Federazione Lavoratori della Conoscenza - CGIL

 

 

 

Al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Roma, “Tor Vergata”,

e.p.c.    al  Senato Accademico dell’Università degli Studi di Roma, “Tor Vergata”,

a tutto il Personale dell’Ateneo

 

 

 

 

 

Apprendiamo con preoccupazione che, nonostante la richiesta della scrivente O.S., il 23 novembre 2004 il C.d.A. ha proceduto all’approvazione del Protocollo d’Intesa fra la Regione Lazio e l’Università sulla costituzione della Fondazione “PTV-Policlinico Tor Vergata”.

Ribadiamo la nostra contrarietà alla cessione a soggetti di diritto privato delle principali funzioni pubbliche, quali formazione, ricerca e assistenza sanitaria. Vogliamo significarLe che l’Università si sta accingendo a stipulare un accordo di straordinaria rilevanza per l’Ateneo senza alcun confronto con le parti sociali, e, per di più, esautorando di fatto il Senato Accademico rispetto al suo ruolo statutario di indirizzo delle scelte di governo dell’Ateneo, mettendolo di fronte al fatto compiuto. Non vorremmo che l’agenda degli organi di governo dell’università fosse stata dettata dalle esigenze della Giunta Storace a scapito di un reale dibattito e approfondimento all’interno della comunità universitaria, che sarebbe stato ed è doveroso.

Perché la Fondazione?C’è una valutazione di insostenibilità di costi per l’Ateneo?Quale si immagina sia il ruolo dei privati in questa fondazione senza fine di lucro?La Regione Lazio quale vantaggio trarrà dal ripianare i debiti contratti?

A queste ed ad altre domande ci attendiamo delle risposte, anche se ben convinti che da  questo intreccio di interessi economici e politici ci saranno sicuramente per alcuni dei benefici, ma a scapito del ruolo e delle prerogative della Università e della Sanità che riteniamo debbano rimanere all’interno di un sistema pubblico.

Esprimiamo la nostra grave preoccupazione anche per il personale che opera nel PTV poiché, aldilà delle attuali assicurazioni, nel medio termine non è difficile immaginare che risulterà penalizzato sia in termini economici che rispetto ai diritti e le tutele sindacali.

Chiediamo pertanto che venga aperto immediatamente un confronto con le Organizzazioni Sindacali e che, nel rispetto delle regole democratiche che l’Università si è data, venga avviato un reale dibattito anche in Senato Accademico.

 

 

 

Roma, 25/11/2004

 

 

 

Pino Di Lullo  Segreteria Regionale FLC-CGIL di Roma e del Lazio.

 

 

Aldo Perri  Coordinatore del Comitato degli Iscritti FLC-CGIL di Tor Vergata