Dottorato di ricerca in Lingue e Letterature Straniere

Informazioni generali

Denominazione del corso

Lingue e Letterature Straniere 

Durata prevista

3 ANNI 

Dipartimento

Dip. STUDI FILOLOGICI, LINGUISTICI E LETTERARI 



Ambito

Settori scientifico disciplinari interessati

Aree interessate

L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA 

10 - Scienze dell'antichita', filologico-letterarie e storico-artistiche 

L-LIN/03 - LETTERATURA FRANCESE 

10 - Scienze dell'antichita', filologico-letterarie e storico-artistiche 

L-LIN/10 - LETTERATURA INGLESE 

10 - Scienze dell'antichita', filologico-letterarie e storico-artistiche 

L-LIN/13 - LETTERATURA TEDESCA 

10 - Scienze dell'antichita', filologico-letterarie e storico-artistiche 

L-LIN/14 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA 

10 - Scienze dell'antichita', filologico-letterarie e storico-artistiche 

L-LIN/21 - SLAVISTICA 

10 - Scienze dell'antichita', filologico-letterarie e storico-artistiche 



 

Atenei italiani consorziati

Ateneo

Dipartimento/Facoltà

Sede dell'attività didattica



Atenei stranieri consorziati

Denominazione

Stato

Tipologia di Dottorato

Sede dell'attività didattica



Convenzione con soggetti (enti/organizzazioni/istituzioni)

n.

Tipologia del soggetto

Denominazione del soggetto

Denominazione nuovo soggetto



Obiettivi formativi

Il Dottorato in Lingue e Letterature straniere che qui si propone di attivare riguarda la maggior parte delle diverse culture presenti in Europa, come appare considerando i tre indirizzi che comprende:

• Anglo-germanico;
• Romanistico;
• Slavistico.

In particolare si rivolge alle seguenti letterature: inglese, tedesca, francese, spagnola, russa, polacca.
Lo scopo che si prefigge è quello di offrire al Dottorando la possibilità di specializzarsi in una singola cultura linguistico-letteraria (il nesso fra le due dimensioni è inscindibile, da una prospettiva ovviamente didattica, ma soprattutto teorico-metodologica). Il Dottorando potrà al tempo stesso conoscere: A) altre culture che hanno con quella prescelta punti di contatto fondamentali, o marginali (talora niente affatto scontati: e che si potrebbe scoprire in itinere, anche attraverso una buona interazione degli insegnamenti); B) elementi specifici della cultura linguistico-letteraria propria della tradizione europea, che possano diventare per gli eventuali futuri studi del Dottorando punti di riferimento, e di orientamento.
Questo scopo: la creazione e l’arricchimento di un orizzonte culturale europeo, viene ritenuto non meno importante della scoperta di somiglianze e divergenze fra le varie culture. Si tratta, in buona sostanza, di proporre all’attenzione dei Dottorandi una visione integrata della cultura che è acquisizione e sostrato comune dell’Unione europea al cui ampliamento assistiamo in questi anni. Il Dottorato vorrebbe far sentire a chi lo frequenta la contestualità fatale e feconda del fatto culturale, e in particolar modo dell’evento letterario. A questo fine intende aprirsi anche a dimensioni filosofiche, e naturalmente storiche.
Il lavoro viene così ripartito:
1° anno: lezioni frontali, seminari, conferenze, letture guidate (due semestri di 50 e 60 ore). Alla conclusione dell’anno è previsto un esame orale.
2° anno: conferenze, seminari all’estero, periodo di ricerca bibliografica all’estero (da 3 a 6 mesi). Il secondo anno si concluderà con una verifica del lavoro svolto.
3° anno: verifiche in itinere dell’elaborazione della tesi di dottorato. Discussione della tesi di dottorato.
Si osserva quanto segue sulle attività di ciascun anno:
a) Le lezioni frontali riguarderanno movimenti culturali sia peculiari di un paese, sia concernenti paesi diversi; e riguarderanno, naturalmente, singoli autori. Inoltre. Attenzione speciale vi sarà per quei testi di critica e storia delle idee che fanno parte di un ideale bagaglio moderno di cultura.
b) Nei seminari viene proposto un tema dal Docente. Un tema monodisciplinare o interdisciplinare, su cui ogni Dottorando si prepara, dopo l’introduzione del Docente. Allo scadere di un tempo prefissato, i Dottorandi conferiscono a turno sul tema e si apre una discussione, coordinata dal Docente.
c) Le conferenze sono effettuate da docenti – o comunque specialisti - italiani e stranieri. Si vuole offrire al Dottorando la possibilità di esaminare certi fatti culturali da angolazioni anche molto diverse, che riflettano formazioni di base anche assai distanti fra loro. Per questo sembra particolarmente opportuno invitare studiosi stranieri, o comunque esterni al Collegio dei docenti.
d) Le “letture guidate” di cui sopra si fa menzione vengono effettuate dal Dottorando su consiglio dei Docenti, i quali organizzano incontri periodici per verificare che siano state fatte e per discutere di esse col Dottorando.
e) Sia le lezioni frontali che i seminari sono aperti ad altri docenti della Facoltà nonché ai Ricercatori del settore, su proposta di uno o più membri del collegio docente. Tale proposta dev’essere approvata, a maggioranza, dal Collegio.
f) L’attività di studio all’estero da svolgersi nel corso del secondo anno riguarda un periodo di tempo che va da un minimo di tre a un massimo di sei mesi. Nel caso di un periodo semestrale, esso può venir spezzato in due parti e svolgersi in momenti diversi.
g) La tesi viene seguita da un Docente della disciplina cui essa si riferisce. Il Docente incontra il Dottorando a scadenze fisse, e informa periodicamente il Collegio del procedere di questo lavoro



