Care compagne, cari compagni,
il XV Congresso della CGIL sarà un appuntamento di straordinaria importanza, non solo perché cade nel centenario della nascita del nostro sindacato, ma soprattutto perchè la CGIL deve misurarsi con la gravità e la profondità della crisi del paese, e vuole definire una proposta e un progetto per la sua ricostruzione, per la sua rinascita civile e morale, mettendo al centro il valore del lavoro, in alternativa alla centralità del mercato.
Lo svolgimento da parte della CGIL di un congresso unitario ci permette di ipotizzare un congresso d’Ateneo che guardi anche alle tematiche di contenuto relative al mondo dell’università, della formazione e della ricerca e sull’elaborazione di proposte di merito relative alla vita e allo sviluppo del nostro ateneo.
Questa scelta ci permette da un lato di contribuire in modo fattivo a una stagione complessa, critica e di grande interesse per il nostro ateneo (con gli investimenti sul territorio, la programmazione didattica, la gestione delle risorse ministeriali giunte, la riorganizzazione degli uffici e il nuovo assetto normativo interno etc) e dall’altro di fare del congresso della CGIL un’occasione di riferimento per quanti in questo periodo si stanno mobilitando contro le leggi di questo governo.
Quello a cui pensiamo è un congresso che non sia un appuntamento formale di discussione e votazione del documento congressuale ma che si articoli in un confronto che coinvolga tutti gli iscritti e i lavoratori, ma anche tutte le componenti della comunità universitaria.
Il Congresso vedrà anche l’elezione del Comitato degli iscritti e quindi una discussione sulla attività svolta e le prospettive future di intervento.
A riguardo è certamente opportuno tracciare una breve sintesi delle attività e dei i risultati raggiunti dal nostro sindacato di Ateneo dall’ultimo Congresso ad oggi:
Aspetti generali: un sindacato che non si limiti alla pur essenziale contrattazione decentrata ma che interviene sulle prospettive di sviluppo dell’ateneo, sulla qualità della didattica come sulle scelte di sviluppo edilizio, è un sindacato più forte e più autorevole, capace di pesare di più anche quando si tratta di contrattare il salario. Le nostre iniziative contro la Fondazione PTV, come quelle contro la Legge Moratti sullo stato giuridico della docenza universitaria, il nostro ultimo documento generale sull’ateneo in occasione delle elezioni per il Rettore, hanno rappresentato momenti significativi ed importanti della attività della CGIL a Tor Vergata.
Contrattazione: è stata caratterizzata in questi anni da difficoltà derivanti da un atteggiamento dell’Amm.ne che ha dimostrato scarsa attenzione verso le problematiche riguardanti il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario. Ciò si è tradotto nella difficoltà di trovare soluzioni positive per l’applicazione di diversi istituti contrattuali e in un dilatarsi dei tempi necessari per la definizione degli accordi. Questo è stato oggettivamente facilitato dall’atteggiamento scorretto, a volte denigratorio e sempre demagogico di sindacati autonomi impropriamente operanti sul tavolo della contrattazione. Nonostante ciò, dobbiamo evidenziare anche qualche buon risultato ottenuto come l’applicazione dell’art. 56 (passaggi economici all’interno della categoria) che nel triennio interesserà tutto il personale, utilizzando risorse aggiuntive al fondo del salario accessorio, come da noi fortemente richiesto. Inoltre proprio in questi giorni verrà firmato l’accordo sull’utilizzo dei fondi residui sul salario accessorio del 2005, che verrà ridistribuito equamente a tutto il personale, sulla base della richiesta avanzata e sottoscritta da CGIL, CISL e UIL.
Servizi : In questi anni è fortemente cresciuta l’attività dei servizi che abbiamo offerto ai nostri iscritti, al personale dell’ateneo e agli studenti. Vanno sicuramente ricordate l’attività di consulenza e tutela legale, l’attività di assistenza fiscale che nell’ultimo anno ha visto più di 400 lavoratori dell’Ateneo usufruire del CAF CGIL nella nostra sede sindacale per la denuncia dei redditi, oltre a moltissimi studenti che hanno usufruito del servizio per la dichiarazione ISE (necessaria ai fini del pagamento delle tasse universitarie).
I dati della CGIL a Tor Vergata : nonostante che in questi anni il personale di ruolo nel nostro ateneo abbia avuto una diminuzione, la CGIL ha aumentato i propri iscritti superando quota 200. Anche il dato dell’elezione della RSU è stato molto positivo in quanto la CGIL si è affermata aumentando il proprio consenso e ritornando ad essere il primo sindacato in ateneo.
Il Comitato degli iscritti uscente proporrà al Congresso le linee programmatiche di intervento e proposta nel nostro Ateneo .
E’ auspicabile che il Congresso possa essere arricchito dalla partecipazione e dal contributo di tutti gli iscritti e dei lavoratori.
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Il congresso, che prevediamo di far durare circa tre ore per garantire la massima partecipazione di tutti/e, vedrà dunque:
La sede del congresso è l’aula
13 della Facoltà di Giurisprudenza (edificio Romanina) dalle 10 alle 13 (vi
preghiamo la massima partecipazione e puntualità) Per partecipare ci si può
avvalere del permesso per assemblea sindacale. Il personale che proviene dalle
altre Facoltà è autorizzato, per l’occasione, ad accedere al
parcheggio auto dell'Università, nel caso in cui il parcheggio dovesse
essere completo, sarà possibile parcheggiare all'interno del
"Centro Commerciale La Romanina" attraverso il passaggio
carrabile interno (la sbarra resterà aperta per favorire l'entrata e
l'uscita). |
Partecipa al XV
congresso della CGIL, partecipa al congresso del tuo sindacato.
Per consultare il
documento del 15° Congresso CGIL: “Riprogettare il Paese. Lavoro, saperi,
diritti, libertà”, e la
sintesi dello stesso collegati al sito:
http://www.uniroma2.it/cgil/index.html
Roma, 10.11.2005
Comitato degli Iscritti FLC CGIL
Università degli Studi di Roma Tor Vergata
tel/fax: 0672592835
http://www.uniroma2.it/cgil/index.html
cgil@uniroma2.it