SCADENZA ORE 14.00 DEL 16 GIUGNO 1999

decreto n. ___1127___

IL RETTORE

VISTA la legge 27 dicembre 1997 n. 449 e, in particolare, l’art. 51, comma 6;

VISTO il decreto ministeriale 11 febbraio 1998 recante: "Determinazione dell’importo e dei criteri per il conferimento di assegni per la collaborazione ad attività di ricerca";

VISTO l’art. 13 del Regolamento per il conferimento degli assegni di ricerca approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 25.9.1998 che prevede che il Comitato per la Ricerca Scientifica d’Ateneo possa attribuire assegni aggiuntivi finanziati con fondi di ricerca, secondo le modalità previste da un apposito regolamento;

VISTO il Regolamento per il conferimento di assegni aggiuntivi proposto dal Comitato per la Ricerca Scientifica nella seduta del 16.11.1998 ed approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 20.11.1998;

VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del 25.2.1999 con la quale, previa selezione effettuata dal Comitato per la Ricerca Scientifica nella seduta dell’11.2.1999, sono stati conferiti assegni aggiuntivi ai dipartimenti richiedenti, di cui alcuni integralmente finanziati con fondi a carico dei dipartimenti interessati;

DECRETA

ART. 1

E’ indetta una selezione pubblica per titoli, integrata da un colloquio, per il conferimento dei sottoelencati assegni aggiuntivi per la collaborazione ad attività di ricerca da svolgersi presso le seguenti strutture dipartimentali dell’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata":

Struttura dipartimentale di afferenza

Programma di ricerca

settori disciplinari

n. assegni semestrali

n. assegni annuali

Biologia

Messa a punto e utilizzazione di modelli di vita artificiale per simulazione di processi evolutivi in popolazioni isolate

E02A

 

1

Biologia

Studio dei meccanismi molecolari alla base del controllo dell’attività genica a livello traduzionale mediante analisi degli elementi cis- e trans-agenti che modulano l’utilizzazione di mRNA in sistemi eucariotici

E05B

2

 
Biopatologia e Diagnostica per Immagini

Approccio funzionale verso la comprensione delle basi molecolari della sindrome di Digeorge: ruolo dell’enzima deubiquitinante UFD1L nella patogenesi

F03X

 

1

Diritto e Procedura Civile

Crescita e inflazione nell’Unione Monetaria Europea: la politica monetaria, i mercati finanziari e il mercato del lavoro

P01A

 

1

Diritto Pubblico

Gestione telematica del fisco e tutela del contribuente dalla privacy al diritto di difesa

N13X

1

 
Economia ed Istituzioni

Politica monetaria, politica fiscale e tasso di cambio della lira, 1927-1934

P03X

1

 
Economia ed Istituzioni

La moneta nei modelli di Search

P01A

 

P01F

 

1

Fisica

Studi delle interazioni adroniche con fotoni polarizzati

B04X

 

1

Fisica

Teorie di stringhe aperte e teorie conformi

B02A

 

1

Informatica, Sistemi e Produzione

Robotica mobile: elaborazione di dati multisensoriali per sistemi robotici autonomi adibiti a mansioni di sorveglianza e sicurezza

K04X

 

1

Ingegneria Civile

Elementi tipici della costruzione moderna in Italia nel 900: studio di casi esemplari, analisi del degrado, proposte di restauro

H08A

 

1

Ingegneria Civile

Risposta meccanica di mezzi porosi saturi strutturalmente complessi

H06X

 

1

Ingegneria Civile

Effetti della struttura sul comportamento meccanico di una roccia piroplastica tenera in relazione ai problemi di stabilità dei pendii: indagine sperimentale e modellazione matematica

H06X

 

1

Ingegneria Elettronica

Ricerca su sistemi radiomobili di nuova generazione (Universal Mobile Telecommunications System) con impiego di accesso multiplo a divisione di tempo

