Feudatari
Ma già in questo periodo i feudatari aumentano il loro
potere sulla monetazione; così in poco meno
di un secolo il monopolio delle zecche passa, per delegazione o
per usurpazione, sotto le mani di molti signori ecclesiastici,
laici e persino sotto ai monetieri stessi, che coniano monete di
peso, di lega e di aspetto variabili a loro arbitrio.