SNUR SINDACATO NAZIONALE UNIVERSITA’ E RICERCA

Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"

  Resoconto della Contrattazione decentrata del 22 ottobre 2003

 

In seguito alla ulteriore richiesta di convocazione avanzata in data 2 ottobre u.s. da Cgil Cisl e Uil di Tor Vergata, l’amministrazione ci ha finalmente convocato per il 22 ottobre, dopo quasi un anno dall’ultima riunione!

E’ opportuno ricordare che nella lettera unitaria con la quale si richiedeva la convocazione, si era indicato espressamente entro e non oltre il giorno 8 ottobre 2003, questo per dare anche la sensazione della determinazione delle OO.SS., a non accettare più in maniera passiva questa lunga interruzione delle relazioni sindacali. L’amministrazione il giorno 7 ottobre ha informato CGIL CISL e UIL che quanto prima, questione di qualche giorno, avrebbe formalizzato la convocazione; per questo motivo la Cgil e la Uil non hanno ritenuto necessario, a differenza della CISL, di presentare la richiesta di tentativo di conciliazione al Prefetto di Roma per la mancata convocazione delle parti.

Anche in relazione al comunicato della CISL, immediatamente successivo alla riunione del 22 ottobre, crediamo sia opportuno ribadire che l’unità sindacale a cui spesso ci si richiama, deve essere praticata nei fatti e non solo a parole, e il voler a tutti i costi sempre distinguersi, mettersi in primo piano, dimostrare quanto si è bravi, spesso oltre a far propendere facilmente alla falsità, rende un cattivo servizio ai lavoratori che, almeno sul piano strettamente contrattuale, e soprattutto in questa fase di difficoltà di rapporti con l’Amministrazione, si aspetterebbero una maggiore capacità di tutela proprio dall’unità delle organizzazioni sindacali.

Per ritornare a quanto attiene allo svolgimento della riunione sindacale, per buona parte è stata incentrata sulla premessa fatta da tutte le OO.SS. presenti e dalle R.S.U., sulla totale insoddisfazione sullo stato delle relazioni sindacali e la necessità quindi di procedere ad una forma di regolamentazione della cadenza degli incontri, del loro odg ed anche delle modalità di svolgimento delle riunioni (documentazione, verbali).

L’Amministrazione ha accettato di definire di volta in volta la data della riunione successiva e di concordare gli argomenti da discutere.

Il Prof. Vallebona, delegato del Rettore, prima della discussione dei 2 argomenti all’O.d.G. (art. 74 e art. 56 del CCNL) ha dato la seguente comunicazione:

L’amministrazione, con lettera del 21 ottobre 2003, (prot. n. 32134) ha chiesto all’ARAN chiarimenti in merito ai 2 articoli in oggetto:

  1. il richiamo "secco" operato dall’art. 18 all’art. 16 della legge 808/77 il quale ultimo, in questo modo, viene fatto rivivere nei suoi effetti giuridici. Anche a voler prescindere dalle difficoltà di cogliere, dal punto di vista non teorico ma concreto, la sottile distinzione tra effetti giuridici ed effetti economici, visto che dalla presenza degli uni è già derivata la richiesta da parte dei lavoratori di vedersi riconosciuti anche gli altri, rimangono aperte le questioni circa:

Nell’attesa di un chiarimento relativo alle suddette perplessità questa Amm.ne rimane ferma nel proposito di non applicare l’art. 16 della legge n. 808/77.

  1. la disposizione contenuta nell’art. 20 del CCNL in oggetto suscita ulteriori perplessità in quanto non pare chiaro a quali fini e con quali effetti il personale in questione conservi l’anzianità effettiva maturata nell’ex qualifica di provenienza. Non certo ai fini della progressione economica, stante quanto affermato da codesta Agenzia nel parere reso proprio a questa Amm.ne in data 25 novembre 2002 nel quale una simile conseguenza veniva recisamente esclusa.

Risulta pertanto chiaro che, in attesa di un Vostro riscontro, questa Amm.ne si asterrà dal dare applicazione alla disposizione contenuta nell’art. 20.

f.to Il Rettore

 

Le Organizzazioni Sindacali hanno preso atto di quanto sopra, evidenziando sia la procedura non corretta adottata dall’Amministrazione, sia il fatto che tutto ciò penalizzerà ancora una volta i lavoratori di questo ateneo.

Essendo messe in discussione norme contenute sul contratto nazionale, sottoscritte liberamente dalle parti, saranno sicuramente adottate iniziative dalle OO.SS. a livello nazionale a tutela dei lavoratori dell’ateneo e del CCNL.

 

La discussione è proseguita con la discussione dei 2 argomenti all’O.d.G.:

art. 74 comma c del CCNL: l’Amm.ne ha comunicato che per l’unico concorso (area amm.va) ancora da espletare sono state fissate le date ed entro novembre sarà concluso.

Su questa questione abbiamo ribadito, per l’ennesima volta, la nostra totale insoddisfazione su come l’Amministrazione ha gestito tutta questa vicenda, a cominciare dalle selezioni, che hanno portato a beneficiare di questa norma contrattuale una percentuale irrisoria di dipendenti, se paragonato a quanto avvenuto in altre Università, per finire alla beffa di chi ha superato la selezione e ancora oggi non ha ancora avuto alcun beneficio giuridico e economico.

art. 56 del CCNL: progressione economica all’interno della categoria:

l’Amm.ne nel rispetto degli accordi sottoscritti, procederà, al maturare dei tre anni di anzianità di livello, su domanda dell’interessato, all’inquadramento al livello economico superiore all’interno della categoria, di tutti i dipendenti che non hanno usufruito di questa norma in prima applicazione. l’Amministrazione si impegna a tal fine, attraverso una ricognizione periodica, ad informare tutti i dipendenti che matureranno il diritto.

A regime l’Amministrazione periodicamente emanerà i bandi di selezione per tutti i dipendenti che hanno il requisito di anzianità di 3 anni di livello, per l’attribuzione del livello superiore, fino all’apice economico di ogni categoria. Tale selezione avverrà "attraverso meccanismi selettivi", sulla base dei criteri generali di cui all’art. 59 del CCNL.

La prossima riunione di Contrattazione decentrata è fissata per il giorno 29 novembre 2003 con un O.d.G. che le OO.SS. e le R.S.U. concorderanno con l’Amministrazione.

Roma, 27 ottobre 2003

Cgil Tor Vergata