ACCORDO QUADRO PER LA DEFINIZIONE
ACCORDO QUADRO PER LA DEFINIZIONE
I) Area comprendente i dirigenti dei seguenti comparti, ivi compresi quelli di livello dirigenziale generale, ove previsti dai relativi ordinamenti:
- ministeri;
- enti pubblici non economici;
- aziende ed amministrazioni dello
Stato anche ad ordinamento autonomo;
- istituzioni ed enti di ricerca e
sperimentazione;
- universitą.
II) Area comprendente i dirigenti del comparto delle Regioni e delle
Autonomie locali;
III) Area comprendente la dirigenza dei
ruoli professionale, tecnico, amministrativo e sanitario del servizio
sanitario nazionale;
IV) Area relativa alla dirigenza
medica, comprendente medici, veterinari ed odontoiatri del servizio
sanitario nazionale.
2. Nei contratti collettivi nazionali delle Aree di cui al comma 1, potrą
valutarsi l'opportunitą di una articolazione della normativa contrattuale per
specifici settori caratterizzati da differenze funzionali interne, con
particolare riferimento al contratto dell'area I.
- la collocazione - nell'ambito dei rispettivi comparti - delle specifiche
tipologie professionali gią ricomprese nelle aree della dirigenza,
rispettivamente, del comparto Enti pubblici non economici ed Istituzioni ed enti
di ricerca e sperimentazione come realizzata nel CCNL quadro sui distacchi,
aspettative e permessi nonchč le altre prerogative sindacali, fermo restando
quanto previsto dall'art. 45, comma 3 ultimo periodo del d.lgs. 29/1993.
- la collocazione dei segretari comunali e
provinciali nell'ambito del comparto Regioni-Autonomie Locali e della relativa
area a seconda della qualifica rivestita.
4. Per il personale dirigenziale dei settori misti, ove operano
amministrazioni pubbliche e soggetti privati, in particolare dei comparti
Regioni-Autonomie Locali e Sanitą, le parti ravvisano l'opportunitą di
realizzare omogeneitą di comportamenti nelle scelte politiche contrattuali nel
rinnovo dei contratti collettivi di lavoro fermi restando i rispettivi ambiti di
rappresentanza. Nell'ambito degli indirizzi che saranno deliberati dai comitati
di settore, ai quali competono tutte le relative determinazioni, l'ARAN potrą
assumere iniziative di sensibilizzazione nei confronti delle parti datoriali da
essa non rappresentate, al fine di favorire, ove possibile, anche con la
contestualitą, soluzioni contrattuali coerenti ed omogenee in relazione alla
coincidenza dei settori operativi o dalla contiguitą degli stessi.