Arturo Messere


Noi

Paese

Noi

E ci ritroviamo
ombre disperse;
di rado qualcuna
nitida, marcata,
che il sole dipinge,
sul lastrico bianco.

Novembre 1966


Paese

Come intristisci
stasera che la neve
t'ammanta di nuovo.
Nelle case vuote
tornano ombre di morti,
disseminati
sul fianco del colle,
per mormorare
intorno ai camini
il dolore dei figli partiti.
Se non foste
solo ombre di morti,
vi muovereste
in processione nei campi,
a rompere le sodaglie,
a seminare la terra di biade.
A tanto spinge
il rantolo di uomini
che si dissanguono, crocifissi,
nei cantieri del nord,
gravidi di voci metalliche,
appesantiti di nebbie.

Dicembre 1969