La Zecca di Bologna
La zecca di Bologna inizia la sua attività nel 1191,
quando Enrico VI di Svevia concede alla città il privilegio di
battere moneta. L'unica clausola è che le monete coniate non devono
essere simili a quelle imperiali. Per 40 anni si coniano solo denari, dal 1236 inizia coniazione del Grosso dal peso circa di 1,40 gr. Entrambi i nominali prendono il nome di BOLOGNINO rispettivamente piccolo e Grosso. Nel 1380 anche Bologna inizia la coniazione dell'oro. Bisogna sottolineare che questa
zecca, dopo Roma, è la più importante dello Stato Pontificio. E'
chiusa definitivamente nel 1861 da Vittorio Emanuele II.