Tematiche di ricerca

 



Coordinatore responsabile

Cognome

DE MICHELIS  

Nome

Cesare  

Ateneo

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

Dipartimento

Dip. STUDI FILOLOGICI, LINGUISTICI E LETTERARI 

Ruolo

Prof. ordinario 

Settore

L-LIN/21  



 

Partecipanti il collegio (personale di ruolo nelle università italiane)

n.

Cognome

Nome

Ateneo

Dipartimento

Ruolo

Settore

1.

CATALANO  

Gabriella  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. STORIA 

PA  

L-LIN/14  

2.

CHIUSAROLI  

Francesca  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. STUDI FILOLOGICI, LINGUISTICI E LETTERARI 

PA  

L-LIN/01  

3.

DE MICHELIS  

Cesare  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. STUDI FILOLOGICI, LINGUISTICI E LETTERARI 

PO  

L-LIN/21  

4.

FATTORI  

Anna  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. STUDI FILOLOGICI, LINGUISTICI E LETTERARI 

PA  

L-LIN/13  

5.

GUARALDO  

Enrico  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. STUDI FILOLOGICI, LINGUISTICI E LETTERARI 

PO  

L-LIN/03  

6.

GUARDAMAGNA  

Daniela  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. STUDI FILOLOGICI, LINGUISTICI E LETTERARI 

PO  

L-LIN/10  

7.

MARCIALIS  

Nicoletta  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. STUDI FILOLOGICI, LINGUISTICI E LETTERARI 

PO  

L-LIN/21  

8.

SECCI  

Emilia (Lia)  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. STUDI FILOLOGICI, LINGUISTICI E LETTERARI 

PO  

L-LIN/13  

9.

UNALI  

Domenicangela Lina  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. STUDI FILOLOGICI, LINGUISTICI E LETTERARI 

PO  

L-LIN/10  

10.

CICCARINI  

Marina  

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata" 

DIP. STUDI FILOLOGICI, LINGUISTICI E LETTERARI 

PA  

L-LIN/21  



Personale appartenente ad Università Straniere

n.

Cognome

Nome

Struttura

Dipartimento

Ruolo

Settore

1.

MOSCOVICH 

WOLF 

UNIVERSITA' DI GERUSALEMME 

 

ORDINARIO 

 



Partecipanti il collegio (personale non di ruolo nelle università o dipendente di altri enti)

n.