K03X

 

1

Ingegneria Elettronica

Architetture e circuiti per la progettazione di sistemi elettronici per il processamento del segnale

K10X

1

 
Ingegneria Meccanica

Studio di motori a combustione interna a basso impatto ambientale

I04B

 

1

Ingegneria Meccanica

Tecnologie e sistemi di lavorazione non convenzionali

I10X

 

1

Matematica

Storia delle scienze esatte nel periodo ellenistico e nella prima età moderna

A02B

 

1

Medicina Interna

Aspetti genetici ed immunologici del diabete di tipo 1

F07E

 

1

Medicina Interna

Ruolo delle citochine nelle malattie infiammatorie croniche intestinali

F07D

 

1

Medicina Sperimentale e Scienze Biochimiche

Studio delle relazioni tra infezione virale, stato ossido-riduttivo intracellulare ed induzione di apoptosi

F05X

 

1

Neuroscienze

Ruolo delle interazioni tra sinapsine e domini SH3 delle tirosina cinasi della famiglia Src nello sviluppo e plasticità dei contatti sinaptici

E06A

 

 

 

1

Ricerche Filosofiche

Normatività e legittimazione

M07C

1

 
Sanita’ Pubblica e Biologia Cellulare

Caratterizzazione immunologica e molecolare in casi di immunodeficienza atipica

F19A

 

1

Sanita’ Pubblica e Biologia Cellulare

Studio di pazienti in terapia antiretrovirale di triplice combinazione (HAART) con dissociazione nella risposta immunovirologica al trattamento

F07I

1

 
Sanita’ Pubblica e Biologia Cellulare

Monitoraggio ambientale e biologico della contaminazione da gas anestetici in sala operatoria

F22A

 

1

Sanita’ Pubblica e Biologia Cellulare

Valutazione della contaminazione ambientale, idrica ed alimentare (mitili) da virus enterici con particolare riguardo ai poliovirus ed al virus dell’epatite A

F22A

 

1

Scienze e Tecnologie Chimiche

Progettazione di materiali intelligenti

I14A

1

 
Scienze e Tecnologie Chimiche

Sviluppo di sensori e biosensori elettrochimici basati su trasduttori di segnale assemblati con strati conduttivi di diamante

B03X

 

C03X

1

 
Storia

Studi sul collezionismo numismatico a Roma e sugli studi antiquari sulla base dei documenti di archivio

L02C

 

1

Storia

I processi formativi della collezione Pamphilj

L03B

1

 
Dipartimento di Studi Economico-Finanziari e Metodi Quantitativi (S.E.F.E.Me.Q.)

Specificazione e stima di modelli microeconomici di pensionamento

P01E

1

 
Dipartimento di Studi Economico-Finanziari e Metodi Quantitativi (S.E.F.E.Me.Q.)

Le banche di gruppo

P02E

1

 
Studi Filologici, Linguistici e Letterari

Influenza delle minoranze religiose sulla storia culturale, civile e letteraria della Russia

L21Y

1

 
Studi sull’Impresa

Politiche finanziarie e performance del gruppo ENI

P02A

1

 
Studi sull’Impresa

Modelli organizzativi per le comunità di accoglienza

P02A

1

 
Studi sull’Impresa

Privatizzazione di imprese nel ruolo non profit

P02B

1

 
Studi sull’Impresa

La valutazione dell’impatto delle dismissioni del gruppo ENI

P02A

1

 
Centro di Studi Latino Americani

Unificazione del diritto-elaborazione di un ‘Codice Latinoamericano Tipo’ in materia di obbligazioni e fonti di queste

N18X

 

N02X

 

1

Centro di Studi Latino Americani

Responsabilità per danno ambientale: codificazione uniforme di principi del sistema giuridico latinoamericani

N18X

 

N02X

1

 
TOTALE

18

23

ART. 2

Requisiti per l’ammissione al concorso

Per l’ammissione alla selezione sono richiesti i seguenti requisiti:

a) il possesso del diploma di laurea conseguito presso una Università italiana o un titolo di studio conseguito all’estero equivalente alla laurea italiana. L’equivalenza di tale titolo ai fini del concorso sarà riconosciuta dalla Commissione esaminatrice di cui al seguente articolo 6 del presente bando;

b) il possesso di un curriculum scientifico professionale idoneo allo svolgimento dell’attività di ricerca specifica per cui viene richiesto l’assegno.

