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Il giorno 29 ottobre
2002 alle ore 16.00 si é riunita, nella sala del Consiglio di
Amministrazione dell'Ateneo, la Conferenza dei Direttori di Dipartimento,
regolarmente convocata, per e mail, in data 16 ottobre c.a., su richiesta
del Prof. Giuseppe F. Italiano, Presidente del nucleo di valutazione dell'Ateneo,
per illustrare alcuni aspetti fondamentali contenuti nella relazione del
nucleo stesso.
Alla riunione partecipa il Magnifico Rettore ed il Preside della Facoltà
di SS.MM.FF.NN.
Sono presenti, inoltre, i seguenti Direttori di Dipartimento:
Prof. F. Autuori, Prof. G. Galloni, Prof. M Bagella, Prof. A. Egidi, Prof.
V. Rocco, Prof.ssa M.W. Baldoni, Prof. G. Federici, Prof.ssa M.G. Marciani,
Prof.ssa M. Cristiani, Prof. G. Palleschi, Prof. S. Martellucci, Prof.ssa
M. A. Cavallaro, Prof. F. Castro.
E' presente il Prof. S. Lucà, in rappresentanza del Prof. R. Pretagostini.
Assume la Presidenza il Prof. F. Autuori. Funge da Segretario il Dott.
M. De Rosa.
Il Magnifico Rettore apre la seduta indicando nel nucleo di valutazione
il fulcro dell'attività dell'Ateneo; in virtù di questa sua
precisa connotazione invita tutti i presenti a fornire la più ampia
e completa collaborazione a questo organismo, anche attraverso una continua
e pressante sollecitazione sui colleghi afferenti ai Dipartimenti da loro
diretti, affinché si impegnino a fornire tutte le informazioni richieste,
considerato che il F.F.O. passa attraverso l'analisi del nucleo di valutazione
del Ministero e solo il nostro nucleo di valutazione interno, se posto nelle
condizioni di lavorare in modo corretto, può rappresentare un idoneo
contrappeso per essere valutati correttamente e quindi finanziati per ciò
che si produce, non solo sotto l'aspetto didattico ma anche scientifico.
Successivamente, il Rettore passa ad analizzare la situazione delle Università
in generale e del nostro Ateneo in particolare, alla luce di quanto per
ora emerge dalla legge finanziaria sulle risorse a tutt'oggi destinate.
Come è a tutti noto, infatti, se la situazione non cambia drasticamente
entro il mese di dicembre, l'anno 2003 sarà un anno molto difficile
per gli Atenei italiani e, considerato che gli stipendi vanno garantiti,
non si potrà fare altro che ottimizzare le risorse attuali, operando,
se sarà necessario tagli a tutto campo.
L'intervento del Magnifico Rettore, a questo punto, termina e la parola
passa al Prof. Giuseppe F. Italiano, Presidente del nucleo di valutazione,
che passa ad illustrare gli aspetti più significativi e qualificanti
contenuti nella sua relazione.
Ricorda innanzitutto la composizione del nucleo di valutazione e cita la
L. 537/93, art. 5 commi 22 e 23, istitutiva dei nuclei di valutazione stessi.
Sottolinea che il compito del nucleo di valutazione è quello di verificare
la corretta gestione delle risorse pubbliche, la produttività della
ricerca e della didattica, nonché l'imparzialità ed il buon
andamento dell'azione amministrativa, definendo parametri di riferimento
del controllo, anche su indicazione degli organi generali di direzione.
Passa, successivamente, ad illustrare come il nostro Ateneo esca in modo
molto lusinghiero dalla visita EUA, da cui emerge chiaramente un'ottima
capacità di ricerca, che potrebbe essere ancora migliore se si potesse
disporre di un budget maggiore.
Anche gli indici di produttività (pubblicazioni/docenti), collocano
il nostro Ateneo trai primi dieci, escludendo le Università di eccellenza.
Lo stesso indice di presenza internazionale (citazione/docenti), intendendo
il numero di volte che una Università viene citata per ogni docente,
ci vede tra le prime dieci Università; dato confermato anche nel
cosiddetto indice di impatto (citazioni/pubblicazione): numero medio di
citazioni per pubblicazione.
L'analisi dei dati prosegue, tuttavia, considerato che sarà contenuta
nella relazione del nucleo, che entro breve termine sarà distribuita
in modo massiccio, ad essa si rimanda, in modo particolare per ciò
che attiene gli aspetti relativi alla attività didattica, sui quali
si svolge un ampio dibattito al quale partecipano tutti i presenti.
In conclusione, preme ricordare che la ricerca rimane una delle missioni
più importanti; che al variare di metriche (CNVSU, EUA, CRUI, ISI,
CENSIS/Repubblica
) il nostro Ateneo si colloca sempre in buona posizione.
Questo risultato, peraltro, non ci consente di vivere di rendita, ma al
contrario deve rappresentare lo stimolo per consolidare i traguardi raggiunti.
Bisogna, quindi, cercare un sistema per la qualità nelle ricerca.
La relazione molto esauriente del Prof. Italiano termina qui.
La parola passa, nuovamente, al Magnifico Rettore che, nel ringraziare il
Presidente del nucleo di valutazione per l'ottima illustrazione svolta,
torna sulla esiguità delle risorse destinate dalla legge finanziaria
alle Università, per invitare i colleghi presenti a rapportarsi sempre
di più con il mondo esterno, cercando di ottenere, ad esempio, finanziamenti
aggiuntivi per le borse di studio dei Dottorati di Ricerca, che rappresentano
il terzo livello della formazione universitaria, proponendo Dottorati che
forniscano una formazione completa e chiara che sia evidente anche dalla
loro stessa denominazione.
Non essendovi altri argomenti sui quali confrontarsi, la seduta è
tolta alle ore 18.15
Il
Segretario (Dott. Maurizio De Rosa) |
Il
Presidente (Prof. Francesco Autuori) |