò che riguarda le attività di sua competenza e la gestione dei relativi proventi.
2. Il patrimonio è costituito dal fondo del Centro, dai proventi derivanti dai progetti di ricerca affidati al Centro e dalle risorse ad esso destinate dall’Amministrazione e da soggetti pubblici o privati.

Art.5
Organi

1. Sono organi del Centro:
a) l’Assemblea
b) il Consiglio
c) il Direttore
d) il Comitato Scientifico

Art. 6
Assemblea del Centro


1. L’Assemblea è composta da tutti gli afferenti al Centro.
2. L’Assemblea svolge le seguenti funzioni:
a) elegge il Direttore ed il Consiglio;
b) predispone annualmente il programma delle attività predisposto dal Consiglio;
c) approva la relazione consuntiva predisposta dal Consiglio;
d) formula proposte ed esprime pareri al Consiglio ed al Direttore.
3. Tutte le deliberazioni dell’Assemblea sono assunte a maggioranza semplice e con il voto favorevole della maggioranza dei Docenti dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” presenti alla seduta. In caso di parità, decisivo è il voto del Direttore.

Art. 7
Il Consiglio

1. Il Consiglio si compone di sette membri, eletti dall’Assemblea nel proprio seno tra i docenti dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, i quali durano in carica tre anni e possono essere rieletti .
2. All’elezione dei membri del Consiglio si procede a scrutinio segreto. Ogni elettore esprime tre preferenze.
3. Il Consiglio
a) elegge il Direttore;
b) designa i membri del Comitato Scientifico;
c) promuove e coordina le attività del Centro;
d) esprime pareri sulle convenzioni del Centro;
e) approva annualmente il programma delle attività e la relazione consuntiva;
f) formula proposte al Direttore del Centro.
4. Tutte le deliberazioni sono assunte a maggioranza semplice. In caso di parità, decisivo è il voto del Direttore.

Art. 9
Direttore del Centro

1. Il Direttore del Centro è eletto tra i professori di ruolo o fuori ruolo del Consiglio del Centro.
2. Il Direttore è eletto dai membri del Consiglio, a scrutinio segreto, a maggioranza assoluta nella prima votazione e a maggioranza semplice nelle successive votazioni.
3. Il Direttore è nominato con decreto del Rettore, dura in carica 3 anni accademici e non può essere rieletto consecutivamente più di due volte.
4. Il Direttore convoca il Consiglio, l’Assemblea e il Comitato scientifico, ne presiede i lavori, cura l’attuazione del programma annuale delle attività predisposto dal Consiglio, ha la rappresentanza del Centro, esercita tutte le funzioni non attribuite ad altri organi, adotta in caso di urgenza ogni provvedimento necessario, da sottoporre a ratifica nella prima seduta utile del Consiglio, può delegare sue funzioni, per specifici atti e con limitazioni temporali, ad altri membri del Consiglio.
5. Il Direttore coordina la predisposizione della relazione consuntiva da sottoporre a approvazione del Consiglio.

Art. 10
Modalità di convocazione dell’Assemblea e del Consiglio


1. L’Assemblea e il Consiglio si riuniscono ogni volta che il Direttore ne ravvisi la necessità e comunque almeno due volte l'anno.
2. La convocazione deve indicare l’ordine del giorno. Essa può avvenire anche in via telematica.
3. Se un quarto dei componenti dell’Assemblea o del Consiglio chiede al Direttore la convocazione dell’Assemblea o del Consiglio, indicando i motivi e gli argomenti da trattare, il Direttore procede senza indugio alla convocazione.

Art. 11
Comitato Scientifico


1. Il Comitato Scientifico si compone di nove membri designati dal Consiglio del Centro, i quali durano in carica tre anni e sono confermabili. Il Direttore del Centro ne fa parte di diritto.
2. Il Comitato Scientifico coadiuva il Consiglio del Centro nella programmazione delle attività del Centro stesso, esprime pareri sulle attività svolte.
3. Il Comitato elegge nel suo seno il proprio Presidente, che ne convoca e presiede le sedute. Esso si riunisce quando il Presidente ne ravvisi l’opportunità o obbligatoriamente su richiesta del Direttore, del Consiglio o di almeno tre dei suoi componenti. La convocazione può avvenire anche per via telematica.

4) VARIE EVENTUALI
OSSERVAZIONI DEL CUN SULL’ART. 4, COMMA 5 DEL REGOLAMENTO DIDATTICO DI ATENEO – RICHIESTA DI ADEGUAMENTO


Il Presidente illustra il rilievo trasmesso dal Ministero relativamente all’art. 4, comma 5 del Regolamento Didattico di Ateneo.
La Commissione, vista la predetta richiesta, visto il parere del CUN ad essa allegato, visto, altresì, l’estratto del verbale della Commissione Senatoriale Didattica e Ricerca, propone, con l’astensione del Prof. M. Rizzoni, la seguente formulazione:
“Il Consiglio di Facoltà, con delibera motivata e su conforme parere del Consiglio di Corso di Studio, può autorizzare gli studenti che abbiano completato il proprio curriculum didattico di anticipare l’esame di Laurea o di Laurea Magistrale, di regola, di non più di una sessione rispetto alla durata normale del Corso”.
A chiarimento di tale formulazione, la Commissione sottolinea che l’inciso “di regola”, consentendo riduzioni maggiori rispetto alla durata normale del corso, evita l’effetto di irrigidimento paventato dal CUN.

Alle ore 18.20, la seduta è tolta.

LETTO E CONFERMATO

IL SEGRETARIO
Dott.ssa Simona Ranelli
IL PRESIDENTE
Prof. ANTONIO D'ATENA

Webmaster: Paola Calvitti
Curatore: Paola Calvitti
ultimo aggiornamento: 02 APRILE 2008

 
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