Il rapporto non è attivabile con neolaureati privi di ulteriori titoli di formazione o di documentata ed idonea esperienza per attività di ricerca già svolta.

ART. 3

Incompatibilità

Il rapporto di collaborazione alla ricerca non è attivabile con il personale di ruolo in servizio presso le università, gli osservatori astronomici, astrofisici e vesuviano, gli enti pubblici e le istituzioni di ricerca di cui all’articolo 8 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 dicembre 1993, n.593, e successive modificazioni e integrazioni, l’ENEA e l’ASI, mentre il titolare in servizio presso altre amministrazioni pubbliche può essere collocato in aspettativa senza assegni.

Non è ammesso il cumulo con borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari di assegni. Il titolare dell’assegno può frequentare corsi di dottorato di ricerca secondo le modalità stabilite dall’art. 51, 6° comma della Legge 449/97.

ART. 4

Importo dell’assegno

In caso di assegno annuale, l’importo dell’assegno di ricerca sarà di L. 30.000.000 (trentamilioni) lorde annue, comprensivo di tutti gli oneri a carico del percepiente e dell’amministrazione connessi per legge all’erogazione dell’assegno e verrà corrisposto in 12 rate mensili posticipate.

In caso di assegno semestrale, l’importo dell’assegno di ricerca sarà di L. 15.000.000 (quindicimilioni) lorde annue, comprensivo di tutti gli oneri a carico del percepiente e dell’amministrazione connessi per legge all’erogazione dell’assegno e verrà corrisposto in 6 rate mensili posticipate.

Gli assegni di ricerca sono compatibili con altre fonti di reddito derivanti da lavoro autonomo o dipendente a qualsiasi titolo, purché tale reddito complessivo non superi i 15 milioni annui e a condizione che le prestazioni non interferiscano con l’attività di ricerca da svolgersi nell’ambito della collaborazione.

L’Università provvede alle coperture assicurative per infortuni e responsabilità civile verso terzi a favore degli assegnisti nell’ambito dell’espletamento della loro attività. L’importo dei relativi premi è detratto dal corrispettivo spettante.

L’erogazione dell’assegno è sospesa nei periodi di assenza dovuti a gravidanza, servizio militare, malattia. In tali casi la durata del rapporto si protrae per il residuo periodo ai fini della realizzazione del piano di formazione, riprendendo a decorrere dalla data di cessazione della causa di sospensione.

ART. 5

Domande di ammissione e titoli: modalità per la presentazione

Le domande di partecipazione alla selezione, redatte in carta libera secondo lo schema allegato al bando, dovranno essere indirizzate al Rettore dell’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" Divisione II - Ufficio Ricerca Scientifica, Via Orazio Raimondo 18 - 00173 Roma, ed essere spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente bando all’Albo di questo Ateneo. A tal fine, fa fede il timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.

Le domande prodotte a mano dovranno essere presentate all’Ufficio del Protocollo dell’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", Via Orazio Raimondo 18 - 00173 Roma, sempre entro il predetto termine.

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda né per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa o, comunque, imputabili a atto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, né per mancata restituzione dell’avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.

