Il giorno 14 dicembre 2001, come deliberato dal Comitato Direttivo Regionale riunitosi al termine del Congresso in concomitanza con lo sciopero generale di otto ore proclamato da CGIL, CISL, UIL e al termine della manifestazione indetta presso l'ERGIFE HOTEL, lo SNUR-CGIL del Lazio ha tenuto una manifestazione-presidio sotto l'ARAN per evidenziare la rabbia dei lavoratori della ricerca e dell'Università a seguito della mancata sottoscrizione del contratto ricerca e della mancata definizione delle code contrattuali e del secondo biennio economico del comparto università.

Una delegazione di lavoratori è stata ricevuta dall'ARAN. Nel corso dell'incontro i lavoratori hanno evidenziato:

• Lo stato di disagio della categoria dovuto allo stallo dell'attuale situazione ed alla mancanza di rapporti costanti, (anche a livello informativo) con le delegazioni trattanti a livello nazionale che non consente di cogliere le reali difficoltà. In particolare si è richiamato il fatto che le OO.SS. non sono a conoscenza dei contenuti del rilievo mosso dalla Corte dei Conti al contratto ricerca né di come l'ARAN e il Comitato di Settore stiano predisponendo l'ulteriore atto di indirizzo per la chiusura del secondo biennio del comparto Università.
• L'ARAN ha tenuto nel corso dell'incontro un atteggiamento elusivo rivendicando tuttavia le volontà dell'ARAN stessa di una chiusura integrale del contratto ricerca rispetto al testo già diramato e rinviando comunque il merito delle questioni a dopo i possibili interventi in legge finanziaria, evidenziando così l'insufficienza dell'autonomia dell'ARAN stessa rispetto ai livelli di interlocuzione necessari.