Cognome

Nome

Struttura

Dipartimento

Ruolo

Settore



Requisiti richiesti per l'ammissione

VECCHIO ORDINAMENTO:

Tutte le lauree

NO 

Se non tutte consentono l'accesso,
indicare quelle che lo consentono

LINGUE E LETTERATURE STRANIERE, LETTERE 

NUOVO ORDINAMENTO:

Tutte le lauree

NO 

Se non tutte consentono l'accesso,
indicare quelle che lo consentono


42/S ( in lingue e letterature moderne euroamericane)
 

Altro per studenti stranieri

 

Altro

 



Modalità di ammissione

 


Analisi titoli,
Prova scritta,
Orale,
Lingua
 

 


Per i candidati stranieri (se diversa da quella per i candidati italiani)  

 


Orale,
Lingua
 



 

Attività

Attività didattica prevista

NO 

 

   -Insegnamenti previsti nell'iter formativo

tot CFU   

n.ro insegnamenti   

   -Insegnamenti mutuati da corsi di laurea

 

n.ro   

Cicli seminariali

SI 

n.ro  11 

Verifiche annuali previste

NO 

n.ro   

Numero totale delle verifiche

 

 

Stage presso


Fondazione,
Istituzione scientifica straniera
 

 

Soggiorni all'estero

SI 

Non Obbligatorio 

   -Periodo consentito all'estero (in mesi)

min:  1 

max:  18 

   -Finalità del soggiorno all'estero


Frequenza corsi,
Attività di ricerca,
Attività relative alla tesi
 

 



 
Produzione scientifica del collegio dal 1999 al 2004 (personale di ruolo nelle università italiane)

1.

GUARDAMAGNA, DANIELA, ANZI, ANNA. (2002). Il teatro del periodo giacomiano e carolino. (pp. 11-127;161-...-197). ROMA: Carocci. 

2.

GUARDAMAGNA, DANIELA. (2000). Saggi su "Ape and Essence", "Island", "Brave New World" di Aldous Huxley e su "The Clockwork Orange" di Anthony Burgess. In RAYMOND TROUSSON, VITA FORTUNATI, EDITORS. "Dictionary of Literary Utopias". PARIS ET GENÈVE: CHAMPION (FRANCE). 

3.

GUARDAMAGNA, DANIELA. (2002). “Ang Lee as Film Director of Eastern and Western Literary Materials". Edited by Elisabetta Marino.  

4.

GUARDAMAGNA, DANIELA. (2004). "L'accettazione del dolore: presenza della morte nella distopia novecentesca". A cura di Vita Fortunati, Marina Sozzi, Paola Spinozzi.  

5.

GUARDAMAGNA, DANIELA. (in stampa). "Ursula K. Le Guin: la magia femminile e l'abbattimento del muro". In corso di pubblicazione. Si tratta di un articolo sulla rivista "Anarres", non presente nell'archivio del MIUR.  

6.

GUARDAMAGNA, DANIELA. (in stampa). L'échec de l'histoire. Les utopies d'Aldous Huxley. In RAYMOND TROUSSON, VITA FORTUNATI. A CURA DI. "Histoire transnationale de l'utopie". consegnato. In corso di pubblicazione. PARIS ET GENÈVE: CHAMPION (FRANCE). 

7.

UNALI D.L. (2002). "The sense of suspense in politically troubled waters: Parents and Politics in Jerre Mangione's To Walk the night and Lan Cao's Monkey Bridge". In AA.VV. Asia and the West A Difficult Intercontinental Relationship, Proceedings of the II AW-dir Annual Conference December 19-21 2001, Intercontinental Themes, n.7, Roma 2003 ed. by Elisabetta Marino. (pp. 38-50). ISBN: 88-87332-06-1. ROMA: Sun Moon lake (ITALY). 

8.

UNALI D.L. (2002). "Un edificio di Sabbia. Da Gregory Bateson a Mary Catherine Bateson e le tendenze anti-accademiche nella tradizione letteraria americana”. In AA.VV ED. DA LIA SECCI. Metamorfosi della Parola tra letteratura e Filosofia, a cura di Lia Secci. (vol. volume unico). ROMA: Artemide editore (ITALY). 

9.

