Il giorno 10 Ottobre 2002, su richiesta sindacale, si è svolto un incontro con l'amministrazione in merito allo stato delle procedure selettive ed idoneative in applicazione dell'art. 74 del CCNL,. In tale sede abbiamo denunciato come nei fatti le commissioni esaminatrici stiano stravolgendo i criteri e lo spirito del CCNL e degli accordi decentrati sottoscritti.

Abbiamo proposto, a loro integrazione, una ulteriore specificazione di criteri applicativi in modo da introdurre dei nuovi elementi che possano vincolare le commissioni esaminatrici rispetto alle procedure arbitrarie e totalmente discrezionali sin qui poste in essere. L'Amministrazione, rifiutando questa proposta e quindi ogni ipotesi di intervento rispetto agli accordi sottoscritti in prima applicazione del contratto, di fatto ha messo in chiaro quale sia il suo ruolo a la sua responsabilità nella vicenda.

Secondo le scriventi OO.SS. e RSU, i contratti nazionali a gli accordi collettivi hanno valore di legge per le parti che li hanno sottoscritti!

I contratti collettivi e gli accordi si debbono applicare e non interpretare secondo le necessità del momento.

Per questi motivi le scriventi OO.SS. si riservano di valutare ulteriori iniziative per tutelare i diritti di tutti i lavoratori interessati e per garantire il rispetto degli accordi sottoscritti ed offrono sin d’ora il proprio supporto legale a chi intenda presentare eventuale ricorso.

E’ stato inoltre richiesto all'Amministrazione l'aggiornamento immediato della posizione economica e giuridica di tutti i lavoratori che hanno già superato le prove concorsuali previste dall'art. 74 del CCNL e dell'iter della legge 63 bis, come pure l’immediata apertura di un confronto in merito al personale strutturato già operante presso le strutture ospedaliere convenzionate ed attualmente - ed immotivatamente – escluso dalla strutturazione presso il PTV.

Roma, 23 Ottobre 2002