Samnium
I secoli tra il VI ed il V a.C. sono noti esclusivamente dallo scavo di necropoli.
Pozzilli nell'alta valle del Volturno, Termoli, Cuglionesi e Larino nella zona costiera; nell'area interna cominciano ad essere sempre più numerosi i reperti casuali.
La presenza dei sepolcreti è indice, in tutto il Molise, di una densa occupazione del territorio, con comunità non grandi, dedite principalmente all'agricoltura nelle zone più propizie e all'allevamento in quelle altocollinari e montane.
Il tipo di sepolture è uniforme in tutte le località: sono inumati distesi in fosse semplici, talora rivestite di lastre o riempite di ciotto li o scheggioni.
Nelle tombe di Pozzilli il corredo dei vasi comprende di consueto forme di bucchero, di provenienza campana, e vasi di impasto rosso, anch'essi noti in ambiente campano; infatti la posizione stessa di Pozzilli, sito in pianura sulla via d'acqua del fiume Volturno, rende aperta questa zona a scambi con la Campania e con il Lazio meridionale.
In questa necropoli gli ornamenti personali per gli individui femminili, le armi e gli utensili per i maschili sono piuttosto rari; la distinzione tra le varie sepolture è affidata generalmente al numero dei vasi e alla loro disposizione all'interno della fossa.
Risaltano difatti alcune tombe maschili appartenenti forse, a personaggi di un certo rilievo sociale,manifestato attraverso l'esibizione di una sia pur relativa ricchezza materiale.