COMUNICATO STAMPA

Roma, 10.11.2004

NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DI SANITA’ ED UNIVERSITA’

L’Università di Tor Vergata e la Regione Lazio stanno in queste ore perfezionando un protocollo di intesa che prevede la cessione delle attività ( scientifiche, didattiche ed assistenziali ) e dei beni ( mobili ed immobili) ad una Fondazione di diritto privato dalle stesse all’uopo costituita con ampio apporto di partnership private.

Con tale atto si intende vincolare inoltre ulteriori future scelte per quanto riguarda le aziende universitarie ospedaliere ed il resto delle aziende ospedaliere romane introducendo unilateralmente la privatizzazione delle principali funzioni pubbliche di propria competenza . – Ricerca – Didattica – Assistenza.

La privatizzazione della struttura comporta l’assoggettamento della stessa a logiche imprenditoriali che male si addicono all’interesse del malato e l’assoggettamento della ricerca e della formazione alle logiche dei " benefattori " finanziatori.

La costituzione di Fondazioni e’ inoltre per legge irreversibile. Anche il personale non medico sarebbe trasferito entro sei anni alle dipendenze della fondazione stessa completando, con la cessione di mano d’opera il quadro di privatizzazione.

E’ un atto di inaudita gravità che anticipa la privatizzazione dell’Università e della Sanità del Lazio.

E’ un atto rispetto al quale diciamo subito No!

Chiediamo alla Regione e all’Università l’immediato ritiro di tale protocollo di intesa, chiedendo alle stesse meno fantasia e piu’ consapevolezza delle proprie responsabilità per garantire che la Sanità, la Formazione, la Ricerca si svolgano all’interno di un sistema pubblico che pubblico resti!

Altre cose sono solo annunci da campagna elettorale la cui efficacia sarà tutta da verificare.

Cgil ROMA e LAZIO Snur Cgil F.P. Cgil Roma e Lazio

Caiazza Rosati Battisti