C O M U N I C A T O

sull’incontro tra Cgil, Cisl, Uil e Rsu di Ateneo e l’Amministrazione del 23 gennaio 2004, nel quale sono stati discussi i seguenti argomenti:

1. L. 626 (sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro):

a seguito di un approfondimento sulla problematica che investe la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro l’amm.ne, congiuntamente al responsabile dell’ufficio per la sicurezza, ha assunto l’impegno a rimuovere tutte le condizioni ostative che finora si sono manifestate causando le dimissioni in blocco dei precedenti rappresentanti, al fine di consentire ai futuri RLS il più totale riconoscimento delle proprie funzioni e prerogative. A tale riguardo si è resa necessaria l’esigenza di arrivare quanto prima alla elezione dei rappresentanti della sicurezza in tutti i luoghi di lavoro. Le scriventi OO.SS. e Rsu, si impegnano a far conoscere a tutti i lavoratori i criteri di svolgimento delle prossime elezioni dei suddetti rappresentanti dei lavoratori.

2. Salario accessorio e regolamento di ateneo per le progressioni verticali:

in merito a tale argomento le scriventi OO.SS. e Rsu hanno ribadito la propria contrarietà all’eccessivo potere discrezionale assunto dall’amm.ne nella individuazione delle posizioni retributive e degli istituti accessori, a tale riguardo è stato richiesto ed ottenuto l’avvio di una verifica che inevitabilmente avrà quale effetto una sostanziale perequazione del salario accessorio. In tal senso le scriventi OO.SS. e Rsu si sono impegnate a far pervenire all’amm.ne in tempi rapidi una base di proposta, comprensiva della regolamentazione dell’art. 57 CCNL riguardante il passaggio alla categoria immediatamente superiore per il personale che abbia maturato 5 anni di anzianità, su cui avviare il confronto; va inoltre ricordato che dopo un primo incontro continua il lavoro della commissione paritetica con il compito di accertare la quantificazione del budget per il salario accessorio e le posizioni che l’amm.ne ha inteso retribuire in deroga a quanto disposto dagli accordi contrattuali.

 

3. art. 74

a seguito della conclusione dell’iter previsto è stato richiesto all’amm.ne l’immediato reinquadramento di tutto il personale avente diritto e la corresponsione degli arretrati maturati previsti dal contratto collettivo nazionale.

L’amm.ne si è impegnata, a seguito delle pressanti richieste, ad inquadrare tutto il personale avente diritto entro il mese di marzo 2004 e a corrispondere le somme degli arretrati maturati in 2 soluzioni: la prima (non meno del 50%) entro l’anno in corso, il restante entro il primo semestre del 2005.

4. art. 56 (progressioni economiche all’interno della categoria):

a tale riguardo le OO.SS. e Rsu hanno ribadito la richiesta di immediata applicazione del beneficio di un livello economico per il personale che ha maturato il requisito (3 anni di anzianità) nel corso della vigenza contrattuale, confermando che tale diritto resta esigibile per tutto il restante personale che maturerà ulteriori 3 anni di anzianità.

Si avvisa il personale che il prossimo incontro di trattativa è stato fissato per il giorno 9 marzo p.v.; ci auspichiamo che in tale occasione vengano definitivamente chiusi tutti gli argomenti rimasti in discussione al fine di poter concordare un nuovo O.d.G. per le prossime sedute.

Roma, 26.1.2004