Il Koenig ha studiato le monete dell'imperatore Caligola (37-41 d.C.), predecessore di Claudio, che facevano parte di Tevere I e II. Si tratta in tutto di 561 monete tutte di bronzo.
Dal suo studio risulta, inoltre, l'alta percentuale di assi di
Agrippa, (D/ M AGRIPPA L F COSIII - testa di Agrippa. R/ Nettuno
nudo stante a sinistra con mantello, nella mano sinistra tiene un
tridente e nella destra un delfino.
In tutto sono 286 pezzi, tutti,
come sottolinea lo studioso, di alto livello qualitativo e di grande
omogeneità stilistica, nonostante le considerevoli variazioni di
forme.
Il Koenig pensa che si tratti di prodotti di diversi officine ufficiali.
Interessante è anche l'analisi dello studioso sul problema della presenza del nome di Caligola sulle monete, a seguito della la damnatio memoriae da lui subita che doveva comportare l'erasione del nome anche sulle monete. A causa del cattivo stato di conservazione della maggior parte degli esemplari, è non facile riscontrarne la presenza, certa solo su pochi esemplari.