VERBALE DELLA
COMMISSIONE CONSULTIVA PERMANENTE
AFFARI STATUTARI E NORMATIVI
SEDUTA DEL 12 FEBBRAIO 2009

Il giorno 12 febbraio 2009, alle ore 15.30, nei locali dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", si riunisce la Commissione Affari Statutari e Normativi.
Sono presenti: il Prof. Antonio D’Atena, che presiede, il Dott. Giancarlo Di Santi, il Dott. Rocco Stelitano, la Sig.ra Sandra Silvestri, il Sig. Francesco Lettieri, il Sig. Francesco Di Ludovico ed il Dott. Stefano De Cristofaro.
Sono assenti giustificati: il Prof. Giampiero Milano, il Prof. O. Aurelio Simone, la Dott.ssa Alessandra Filabozzi, il Prof. Marco Rizzoni, il Prof. Carlo Schaerf, il Prof. Umberto Tarantino.
Sono, altresì, assenti: il Sig. Francesco Posca ed il Sig. Giuseppe Fortugno.
Partecipano alla seduta: il Dott. Maurizio De Rosa e la Dott.ssa Simona Ranelli, che funge da Segretario.

ORDINE DEL GIORNO

1) Comunicazioni;
2) Regolamento Elettorale;
3) Nuovo Statuto del Centro autonomo di spesa "Centro Congressi e rappresentanza Villa Mondragone";
4) Varie eventuali

1) COMUNICAZIONI
Il Presidente comunica che è stato incaricato dal Rettore di formulare un parere tecnico sull’art. 6 del Regolamento Elettorale di Ateneo. Comunica altresì che, in tale parere, è pervenuto alla conclusione che l’esclusione dell’elettorato passivo degli studenti iscritti all’Università da un numero di anni eccedente di 4 unità della durata legale del rispettivo corso o di laurea o di diploma, disposta dalla norma predetta, con richiamo espresso all’art. 82, comma 4 dello Statuto, sia stata abrogata, per effetto della abrogazione di tale ultima disposizione, deliberata dal Senato Accademico il 10 settembre 2002. Comunica, infine, che il Rettore conviene sull’opportunità di adeguare la lettera dell’art. 6 del Regolamento alla sopravvenuta innovazione statutaria.

2) REGOLAMENTO ELETTORALE;
Si svolge un’approfondita discussione, la quale prende le mosse dalle comunicazioni del Presidente. Alla conclusione, si delibera, all’unanimità, di proporre al Senato Accademico il seguente emendamento sostitutivo dell’art.6 del Regolamento Elettorale (in carattere barrato è indicata la parte di cui si propone l’eliminazione e in carattere grassetto quella di cui si propone l’inserimento):

Art. 6 - Elettorato degli studenti.
L'elettorato attivo spetta a tutti gli studenti iscritti, in regola con il pagamento delle tasse al momento della votazione, mentre l'elettorato passivo spetta - conformemente all'art. 84, comma 2, dello Statuto - ai soli studenti che, in regola con il pagamento delle tasse al momento della presentazione della candidatura, risultino iscritti all'Università da un numero di anni che non ecceda di quattro unità la durata legale del rispettivo corso di laurea o di diploma. Fermo restando il requisito predetto, l'elettorato passivo è regolato dallo Statuto dell’Ateneo.

3) NUOVO STATUTO DEL CENTRO AUTONOMO DI SPESA "CENTRO CONGRESSI E RAPPRESENTANZA VILLA MONDRAGONE";
Il Presidente dà la parola al Dott. M. De Rosa, che ringrazia per la partecipazione alla seduta. Il Dott. M. De Rosa illustra le modifiche allo Statuto del Centro autonomo di spesa “Centro Congressi e Rappresentanza Villa Mondragone”, di cui viene proposta l’adozione.
Sulla base dell’esposizione di cui sopra, si svolge un’approfondita discussione nel corso della quale il Dott. R. Stelitano e il Dott. S. De Cristofaro rappresentano l’esigenza che del Consiglio tecnico-ammnistrativo del Centro siano chiamati a far parte soggetti appartenenti al personale tecnico-amministrativo ed alla rappresentanza studentesca dell’Ateneo.
Al termine della discussione, la Commissione esprime, all’unanimità, parere favorevole sul testo di nuovo Statuto, che di seguito si riporta:

“Art. 1 - Finalità del Centro congressi e rappresentanza Villa Mondragone
1. Il Centro congressi e rappresentanza Villa Mondragone”, istituito con D.R. n. 319/2004 del 9.2.2004, organizza, promuove e coordina le attività di ospitalità e di foresteria allestite nel complesso monumentale di Villa Mondragone, in relazione sia alle iniziative istituzionali, didattiche, scientifiche, congressuali e divulgative dell’Ateneo, sia, previo consenso dei competenti organi accademici, alle iniziative di altri soggetti pubblici o privati.

Art. 2 - Organi del Centro
1. Sono organi del Centro:
a) il Presidente;
b) il Consiglio tecnico-amministrativo.