Nella domanda dovrà essere necessariamente dichiarato, sotto la propria responsabilità:

1) le proprie generalità, la data ed il luogo di nascita, la cittadinanza, la residenza ed il recapito eletto ai fini della selezione ed il numero telefonico. Le eventuali variazioni di questi ultimi dati dovranno essere tempestivamente comunicate all’Ufficio cui è stata indirizzata l’istanza di partecipazione;

2) presso quale Dipartimento e per quale programma di ricerca il candidato intende concorrere per l’assegnazione dell’assegno di ricerca;

3) di essere in possesso del diploma di laurea conseguito presso una Università italiana o di un titolo di studio conseguito all’estero equivalente alla laurea italiana, indicandone la data di conseguimento, l’Università che lo ha rilasciato, l’elenco degli esami sostenuti e la valutazione finale;

4) di essere in possesso di curriculum scientifico professionale idoneo allo svolgimento dell’attività di ricerca.

Alla domanda dovrà essere allegato l’elenco sottoscritto delle pubblicazioni, dei documenti e dei titoli posseduti ritenuti utili ai fini della selezione e che dovranno essere inviati in plico separato come di seguito indicato.

Ai sensi dell’art. 3, punto 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127 non è richiesta l’autenticazione della sottoscrizione della domanda.

I candidati dovranno inviare a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o consegnare a mano, secondo le modalità e nei termini predetti, in apposito plico separato dalla domanda, i seguenti documenti:

a) curriculum sottoscritto della propria attività scientifica e professionale, eventuali pubblicazioni a stampa con indicazione della data e del luogo di pubblicazione, o la lettera di accettazione da parte dell’editore;

b) documenti e titoli che si ritengono utili ai fini del concorso;

c) eventuale copia del certificato di dottorato di ricerca o di qualifiche accademiche equivalenti conseguite all’estero;

d) elenco sottoscritto, identico a quello allegato alla domanda, delle pubblicazioni, dei documenti e dei titoli prodotti.

La suddetta documentazione comprovante i titoli posseduti può essere prodotta in fotocopia unitamente ad una autodichiarazione attestante la conformità della stessa all’originale.

Non verranno presi in considerazione i titoli che perverranno all’Amministrazione dopo il termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione.

Sul plico contenente i titoli e le pubblicazioni deve essere riportata la dicitura "Ufficio Ricerca Scientifica: titoli e pubblicazioni - selezione per il conferimento degli assegni aggiuntivi per la collaborazione ad attività di ricerca ai sensi dell’art. 51, sesto comma, della L. 449 del 27.12.1997" e devono essere indicati chiaramente il dipartimento, il programma di ricerca e l’area scientifica per la quale l’interessato intende partecipare, nonché il cognome, nome e indirizzo del candidato.

Agli atti e documenti redatti in lingua diversa dall’italiano o dall’inglese deve essere allegata una traduzione in lingua italiana o inglese corredata da una autodichiarazione che attesti la conformità della stessa al testo straniero.

I candidati riconosciuti handicappati ai sensi della legge n. 104 del 5.2.1992 dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di partecipazione alla selezione, in relazione al proprio handicap, riguardo all’ausilio necessario, nonché all’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento del colloquio, ai sensi della legge suddetta.

ART. 6

Commissione esaminatrice

Il conferimento degli assegni di ricerca avviene sulla base di una procedura di valutazione comparativa per titoli e colloquio effettuata da Commissioni esaminatrici nominate con decreto rettorale su proposta del Consiglio del Dipartimento competente.

La Commissione esaminatrice è composta dal responsabile del progetto di ricerca e da due esperti della materia scelti tra professori e ricercatori. La Commissione elegge nel proprio seno il presidente ed il segretario.

Ai fini della valutazione comparativa la Commissione dispone di un massimo di 100 punti dei quali massimo 60 per i titoli e massimo 40 per il colloquio. Per sostenere il colloquio è necessario avere ottenuto un punteggio di almeno 42 punti nei titoli.

La Commissione esaminatrice alla prima riunione stabilisce i criteri e le modalità di valutazione nonché la pertinenza dei titoli ed il punteggio massimo agli stessi attribuibili singolarmente e per categorie di titoli, da formalizzare nei relativi verbali.

