Le Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) Lavvio di relazioni sindacali più caratterizzate dalla partecipazione critica alle decisioni dellimpresa che non dalla semplice rivendicazione, lemergere di soggetti sindacali autonomi, nonché lavviarsi nel pubblico impiego di logiche contrattuali e modalità di relazioni sindacali simili a quelle delle realtà produttive private, hanno richiesto nuove forme di risposta sindacale. Per questo in tutti i luoghi di lavoro sono nate le Rsu. Le Rsu sono il frutto di un accordo del 1991 fra Cgil, Cisl e Uil; alcune integrazioni vennero introdotte dal patto del 23 luglio 1993. Specificazioni applicative furono realizzate alla fine del 1993 con le varie controparti pubbliche e private (Confindustria, Intersind, Aran ecc.).Esse innovano la rappresentanza di base riproponendo, con maggiori garanzie sul piano democratico e della coerenza sindacale, la modalità già sperimentata con i consigli dei delegati. Se nei settori privati le Rsu rafforzano la capacità sindacale di rappresentare gli interessi dei lavoratori nei luoghi di lavoro e offrono una maggiore possibilità di rapporto diretto con il sindacato e la negoziazione nazionale, nel pubblico impiego sono una vera novità, in linea però con i nuovi compiti di negoziazione prospettati dal decreto legislativo n. 29 del 1993. Le Rsu sono costituite per due terzi da membri eletti, con il concorso
di tutti i lavoratori, a scrutinio segreto tra liste concorrenti. Nel settore privato le Rsu hanno la rappresentanza dei lavoratori nellunità produttiva di riferimento; esercitano le competenze negoziali a livello aziendale sulle materie e con le modalità previste dai contratti collettivi di lavoro; usufruiscono, per preciso accordo con le controparti, di diritti sindacali stabiliti dallo Statuto dei lavoratori favorendo maggiore rappresentatività al sindacato e maggiore efficacia alla contrattazione. A livello di pubblico impiego le Rsu rappresentano il presupposto operativo per attuare il confronto tra la dirigenza delle amministrazioni pubbliche e le strutture decentrate delle organizzazioni sindacali, previsto dal decreto 29/1993 rispetto alla contrattazione alla partecipazione ai fini dellorganizzazione del lavoro ed alle informazioni riguardanti gli ambienti di lavoro ed il personale in essi occupato. Il potere negoziale delle Rsu non è comunque esclusivo; infatti la contrattazione decentrata, a livello aziendale e di luogo di lavoro, pur essendo di titolarità delle Rsu, deve essere condotta congiuntamente ai sindacati firmatari i contratti collettivi di lavoro, nelle compatibilità da questi previste. |