Art. 3 - Il Presidente
1. Il Presidente del Centro è il Rettore in carica o un suo delegato.
2. Il Presidente ha la rappresentanza del Centro ed esercita funzioni di iniziativa e di promozione delle attività del Centro medesimo.
3. Spetta al Presidente:
a) convocare e presiedere le riunioni del Consiglio tecnico-amministrativo e dare esecuzione alle relative deliberazioni;
b) adottare provvedimenti di urgenza su oggetti afferenti alle competenze del Consiglio tecnico-amministrativo, sottoponendoli allo stesso, per ratifica, nella prima riunione successiva;
c) assicurare l'osservanza dello Statuto e dei regolamenti di Ateneo;
d) curare, sulla base degli indirizzi fissati dal Consiglio tecnico-amministrativo, la gestione dei beni e dei servizi di pertinenza del Centro in base a criteri di funzionalità ed economicità;
e) curare, sulla base degli indirizzi fissati dal Consiglio tecnico-amministrativo, la gestione e l'organizzazione del lavoro del personale del Centro al fine di assicurarne una corretta ed efficace amministrazione;
f) disporre tutti gli atti amministrativi, finanziari e contabili e, in particolare, il bilancio preventivo e il conto consuntivo del Centro;
g) stipulare, sulla base degli indirizzi fissati dal Consiglio tecnico-amministrativo, i contratti e le convenzioni di interesse del Centro, anche al fine di promuovere le azioni opportune per il reperimento dei fondi necessari per l'attività del Centro medesimo;
h) adottare tutti gli ulteriori provvedimenti utili al buon funzionamento del Centro.
4. Per tutti gli adempimenti di carattere amministrativo, finanziario e contabile il Presidente è coadiuvato dal Segretario amministrativo.

Art. 4 - Il Consiglio tecnico-amministrativo
1. Il Consiglio tecnico-amministrativo è l'organo che indirizza, programma e coordina le attività del Centro.
2. Il Consiglio è nominato dal Rettore con proprio decreto.
3. Il Consiglio dura in carica tre anni ed è composto, oltre che dal Rettore o dal suo delegato, da sei componenti scelti sulla base del principio della rappresentanza delle Facoltà dell’Ateneo.
4. In particolare, spetta al Consiglio:
a) definire gli indirizzi per la gestione e l’attività organizzativa ed esecutiva del Centro;
b) definire gli interventi amministrativi, tecnico-logistici e strutturali collegati all’allestimento e all’esecuzione dei servizi di ospitalità, di foresteria, di ricezione, di ristorazione, nonché di varia tipologia preordinati alle attività del Centro, ivi comprese quelle relative alle aree esterne;
c) affidare a soggetti specializzati l’espletamento delle attività necessarie allo svolgimento delle attività del Centro, quali, tra l’altro, l’allestimento dei servizi, l’acquisto di arredi, di beni strumentali e di apparati tecnici, gli interventi di manutenzione.
d) approvare il bilancio preventivo e il conto consuntivo del Centro, nonché le eventuali variazioni di bilancio;
e) autorizzare il Presidente ad agire in giudizio.
5. Per la validità delle delibere del Consiglio è necessaria la presenza della metà più uno dei componenti. Le delibere vengono adottate con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. In caso di parità prevale il voto del Presidente.
6. La funzione di Segretario del Consiglio è svolta dal Segretario amministrativo.
7. Il Consiglio si riunisce periodicamente e, comunque, almeno due volte l’anno.

Art. 5 - Organizzazione amministrativa del Centro
L’organizzazione del Centro si articola in un ufficio del Segretario amministrativo e in una Segreteria.

Art. 6 - Il Segretario amministrativo
1. Il Segretario amministrativo collabora con il Presidente nella predisposizione del bilancio preventivo e del conto consuntivo del Centro, controfirma gli atti e ne assume in solido la responsabilità.

Art. 7 - La Segreteria
1. La Segreteria collabora con il Presidente e svolge compiti organizzativi ed esecutivi.
2. La Segreteria è composta da personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo.
3. Le funzioni di coordinamento della Segreteria sono svolte dal funzionario con la qualifica superiore tra quelli in servizio presso il Centro.

Art. 8 - Finanziamento del Centro
1. Le attività e il funzionamento del Centro sono finanziate dall’Ateneo e, eventualmente, da soggetti pubblici e privati.
2. I finanziamenti dell’Ateneo devono specificare la destinazione.
3. Il bilancio del Centro è separato e deve specificare le fonti di finanziamento con indicazione dei relativi impegni.

Art. 9 - Autonomia finanziaria e amministrativa
1. Il Centro ha autonomia finanziaria e amministrativa.
2. Al Centro si applica la disciplina contabile prevista nel titolo II del Regolamento per l’amministrazione e la contabilità generale dell’Ateneo.

Art. 10 - Norma di rinvio
Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto si applicano lo Statuto e i regolamenti dell’Ateneo.

Alle ore 16.45 la seduta è tolta.

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Curatore: Paola Calvitti
ultimo aggiornamento: 13 febbraio 2009