Ai fini della valutazione sono valutati come titoli, tra gli altri, il dottorato di ricerca, i diplomi di specializzazione e gli attestati di frequenza di corsi di perfezionamento post-laurea, conseguiti in Italia e all’estero, nonché lo svolgimento di una documentata attività di ricerca presso soggetti pubblici e privati con contratti, borse di studio o incarichi, sia in Italia che all’estero.

Il colloquio sarà inteso ad accertare l’attitudine alla ricerca e la capacità professionale richiesta per l’espletamento delle funzioni a cui si riferisce la selezione.

La comunicazione in ordine alla data ed al luogo di svolgimento del colloquio sarà inoltrata almeno venti giorni prima dell’espletamento del medesimo. Per sostenere il colloquio i candidati dovranno essere muniti di valido documento di riconoscimento.

Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio, la Commissione esaminatrice forma l’elenco dei candidati esaminati, con l’indicazione dei voti da ciascuno riportati che sarà affisso nella sede degli esami.

Al termine dei lavori la Commissione compilerà una circostanziata relazione contenente i giudizi assegnati a ciascun candidato ammesso a sostenere il colloquio e formulerà una graduatoria di merito secondo l’ordine decrescente risultante dal punteggio assegnato nella valutazione dei titoli e dal punteggio ottenuto nel colloquio e designerà nell’ordine della graduatoria il vincitore della selezione.

La votazione complessiva è data dalla somma del voto conseguito nella valutazione dei titoli e del voto conseguito nel colloquio.

Ai sensi di quanto previsto dall’art. 2, comma 9, della legge 16.6.1998 n. 191, se due o più candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli e del colloquio, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane d’età.

Il giudizio finale formulato dalla Commissione per ogni candidato verrà reso pubblico mediante affissione all’Albo dell’Ateneo.

Gli atti relativi alla procedura di selezione nonché la graduatoria di merito vengono approvati con decreto del Rettore.

Nel caso di rinuncia dei vincitori o di risoluzione del contratto, su proposta del responsabile del progetto, il Consiglio di Dipartimento può conferire l’assegno o la frazione residua dell’assegno secondo l’ordine della graduatoria.

Al vincitore verrà data comunicazione scritta dell’attribuzione dell’assegno.

ART. 7

Formalizzazione del rapporto di collaborazione ad attività di ricerca

La collaborazione ad attività di ricerca è disciplinata da un apposito contratto di diritto privato che non dà luogo a diritti in ordine all’accesso ai ruoli universitari.

L’assegnista vincitore della selezione dovrà produrre all’atto della stipula del contratto:

ART. 8

Valutazione dell’attività di ricerca

La valutazione dell’attività di ricerca svolta dal titolare dell’assegno spetta al Consiglio di Dipartimento presso il quale si svolge la collaborazione, su relazione del responsabile dell’attività scientifica - tutor.

ART. 9

Rinnovo del rapporto di collaborazione ad attività di ricerca

Il Consiglio di Dipartimento può proporre il rinnovo del contratto. La decisione sul rinnovo spetta al Comitato per la Ricerca Scientifica d’Ateneo.

Il rinnovo si intende tacitamente accordato nel caso in cui il finanziamento è a totale carico del Dipartimento.

L’assegno di ricerca può essere rinnovato per la stessa durata non più di una volta.

Nel caso di rinnovo, per i cittadini della Comunità Europea vige il limite di età di 38 anni; per i cittadini non appartenenti alla Comunità Europea non c’è prescrizione di limite di età.

ART. 10

Trattamento fiscale e previdenziale

Come disposto dalla legge 449/97, gli assegni in questione sono esenti da prelievo fiscale, applicandosi ad essi le disposizioni di cui all’art. 4 della legge 476/1984 e successive modificazioni ed integrazioni. Sono invece gravati della ritenuta previdenziale del 12%, a norma dell’art. 2, commi 26 e seguenti, della legge 8 agosto 1995, n. 335, come modificato dall’art. 59, comma 16, della medesima legge 449/97.

