PALEOGRAFIA E DIPLOMATICA
Prof. Vittorio De Donato
Programma del corso:
1) Storia della scrittura latina dalle origini all'invenzione della stampa a caratteri mobili;
2) Elementi istituzionali dello studio delle fonti documentarie;
3) La "scrittura elementare di base": forme grafiche delle sottoscrizioni testimoniali ai documenti privati (secoli VIII-XI).
Testi per la preparazione dell'esame:
a) G. CENCETTI, Paleografia latina, a. c. di P. SUPINO MARTINI, Roma, Jouvence 1978;
oppure
A. PETRUCCI, Breve storia della scrittura latina, Roma, Bagatto libri 19923.
b) A. PRATESI, Genesi e forme del documento medievale, Roma, Jouvence, 19872.
c) A. PETRUCCI - C. ROMEO, Scriptores in urbibus, Bologna, Il Mulino, 1992.
Si richiede inoltre la lettura dei tre saggi:
G. PASQUALI, Paleografia quale scienza dello spirito, in Nuova Antologia, 1 giugno 1931 (=Id., Pagine stravaganti, I, Firenze, Sansoni, 1968, pp. 103-117);
A. CAMPANA, Paleografia oggi. Rapporti, problemi e prospettive di una 'coraggiosa disciplina', in Studi urbinati di storia, filosofia e letteratura, 41 (1967), pp. 1013-1030;
V. DE DONATO, Paleografia e storia, in Quaderni medievali, 1 (1976), pp. 87-93.
Per coloro che volessero approfondire lo studio della disciplina si consigliano i seguenti testi:
B. BISCHOFF, Paleografia latina. Antichità e medioevo, edizione italiana a cura di G.P. MANTOVANI e S. ZAMPONI, Padova, Antenore 1992;
Libri editori e pubblico nel mondo antico. Guida storica e critica, a cura di G. CAVALLO, Roma-Bari, Laterza 1984 (Universale Laterza 315);
Libri e lettori nel medioevo. Guida storica e critica, a cura di G. CAVALLO, Roma-Bari, Laterza 1983 (Universale Laterza 419).
Al corso istituzionale si affiancheranno le esercitazioni del dr. Vincenzo Matera su:
a) Lettura e trascrizione di specimina paleografici;
b) Tecnica di interpretazione e di trascrizione delle fonti documentarie.
Considerata la particolare natura della disciplina risulta necessario seguire il corso sin dalla prima lezione; agli studenti frequentanti saranno forniti facsimili paleografici tratti da opere fuori commercio o di assai difficile reperimento.
Si organizzeranno visite di studio in biblioteche e archivi romani.