CANALOLITIASI

DEFINIZIONE

Con il termine di canalolitiasi si definisce una patologia caratterizzata da episodi di vertigine intensa, di breve durata, associata ai movimenti del capo.Per tale motivo è anche conoscuita come vertigine parossistica posizionale (VPP). Tale patologia è determinata dalla presenza, nei liquidi endocanalari, di materiale otoconiale di provenienza maculare. E' una patologia che può colpire tutte le età ma ha la sua frequenza massima tra i 50 ed i 60 anni di età. Maggiormente colpite sono le donne con un rapporto di 3:1 rispetto algli uomini.

CLINICA

Più frequente viene ad essere interessato il cananale semicircolare posteriore, più raramente vi è l'interessamento del canale semicircolare laterale. La vertigine si presenta associata ai cambiamenti di posizione della testa, di breve durata ma intensa. La diagnosi e semplice e si avvale di manovre cliniche diagnostiche che richiedono da parte dello specialista una buona conoscienza di questa patologia.
La manovra diagnostica di Dix-Hallpike
  • il paziente è posto sul lettino seduto, gambe lungo il lettino.
  • Rotazione della testa di 45° e posizionamento supino con testa iperestesa fuori dal lettino.
  • Ritorno in posizione seduta.
Questa manovra determina vertigine con un nistagmo di tipo rotatorio, getropo (diretto verso l'asse di gravità terrestre) che per le caratteristiche di parossismo, esauribilità e faticabilità viene definito come "tipico". Determinato il lato della lesione, si procede con le opportune manovre alla risoluzione della patologia il cui razionale è quello di allontanare i detriti otoconiali dal canale semicircolare e riposizionartli nella macula otriculare. Tra le molte manovre proposte da vari autori, nel nostro laboratorio di otoneurologia viene più frequentemente attuata la manovra di riposizionamento di Epley.
  • Paziente seduto lungo il letto.
  • Posizione di Hallpike dal lato patologico.
  • Rotazione di 90° per raggiungere la posizione di Hallpike opposta.
  • Rotazione di 40° con la fronte verso il pavimento. Ritorno in posizione seduta.
La manovra di breve durata (15 minuti circa), porta a guarigione della sintomatologia in una elevata percentuale nel 87-90% dei casi.