ART. 11

Risoluzione del contratto

Il rapporto ha termine alla scadenza prevista nel contratto.

L’accettazione del contratto è sottoposta a decadenza che si verifica nel termine di trenta giorni dalla comunicazione della graduatoria della selezione.

Possono essere giustificati soltanto i ritardi nell’accettazione dovuti a gravi motivi di salute o a casi di forza maggiore debitamente comprovati.

Costituisce causa di risoluzione del rapporto l’inadempimento grave e rilevante ai sensi delle disposizioni del codice civile da parte del titolare dell’assegno.

ART. 12

Pubblicità

Per quanto non previsto dal presente bando vale la normativa vigente in materia, in quanto compatibile.

Il presente bando è pubblicato all’Albo dell’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", dei Dipartimenti interessati ed è inoltre trasmesso a tutte le Università degli Studi ai fini dell’affissione ai relativi Albi. E’ infine accessibile via Internet dall’Home Page dell’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" - link "Ricerca Scientifica d’Ateneo".

 

IL RETTORE
F.to Prof. Alessandro Finazzi Agrò

Roma 13 maggio 1999

 

ALLEGATO

 

Schema da seguire nella compilazione della domanda da inviarsi su carta semplice

Al Magnifico Rettore
dell’Università degli Studi di Roma
"Tor Vergata"
Divisione II - Ufficio Ricerca Scientifica
Via Orazio Raimondo, n. 18

00173 R O M A

 

Il sottoscritto _____________________________________________________ , nato a _________________________ (provincia di ___________ ) il ___________ e residente in ______________________ (provincia di ___________ ) , Via_____________________________ , n. _____ , c.a.p. ________ , di cittadinanza __________________________________ , chiede, ai sensi dell’art. 51, sesto comma, della L. 449 del 27.12.1997, di essere ammesso a sostenere la selezione pubblica per il conferimento di n. 1 assegno aggiuntivo per la collaborazione ad attività di ricerca per il programma di ricerca: "________________________________________________" del settore disciplinare __________________ presso il Dipartimento ________________________ , per titoli e colloquio bandita con decreto del Rettore dell’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" del ________ n. ______ e pubblicata all’Albo dell’Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" il _______________________ .

Dichiara sotto la propria responsabilità:

1) di aver conseguito il diploma di laurea in _________________________________ il ______________ presso l’Università _________________________________________ con votazione _____________________ ;

2) di possedere il curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento dell’attività di ricerca.

L’indirizzo presso il quale desidera che vengano inviate eventuali comunicazioni è il seguente:

_____________________________________________ (indicare anche il numero di codice di avviamento postale e recapito telefonico) riservandosi di comunicare ogni eventuale variazione dello stesso.

Il sottoscritto dichiara, altresì, sotto la propria responsabilità, che quanto affermato corrisponde a verità.

Il sottoscritto allega alla presente domanda l’elenco sottoscritto delle pubblicazioni, dei documenti e dei titoli posseduti ritenuti utili ai fini della selezione, identico a quello che dichiara di aver inviato nel plico contenente le pubblicazioni, i documenti e i titoli utili ai fini della selezione, secondo le modalità dettate dall’art. 5 del suddetto bando.

In caso di documenti comprovanti i titoli posseduti presentati in fotocopia, si allega l’autodichiarazione attestante la conformità degli stessi all’originale.

 

FIRMA__________________________ (a)

 

(a) Ai sensi dell’art. 3, punto 5 della legge 15 maggio 1997, n. 127, non è richiesta l’autenticazione della firma apposta in calce alla presente domanda.

 

IL RETTORE
f.to Prof. Alessandro Finazzi Agrò