UNALI D.L. (2004). "A case of double logic in Amy Tan’s The Bonesetter’s Daughter, with a comparison with Honoré de Balzac's The Accursed Child". In AA.VV. Proceedings of the Bordeaux Conference, European Association of American Studies, University Verlag, Amsterdam. Non saprei indicare in questo momento il numero delle pagine. AMSTERDAM: (NETHERLANDS). 

10.

UNALI D.L. (?). "The Invention of Chinese British Literature (1984-2004)". In AA.VV. This Earth of Migrations, Immigrations, Emigrations. (vol. 10). Volume in corso di pubblicazione. ROMA: Sun Moon Lake (ITALY). 

11.

CATALANO G. (1999). Erwin Einzinger. Frammenti di un discorso quotidiano.
In L. REITANI, A CURA DI. Luci Lune Luoghi. (pp. 483-489). ISBN: 88-7168-264-5 MILANO: Marcos y Marcos.
 

12.

CATALANO G. (2000). Archeologia del presente. Metafore del collezionismo nel romanzo Vor dem Sturm di T. Fontane.
In L. ZAGARI, A CURA DI. Simmetrie e Antisimmetrie. PISA: Ets (ITALY).
 

13.

CATALANO G. (2000). Introduzione.
In GOETHE, JOHANN WOLFGANG. Il collezionista e la sua cerchia. ISBN: 88-207-3068-5 NAPOLI: Liguori.
 

14.

CATALANO G. (2003). - Museum. La fondazione semantica di un luogo romantico.
In D. MAZZA, A CURA DI. L’intera lingua è postulato. (pp. 95-122). VERCELLI: Mercurio.
 

15.

CATALANO G. (2003). Abdias (Stifter), Agnes Bernauer (Hebbel) , Crimilde (Hebbel) , Ero e Lenadro (Grillparzer), Flotwell (Raimund), Gige (Hebbel), Giuditta (Hebbel), Heinrich (Stifter), Jakob (Grillparzer), Klara (Hebbel), Leon (Grillparzer), Lotte (Raimund), Lulu (Wedekind), Marianna (Hebbel), Max e Moritz (Busch), Medea (Grillparzer), Moritz (Wedekind), Rahel (Grillparzer), Rustan (Grillparzer), Schön (Wedekind), Sigfrido (Wagner), Witiko (Stifter).
In AA. VV. Dizionario dei personaggi letterari, Torino 2003. TORINO: UTET.
 

16.

CATALANO G. (2003). Die Erzählung des Museums.
In R. BOTHE E U. HAUSSMANN, A CURA DI. Goethes “Bildergalerie”. (pp. 71-77). BERLIN: G+H Verlag (GERMANY). 

17.

CATALANO G. (2003). Immagini e parole. I Gemählde di August Wilhelm Schlegel.
In M. PONZI E A. VENTURELLI, A CURA DI. Aspetti dell’identità tedesca. Studi in onore di Paolo Chiarini. (vol. tomo II/1, pp. 145-163). ROMA: Bulzoni. 

18.

CATALANO G., INTR. E TRAD. A CURA DI. (2000). Goethe, Johann Wolfgang, Il collezionista e la sua cerchia, Liguori, Napoli. TRADUZIONE.  

19.

DE MICHELIS C. (2001). La giudeofobia in Russia. (vol. 1, pp. 7-46). ISBN: 88-339-1350-3 Segue (pp. 47-201) Antologia di articoli russi in trad. it; segue Bibliografia. TORINO: Bollati Boringhieri (ITALY). 

20.

DE MICHELIS C. (2004). Il manoscritto inesistente. (vol. 1, pp. 9-240). ISBN: 88-317-7075-6 Segue Appendice con la trad. it. dei Protocolli e la Bibliografia. VENEZIA: Marsilio ed. (ITALY). 

21.

DE MICHELIS C. (2004). The non-existent manuscript. (vol. 1, pp. 1-182). ISBN: 0-8032-1727-7 in Appendice (pp. 183-395) l'ed. critica dei Protocolli (in russo); Bibliografia pp. 396-410. LINCOLN&LONDON: The University of Nebraska Press (UNITED STATES). 

