Resoconto
relativo all'incontro con il Rettore e le OO.SS. d'Ateneo in merito al
progetto di privatizzazione della gestione universitaria e del suo Policlinico
(FONDAZIONE TOR VERGATA) |
Dopo numerose richieste
d'incontro avanzate dalla Cisl (come anche da altre OO.SS. d'Ateneo), il
giorno 13 febbraio u.s. il Rettore si decideva a convocare le OO.SS. d'Ateneo
per aprire un primo confronto in merito all'argomento riportato in epigrafe. Cerchiamo di riassumere, di seguito, l'esposizione resa dal Rettore. Policlinico
universitario Fondazione Tor
Vergata A questa esposizione in merito alla futura gestione universitaria fatta dal Rettore, la Cisl ha nuovamente espresso le proprie critiche fondate dalle seguenti argomentazioni. - E' stato fatto rilevare
il forte ritardo con cui si è giunti ad un primo confronto con
le parti sociali nonché la presa d'atto della mancanza di un piano
gestionale delle strutture e delle risorse umane che doveva essere predisposto
con largo anticipo rispetto alla attivazione di importanti strutture universitarie
come l'azienda policlinico. Più volte, nel tempo, questa O.S. ha
sollecitato l'amministrazione a confrontarsi su tali delicati argomenti
al fine di evitare conduzioni gestionali impostate sull'improvvisazione.
Con estrema chiarezza si è ribadito che l'Azienda Policlinico è
azienda dell'Università e pertanto parte integrante della stessa
e della sua Facoltà di Medicina. D'altronde l'attività assistenziale
del policlinico è strettamente connessa, e quindi inseparabile,
alle attività di ricerca scientifica e di didattica, principali
prerogative delle funzioni e degli obbiettivi della Facoltà di
Medicina. Queste considerazioni (supportate da recenti sentenze del Consiglio
di stato) inducono la nostra O.S. al convincimento che anche il personale
(sia docente che tecnico amministrativo) che svolge l'attività
assistenziale non sia disgiunto dalle finalità e dagli obbiettivi
primari propri della Facoltà di Medicina. Appare quindi astratta
l'ipotesi di assunzione di personale medico e paramedico da parte dell'azienda
policlinico universitaria per le sole funzioni di attività assistenziali
proprie di un qualsiasi ospedale del SSN. - In merito alla Fondazione
è stato fatto rilevare (nonostante le garanzie offerte dal Rettore
circa lo stato giuridico pubblico dei dipendenti universitari) che dal
momento in cui la stessa Fondazione dovesse gestire i flussi finanziari
e le attività ed i servizi di supporto all'assistenza sanitaria,
alla ricerca ed alla didattica con criteri di diritto privato, pone di
fatto il personale tutto in una posizione che discende da un trattamento
che rientra nella sfera del diritto privato. E' del tutto evidente che
le attività di supporto alle finalità universitarie comprendono
anche quelle derivanti dal lavoro delle risorse umane in carico all'amministrazione
universitaria. Non possiamo, inoltre, non far rilevare che la privatizzazione
della gestione dei flussi finanziari destinati alla ricerca scientifica
e alla didattica di fatto condizionerebbe la libertà di ricerca
e di insegnamento così come garantite dalla nostra Carta Costituzionale.
Proprio in questi giorni stiamo assistendo a manifestazioni spontanee
ed organizzate di Scienziati che puntano il dito contro i tentativi di
condizionamento della loro attività da parte del Governo. Prendiamo atto che, a seguito delle nostre argomentazioni e della nostra richiesta, il Rettore si sia reso disponibile ad aprire un tavolo integrato al quale parteciperanno le strutture locali, nazionali e confederali per ricercare insieme alternative valide al paventato progetto di privatizzazione. Roma, 14 febbraio 2001 Il Segretario
CISL Tor Vergata |