Laboratorio di Elettronica

Programma del Corso di Misure Elettriche 1

Titolare: Prof. Giuseppe Fazio Dipartimento di Ingegneria Elettronica

                        PROGRAMMA

  1. RICHIAMI DI TEORIA DEGLI ERRORI
  2. VOLTMETRI: a valor medio, di picco, picco picco, RMS ...
  3. OSCILLOSCOPIO: tubo a raggi catodici cannone, sistema di deflessione, banda passante della struttura di deflessione,-oscilloscopi a raggi catodici in tempo reale, schema a blocchi, caratteristiche, canale orizzontale, schema a blocchi, base tempi, generatore impulsi di sincronismo, circuito di hold off, amplificatore orizzontale, canale verticale, schema a blocchi, caratteristiche, linea di ritardo, oscilloscopi doppia traccia, alternate, chopped,  descrizione comandi, esercitazioni pratiche.
  4. OSCILLOSCOPI A CAMPIONAMENTO: campionamento coerente, porta di campionamento, canale orizzontale, canale verticale
  5. OSCILLOSCOPI A MEMORIA DIGITALE: caratteristiche schemi a blocchi.
  6. PROBE di tensione e di corrente attivi e passivi -sonde realizzate con elementi attivi
  7. VOLTMETRI elettronici analogici, a larga banda, selettivi, logaritmici, a banda pesata
  8.  NETWORK ANALYZER caratteristiche, principi di funzionamento, schemi a blocchi, esercitazioni pratiche
  9.  ANALIZZATORI DI SPETTRO caratteristiche principi di funzionamento schemi a blocchi carta di accordo analizzatori a conversioni multiple cenni sui filtri YIG esempi applicativi esercitazioni pratiche
  10. CONTATORI misuratori frequenza periodo intervallo tra eventi oscillatori tipi stabilità a breve e lungo termine contatori reciproci
  11. ANALIZZATORE DI STATI caratteristiche principi di funzionamento schemi a blocchi esempi applicativi esercitazioni pratiche
  12. TESTER PER CIRCUITI INTEGRATI
  13. SISTEMI DI SVILUPPO PER MICROPROCESSORI
  14. SISTEMI COMPLESSI DI MISURA
  15. IEEE488

 

                FINALITA'

Alla fine del corso lo studente dovrà dimostrare di conoscere i principali strumenti adoperati in un laboratorio di Elettronica, di saperne valutare le caratteristiche e conoscere i campi di impiego.

L' esame dovrebbe fornire allo studente la capacità di legare la parte teorica alle applicazioni reali dell'elettronica.

La conoscenza di tutti gli strumenti di base permette di affrontare anche praticamente le problematiche che si possono presentare nello sviluppo di apparati elettronici, Durante la vita lavorativa un ingegnere (che realmente sviluppi apparati) si troverà a apprendere, eventualmente con vari supporti, la strumentazione dedicata al settore di suo interesse, ma la conoscenza della strumentazione di base sarà spesso richiesta come indispensabile per l'introduzione in ambiente lavorativo

Il corso presenta la strumentazione di base sia per l'analogico (alta e bassa frequenza) che per la parte digitale.