22.

FATTORI A. (1999). 'Bürger zweier Welten'? Italien in Paul Heyses Lyrik. (pp. 87-100). In Paul Heyse. Ein Schriftsteller zwischen Deutschland und Italien, a cura di Roland Berbig e Walter Hettche (Atti del Convegno di Villa Vigoni, settembre 1999), Frankfurt a. Main / Berlin / Bern, Lang 2001.  

23.

FATTORI A. (1999). Procedimenti sinestetici nel romanzo di Margrit Baur 'Alle Herrlichkeit'. (pp. 205-221). In Sinestesie: percezioni sensoriali multiple nella cultura europea degli ultimi quarant'anni, a cura di Lia Secci - Anna Fattori - Leonardo Tofi (Atti Convegno Internazionale di Acquasparta, settembre 1996) Napoli, ESI ("Pubblicazioni della Università degli Studi di Perugia") 1999.  

24.

FATTORI A. (2000). Autrici svizzero-tedesche contemporanee: identità personale e identità nazionale nella narrativa dai tardi anni Ottanta ad oggi. (pp. 61-80). In Letteratura svizzero-tedesca contemporanea, a cura di Francesco Fiorentino e Günther Stocker (Atti del Convegno Internazionale di Roma, 1998) Napoli, Liguori 2000.  

25.

FATTORI A. (2001). Teatralità e teatro in Robert Walser. Sul carattere performativo del racconto 'Der Spaziergang'.
In AA. VV. Metamorfosi della parola tra letteratura e filosofia. Miscellanea di studi offerta a Luigi Quattrocchi. (pp. 203-219). a cura di Lia Secci, con la collaborazione di Pamela Parenti. ROMA: Artemide (ITALY).
 

26.

FATTORI A. (2002). 'Anything goes': la produzione teatrale delle autrici svizzero-tedesche contemporanee. (pp. 255-277). In Il teatro contemporaneo di lingua tedesca in Italia, a cura di Lia Secci e Hermann Dorowin, (Atti del Convegno Internazionale di Roma, aprile 1998), Napoli, ESI, 2002 ("Pubblicazioni della Università degli Studi di Perugia").  

27.

FATTORI A. (2002). 'Lass dein Denken einen Strom sein': Robert Walsers Mikrogramme. SCHWEIZER MONATSHEFTE. vol. 82 Heft 3-4.  

28.

FATTORI A. (2002). Robert Walsers Bildgedicht 'Apollo und Diana' und seine Beziehung zu Lucas Cranachs Gemälde.
In AA. VV. Gedankenspaziergänge mit Robert Walser. (pp. 99-116). a cura di C.A.M. Noble.
BERN: Lang (SWITZERLAND). 

29.

FATTORI A. (2002). Thomas Hürlimann narratore.
In AA. VV. La prosa della riunificazione. Il romanzo in lingua tedesca dopo il 1989. (pp. 231-250). a cura di Anna Chiarloni. ALESSANDRIA: Dell'Orso (ITALY).
 

30.

FATTORI A. (2004). Thomas Mann e Robert Walser.
In AA. VV. In Miscellanea su Thomas Mann. a cura di Chiara Sandrin e Riccardo Morello. ALESSANDRIA: Dell'Orso. 

31.

GUARALDO E. (2002). Il puro e l’impuro nella coscienza. A proposito della “Note et digression” di Paul Valéry.
In AA. VV. Paul Valéry: "Existence du Symbolisme". ROMA: Bulzoni (ITALY). 

32.

GUARALDO E. (2003). L’attenzione, l’oblio. Che cosa significa: leggere. Atti pubblicati nel volume n. 13 (gennaio-giugno 2003) della rivista "Sincronie".  

33.

GUARALDO E. (2004). In cerca del mattino. Il senso della nascita in letteratura. MILANO: FrancoAngeli (ITALY). 

34.

GUARALDO E. (2004). Mattino mallarmeano. Stéphane Mallarmé: un secolo di poesia. Atti pubblicati presso La città del sole editore, Napoli.  

35.

MARCIALIS N. (1999). Il problema degli stili nel Dizionario della Rossijskaja Akademija (1789-94). RUSSICA ROMANA. vol. 6. 

36.

MARCIALIS N. (2000). Materiali per l’edizione critica della “Risposta” dello zar Ivan IV a Jan Rokyta – Mosca 1570. CAGLIARI: AM&D (ITALY). 

37.

MARCIALIS N. (2001). La lingua di Pietro.
In AA.VV. Metamorfosi della parola tra letteratura e filosofia. Miscellanea di studi offerta a Luigi Quattrocchi. ROMA: Artemide (ITALY).
 

38.

MARCIALIS N. (2001). Maksim Grek e Lutero: un problema aperto. RUSSICA ROMANA. vol. 8. 

39.

MARCIALIS N. (2002). Mistificazione letteraria e mistificazione scientifica (a proposito di Parfenij Urodivyj).
In AA.VV. Studi e scritti in memoria di Marzio Marzaduri. PADOVA: CLEUP (ITALY).
 

40.

MARCIALIS N. (2003). La situazione linguistica della Moscovia cinquecentesca nella percezione dei viaggiatori occidentali.
In AA.VV. Studi in onore di Riccardo Picchio offerti per il suo ottantesimo compleanno. NAPOLI: M. D'Auria (ITALY).
 

41.

MARCIALIS N. (?). Introduzione al paleoslavo. Fonetica, morfologia e sintassi. Il volume sarà pubblicato sul sito dell'Associazione Italiana degli Slavisti in collaborazione con la Firenze University Press.  

42.

SECCI E.(. (1999). 'Anche la musica verrà...' Goethe 'librettista' nei Colli Albani,.
In AA. VV. J. W. Goethe. Frascati, i Colli Albani e altri luoghi del Viaggio in Italia. (pp. 105-108). a cura di Giuliana Todini, Artemide, Roma.
 

43.

SECCI E.(. (1999). Il teatro di Thomas Bernhard e il vecchio attore Minetti,.
In AA. VV. 'O, Sir! You are old...' Riflessioni sulla vecchiaia a partire da Shakespeare. (pp. 147-158). a cura di Sergio Rufini e Clara Mucci, ESI, Napoli.
 

44.

SECCI E.(. (2000). Exotische Phantasie und Stadt-Realität in Bertolt Brechts 'Im Dickicht der Städte',.
In AA. VV. Atti Salzburger Symposion 1998. Verlag Ursula Müller-Speiser, Anif/Salzburg.
 

45.

SECCI E.(. (2000). I Singspiele di Goethe a teatro.
In AA. VV. Miti Goethiani. Tra letteratura e musica: Ifigenia e Werther. (pp. 127-141). A cura di Biancamaria Brumana, Lia Secci e Leonardo Tofi. NAPOLI: ESI.
 

46.

SECCI E.(. (2001). Una traduzione ottocentesca del teatro di Goethe.
In AA. VV. Metamorfosi della parola tra letteratura e filosofia. Miscellanea di studi offerta a Luigi Quattrocchi. (pp. 249-269). A cura di Lia Secci (con la collaborazione di Pamela Parenti). ROMA: Artemide (ITALY).
 

47.

SECCI E.(. (2002). Il teatro di Elfriede Jelinek in Italia.
In AA. VV. Il teatro contemporaneo di lingua tedesca in Italia. (pp. 101-113). A cura di Lia Secci e Hermann Dorowin. NAPOLI: ESI (ITALY).
 

48.

SECCI E.(. (2003). L’esilio ‘germanico’ degli heiniani.
In AA. VV. Aspetti dell’identità tedesca.Studi in onore di Paolo Chiarini. (vol. II, 1, pp. 213-223). A cura di Mauro Ponzi e Aldo Venturelli. ROMA: Bulzoni.
 

49.

SECCI E.(. (2004). La 'terza' Pentesilea di I. Langner.
In AA. VV. Il mito nel teatro tedesco. Studi in onore di Maria Fancelli. (pp. 245-250). A cura di Hermann Dorowin, Rita Svandrlik e Uta Treder. PERUGIA: Ed. Morlacchi (ITALY).